Soccorso Fuori Pista

parlo come soccorso piste ti dico che il soccorso noi lo facciamo lo stesso perchè come croce rossa siamo abilitati per ogni tipo di intervento.

se tutto il comprensorio è palinato quindi le piste delimitate lo sciatore in fuori pista si assume tutte le responsabilità quindi il gestore in caso di denuncia per risarcimento non è colpevole in nessuna maniera dell’accaduto.

se lo sciatore incombe in un incidente dentro le piste palinate sbattendo contro qualsiasi oggetto poco sicuro o non protetto ne risponde il gestore.

le assicurazioni sono abbastanza anomale apparte quella fisi che copre quasi tutto.
parlo per esperienza personale dato che nel 94 ho avuto un terribile incidente sulla santa maria maddalena 2.

le forze dell’ordine in pista sono fondamentali e di grande importanza per il gestore.

per quanto riguarda il soccorso piste solo 2 oltre le forze dell’ordine sono autorizzate , questo significa che possono toccare l’infortunato prestargli un primo intervento fino all’arrivo del 118 o dell’eliambulanza in caso di soccorso grave.
nessun altro è autorizzato a posizionare steccobende,fasciature o altro, il 118 non riconosce più nessun gruppo al di fuori di quelli mensionati sopra.
poi se vogliamo essere precisi solo la FISPS sono dei pattugliatori addirittura oltre che soccorritori quindi hanno maggior spazio di azione.

Iniziamo col dire che il CAI ovviamente non copre se vai a sciare per conto tuo in pista, ma solo su attività organizzate. Per il personale copre solo nei casi di valanga o similare. http://www.cai.it/index.php?id=764
Il discorso dei costi del soccorso riguardano soprattutto l’intervento dell’elisoccorso con relativi tecnici CNSAS.
A volte per qualche sciocchezza ci vuole poco a dover sborsare 2-3000 euro.
E’ responsabilità del gestore garantire il soccorso sulle piste battute e demarcate.
Se capità un incidente nelle zone adiacenti le piste battute ovviamente la squadra di soccorso non può esimersi dall’intervenire per nessun motivo, l’omissione di soccorso è penalmente punibile.

sertorelli il CAI come dice skyfun ha modalità diverse se organizzate.
il soccorso piste viene sempre fatto sia su piste delimitata che fuoripista però dopo è la procedura diversa.
io sciatore in pista cado mi faccio male viene il soccorso ho l’assicurazione fisi finisce la storia sono coperta.
lo skypass ha un’assicurazione aggiuntiva volendo che però nessuno fa per non spendere perchè tutti pensano di non farsi mai male invece è sbagliato perchè toccando ferro non succede niente però se succedesse sarebbe tutto apposto.
per quanto riguarda invece il tipo di gruppo che fa soccorso piste lo sciatore non dovrebbe farsi toccare da nessuno ammeno che non siano gruppi legalmente riconosciuti.

anemone ha espresso, nel pieno possesso delle sue facoltà mentali, la seguente opinione:

Ovviamente il malcapitato non è che può sapere se uno può o non può soccorrerlo. Certo è che è meglio una manovra non fatta che una manovra fatta male. Ci possono essere ottimi soccorritori che sanno ciò che fanno sia in enti burocraticamente riconosciuti che non.
Piccola nota.
Come dicono gli amci di Powder Mob ci si accanisce contro lo sci fuori pista poi tutti i siti di località rinomate mettono foto di sciate in neve fresca fra salti e discese dalle rocce o altro.