In una mattina invernale a Piancavallo, un evento inatteso ha evidenziato l’eroismo e la prontezza di alcuni individui straordinari.
Il 20 gennaio ha preso una svolta inaspettata per una bambina di otto anni. Durante una lezione sulla seggiovia Sauc con il suo maestro e due compagni, la bambina ha iniziato inaspettatamente a scivolare dalla sua seduta, trovandosi in grave pericolo.
Nel momento critico, il maestro di sci, testimone diretto dell’incidente, ha agito con coraggio notevole. Ha afferrato la bambina per un braccio, tentando disperatamente di tenerla al sicuro. Nonostante i suoi sforzi, la bambina è caduta, facendo un volo di quattro metri. Fortunatamente, il personale di Promotur e un altro maestro di sci hanno attutito l’impatto della caduta, dimostrando eccezionale prontezza e professionalità.
Con l’intervento immediato dei soccorritori e del personale che ha fermato la seggiovia, la bambina è stata soccorsa e trasferita all’ospedale, dove le sue condizioni sono state giudicate non gravi. Questo incidente, che ha causato grande ansia, si è fortunatamente risolto senza gravi conseguenze, lasciando nella comunità un senso di sollievo e ammirazione per il comportamento eroico di chi è intervenuto.
Questo episodio sottolinea l’importanza della sicurezza negli sport invernali e l’eroismo quotidiano di chi lavora nelle stazioni sciistiche, sempre pronto a intervenire in situazioni d’emergenza. La storia di questa giovane sciatrice e del suo maestro di sci coraggioso rimarrà impressa a Piancavallo come simbolo di coraggio, dedizione e solidarietà.
