Proseguono i lavori nella stazione sciistica di Monte Prata, nel comune di Castelsantangelo sul Nera (MC), dove è in corso la realizzazione del nuovo garage per i mezzi battipista, parte di un più ampio progetto di riqualificazione delle infrastrutture sciistiche e turistiche dell’area.
Il Commissario Straordinario alla Ricostruzione, senatore Guido Castelli, ha firmato il decreto n. 960 del 31 ottobre 2025, con cui è stato disposto il trasferimento di 445.415,54 euro all’Ufficio Speciale per la Ricostruzione Marche (USR Marche).
Questa somma rappresenta il secondo acconto dei finanziamenti destinati all’intervento, raggiungendo così il 50% del contributo complessivo previsto dopo l’affidamento dei lavori da parte del Comune di Castelsantangelo, come accertato dall’USR Marche.
L’opera rientra in un investimento totale di 2.030.369,29 euro, rimodulato e aggiornato con l’Ordinanza n. 206 del 3 ottobre 2024.
Il nuovo garage e il passaggio interrato: una struttura moderna per sicurezza e funzionalità
Il progetto prevede la costruzione di un passaggio pedonale interrato che ospiterà i nuovi garage per i mezzi battipista (gatto delle nevi) e diverse aree di servizio.
L’intervento consentirà anche agli sciatori provenienti dal parcheggio di attraversare in sicurezza la pista da sci per raggiungere direttamente gli impianti di risalita.
All’interno del nuovo complesso troveranno spazio:
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un locale dedicato alle forze dell’ordine,
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un punto noleggio attrezzature da sci,
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e ambienti tecnici di supporto alle attività degli impianti.
Si tratta quindi di un progetto strategico non solo dal punto di vista tecnico, ma anche turistico e logistico, capace di migliorare l’esperienza degli appassionati di montagna e degli operatori locali.
Opere come queste hanno un valore che va oltre la funzione tecnica
Come ha sottolineato il Commissario Straordinario Guido Castelli:
“Opere come queste hanno un valore che va oltre la funzione tecnica: rappresentano un tassello del rilancio turistico e ambientale dell’Alto Nera, una delle aree più duramente colpite dal sisma del 2016. La ricostruzione di Castelsantangelo è una priorità e ogni intervento, anche in alta quota, contribuisce a restituire sicurezza, servizi e opportunità di sviluppo sul lato turistico e occupazionale.
L’impegno quotidiano, di concerto con l’USR Marche, il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli e il sindaco Alfredo Riccioni, è accelerare i processi, semplificare le procedure e dare continuità ai cantieri. Dopo un lungo periodo di stallo, dal 2022 abbiamo registrato un cambio di passo anche qui, consapevoli che il percorso sarà complesso e impegnativo, al netto di una devastazione pressoché totale dopo le scosse del 2016 e la necessità di mettere in sicurezza il territorio anche dal punto di vista idrogeologico”.
Monte Prata: lavori anche per il rifugio “Nido delle Aquile” e la nuova seggiovia
Oltre al garage e al tunnel interrato, sul Monte Prata proseguono i lavori per il rifacimento del rifugio “Nido delle Aquile”, struttura simbolo della montagna maceratese, che dovrebbe essere completata entro un anno.
Parallelamente, è in corso di verifica il progetto definitivo della nuova seggiovia biposto, destinata a sostituire il vecchio skilift “Monte Prata 2 Bis”, per un investimento di quasi 5 milioni di euro.
Questi interventi rientrano nel piano di rilancio turistico e sportivo dell’area montana, con l’obiettivo di rendere Monte Prata una meta fruibile tutto l’anno, sia per gli amanti della neve che per gli appassionati di trekking, mountain bike e turismo naturalistico.
Il sindaco Riccioni: “Puntiamo alla stagione invernale 2026/2027”
Il sindaco di Castelsantangelo sul Nera, Alfredo Riccioni, ha dichiarato:
“I lavori sono in corso e speriamo di accelerare con la prospettiva di essere pronti per la stagione invernale 2026/2027. Tutti questi interventi vanno nella direzione di rilanciare la nostra montagna e creare opportunità non solo d’estate, quando c’è un grande richiamo per la fioritura, ma anche nei restanti mesi dell’anno per dare prospettive e continuità alle nostre attività ricettive e commerciali”.
Le parole del primo cittadino confermano la visione di una montagna viva e accogliente in ogni stagione, capace di attrarre turismo e garantire occupazione stabile.
















