La fiamma olimpica, simbolo eterno di pace, unione e competizione leale, si è accesa ufficialmente aprendo il conto alla rovescia verso i Giochi Olimpici Invernali Milano Cortina 2026. L’edizione italiana si prepara a portare il fuoco sacro attraverso un viaggio senza precedenti, che attraverserà l’intera penisola, i suoi siti Unesco, le sue montagne e i suoi borghi più iconici.
L’accensione del fuoco olimpico ad Atene: il rito che dà inizio ai Giochi
“Si è accesa oggi, 26 novembre 2025, ad Atene la fiamma olimpica. La tradizionale cerimonia, avvenuta alla presenza degli olimpionici azzurri Stefania Belmondo, sci di fondo, e Armin Zoeggler, il primo atleta nella storia ad aver conquistato sei medaglie individuali nella stessa disciplina (slittino) in sei edizioni consecutive delle Olimpiadi dal 1994 al 2014, con gli ori di Torino e Vancouver .”
L’accensione presso il Tempio di Hera a Olimpia rappresenta da sempre il momento più simbolico di tutta la preparazione olimpica. Un rito antico, che richiama il legame millenario tra sport, spiritualità e cultura.
Dalla Grecia all’Italia: quando arriva la fiamma olimpica
“La fiamma sarà poi trasportata in Italia passando per Atene, con la cerimonia di consegna fissata per il 4 dicembre 2025 e da Roma inizierà un viaggio lungo tutta la penisola italiana che si concluderà a Milano, dove si terrà la cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici Invernali di Milano Cortina 2026. La staffetta durerà 63 giorni e coprirà 12.000 chilometri, comprenderà 60 tappe in tutta Italia.”
L’ingresso ufficiale in Italia avverrà dunque il 4 dicembre 2025 a Roma, dove la torcia olimpica inizierà un percorso imponente:
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63 giorni di staffetta,
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12.000 km complessivi,
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60 tappe principali,
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il coinvolgimento di 10.001 tedofori.
Un viaggio pensato per raccontare il Paese, dal Nord al Sud, fino a raggiungere la cerimonia inaugurale di Milano Cortina il 6 febbraio 2026.
Un percorso che attraversa l’Italia: province, città, borghi e siti Unesco
“Nelle prossime settimane – ha sottolineato il presidente del Coni Giovanni Malagò durante la cerimonia odierna -, la Fiamma Olimpica passerà attraverso tutte le province italiane, in sessanta città, trecento comuni, venti regioni e tutti i siti Unesco del Paese. Viaggerà dalle cime più alte del Nord alle coste del sud, portata orgogliosamente da 10001 tedofori. Lo Spirito Italiano brillerà nella Fiamma della torcia, accendendo l’Italia intera e unendo il mondo con l’obiettivo che è al centro della missione di Milano Cortina 2026: creare nuove opportunità per i giovani attraverso lo sport, tramite il potere senza tempo dei Giochi Olimpici”.”
Un progetto ambizioso e profondamente identitario, che punta a valorizzare ogni angolo dell’Italia, dal patrimonio naturale a quello storico e culturale.



















