…l’evento di novembre…
- Questo topic ha 36 risposte, 10 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 18 anni, 7 mesi fa da
simoneroscio.
-
AutorePost
-
20 Ottobre 2006 alle 8:03 #232278
Elisaa
Membro:laugh:
20 Ottobre 2006 alle 8:03 #232279Elisaa
Membro:silly:
20 Ottobre 2006 alle 8:04 #232280Elisaa
Membro:side:
Post modificato da: Elisaa, alle: 2006/10/20 10:04
20 Ottobre 2006 alle 8:06 #232281Elisaa
Membro:silly: :silly: :silly: :silly:
…basta meglio che torno a lavoro…per il momento ho già dato
Post modificato da: Elisaa, alle: 2006/10/20 10:07
20 Ottobre 2006 alle 8:33 #232282Aleksnow
Membro:laugh: ….che fighe ste’ foto!!!!!! Il lupo che salta le pecore,m’ha fatto morire!!!!!! Elisaa….hai detto che non sai sciare……:dry: non hai tutti i torti…..effettivamente NON CI PENSARE!!!!!! PROVA DIRETTAMENTE CON LA TAVOLAAAAAAA!!!!!!!!:whistle:
:woohoo:
Scherzo ovviamente…..colgo l’occasione per salutare te, tutto il forum e….mi scuso per la lunga assenza,ma con il lavoro e le crisi d’astinenza da neve…..non’è facile!!!!!!!:evil:
Ragaaaaaaaaaa TRA UN PO’ SI RICOMINCIAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!20 Ottobre 2006 alle 10:18 #232287Lucaps
ModeratoreElisa da quest’anno tocca che colmi questa gravissima lacuna e indossi gli sci!!!!
20 Ottobre 2006 alle 12:52 #232288Elisaa
Membroeeee……lo so …. lo so….non vi deluderò…entro il 2007 farò i miei primi passi con gli sciii tranuillo……
Comunque ci evdremo tutti prima…midiceva Jonathan di una cena del sito se non sbaglio…
20 Ottobre 2006 alle 12:54 #232289Elisaa
MembroIl taglio di capelli
* Versione femminile:
– Oh, mio Dio! Ti sei fatta i capelli! Ti stanno un amore!
– Trovi? Io non ero dello stesso parere quando mi hanno dato lo specchio. Voglio dire, non ti sembrano troppo ricci?
– Oh santo cielo, no! No, sono perfetti! Anche io volevo farmi un taglio così, ma penso che la mia faccia sia troppo rotonda. Forse è meglio che li lasci così come sono.
– Dici sul serio? Io trovo che il tuo viso sia adorabile. E potresti farti senza prolemi uno di quei nuovi tagli tanto alla moda, saresti stupenda. Avevo intenzione di farlo anch’io, ma avevo paura che avrebbe messo in evidenza il mio collo.
– Oh, questa è bella. Mi pacerebbe avere il tuo collo. Qualsiasi cosa pur di distogliere l’attenzione da queste spalle enormi.
– Sei impazzita? Conosco ragazze che darebbero chissà cosa per avere spalle come le tue. Tutti i vestiti ti stanno così bene. Guarda le mie braccia, vedi come sono corte? Se avessi un po’ più di spalle non avrei problemi ad indossare quello che voglio.
– Oh, non farmi ridere! Ma se praticamente tutti gli uomini cadono ai tuoi piedi. Comunque si è fatto tardi, ti devo salutare, scappo. Ciao!
– Arrivederci, cara!* Versione maschile:
– Ehi, ti sei rapato?
– Sì.
– Speso?
– Zero, ho usato la macchinetta.
– Stai di cacca.
– Sarai bello tu…😆
20 Ottobre 2006 alle 12:58 #232290Elisaa
MembroLo sfogo di un uomo
Caro amico,
ti ho visto ieri che uscivi il cane per pisciarlo, triste triste. Capisco che ci hai il pate d’animo per la guerra, di fronte a ‘ste cose restiamo tutti putrefatti, ma non vorrei che sodomizzassi il tutto; capita anche a me di sentire come un dolore in mezzo allo sterco, come che avessi fatto troppo bidi bolding, quando che sento parlare gli ambientalisti islamici, e mi arrivano certe zampate di caldo… come sotto i raggi ultraviolenti.
Spesso ci si deve fermarsi e darsi una rifucilata, come Tomba dopo che vinceva uno Slavo Gigante, e siccome che anche l’ottico vuole la sua parte (a proposito, ho saputo che da vicino ci vedi bene ma da lontano sei lesbico), diciamo chiaramente che rispetto a questi arabi siamo agli antilopi, perche sono solo degli animali, che vivono allo stato ebraico.
Ora spezziamo un’arancia in favore della pace, è inutile piangere sul latte macchiato, dobbiamo anzi unire l’utero al dilettevole, evitando pero di darci la zuppa sui piedi!!!
Tu hai studiato molto, ma io sai sono un’auto di latta, ho iniziato affliggendo i manifesti, quando c’era peluria di operai, ma ora vivo bene.
Da vecchio non voglio piu essere di sgombro a questo mondo, e quando che muoio mi faccio cromare.
Ciao.:cheer:
20 Ottobre 2006 alle 13:00 #232291Elisaa
MembroIL PAESE DEI BALOCCHI.
LA PUBBLICITA’ VUOLE FARCI CREDERE CHE…
E’ sempre bel tempo.
Siamo tutti ricchi, belli e giovani.
La famiglia italiana media è costituita dal padre che non raggiunge i 30 anni, la madre ha 20 anni e i figli hanno solo 10 anni in meno di loro, ovviamente tutti sani e bellissimi.
Lei fa la mantenuta, infatti è sempre a casa che sforna torte e biscotti, innaffia le piante oppure si mette in perizoma e si
lascia fotografare sul balcone dai vicini e quando ha il ciclo si arrampica sugli alberi oppure si butta col paracadute.
Lui ovviamente è un super manager, lavora 2 ore al giorno, va in ufficio in elicottero, e prende sui 10 mila euro al mese per poter mantenere il casolare di campagna, la moglie e i cinque figli.
I figli miracolosamente non litigano mai, vanno bene a scuola, sono ubbidienti e l’unica cosa che chiedono è la loro merendina preferita e l’unica disgrazia che potranno mai combinare è una macchia di cioccolata sulla maglietta (ma a quella ci pensa la nonna).
Si fa sesso ogni giorno in ogni angolo della casa.
Ci si può innamorare nel bel mezzo di un incendio che sta devastando un quartiere.
Se la tua auto monta un tetto apribile è probabile che un caccia ti si accosti a testa in giù.
Vieri sa cos’è l’ADSL.
Quando ti ammali, se prendi una medicina ti passerà tutto in 30 secondi.
I tuoi colleghi di lavoro sono tutti fotomodelli/e al di sotto dei 30 anni
Il capo non ti dice niente se ti becca col walkman o se fai disegnini in riunione.
Se ti metti a ballare il tango in mezzo alla strada non ti prendono per schizofrenica.
Quando fai una passeggiata ti può capitare di incontrare Antonio Banderas o Sean Connery.
Se non hai voglia di cucinare, tuo marito e i tuoi figli si accontentano benissimo di una scatoletta di carne gelatinosa e ti ringraziano pure.
Se fai il postino trombi come un coniglio.
Quando è ora di cena tutta la famiglia si riunisce e fa una danza rituale con un camaleonte.
Quando litighi col tuo ragazzo, fuori dalla porta ce n’è un altro pronto a consolarti.
Le donne semplicemente adorano avere il ciclo e ti raccontano tutte contente com’è bello avere mezzo metro di cotone in mezzo alle gambe.
I neonati non sporcano mai i pannolini e la prima cosa che imparano è cambiarsi da soli. Se pisciano, pisciano una strana acqua blu…
Del Piero ha confidenza con gli uccelli (no, forse questa è vera…)
Non c’è mai traffico e tutte le strade passano per vallate stupende dove ci sei solo tu!
Gli animali non fanno cacca.
Tua nonna fa yoga, ginnastica artistica, ti porta ai concerti, ti dà il numero di telefono del cantante e corre a portarti i vestiti perché tu, povera nipotina, hai voluto fare il bagno nuda.
Giochi a basket e sei contento di stare a perdere tanto pensi alla tua macchina nuova. Che è una Fiat…
Tu vai in giro e tutti ti ringraziano per aver fatto la spesa.20 Ottobre 2006 alle 13:04 #232292Elisaa
MembroIl rito del caffé
Palermo
Cliente: "Ma che minchia di caffè è chistu? Amaro è!".
Barista: "Mischino! Scusasse vossìa, ce lo mittissi subito lo zuccaro!"Bari
Cliente: "Mooo, e ’ci é? C’sort’ d’café ié cuss? Amar’com’u’fiel’!
Chidd’e’mmurt!".
Barista: "Madonn’u’me’, ci’uè da me? E chiapp’ u’zucchr’! vafangùl!"Napoli
Cliente: "Ué, Genna’, e cchess’è nu’cazz’è café! Senz’o zuccher’rint’!
Amar’ comm’a mort’! Maronn’!".
Barista: "Nè, Peppi’, e m’aggio sbagliato! Mittìt’c o’zuccher’n copp’,
ué, scusate, teng’che ’ffà…"Roma
Cliente: "Ma li mortacci tua! Nun ci’ hai messo un cazzo de zzucchero! E
amaro arabbiato! Ahò!
Che, mme stai a cojonà?".
Barista: "Ahò, e qua me stanno a ffa’n’casino! Ecchelo, arimetticetelo lo
zucchero e nun me rompe’ li’cojoni!".Firenze
Cliente: "Icché ti gira il boccino, oggi? ’Un ti sei rihordato punto di
zuccherare il caffè? L’è amaro boia, maremma!".
Barista: "Maiala bona! ’e mi pareva ’un ci facessi haso, l’è giusto qui la
zuccheriera! Te tu metticelo tutto!".Bologna
Cliente: "At’vegna un cancher, mo’ ti sei dimenticato lo zucchero?".
Barista: "Socc’mel, non me n’ero accorto brisa! To’ la zuccheriera!"Vicenza
"Ma che casso de cafè me gheto dà? El xe amaro! "
"Ma porka de quea putana sbuderata ! Te ghe da scusarme , deso te meto el
sucaro basta che te tasi e te no scasi i cojioni ! "Milano
Cliente: "Ciula! t’el chi, crapùn! Cuma l’è quel caffè lì? Sensa succaro?".
Barista: "Uh, la bestia, ciapa chi la sucarera!"Torino
Cliente: "Càspita Umbérto, è un po’ amaro…".
Barista: "Basta là, me l’avrà spostato un terrone, lo zucchero. Si serva
pure, monsù".Genova
Cliente: "Belìn che caffè amaro, figgieu. Manca lo zucchero, besugo!"
Barista: "L’ha girato bene?":woohoo: :woohoo: :laugh:
20 Ottobre 2006 alle 13:07 #232293Elisaa
MembroTEOREMA
Tutti conoscono il Teorema del Salario (TdS), secondo il quale risulta che gli ingegneri e gli scienziati non potranno MAI guadagnare tanto quanto gli uomini d’affari Questo teorema puo’ essere dimostrato con la risoluzione di una semplice equazione matematica.
Dimostrazione.
L’equazione si basa su 2 assiomi noti a tutti:* Assioma n. 1: La Conoscenza è Potenza;
* Assioma n. 2: Il Tempo è Denaro.
Tutti gli ingegneri e gli scienziati sanno che:
Potenza = Lavoro / Tempo
Applicando quindi gli assiomi 1 e 2, abbiamo dunque con una semplice sostituzione:
Conoscenza = Lavoro / Denaro
Otteniamo dunque facilmente che:
Denaro = Lavoro / Conoscenza
Quindi, con delle semplici argomentazioni di analisi matematica si ottiene che:
– se la Conoscenza tende a zero, il Denaro tende verso infinito, qualunque sia la quantità di Lavoro, anche se molto piccola;
– viceversa, quando la Conoscenza tende verso infinito, il Denaro tende a zero anche se il Lavoro è molto elevato.
Conclusioni.
La conclusione è evidente: meno conoscete e più guadagnerete. Se avete avuto qualche difficoltà di comprensione, ci sono delle buone possibilità che prima o poi facciate molta grana.
Se avete capito tutto, siete fregati.20 Ottobre 2006 alle 13:11 #232294Elisaa
MembroPICCOLI CONSIGLI PRATICI DAGLI IMPIEGATI AI LORO CAPI
Mai darmi lavoro di mattino: Sempre aspettare fino alle 16,30 e allora portarmelo; la sfida di una scadenza e’ rinfrescante.
Se e’ un lavoro urgente, corri e interrompimi ogni 10 minuti per chiedermi come lo sto facendo: questo aiuta; o anche meglio, sbuffa dietro di me, avvertendomi ad ogni errore.
Vai pure via sempre senza lasciar detto a nessuno dove stai andando: questo mi da la possibilita d’essere creativo quando qualcuno mi chiede dove sei.
Se le mie braccia sono cariche di fogli, scatole, libri o materiali, non aprirmi la porta: devo imparare a muovermi come un paraplegico, e aprire le porte senza usare le braccia e un ottimo allenamento.
Se mi dai piu’ di un lavoro da fare, non mi dire qual e la priorita’: sono un sensitivo.
Fa’ del tuo meglio per trattenermi fino a tardi: adoro quest’ufficio e non ho davvero altro posto dove andare o altro da fare; non ho altra vita oltre l’ufficio.
Se un lavoro che faccio davvero ti compiace, tienilo segreto: se lo esterni, potrebbe significare una promozione.
Se un mio lavoro proprio non ti piace, dillo a tutti: mi piace che il mio nome sia molto pronunciato nelle conversazioni.
Se hai istruzioni speciali per un lavoro, non me le annotare per iscritto: conservale finche il lavoro non e’ pressoche’ concluso; non e’ utile confondermi con informazioni utili.
Non mi presentare mai alle persone con cui sei: non ho diritto di sapere nulla; quando ti riferisci a loro in seguito, le mie intuizioni geniali li identificheranno.
Sii gentile con me solo quando il lavoro che sto facendo per te puo’ davvero cambiare la tua vita e mandarti direttamente all’inferno dei manager.
Dimmi tutti i tuoi piu piccoli problemi: nessun altro ne ha ed e’ carino sapere che c’e’ qualcuno meno fortunato; a me piace particolarmente la storia a proposito del fatto che hai da pagare un sacco di tasse sul premio che hai ricevuto per essere un manager cosi bravo.
Aspetta fino alla mia revisione annuale e ALLORA dimmi quale SAREBBE DOVUTO ESSERE l’obiettivo finale.
Dammi un aumento mediocre nonostante l’aumento del costo della vita.
TANTO NON SONO QUI PER I SOLDI.
20 Ottobre 2006 alle 13:31 #232297Elisaa
MembroLEZIONE DI MARKETING
1) Sei ad una festa e vedi una ragazza molto carina. Ti avvicini le le dici: "Sono un mago a letto!".
Questo è DIRECT MARKETING.2) Sei ad una festa con un gruppo di amici e vedi una ragazza molto carina. Uno dei tuoi amici le si avvicina e le dice: "Quel tipo è un mago a letto!".
Questo è ADVERTISING.3) Sei ad una festa e vedi una ragazza molto carina. Ti avvicini e le chiedi il numero di telefono. Il giorno dopo la chiami e le dici: "Sono un mago a letto!".
Questo è TELEMARKETING.4) Sei ad una festa e vedi una ragazza molto carina. La riconosci, ti avvicini, le rinfreschi la memoria e le dici: "Ti ricordi quanto sono mago a letto?".
Questo è CUSTOMER RELATIONSHIP MANAGEMENT.5) Sei ad una festa e vedi una ragazza molto carina. Ti alzi, ti sistemi l’abito, ti avvicini e le versi una coppa di champagne, le apri la porta quando esce, le raccogli la borsa quando le cade, le offri una sigaretta e le dici: "Sono un mago a letto!".
Queste sono PUBLIC RELATIONSHIP.6) Sei ad una festa e vedi una ragazza molto carina. Lei si avvicina e ti dice: "Ho sentito che sei un mago a letto!".
Questo è BRANDING… il potere di un marchio.7) sei ad una festa e vedi una ragazza molto carina. lei si avvicina e ti dice: "Sei un mago a letto!!!".
Questa è CUSTOMER SATISFACTION.20 Ottobre 2006 alle 16:18 #232303simoneroscio
MembroComplimenti hai una mente fervida e sprizzi fantasia e intelligenza da tutti i pori!
Hai un innato senso dell’humor, il che secondo me è una merce assai rara in una donna.
Ma a parte tutto, lavori o t’fa i gioc?
:laugh: :laugh: :laugh: :laugh: :laugh: :laugh: -
AutorePost
- Devi essere connesso per rispondere a questo topic.