Notizie dalla stampa…2010
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sertorelli.
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4 Maggio 2010 alle 6:03 #217368
sertorelli
Moderatoredal corriere adriatico 03.05.10
n montagna
Si perde durante l’escursione
C. S. Angelo sul Nera Nel pomeriggio del Primo maggio, un cinquantaduenne di Morrovalle, C.P. le sue iniziali, si è perso lungo i sentieri della montagna sopra Castelsantangelo sul Nera. L’uomo, vista la bella giornata di sole, aveva deciso di fare una passeggiata ed era partito da solo per la zona, seguendo uno dei numerosi sentieri. Ad un certo punto avrebbe deciso di tornare indietro, ma si sarebbe accorto di aver perso l’orientamento, non sapendo più dove si trovasse. A complicare le cose la stanchezza, con i crampi che l’avevano assalito alle gambe. Non sapendo come risolvere la situazione ed in preda alla pausa l’uomo ha chiesto aiuto con il telefonino, chiamando i soccorsi, dando su richiesta degli operatori, indicazioni sulla possibile area in cui si trovava. Si sono attivati subito i carabinieri di Visso, i vigili del fuoco di Camerino e Visso e gli uomini del soccorso alpino del Cai. Dopo non molto tempo i soccorritori lo hanno localizzato. I vigili hanno raggiunto l’uomo, tranquillizzandolo e riaccompagnandolo all’auto.
m.o.,4 Maggio 2010 alle 6:03 #253830sertorelli
Moderatoredal corriere adriatico 03.05.10
n montagna
Si perde durante l’escursione
C. S. Angelo sul Nera Nel pomeriggio del Primo maggio, un cinquantaduenne di Morrovalle, C.P. le sue iniziali, si è perso lungo i sentieri della montagna sopra Castelsantangelo sul Nera. L’uomo, vista la bella giornata di sole, aveva deciso di fare una passeggiata ed era partito da solo per la zona, seguendo uno dei numerosi sentieri. Ad un certo punto avrebbe deciso di tornare indietro, ma si sarebbe accorto di aver perso l’orientamento, non sapendo più dove si trovasse. A complicare le cose la stanchezza, con i crampi che l’avevano assalito alle gambe. Non sapendo come risolvere la situazione ed in preda alla pausa l’uomo ha chiesto aiuto con il telefonino, chiamando i soccorsi, dando su richiesta degli operatori, indicazioni sulla possibile area in cui si trovava. Si sono attivati subito i carabinieri di Visso, i vigili del fuoco di Camerino e Visso e gli uomini del soccorso alpino del Cai. Dopo non molto tempo i soccorritori lo hanno localizzato. I vigili hanno raggiunto l’uomo, tranquillizzandolo e riaccompagnandolo all’auto.
m.o.,5 Maggio 2010 alle 5:54 #217369sertorelli
Moderatoredal corriere adriatico 04.05.10
Cavalli e buoi sbranati Scatta l’allarme lupi
Visso L’ultima segnalazione di lupi che hanno attaccato alcuni cavalli c’è stata una decina di giorni fa, in località Macereto di Visso. Il puledro di un allevatore della zona è stato sbranato, un altro aveva fatto la stessa fine a metà mese. L’allarme per una serie di episodi di pecore e vitelli sbranati dai lupi, è stato lanciato da Coldiretti Macerata, che nel corso della campagna d’ascolto voluta dal presidente Francesco Fucili e dal direttore Assuero Zampini che ha coinvolto undicimila agricoltori in tutta la provincia, ha raccolto una serie di segnalazioni. Da qualche giorno a questa parte sono tornati inoltre a colpire i cinghiali, che hanno devastato terreni appena seminati. “Un problema grave che mette a rischio non solo l’attività delle nostre imprese ma la stessa sicurezza dei cittadini che transitano sulle strade”, spiega Fucili.
a riunione
La giunta provinciale a Ussita
Ussita
Giunta provinciale in trasferta ad Ussita per volontà del presidente Fanco Capponi, come segno di attenzione per i piccoli centri, in vista della festa “Piccola grande Italia”, in cui si celebrano i piccoli comuni. Accolti dal sindaco Sergio Morosi e altri amministratori locali, il presidente e gli assessori hanno parlato dello stretto rapporto tra Provincia e Comuni.
5 Maggio 2010 alle 5:54 #253831sertorelli
Moderatoredal corriere adriatico 04.05.10
Cavalli e buoi sbranati Scatta l’allarme lupi
Visso L’ultima segnalazione di lupi che hanno attaccato alcuni cavalli c’è stata una decina di giorni fa, in località Macereto di Visso. Il puledro di un allevatore della zona è stato sbranato, un altro aveva fatto la stessa fine a metà mese. L’allarme per una serie di episodi di pecore e vitelli sbranati dai lupi, è stato lanciato da Coldiretti Macerata, che nel corso della campagna d’ascolto voluta dal presidente Francesco Fucili e dal direttore Assuero Zampini che ha coinvolto undicimila agricoltori in tutta la provincia, ha raccolto una serie di segnalazioni. Da qualche giorno a questa parte sono tornati inoltre a colpire i cinghiali, che hanno devastato terreni appena seminati. “Un problema grave che mette a rischio non solo l’attività delle nostre imprese ma la stessa sicurezza dei cittadini che transitano sulle strade”, spiega Fucili.
a riunione
La giunta provinciale a Ussita
Ussita
Giunta provinciale in trasferta ad Ussita per volontà del presidente Fanco Capponi, come segno di attenzione per i piccoli centri, in vista della festa “Piccola grande Italia”, in cui si celebrano i piccoli comuni. Accolti dal sindaco Sergio Morosi e altri amministratori locali, il presidente e gli assessori hanno parlato dello stretto rapporto tra Provincia e Comuni.
7 Maggio 2010 alle 12:24 #217371sertorelli
Moderatoredal corriere adriatico 07.05.2010
Cavallo ucciso da un lupo
Visso
Nuovo attacco dei lupi nel Maceratese, con un cavallo ucciso nella zona di Visso. La denuncia è della Coldiretti di Macerata, che ha raccolto la segnalazione di un allevatore di Rio Freddo, Pomponio Caraffa. Il cavallo, un giovane puledro, si trovava nei prati a poca distanza dalla stalla quando è stato assalito e sbranato. “L’ennesimo episodio che dimostra come l’allarme selvatici vada affrontato immediatamente”, ha commentato il presidente di Coldiretti Macerata Francesco Fucili.
7 Maggio 2010 alle 12:24 #253833sertorelli
Moderatoredal corriere adriatico 07.05.2010
Cavallo ucciso da un lupo
Visso
Nuovo attacco dei lupi nel Maceratese, con un cavallo ucciso nella zona di Visso. La denuncia è della Coldiretti di Macerata, che ha raccolto la segnalazione di un allevatore di Rio Freddo, Pomponio Caraffa. Il cavallo, un giovane puledro, si trovava nei prati a poca distanza dalla stalla quando è stato assalito e sbranato. “L’ennesimo episodio che dimostra come l’allarme selvatici vada affrontato immediatamente”, ha commentato il presidente di Coldiretti Macerata Francesco Fucili.
11 Maggio 2010 alle 5:46 #217376sertorelli
Moderatoreda USSITA-FRONTIGNANO.COM 10.05.10
Notizie – Ussita, Piccola Grande Italia
Una bellissima giornata di sole con un’aria piuttosto frizzantina ha fatto da cornice domenica 9 maggio alla 7^ edizione di Voler Bene all’Italia, festa nazionale dei piccoli comuni, promossa da Legambiente, che quest’anno ha visto protagonisti i tre Comuni dell’Alto Nera, Ussita, Visso e Castelsantangelo.
Ad Ussita la giornata è iniziata con la passeggiata ecologica che si è snodata nel bellissimo sentiero che da piazza Cavallari porta al caratteristico borgo di Castelfantellino per poi ridiscendere a Capovallazza. La signora Noemi Orazi, guida del Parco ha accompagnato i partecipanti armati di guanti e sacchi, illustrando nel cammino le caratteristiche del bosco, le leggende del borgo e la storia del nostro piccolo centro montano. All’arrivo a Castelfantellino l’associazione “Il Camoscio”, che ha curato l’organizzazione dell’iniziativa, ha offerto dei gustosi panini con salame e ciauscolo. La passeggiata è proseguita poi verso l’abitato di Capovallazza e lungo il sentiero del sottobosco gli escursionisti hanno potuto ammirare una bellissima fioritura di ciclamini, orchidee e mughetti. Per la gioia dei bambini e non solo, l’avventura è terminata con il guado di un tratto del fiume Ussita e durante tutto il cammino sono stati raccolti quasi tre sacchi di rifiuti.
Nel pomeriggio la giornata è proseguita con l’esposizione di prodotti tipici ed artigianali nei mercatini di primavera del Parco Ruggeri, con degustazione di bruschetta sapientemente preparata dai componenti dell’associazione “Il Camoscio” e di salumi offerti dalla Norcineria Calabrò e dalla Vissana Salumi e di formaggi dell’azienda agricola “Pastorello di Cupi” il tutto allietato dalla musica dal vivo di Diego. I bambini hanno invece potuto provare l’ebbrezza di un giro in sella con i cavalli del maneggio “Ranch Pratolungo” .
Una bella giornata ed un connubio ideale di sapori, di tradizioni, di paesaggio e natura, ed anche di divertimento.
11 Maggio 2010 alle 5:46 #253838sertorelli
Moderatoreda USSITA-FRONTIGNANO.COM 10.05.10
Notizie – Ussita, Piccola Grande Italia
Una bellissima giornata di sole con un’aria piuttosto frizzantina ha fatto da cornice domenica 9 maggio alla 7^ edizione di Voler Bene all’Italia, festa nazionale dei piccoli comuni, promossa da Legambiente, che quest’anno ha visto protagonisti i tre Comuni dell’Alto Nera, Ussita, Visso e Castelsantangelo.
Ad Ussita la giornata è iniziata con la passeggiata ecologica che si è snodata nel bellissimo sentiero che da piazza Cavallari porta al caratteristico borgo di Castelfantellino per poi ridiscendere a Capovallazza. La signora Noemi Orazi, guida del Parco ha accompagnato i partecipanti armati di guanti e sacchi, illustrando nel cammino le caratteristiche del bosco, le leggende del borgo e la storia del nostro piccolo centro montano. All’arrivo a Castelfantellino l’associazione “Il Camoscio”, che ha curato l’organizzazione dell’iniziativa, ha offerto dei gustosi panini con salame e ciauscolo. La passeggiata è proseguita poi verso l’abitato di Capovallazza e lungo il sentiero del sottobosco gli escursionisti hanno potuto ammirare una bellissima fioritura di ciclamini, orchidee e mughetti. Per la gioia dei bambini e non solo, l’avventura è terminata con il guado di un tratto del fiume Ussita e durante tutto il cammino sono stati raccolti quasi tre sacchi di rifiuti.
Nel pomeriggio la giornata è proseguita con l’esposizione di prodotti tipici ed artigianali nei mercatini di primavera del Parco Ruggeri, con degustazione di bruschetta sapientemente preparata dai componenti dell’associazione “Il Camoscio” e di salumi offerti dalla Norcineria Calabrò e dalla Vissana Salumi e di formaggi dell’azienda agricola “Pastorello di Cupi” il tutto allietato dalla musica dal vivo di Diego. I bambini hanno invece potuto provare l’ebbrezza di un giro in sella con i cavalli del maneggio “Ranch Pratolungo” .
Una bella giornata ed un connubio ideale di sapori, di tradizioni, di paesaggio e natura, ed anche di divertimento.
12 Maggio 2010 alle 12:37 #217378sertorelli
Moderatoredal corriere adriatico 12.05.10
La Pedemontana è una realtà
La Regione ha dato il via libera al progetto per la nuova strada di collegamento
Matelica Via libera al progetto Pedemontana delle Marche – Tratto Fabriano – Muccia – Sfercia. L’ok, seppur con prescrizioni, è arrivato ieri dalla Giunta Regionale che ha anche dichiarato la pubblica utilità dell’opera. La nuova strada rappresenta il maxi lotto 2 della Quadrilatero (asse viario Marche – Umbria). Con questo provvedimento si conclude il procedimento amministrativo di competenza regionale. Il progetto definitivo dovrà essere ora approvato dal Cipe (Comitato interministeriale per la programmazione economica), la cui decisione comporterà la contestuale approvazione delle varianti urbanistiche ai Piani regolatori generali dei Comuni interessati, anche ai fini degli espropri. Questo perché, essendo, infatti, trascorsi cinque anni dall’adozione del progetto preliminare da parte del Cipe nel 2004, i vincoli degli espropri sono decaduti e vanno riconfermati. Il tracciato della Pedemontana si sviluppa, da nord a sud, attraverso le province di Ancona e Macerata, per un lunghezza di circa 35 chilometri, a cui si aggiungono due bretelle di collegamento alla strada statale 361 e a Muccia (collegamento alla SS 77), per uno sviluppo complessivo di 42 chilometri. La carreggiata ha un’ampiezza di 7,50 metri, formata da due corsie da 3,75 metri, fiancheggiata da due banchine pavimentate larghe un metro e mezzo ciascuna. La piattaforma stradale, pertanto, ha una larghezza totale di 10 metri e mezzo. Il tracciato è suddiviso in 5 lotti funzionali, più un sesto che comprende gli svincoli da Fabriano a Matelica. Rispetto al progetto preliminare, quello definitivo presenta alcune varianti. Le principali riguardano diverse soluzioni progettuali degli svincoli previsti preliminarmente che, nel caso di Matelica Sud, hanno portato all’eliminazione dello svincolo stesso e al suo accorpamento con quello di Castelraimondo Nord. Il tracciato, invece, rimane sostanzialmente invariato. Nell’ambito dell’istruttoria regionale sono stati effettuati sopralluoghi e incontri con le amministrazioni comunali, che hanno presentato varie osservazioni. Altre richieste sono pervenute nella riunione tecnica che si è tenuta, in Regione, a febbraio. Successivamente la Conferenza dei servizi, a Roma, ha affidato alla Regione Marche il ruolo di coordinamento tecnico tra Comuni e la Società responsabile della progettazione per una valutazione congiunta delle osservazioni pervenute e per trovare soluzioni possibili, recepite adesso nel progetto definitivo.
roberto scorcella,12 Maggio 2010 alle 12:37 #253840sertorelli
Moderatoredal corriere adriatico 12.05.10
La Pedemontana è una realtà
La Regione ha dato il via libera al progetto per la nuova strada di collegamento
Matelica Via libera al progetto Pedemontana delle Marche – Tratto Fabriano – Muccia – Sfercia. L’ok, seppur con prescrizioni, è arrivato ieri dalla Giunta Regionale che ha anche dichiarato la pubblica utilità dell’opera. La nuova strada rappresenta il maxi lotto 2 della Quadrilatero (asse viario Marche – Umbria). Con questo provvedimento si conclude il procedimento amministrativo di competenza regionale. Il progetto definitivo dovrà essere ora approvato dal Cipe (Comitato interministeriale per la programmazione economica), la cui decisione comporterà la contestuale approvazione delle varianti urbanistiche ai Piani regolatori generali dei Comuni interessati, anche ai fini degli espropri. Questo perché, essendo, infatti, trascorsi cinque anni dall’adozione del progetto preliminare da parte del Cipe nel 2004, i vincoli degli espropri sono decaduti e vanno riconfermati. Il tracciato della Pedemontana si sviluppa, da nord a sud, attraverso le province di Ancona e Macerata, per un lunghezza di circa 35 chilometri, a cui si aggiungono due bretelle di collegamento alla strada statale 361 e a Muccia (collegamento alla SS 77), per uno sviluppo complessivo di 42 chilometri. La carreggiata ha un’ampiezza di 7,50 metri, formata da due corsie da 3,75 metri, fiancheggiata da due banchine pavimentate larghe un metro e mezzo ciascuna. La piattaforma stradale, pertanto, ha una larghezza totale di 10 metri e mezzo. Il tracciato è suddiviso in 5 lotti funzionali, più un sesto che comprende gli svincoli da Fabriano a Matelica. Rispetto al progetto preliminare, quello definitivo presenta alcune varianti. Le principali riguardano diverse soluzioni progettuali degli svincoli previsti preliminarmente che, nel caso di Matelica Sud, hanno portato all’eliminazione dello svincolo stesso e al suo accorpamento con quello di Castelraimondo Nord. Il tracciato, invece, rimane sostanzialmente invariato. Nell’ambito dell’istruttoria regionale sono stati effettuati sopralluoghi e incontri con le amministrazioni comunali, che hanno presentato varie osservazioni. Altre richieste sono pervenute nella riunione tecnica che si è tenuta, in Regione, a febbraio. Successivamente la Conferenza dei servizi, a Roma, ha affidato alla Regione Marche il ruolo di coordinamento tecnico tra Comuni e la Società responsabile della progettazione per una valutazione congiunta delle osservazioni pervenute e per trovare soluzioni possibili, recepite adesso nel progetto definitivo.
roberto scorcella,14 Maggio 2010 alle 16:33 #217379sertorelli
Moderatoredal corriere adriatico 14.05.10
Scossa di terremoto di magnitudo 2.8
Camerino
Una scossa di terremoto è stata avvertita dai residenti della zona compresa tra i comuni di Norcia e Cascia (Perugia) e Castel Sant’angelo sul Nera. Dalle verifiche effettuate dalla Sala Situazione Italia del Dipartimento della Protezione Civile non risultano danni a persone o cose. Secondo l’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia la scossa si è verificata alle 16.15 con magnitudo 2.8.
14 Maggio 2010 alle 16:33 #253841sertorelli
Moderatoredal corriere adriatico 14.05.10
Scossa di terremoto di magnitudo 2.8
Camerino
Una scossa di terremoto è stata avvertita dai residenti della zona compresa tra i comuni di Norcia e Cascia (Perugia) e Castel Sant’angelo sul Nera. Dalle verifiche effettuate dalla Sala Situazione Italia del Dipartimento della Protezione Civile non risultano danni a persone o cose. Secondo l’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia la scossa si è verificata alle 16.15 con magnitudo 2.8.
21 Maggio 2010 alle 17:57 #217383Laster
Moderatoredal corriere adriatico 21.05.10
In calo il turismo sui SibilliniCrisi e maltempo preoccupano gli operatori del settore
Comunanza Questa Primavera che a due mesi dall’entrata ancora stenta a farsi vedere con le piogge copiose e le temperature spesso al di sotto della medie stagionali col sole che si lascia desiderare. La crisi economica che ancora morde e sull’onda dei nuovi eventi internazionali destabilizzanti invita tutti alla prudenza nelle spese.
Insomma due elementi questi che per la prima volta, negli ultimi anni, stanno provocando una flessione delle presenze di turisti nell’area dei Sibillini. La stessa contingenza economica internazionale sfavorevole che ha attraversato tutto il 2009, non era stata risentita durante lo scorso anno dagli operatori turistici di questo territorio. L’effetto a quanto pare sta arrivando adesso.
La prima avvisaglia si era avuta nel periodo pasquale, primo test per valutare l’impulso turistico della stagione primavera-estate. E già i primi di aprile la situazione era niente affatto ottimistica. Deboli le prenotazioni per le vacanze pasquali anche se poi avevano recuperato con l’avvicinarsi delle festività, affidandosi al cosiddetto last minute.
Sistema quest’ultimo al quale molti turisti fanno sempre più riferimento. Si è accorciato anche il periodo di permanenza.
L’anno scorso sempre per le feste di Pasqua ci si attestava sui tre giorni mentre quest’anno non si è andati oltre i due. Un cedimento risentito anche dagli operatori della ristorazione. Enrico Mazzaroni, proprietario del ristorante il Tiglio di Montemonaco recensito da tutte le più importanti guide e pioniere nella zona dei Sibillini della cucina di alto lignaggio e raffinatezza applicata ai prodotti locali e su rielaborazione di antiche ricette non ha dubbi. “Abbiamo notato per la prima volta negli ultimi anni – afferma – una certa flessione generale nel territorio. Siamo sempre più attestati su un tipo di turismo mordi e fuggi e quasi esclusivamente concentrato nel fine settimana”. Dunque le speranze degli operatori sono tutte riversate nel periodo estivo che solitamente è quello in cui le presenze turistiche raggiungono il massimo nella zona montana. Ma anche qui le previsioni non sono ancora del tutto rosee.
francesco massi,21 Maggio 2010 alle 17:57 #253845Laster
Moderatoredal corriere adriatico 21.05.10
In calo il turismo sui SibilliniCrisi e maltempo preoccupano gli operatori del settore
Comunanza Questa Primavera che a due mesi dall’entrata ancora stenta a farsi vedere con le piogge copiose e le temperature spesso al di sotto della medie stagionali col sole che si lascia desiderare. La crisi economica che ancora morde e sull’onda dei nuovi eventi internazionali destabilizzanti invita tutti alla prudenza nelle spese.
Insomma due elementi questi che per la prima volta, negli ultimi anni, stanno provocando una flessione delle presenze di turisti nell’area dei Sibillini. La stessa contingenza economica internazionale sfavorevole che ha attraversato tutto il 2009, non era stata risentita durante lo scorso anno dagli operatori turistici di questo territorio. L’effetto a quanto pare sta arrivando adesso.
La prima avvisaglia si era avuta nel periodo pasquale, primo test per valutare l’impulso turistico della stagione primavera-estate. E già i primi di aprile la situazione era niente affatto ottimistica. Deboli le prenotazioni per le vacanze pasquali anche se poi avevano recuperato con l’avvicinarsi delle festività, affidandosi al cosiddetto last minute.
Sistema quest’ultimo al quale molti turisti fanno sempre più riferimento. Si è accorciato anche il periodo di permanenza.
L’anno scorso sempre per le feste di Pasqua ci si attestava sui tre giorni mentre quest’anno non si è andati oltre i due. Un cedimento risentito anche dagli operatori della ristorazione. Enrico Mazzaroni, proprietario del ristorante il Tiglio di Montemonaco recensito da tutte le più importanti guide e pioniere nella zona dei Sibillini della cucina di alto lignaggio e raffinatezza applicata ai prodotti locali e su rielaborazione di antiche ricette non ha dubbi. “Abbiamo notato per la prima volta negli ultimi anni – afferma – una certa flessione generale nel territorio. Siamo sempre più attestati su un tipo di turismo mordi e fuggi e quasi esclusivamente concentrato nel fine settimana”. Dunque le speranze degli operatori sono tutte riversate nel periodo estivo che solitamente è quello in cui le presenze turistiche raggiungono il massimo nella zona montana. Ma anche qui le previsioni non sono ancora del tutto rosee.
francesco massi,27 Maggio 2010 alle 12:30 #217387sertorelli
Moderatoredal corriere adriatico 27.05.2010
Un’escursione sui Sibillini
Civitanova
In occasione della Festa della Repubblica, le associazioni aderenti al progetto “Insieme per una vita migliore” hanno organizzato una gita sui monti Sibillini che avrà come centri d’interesse lo splendido Santuario della Madonna dell’Ambro e la città di Montefortino. Partenza alle 7.30 dal piazzale McDonald’s per tornare entro le ore 20. I posti sono limitati informazioni presso l’Avis 0733/813777 0733/813777 aviscivitanova@hotmail.it.
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