Prende il via a partire da stasera la 25ª edizione della rievocazione che per undici giorni stravolgerà Camerino
Corsa alla Spada, si comincia con le taverne
CAMERINO – E’ finito il conto alla rovescia per la venticinquesima edizione della Corsa alla Spada di Camerino.
I festeggiamenti, infatti, prenderanno ufficialmente il via nella serata di oggi. Ad aprire le danze, come da tradizione, saranno le taverne dei tre terzieri che, stasera, accoglieranno i primi visitatori sulle loro tavolate. Camerino, dunque, si prepara a vivere undici giorni di festa: una full immertion tra intrattenimento, storia e tradizione. Tutte le sere, infatti, la città presenterà almeno un evento e, già per domani, il programma si annuncia ricchissimo: apertura dei terzieri alle 20, spettacolo itinerante proposto dagli artisti del gruppo “Virivisse alle 22 e gran finale alle 22, 30 con la “staffetta rosa”, una corsa proposta da donne camerinesi di ogni età.
Intanto, gli organizzatori della Corsa hanno sciolto anche l’ultimo nodo relativo proprio alla competizione del prossimo 21 maggio. E’ di ieri, infatti, la notizia che è stato trovato un accordo tra i tre terzieri in merito alle modalità di ammissione alla Corsa degli studenti universitari. Fugato anche l’ultimo dubbio, dunque, non resta che godersi questi giorni di festa che termineranno, lo ricordiamo, il prossimo 21 maggio, con il suggestivo corteo storico che vedrà Luca Sabbioni e Natasha Stefanenko nei panni dei signori da Varano. Sabato, intanto, prenderà il via anche la prima iniziativa strettamente legata al traguardo dei venticinque anni raggiunto dalla rievocazione storica. Nella splendida cornice dei sotterranei del Palazzo Vescovile, infatti, si assisterà, alle ore 17, al taglio del nastro della mostra allestita per celebrare queste nozze d’argento. “Curata da Giovanni Cito – ha spiegato il presidente dell’Associazione Corsa alla Spada e Palio di Camerino, Mario Mosciatti – la mostra permetterà di ripercorrere le varie fasi della manifestazione e di scandire gli anni attraverso immagini, gigantografie, costumi, armi e quant’altro l’ha caratterizzata. Saranno anche ricostruite delle scene particolari e saranno esposte tutte le spade messe in palio dalla prima edizione fino a quelle dei giorni nostri. La mostra resterà aperta per tutta l’estate e sarà visitabile sia nei giorni festivi che in quelli feriali.
dal corriere adriatico odierno
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