Oltre ai problemi per la stagione sciistica, ora si rischia l’allarme acqua

Oltre ai problemi per la stagione sciistica, ora si rischia l’allarme acqua
Il maltempo è benvenuto

CAMERINO – Domani sarà il primo giorno di primavera, ma la bella stagione si annuncia già ricca di sorprese. Dopo un’invernata decisamente atipica, gli esperti del meteo annunciano un inizio di primavera ricco di precipitazioni e caratterizzato da un repentino abbassamento delle temperature.

Le prime avvisaglie della perturbazione in arrivo, a Camerino, si sono viste già ieri, con il vento che ha letteralmente spazzato l’Alto Maceratese. Niente danni, comunque, a persone cose, contrariamente a quanto era accaduto appena due settimane fa. Pare, comunque, che il vento proveniente dal nord porterà le nuvole e, con queste, anche qualche precipitazione a carattere nevoso. Protezione Civile e Vigili del Fuoco sono già in allerta, come sta accadendo anche sul resto del territorio nazionale. Se da una parte, però, ci si prepara ad affrontare qualche giorno di disagi dovuti al maltempo e forse al ritorno della neve, dall’altra c’è chi tira un sospiro di sollievo. La totale assenza di nevicate in montagna e i pochissimi millimetri di pioggia caduta, infatti, stanno creando qualche seria preoccupazione dal punto di vista del fabbisogno idrico.

Ormai mandata in archivio come fallimentare e decisamente sfortunata la stagione del turismo legato agli sport invernali, a tenere banco è questo nuovo problema. Molti comuni dell’entroterra, a cominciare da Camerino, rischiano di rimanere a secco, visto che le falde acquifere e le sorgenti del territorio possono contare su una portata decisamente inferiore alla media del periodo. A Camerino, come se non bastasse, c’è anche il problema dell’acquedotto comunale, ormai alle prese con una vita tecnica giunta agli sgoccioli e continui guasti alle tubature. Già nella passata stagione calda, quella della mancanza di acqua era stata una vera e propria piaga per l’antica città ducale, che per un periodo piuttosto lungo aveva dovuto fare i conti con il razionamento stabilito dall’amministrazione comunale.

“Per adesso, ovviamente, non ci sono ancora problemi – ha spiegato l’assessore ai lavori pubblici Bruno Tromboni – E’ indubbio, però, che siamo preoccupati per quello che potrebbe accadere nei mesi estivi. Comunque si tratta di una preoccupazione che noi di Camerino condividiamo con quasi tutti gli altri comuni del territorio, visto che dipende principalmente dalla scarsità di precipitazioni. Non è una questione di acquedotti vecchi o malfunzionanti, da quel punto di vista non possiamo lamentarci. E’ chiaro che facciamo i conti con i soliti problemi e con qualche guasto, ma questo non significa che a Camerino nella prossima estate mancherà l’acqua perché gli acquedotti sono rotti.

Dipende tutto dal meteo. Comunque non mi sembra neanche il caso di creare allarme già da ora, visto che anche le previsioni parlano dell’arrivo di un’ondata di maltempo. Lavoriamo per una eventuale ‘emergenza’, ma speriamo anche che questo inizio di primavera, senza farci i fare i conti con troppi disagi, porti qualche sorpresa”.

 
 
Autore: EMANUELE PIERONI
Fonte: www.corriereadriatico.it