La stagione sciistica 2025/2026 a Madonna di Campiglio parte in anticipo, con un’apertura straordinaria delle piste del Grostè dal 22 novembre. Grazie alle recenti nevicate e alle temperature rigide, gli impianti sono stati preparati in tempi record, garantendo un primo weekend di sci in piena regola.
Un “assaggio” dell’inverno che precede l’apertura ufficiale del 28 novembre per Campiglio e del 4 dicembre per Folgarida-Marilleva.
Apertura anticipata del Grostè: si scia dal 22 e 23 novembre
Le condizioni meteo favorevoli — con neve naturale e impianti di innevamento in piena funzione — permettono di avviare la stagione sciistica una settimana prima del previsto.
Nel fine settimana del 22 e 23 novembre saranno aperti:
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i due tronchi della cabinovia del Grostè
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la seggiovia Grostè
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la seggiovia Rododendro
Le piste aperte includeranno:
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la Graffer, sciabile fino alla stazione intermedia
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la pista Lame
Un primo weekend dedicato a tutti gli appassionati di sci che desiderano inaugurare la stagione nella skiarea più rinomata del Trentino.
Dal 4 dicembre apertura dell’intera skiarea Campiglio, Folgarida-Marilleva e Pinzolo
«Apre la stagione sciistica a Madonna di Campiglio, da sabato 22 novembre si scia al Grostè, dal weekend successivo apriranno nuove piste a Madonna di Campiglio, dal 4 dicembre saranno aperti gli impianti dell’intera skiarea Campiglio, Folgarida-Marilleva e Pinzolo. Il freddo delle ultime giornate ha consentito la preparazione delle piste e la neve, che è iniziata a cadere da ieri sera e proseguirà fino a domani, creerà le condizioni ideali per aprire la stagione invernale. E’ inoltre iniziata la preparazione della pista Miramonti (nella foto) in vista dell’appuntamento della Coppa del Mondo del prossimo 7 gennaio.»
La conferma arriva da Bruno Felicetti, direttore generale di Funivie Campiglio.
Le dichiarazioni di Bruno Felicetti e le novità della stagione
«Siamo pronti ad iniziare una grande stagione invernale – spiega Bruno Felicetti (nel video), direttore generale di Funivie Campiglio -. Sabato aprono gli impianti del Grostè, fino all’intermedio, dalla settimana successiva apriremo altre piste e dal 4 dicembre l’intera skiarea a disposizione degli sciatori. Il freddo di questi giorni ci ha permesso di preparare al meglio l’apertura delle piste».
Nuove cabinovie e piste riqualificate
Tra le principali novità:
«Gli sciatori – prosegue Bruno Felicetti – troveranno una nuova Nube d’Argento, la storica seggiovia 2 posti ha ceduto il passo a una moderna telecabina a 10 posti, con un comfort e una sicurezza senza precedenti, inoltre è stata riqualificata e ampliata la pista Poza Vecia, in zona Grostè-Spinale, con la sostituzione dell’impianti di innevamento programmato».
Moderne infrastrutture e ampliamenti studiati per migliorare l’esperienza degli sciatori e garantire una migliore gestione dei flussi.
Introduzione del “numero ideale”: massimo 14-15mila sciatori nei giorni di punta
Una grande novità riguarda la gestione dell’affluenza sulle piste.
«Sarà introdotto il numero ideale che fissa, per la zona di Madonna di Campiglio, un tetto massimo di 14-15mila sciatori in pista nelle giornate di punta come i periodi di Natale e Capodanno (dal 28 dicembre 2025 al 5 gennaio 2026) e di Carnevale (dal 15 al 22 febbraio 2026), nella fascia oraria di maggior affluenza (dalle 11 alle 14).»
«Ci sarà un tetto ai biglietti giornalieri – sottolinea Bruno Felicetti -. La scelta è stata fatta soprattutto per tutelare chi vive la località, soggiornando in un hotel, un appartamento o una seconda casa. Le limitazioni, infatti, non riguarderanno gli skipass stagionali, i pass plurigiornalieri (a partire dai due giorni) o le tessere pay-per-use, che permetteranno l’accesso senza restrizioni. I non sciatori, inoltre, potranno continuare a salire liberamente a bordo degli impianti che trasportano i pedoni. Il numero ideale andrà dunque a definire un numero massimo di skipass giornalieri con l’obiettivo di garantire a ogni sciatore un’esperienza ottimale».
Un sistema pensato per migliorare la qualità della sciata, ridurre code e affollamento e tutelare la sostenibilità turistica della località.
L’iniziativa “Scia Prima” torna a dicembre e febbraio
«Inoltre dal 28 dicembre al 5 gennaio e dal 14 al 22 febbraio torna l’iniziativa “Scia Prima” nella Skia Area, che comprende Folgarida-Marilleva, Madonna di Campiglio e Pinzolo, verrà anticipata l’apertura degli impianti per regalare agli sciatori la magia della neve appena battuta e un’esperienza più tranquilla. Nei due periodi gli impianti e le piste apriranno in anticipo rispetto al consueto orario, un’opportunità pensata per chi ama le prime luci del giorno, il silenzio della neve appena battuta e la libertà di sciare senza affollamenti, ma che al contempo consente di distribuire meglio le presenze lungo l’arco della giornata, regalando agli sciatori momenti di pura magia.»
Un’iniziativa particolarmente apprezzata da chi ama sciare nelle prime ore del mattino e vivere la montagna in tutta la sua quiete.
La pista Vagliana battuta due volte al giorno: una novità nazionale
«Quest’anno – conclude Bruno Felicetti – avremo sulla pista Vagliana una particolarità: la pista infatti non verrà battuta solamente per l’apertura degli impianti per l’inizio della giornata, ma vedrà anche i gatti delle nevi prepararla per chi si reca più tardi sulle piste da sci, non solo per i mattinieri. La pista infatti osserverà a mezzogiorno un periodo di chiusura per essere battuta, poi sarà aperta alle 13 e messa a disposizione degli sciatori».
Una scelta innovativa in Italia, pensata per garantire a tutti piste in condizioni ottimali anche nelle ore centrali.



















