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Menu’ Pranzo di Natale 2009 Ristorante le Due Sorelle Civitanova Marche (MC)

Menu' Pranzo di Natale 2009

 

 Antipasto Rustico

Cannelloni
Tagliatelle all’anatra

Arrosto di maiale all’arancia
Spiedini e agnello alla brace

Crema fritta
Olive all’ascolana
Patate fritte
Insalata mista

Dolce
Spumante

Caffe'
Cicchetto con Mandarino liquore (Distilleria Varnelli)

Acqua

Vini in caraffa:
Garganello – Cantina Colli Ripani
Trebbiano delle Marche – Cantina Colli Ripani

€ 38,00

Per informazioni: 0733.70126

RISTORANTE LE DUE SORELLE
Via C.Colombo, 636 località Tre case – 62012 Civitanova Marche (Mc)
Tel/Fax: 0733.70126 – Email: info@ristoranteleduesorelle.it Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo – Web: www.ristoranteleduesorelle.it

 
scarica il menu' in pdf

Jam Session corsi sci, non esistono nevi brutte

Jam session ski academy network
Jam session ski academy network

logo Jam Session

La neve è sempre bella, per definizione… Affermazione esagerata? Penso proprio di no! È la semplice, ulteriore presa di coscienza che sciare è veramente e sempre bello, non solo su piste perfette ma anche su terreni che non si prestano ad una sciata da «precisini».

 

Leggi tutto: jam-session-les-deux-alpes/02-check-point-15-ott-05.pdf

Articolo pubblicato da Sciare Magazine il 15 Ottobre 2005

Autore: Valerio Malfatto – Jam Session

Convegno L’antica luce della Sibilla

Convegno:

L'antica luce della Sibilla
Culti femminili e sacerdozio tra l’Europa e i Sibillini Associazione Auditorium dei Sibillini Fondazione Carisap – Piazza Matteotti – Amandola.

Sabato 21 Novembre 2009, convegno l’Antica Luce della Sibilla culti femminili e sacerdozio tra l’Europa e i Sibillini, organizzata dalla Fondazione Carisap di Ascoli Piceno coadiuvata dall’Associazione Auditorium dei Sibillini Fondazione Carisap di Amandola.
Il convegno ha inizio alle ore 10, 30 e avrà termine alle ore 19,00. L’indirizzo di saluto del vice presidente della Fondazione Carisap di Ascoli Piceno Vittorio Virgili. Interverranno Giuliana Poli – scrittrice ricercatrice di antropologia culturale-  con la Sibilla e le sue sacerdotesse, Cesare Catà – docente di filosofia – Le meraviglie del piccolo popolo, fate e folletti dall’Irlanda ai Sibillini,  Alessandro Orlandi – Editore La Lepreedizioni e saggista- Iniziazioni nei culti femminili, Mario Polia – docente di antropologia culturale – Guerino e le Sibille: metafora della cerca cavalleresca.
A conclusione degli interventi ci sarà il dibattito sui trattati del convegno.

Jam Session corsi sci, tecnica creatività e stile

Jam session ski academy network
Jam session ski academy network

logo

Le ski: un art… une technique». «Lo sci: un’arte… una tecnica». È il titolo di un libro del 1978,interessantissimo, ricco di consigli pratici, di considerazioni importanti sul rapporto maestro allenatore e sull’equilibrio tra l’insegnamento della tecnica e le capacità di apprendimento istintive dell’allievo.
L’autore è Georges Joubert, uno dei più grandi tecnici e studiosi dello sci e della didattica.

Leggi tutto: Jam-session-les-deux-alpes/01-check-point-1-dic-03.pdf

Articolo pubblicato da Sciare Magazine il 1 Dicembre 2003

Autore: Valerio Malfatto – Jam Session

Ritornano le terre del tartufo 5-6 dicembre 2009

immagine degli stand

immagine degli stand

MUCCIA (MC), TORNA IL FESTIVAL “TERRE DEL TARTUFO”
Al via venerdì 4 dicembre con una lezione di cucina della conduttrice Tv Wilma De Angelis

MUCCIA – Il tartufo torna protagonista nel borgo di Maddalena di Muccia, nel cuore dei Monti Sibillini. Da venerdì 4 a domenica 6 dicembre si annunciano tre giornate golose con il festival – fiera  “Terre del tartufo”, manifestazione che intende valorizzare e promuovere i prodotti tipici della Marca di Camerino.

La rassegna, ideata dalla Comunità Montana di Camerino, ruota intorno al tartufo nero pregiato, ma negli stand allestiti all’interno della distilleria dello storico marchio Varnelli c’è posto anche per altri prodotti del territorio: salumi e formaggi, miele e frutti di bosco, legumi e cereali, funghi ed erbette, dolci e frutta, fino ad arrivare agli splendidi manufatti realizzati dagli artigiani del luogo.

L’onore di iniziare questa rassegna va a Wilma De Angelis, personaggio legato al mondo della cucina che proprio 30 anni fa andava in video con la prima puntata del Telemenù, programma di cucina ideato da Paolo Limiti in onda su Telemontecarlo. Alle 16 di venerdì 4 dicembre, De Angelis, forte della sua esperienza con programmi gastronomici, parla del tartufo in cucina al teatro di Pievetorina.

La giornata seguente, sabato 5, si apre alle 10.30 con il taglio del nastro e con una visita tra gli stand. Alle 11 il primo appuntamento culturale con Evio Hermas Ercoli e il gastronomo Ettore Franca dal titolo “Sulla rotta dell’anice”, mentre alle 15, nella sala Varnelli, parte il primo laboratorio a numero chiuso, promosso dal Centro italiano di Analisi Sensoriale di Matelica. Alle 15.30, quasi in contemporanea ma nel padiglione centrale, è la volta del “digestivo riflessivo”, tra letteratura e tartufo a cura di Giuseppe Riccardo Festa, mentre alle 16.30 è in programma la conferenza dal titolo “Le nostre ricchezze del territorio”. Chiude la fitta giornata il “duello gastronomico” di Carlo Cambi: “Black or white: esiste il meglio tra i sublimi?”.

Domenica si riprende alle 10.30 con il convegno sul tartufo della Marca di Camerino, promosso dall’Università di Camerino e moderato dal giornalista Ugo Bellesi. Si ripetono gli appuntamenti con il laboratorio di Analisi Sensoriale nella sala Varnelli e con il “digestivo riflessivo” nel padiglione centrale. Alle 16.30, Evio Hermas Ercoli presenta il volume edito dalla Camera di Commercio “Grand tour. Il viaggio di formazione lungo la via Lauretana” strada che passa proprio nell’abitato di Muccia. La rassegna si chiude con un ultimo “duello gastronomico”, sempre condotto dal giornalista Cambi, “Bianco, rosso e scorzone”.

Negli oltre mille mq di stand e sale presentazioni è previsto anche un bookshop con in vendita la collana che presenta un interessante percorso nell’enogastronomia, nella cultura, nella storia e nelle tradizioni del territorio maceratese edito dalla Camera di Commercio di Macerata, i volumi pubblicati dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Macerata ed i libri della Newton Compton, casa editrice del “Gambero Rozzo”, scritto da Carlo Cambi. Un altro angolo è quello dei regali natalizi, dove è possibile farsi confezionare dei cesti enogastronomici con i prodotti acquistati sul posto.

E se camminando giunge la fame, nessun problema: all’interno della struttura è previsto un punto ristoro, con un ristorante che prepara ricette prese dal manuale di Antonio Nebbia, cuoco  maceratese del Settecento. Per i visitatori e turisti c’è anche la possibilità di mangiare nei vari locali del territorio con un menù a prezzo convenzionato, completamente a base di tartufo nero pregiato, al prezzo di 28 euro, per tutto il mese di dicembre 2009 e gennaio 2010.

Alle “Terre del tartufo” collaborano anche la Provincia di Macerata, la Regione Marche, Valli Varanensi e l’Università di Camerino.

Jam Session corsi sci a Les 2 Alpes rinnova l’adesione alla SciMarche CARD stagione 2009-2010

logo jam session

logo jam session


Agevolazioni riservate ai possessori di SciMarcheCard per soggiorni presso l’Hotel Jam Session e per i corsi di sci e snowboard:

CLIENTI INDIVIDUALI SETTIMANA BIANCA :
> Serata Cena tipica in baita o ristorante locale offerta da Jam Session (fondue o raclette o tartiflette o pierrade).
> sconto 10% su corsi collettivi di sci.

CONVENZIONE PER FAMIGLIE: Gratuità hotel 2 bimbi fino a 13 anni non
compiuti, in camera con i genitori, anche al di fuori dei periodi “speciale famiglia” (6-13/2 e 20-27/2) quindi tutta la stagione escluso Capodanno 26/12-2/1, Carnevale 13-20/2, Pasqua.

CONVENZIONE PACCHETTO HOTEL/SKIPASS/CORSI FULL IMMERSION
> Sconto 10% sui prezzi di pacchetto hotel 7gg + skipas 6gg + corso full
immersion 6gg (prezzo listino corso full Euro 330 >>> = Euro 290; per avere un’idea dei contenuti di un corso full immersion o di un normale corso jamsession.it/index.php?id=13
> Prezzo hotel vedi listino vari periodi stagionali www.jamsession.it
> Sullo skipass (Euro 189) ci sarà un piccolo sconto (Euro 182) ed il comodo servizio di consegna in hotel.

EVENTUALE GRUPPO SCIMARCHE: OFFERTA SPECIALE SETTIMANA 30/1-7/2:
> Adulti 7gg. 1/2 pensione: Euro 295 anziché Euro 336.
> Famiglie bimbi gratis <13 anni.
> Skipass Euro 175 (listino 189) .
> Corsi di sci collettivi 2h/g * 6gg Euro 130 (listino 150).
> Corsi di sci Full Immersion Euro 290 anziché Euro 330.
> Serata cena tipica in baita offerta da Jam Session.

Sito web: www.jamsession.it
Per info e prenotazioni: info@jamsession.it – tel 0033 4 76 79 05 01

MBSsarl/Jam Session
Meije 4 – Le Village
38860 – Les 2 Alpes (France)

Frontignano agevolazioni dedicate ai possessori della SciMarche CARD stagione 2009-2010

Stazione sciistica di Frontignano di Ussita (MC) agevolazioni dedicate ai possessori della scimarche.it CARD:

Skipass stagionale 2009/10 per le stazioni sciistiche di Frontignano e Monte Prata al prezzo di euro 160,00 anziché 180,00 euro.
Tale stagionale non ha prevendita e potrà essere effettuato in qualsiasi periodo della stagione invernale presso le segreterie delle 2 stazioni sciistiche e solo previa esibizione di documento di riconoscimento, SciMarche CARD munita di foto ed una fototessera o la vecchia Keycard munita di foto.
Inoltre tutti gli stagionali invernali 2009/10 di Frontignano saranno validi anche nella stagione estiva 2010 per l'apertura della seggiovia di Selvapiana ma esclusivamente per pedoni.

 
Maggiori informazioni sulla SciMarche CARD: clicca qui

 

SciMarche sul periodico della Comunità Montana dei Monti Azzurri

Si ritorna a parlare di neve……………………………………………………………………………………………………….

…………………………………….SciMarche.it protagonista sul periodico della Comunità Montana dei Monti Azzurri:
clicca qui per scaricare il PDF (262 kb)

 

Sai affrontare un temporale?

Frown

No??!!

Frown

Leggi cosa scrivono i ns amici di Sibillini Adventure!!!

Come affrontare i temporali

Siccome i temporali sono imprevedibili, i tradizionali mezzi a disposizione del “sistema regionale di protezione civile” non possono essere impiegati, né si possono mettere in stato d’allerta le componenti del sistema di protezione civile per fenomeni la cui localizzazione ed intensità non sono noti in anticipo, in quanto non si possono schierare efficaci mezzi di difesa.

L’unica prevenzione efficace consiste pertanto nei comportamenti corretti che vanno tenuti dai cittadini, in particolare da chi compie escursioni ed ascensioni in montagna o soggiorna in campeggio.

Le principali raccomandazioni sono:

   1. evitare i comportamenti “a rischio”: prestare attenzione alle condizioni del tempo, consultando sempre le previsioni meteorologiche;
   2.  al verificarsi di temporali, forti raffiche di vento o grandinate evitare le manifestazioni all'aperto, gli specchi d'acqua, le escursioni in montgna;
   3. ripararsi in casa, chiudere saldamente porte e finestre o, se possibile, portarsi comunque al riparo;
   4. evitare di usare l’automobile ed evitare di conseguenza di mettersi in viaggio se non strettamente necessario;
   5. se si è in viaggio e ci si rende conto che la precipitazione è molto violenta è consigliabile fermarsi e trovare riparo nello stabile più vicino e sicuro;
   6. usare la massima prudenza nella guida riducendo la velocità e aumentando le distanze di sicurezza: al volante di un auto è molto difficile evitare di essere colpiti da alberi e pali abbattuti dal vento!
   7. non transitare o sostare lungo gli argini dei corsi d’acqua sopra ponti o passerelle;
   8. fare attenzione prima di percorrere sottopassaggi e non cercare di spostare le autovetture se investite da masse d’acqua.

Il problema dei fulmini

Per quanto riguarda il pericolo rappresentato dai fulmini, si ribadiscono alcuni consigli per evitare di esporsi involontariamente a rischi:

    * in casa ci si trova al sicuro, ma è meglio staccare televisione ed elettrodomestici, evitare di fare la doccia, non utilizzare apparecchiature telefoniche fisse ed evitare il contatto con oggetti metallici collegati all’esterno (es. rubinetti, radiatori, impianto elettrico);
    * se ci si trova in auto restare all’interno della vettura senza toccarne le parti metalliche, e tenere i finestrini chiusi;
    * evitare di stare in luoghi aperti e cercare di non essere l’unico soggetto verticale in un ampio spazio vuoto;
    * tenersi il più possibile lontani da alberi isolati, tralicci e oggetti o strutture puntute, specie se metalliche (es. macchinari in generale, antenne e ombrelloni);
    * non sostare sotto tettoie o balconi;
    * non entrare in contatto con specchi d’acqua (piscine, laghi o fiumi), ed evitare di stare vicino a dove può scorrere l’acqua;
    * i capelli che si sollevano, crepitii, fiammelle azzurre (fuochi di S. Elmo) sui comignioli e sugli angoli dei tetti: sono segnali che un fulmine potrebbe scaricarsi a breve su quella zona.

Per chi frequenta la montagna

Al fine di ridurre il rischio di essere colpiti da fulmini, oltre alle precauzioni sopra indicate:

   1. informarsi sempre presso gli uffici guide in merito alle condizioni degli itinerari ed alle previsioni meteo, se non lo si è già fatto da casa;
   2. se si notano delle nubi a sviluppo verticale già al mattino, allora è probabile che nel corso della giornata si sviluppino dei temporali; più elevate sono la foschia e la sensazione di afa nelle valli, più tale probabilità aumenta ulteriormente;
   3. per prevedere lo spostamento di temporali già in atto, osservare verso quale direzione punta la parte più alta del cumulonembo (incudine);
      di notte il bagliore dei fulmini si può scorgere a decine di chilometri di distanza, mentre se si sente il tuono il temporale si trova a pochi chilometri da noi: un ritardo di circa 10 secondi fra il lampo e il tuono significa che siamo distanti circa 3 chilometri dal temporale;
   4. ricordarsi che la vita media di un temporale è di circa 1 h, e che la fase più intensa difficilmente supera la mezz’ora: di conseguenza, cercare un riparo alle prime avvisaglie di temporale (per esempio all’interno delle grotte, non all’imbocco) ed attendere che i fenomeni si attenuino;
   5. in ogni caso, allontanarsi rapidamente dalle cime e dalle creste; fare attenzione alle corde e ai cavi delle vie ferrate, specie se bagnati; non rimanere sotto rocce o alberi isolati; nei boschi stare lontani dai tronchi degli alberi più alti e dai rami bassi;
   6. evitare i canaloni, i colatoi ed i camini rocciosi: seguendo l’umidità e le correnti d’aria, il fulmine si insinua in questi varchi;
   7. non dare la mano ai compagni di escursione e stare distanziati una decina di metri;
   8. non stare nelle vicinanze dei torrenti: si ingrossano rapidamente e possono diventare pericolosi, soprattutto per chi fa “torrentismo” o pesca;
   9. isolarsi al massimo dal terreno con qualsiasi materiale isolante a disposizione: zaino, sacco a pelo, corda (se asciutti); liberarsi da qualsiasi oggetto metallico (piccozze, ramponi, sci, moschettoni, chiodi) ponendolo ad una certa distanza;
  10. un fulmine può essere pericoloso non solo se ci colpisce direttamente, ma anche a causa della cosiddetta “corrente di passo”: la corrente del fulmine rimane sulla superficie del terreno e diminuisce di intensità allontanandosi dal punto di caduta, di conseguenza è importante toccare il terreno in un solo punto, ad esempio saltellando o stando accucciati coi piedi uniti (la diferenza di potenziale tra il suolo sotto un piede e l’altro può essere pericolosa); evitare di sdraiarsi o di appoggiarsi alla roccia;
  11. la corrente sviluppata anche da un fulmine molto piccolo può essere sufficiente a provocare arresto respiratorio o cardiaco, bruciature della pelle e contrazioni involontarie dei muscoli che possono indurre dei bruschi movimenti incontrollati o addirittura provocare delle fratture alle ossa.
  12.  I fulmini di potenza elevata generalmente provocano la morte. Le persone colpite da fulmine non sono cariche elettricamente e dunque non si rischia nulla a prestare loro soccorso. L’80% delle persone vittime di fulminazione sopravvive: respirazione bocca a bocca e massaggio cardiaco possono salvare la vita!

 
Per maggiori informazioni:

SIBILLINI ADVENTURE A.S.D.
Formazione e Discipline Outdoor
Via Circonvallazione, 1 – 06046 Norcia (PG)
tel./fax: 0743.816.546 – 348.7288.365
e-mail: info@sibilliniadventure.it
Sito ufficiale: www.sibilliniadventure.it

Tariffe skipass stazione sciistica Frontignano di Ussita stagione invernale 2009-2010

Online le nuove tariffe per la stagione invernale 2009-2010 della stazione sciistica Frontignano di Ussita: clicca qui per scaricare il PDF
 
Cool

 

 

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