Comunità montana Varata la web tv

Si chiama “Montagna News” e punta a favorire l’accesso alle informazioni relative ai 13 comuni presenti nella zona

Con lo scopo di promuovere il territorio

CAMERINO – Una web tv per promuovere il territorio. E' la scelta innovativa fatta dalla Comunità montana di Camerino che ha deciso di dare vita a Montagna News , contributo multimediale inserito nel portale ufficiale dell'Ente, che dal 20 luglio informa a cadenza fissa sulle attività, le tipicità, le questioni principali legate ai 13 comuni del comprensorio. Un progetto pilota, novità assoluta nel panorama dell'informazione nazionale: Montagna News, realizzato dalla società di comunicazione Segni e Suoni di Ancona – già all'avanguardia per quanto riguarda la comunicazione multimediale – è infatti il primo esempio in Italia di web tv dedicata ad una Comunità montana. Un progetto che, sottolineano dall'Ente, nasce dalla volontà di integrare l'informazione più tradizionale ai nuovi media, proiettando anche zone più periferiche del territorio verso un utilizzo consapevole delle grandi opportunità offerte da Internet.

Con la web tv – spiega il presidente della Comunità Luigi Gentilucci – vogliamo poter raggiungere tutti quei cittadini che, abitando in zone isolate, non hanno facile accesso ai mezzi di informazione più tradizionali, come i giornali e le emittenti locali. Si tratta di una scommessa a cui teniamo particolarmente e siamo felici di aver aperto questa strada innovativa.

Montagna News offrirà un'informazione completa sulla Comunità montana, attraverso inchieste, interviste, rubriche, curiosità, dove saranno protagoniste le realtà sociali, economiche, culturali e, naturalmente, istituzionali dell'intero territorio.

La redazione di Segni e Suoni ha già messo in cantiere le prime edizioni. In particolare, due gli argomenti che verranno messi on line nell'immediato: l'accordo stipulato con la Regione per la costruzione di una centrale eolica sulla dorsale del Monte Tolagna, compresa tra i Comuni di Monte Cavallo e Serravalle di Chienti, e il ritorno dei camosci nel Parco dei Sibillini

dal Corriere Adriatico