Notizie dalla stampa…2010

News Forum Notizie dalla stampa…2010

Stai visualizzando 15 post - dal 181 a 195 (di 255 totali)
  • Autore
    Post
  • #253957
    sertorelli
    Moderatore

    corriere adriatico 17.08.2010

    ggi il clou

    Sassotetto Giornata di festa

    Sarnano Una serie di appuntamenti quelli proposti nel cartellone della seconda edizione di “Montagna in festa” curata dall’associazione Amici di Monte Sassotetto, dall’Asd Fredomountain, da Sarnano in bici e dall’agriturismo Le Querce.

    Dopo le iniziative di ieri pomeriggio oggi il programma prevede decoupage per bambini, escursioni, mercatino di prodotti bio, spazio ai cavalli e alle mountain bike, aquiloni, tiro alla fune, taglio del tronco ed ancora in azione il carbonaro e il pastore che spiegherà come nasce il formaggio. Alle 18 a Sassotetto messa con il coro Jubilitate.La manifestazioni è curata con la collaborazione delle strutture ricettive e turistiche di Sassotetto, dall’Hotel Hermitage al Sibilla, dalla Capannina all’Euroski.

    Appuntamenti dedicati a quanti vogliono conoscere da vicino la montagna ed i suoi naturali interpreti rispettando equilibri secolari. Escursioni, osservazioni stellari, equitazione, giochi per i bambini, concerti sempre dando spazio alle associazioni locali Info 331 5852478 begin_of_the_skype_highlighting 331 5852478 end_of_the_skype_highlighting, 336366646. Per domenica prossima è in programma “Macerata Più”, fondo Monti Azzurri per una percorrenza di 70 km per l’organizzazione di Sarnano in bici.

    #217513
    sertorelli
    Moderatore

    dal corriere adriatico 23.08.2010

    Soddisfatto il sindaco per l’andamento della stagione estiva

    Ceregioli: “Sarnano ha fatto il pieno”

    Sarnano Ferragosto da boom per Sarnano dove si sta ancora registrando il tutto esaurito nelle strutture ricettive. Tanti gli italiani, ma tantissimi soprattutto gli stranieri che hanno scelto di trascorrere qualche giorno di vacanza nello splendido borgo medievale. Grande soddisfazione è stata espressa dal sindaco Franco Ceregioli che ha voluto sottolineare alcuni momenti, in particolare, che hanno coinvolto residenti e turisti, a partire dalla rievocazione storica Castrum Sarnani. Devo ringraziare in maniera particolare e sinceramente sentita ha detto il sindaco l’associazione Tamburini del Serafino che ha curato minimi dettagli l’organizzazione dell’evento. Allo stesso modo devo ringraziare anche i dipendenti comunali che per la serata conclusiva di Tango y… Mas sono riusciti ad allestire in pochissimo tempo il palasport per via dell’incombente maltempo. Ceregioli ha poi voluto ricordare la performance degli Oxxxa, una delle migliori cover band italiane, che la sera di Ferragosto, davanti a una piazza della Libertà, ha dato vita a uno spettacolo coinvolgente con giovani e meno giovani che cantavano e ballavano al ritmo della loro musica. Infine, emblematico il numero di presenze che hanno caratterizzato la tradizionale fiera del 16 agosto con un numero record di espositori che hanno affollato le vie del paese: oltre 110 gli ambulanti presenti. Un numero record ha affermato il sindaco rispetto alle precedenti edizioni che testimonia la vivacità di Sarnano e la sua capacità di movimentare un elevata presenza di bancarelle anche in un momento economicamente difficile come quello che stiamo vivendo.

    Continuano i corsi di pattinaggio

    Ussita

    Continuano le attività dell’Associazione Ghiaccio Club di Ussita che ha visto molte delle sue atlete impegnate nello stage di pattinaggio artistico sotto la guida dell’insegnate Claudia Olivieri. A settembre inizieranno invece i nuovi corsi avanzati di pattinaggio artistico e hockey su ghiaccio per adulti e bambini a partire dai 4 anni, tenuti da istruttori federali. Ulteriori informazioni ai numeri telefonici 0737/99319 begin_of_the_skype_highlighting 0737/99319 end_of_the_skype_highlighting . 0737/9415 0737/99561.

    #253975
    sertorelli
    Moderatore

    dal corriere adriatico 23.08.2010

    Soddisfatto il sindaco per l’andamento della stagione estiva

    Ceregioli: “Sarnano ha fatto il pieno”

    Sarnano Ferragosto da boom per Sarnano dove si sta ancora registrando il tutto esaurito nelle strutture ricettive. Tanti gli italiani, ma tantissimi soprattutto gli stranieri che hanno scelto di trascorrere qualche giorno di vacanza nello splendido borgo medievale. Grande soddisfazione è stata espressa dal sindaco Franco Ceregioli che ha voluto sottolineare alcuni momenti, in particolare, che hanno coinvolto residenti e turisti, a partire dalla rievocazione storica Castrum Sarnani. Devo ringraziare in maniera particolare e sinceramente sentita ha detto il sindaco l’associazione Tamburini del Serafino che ha curato minimi dettagli l’organizzazione dell’evento. Allo stesso modo devo ringraziare anche i dipendenti comunali che per la serata conclusiva di Tango y… Mas sono riusciti ad allestire in pochissimo tempo il palasport per via dell’incombente maltempo. Ceregioli ha poi voluto ricordare la performance degli Oxxxa, una delle migliori cover band italiane, che la sera di Ferragosto, davanti a una piazza della Libertà, ha dato vita a uno spettacolo coinvolgente con giovani e meno giovani che cantavano e ballavano al ritmo della loro musica. Infine, emblematico il numero di presenze che hanno caratterizzato la tradizionale fiera del 16 agosto con un numero record di espositori che hanno affollato le vie del paese: oltre 110 gli ambulanti presenti. Un numero record ha affermato il sindaco rispetto alle precedenti edizioni che testimonia la vivacità di Sarnano e la sua capacità di movimentare un elevata presenza di bancarelle anche in un momento economicamente difficile come quello che stiamo vivendo.

    Continuano i corsi di pattinaggio

    Ussita

    Continuano le attività dell’Associazione Ghiaccio Club di Ussita che ha visto molte delle sue atlete impegnate nello stage di pattinaggio artistico sotto la guida dell’insegnate Claudia Olivieri. A settembre inizieranno invece i nuovi corsi avanzati di pattinaggio artistico e hockey su ghiaccio per adulti e bambini a partire dai 4 anni, tenuti da istruttori federali. Ulteriori informazioni ai numeri telefonici 0737/99319 begin_of_the_skype_highlighting 0737/99319 end_of_the_skype_highlighting . 0737/9415 0737/99561.

    #217521
    sertorelli
    Moderatore

    da ussita-frontignano.com 24.08.10

    Notizie – Festa a Capovallazza

    In questa estate 2010 il Comitato Pro S. Scolastica di Capovallazza si è dato molto da fare. Nel pomeriggio di sabato 20 il Comitato ha organizzato una riuscitissima festa per i bambini. Nell’ampio spazio di fronte alla frazione i piccoli si sono divertiti con i cavalli di Andrea Antonini e Monica Ferrari, sono poi andati a pesca sul fiume Ussita, si sono dati battaglia nel Tiro alla fune, nel gioco della pignatta e con le bici su dei percorsi preparati per l’occasione. La sera poi si è animata la festa all’aperto con musica e tanto buonumore e tutto il ricavato sarà destinato al restauro della locale Chiesetta.

    Notizie – Festa acqua cotta

    L’associazione Il Camoscio che sta assumendo varie iniziative di Ussita, a Sorbo ha organizzato la festa dell’Acqua Cotta e cioè del cibo tradizionale dei pastori in transumanza. Un piatto unico con verdure, uovo, pane e l’immancabile formaggio Pecorino. E poi musica con gli Stornellatori di Camerino e tanta allegria.

    Etichette: Notizie

    Notizie – Grande successo del Bike Park

    Il Bike Park estivo si sta dimostrando anche quest’anno una delle attrattive maggiori di Ussita. Il numero degli appassionati del Free Ride sta aumentando e sempre più si vedono frequentatori della seggiovia di Selvapiana bardati di tutte le protezioni e con le bici al seguito. I percorsi in discesa sono particolarmente belli, spesso sviluppati all’interno del bosco. L’organizzazione della struttura quest’anno non si è limitata alla realizzazione ed al controllo dei percorsi ma ha anche animato varie iniziative. Per tutte le informazioni sulle prossime date: http://www.ussita-frontignano.com.

    Etichette: Mountain Bike, Notizie

    Notizie – Alto Nera in vetrina a Civitanova Marche

    Sabato 14 agosto il Comune di Civitanova Marche nell’area portuale ha ospitato una iniziativa promozionale dell’Ente Parco Nazionale dei Monti Sibillini e dell’Alto Nera: Castelsantangelo sul Nera, Ussita e Visso. E’ stato abbastanza insolito vedere motoslitte, attrezzatura di soccorso per le piste da sci ed attrezzatura per il soccorso Alpino esposte nell’area portuale ma ciò ha suscitato la curiosità di molti.
    Particolarmente suggestive sono state le immagini proiettate nel maxi schermo posto al fianco del palco, si sono susseguiti video del Parco e dei tre Comuni nonché alcuni filmini dell’associazione Powder Mob, dedicati allo sci fuori pista.
    Si è trattato della prima iniziativa degli Enti dell’Alto Nera fuori dal proprio territorio per farlo conoscere ai Marchigiani ed agli ospiti della costa.

    Etichette: Notizie

    Notizie – Festa a Frontignano

    E’ stata una festa veramente riuscita che per la prima volta ha riunito molti dei proprietari di case di Frontignano e Pian dell’Arco quella che si è svolta Venerdì 13 agosto presso il palazzetto dello Sport e la valletta retrostante. Tutto è stato organizzato dall’albergo Domus Laetitiae di Frontignano e dall’infaticabile Direttore Roberto Dichiara. Musica dal vivo, dolci e bevande per gli ospiti, una caccia al tesoro con torce per i più piccoli ed un percorso notturno segnalato dalle luci di fiammelle per recarsi ai salotti allestiti sotto le stelle per gli assaggi di liquori, dolci, sigari, tisane etc.Un’atmosfera veramente suggestiva che ha fatto passare a tutti una bellissima serata

    Etichette: Notizie

    #253983
    sertorelli
    Moderatore

    da ussita-frontignano.com 24.08.10

    Notizie – Festa a Capovallazza

    In questa estate 2010 il Comitato Pro S. Scolastica di Capovallazza si è dato molto da fare. Nel pomeriggio di sabato 20 il Comitato ha organizzato una riuscitissima festa per i bambini. Nell’ampio spazio di fronte alla frazione i piccoli si sono divertiti con i cavalli di Andrea Antonini e Monica Ferrari, sono poi andati a pesca sul fiume Ussita, si sono dati battaglia nel Tiro alla fune, nel gioco della pignatta e con le bici su dei percorsi preparati per l’occasione. La sera poi si è animata la festa all’aperto con musica e tanto buonumore e tutto il ricavato sarà destinato al restauro della locale Chiesetta.

    Notizie – Festa acqua cotta

    L’associazione Il Camoscio che sta assumendo varie iniziative di Ussita, a Sorbo ha organizzato la festa dell’Acqua Cotta e cioè del cibo tradizionale dei pastori in transumanza. Un piatto unico con verdure, uovo, pane e l’immancabile formaggio Pecorino. E poi musica con gli Stornellatori di Camerino e tanta allegria.

    Etichette: Notizie

    Notizie – Grande successo del Bike Park

    Il Bike Park estivo si sta dimostrando anche quest’anno una delle attrattive maggiori di Ussita. Il numero degli appassionati del Free Ride sta aumentando e sempre più si vedono frequentatori della seggiovia di Selvapiana bardati di tutte le protezioni e con le bici al seguito. I percorsi in discesa sono particolarmente belli, spesso sviluppati all’interno del bosco. L’organizzazione della struttura quest’anno non si è limitata alla realizzazione ed al controllo dei percorsi ma ha anche animato varie iniziative. Per tutte le informazioni sulle prossime date: http://www.ussita-frontignano.com.

    Etichette: Mountain Bike, Notizie

    Notizie – Alto Nera in vetrina a Civitanova Marche

    Sabato 14 agosto il Comune di Civitanova Marche nell’area portuale ha ospitato una iniziativa promozionale dell’Ente Parco Nazionale dei Monti Sibillini e dell’Alto Nera: Castelsantangelo sul Nera, Ussita e Visso. E’ stato abbastanza insolito vedere motoslitte, attrezzatura di soccorso per le piste da sci ed attrezzatura per il soccorso Alpino esposte nell’area portuale ma ciò ha suscitato la curiosità di molti.
    Particolarmente suggestive sono state le immagini proiettate nel maxi schermo posto al fianco del palco, si sono susseguiti video del Parco e dei tre Comuni nonché alcuni filmini dell’associazione Powder Mob, dedicati allo sci fuori pista.
    Si è trattato della prima iniziativa degli Enti dell’Alto Nera fuori dal proprio territorio per farlo conoscere ai Marchigiani ed agli ospiti della costa.

    Etichette: Notizie

    Notizie – Festa a Frontignano

    E’ stata una festa veramente riuscita che per la prima volta ha riunito molti dei proprietari di case di Frontignano e Pian dell’Arco quella che si è svolta Venerdì 13 agosto presso il palazzetto dello Sport e la valletta retrostante. Tutto è stato organizzato dall’albergo Domus Laetitiae di Frontignano e dall’infaticabile Direttore Roberto Dichiara. Musica dal vivo, dolci e bevande per gli ospiti, una caccia al tesoro con torce per i più piccoli ed un percorso notturno segnalato dalle luci di fiammelle per recarsi ai salotti allestiti sotto le stelle per gli assaggi di liquori, dolci, sigari, tisane etc.Un’atmosfera veramente suggestiva che ha fatto passare a tutti una bellissima serata

    Etichette: Notizie

    #217523
    sertorelli
    Moderatore

    dal corriere adriatico 25.08.10

    Incidente sui Sibillini: grave
    escursionista caduto nel fiume

    MONTEFORTINO (25 agosto) – Un uomo caduto nel fiume in località Valle dell’Ambro, sui monti Sibillini, è stato soccorso da un elicottero del 118, con a bordo un tecnico del Soccorso Alpino. E’ in gravi condizioni.
    Nella caduta ha riportato trauma cranico e varie fratture e che accusa difficoltà respiratorie. Al momento non si conosce la dinamica dell’incidente. Sul posto sta arrivando via terra anche una squadra del Soccorso Alpino partita da Montefortino, che è stata dirottata verso l’Ambro e che era prima impegnata nelle ricerche di un anziono scomparso.

    #253985
    sertorelli
    Moderatore

    dal corriere adriatico 25.08.10

    Incidente sui Sibillini: grave
    escursionista caduto nel fiume

    MONTEFORTINO (25 agosto) – Un uomo caduto nel fiume in località Valle dell’Ambro, sui monti Sibillini, è stato soccorso da un elicottero del 118, con a bordo un tecnico del Soccorso Alpino. E’ in gravi condizioni.
    Nella caduta ha riportato trauma cranico e varie fratture e che accusa difficoltà respiratorie. Al momento non si conosce la dinamica dell’incidente. Sul posto sta arrivando via terra anche una squadra del Soccorso Alpino partita da Montefortino, che è stata dirottata verso l’Ambro e che era prima impegnata nelle ricerche di un anziono scomparso.

    #217526
    sertorelli
    Moderatore

    dal corriere adriatico 31.08.10

    Alpinisti soccorsi sulla Marmolada

    Due giovani sono rimasti bloccati in montagna a causa di una tempesta di neve

    Macerata Sono stati recuperati e portati in salvo dagli uomini del soccorso alpino due giovani alpinisti della provincia di Macerata bloccati da domenica per una tempesta di neve a circa 3100 metri di quota sulla parete della Marmolada, in provincia di Belluno.

    E’ stato un intervento molto rischioso per i soccorritori, e ha richiesto tutta l’abilità del pilota dell’elicottero dell’Aiut Alpin Dolomites. I due, Francesco Tabarè, 20 anni, di Mogliano, e Domenico Cavalieri, 21 anni, originario di Macerata e residente a Trento, avevano attaccato la Don Quixote (via con dislivello di 950 metri e passaggi di quinto e sesto grado) domenica matttina, ma si erano attardati notevolmente e a mezzanotte avevano lanciato l’allarme al 118, impossibilitati a proseguire a causa di una nevicata. Tecnici provenienti da tutte le stazioni del Soccorso alpino di Agordo, in totale 24 soccorritori, sono partiti per raggiungere la vetta non appena all’alba sono stati aperti gli impianti di risalita, per portare in quota uomini e attrezzatura. Ma le condizioni meteo e climatiche estreme – bufera in corso, fulmini e lastre di ghiaccio – hanno rallentato il percorso di avvicinamento dei soccorritori.

    L’elicottero dell’Aiut Alpin Dolomites di Bolzano ha tentato prima due avvicinamenti con il verricello, dopo aver individuato i due ragazzi in sosta. Poi il cielo si è nuovamente richiuso ed il mezzo è dovuto rientrare. Non appena si è presentata un’altra possibilità, l’elicottero ha attrezzato un gancio baricentrico di 100 metri e, grazie all’abilità del pilota, il tecnico del Soccorso alpino è riuscito ad agganciare i due giovani, per trasportarli fino a malga Ciapela, prima che il tempo peggiorasse di nuovo. Visitati dal medico della Stazione della Val Pettorina, ai due ragazzi è stato riscontrato lo stato di ipotermia e, per uno di loro, uno scompenso cardiaco. Entrambi sono stati accompagnati in ambulanza all’ospedale di Agordo.

    La Marmolada (soprannominata la Regina delle Dolomiti) è una montagna delle Alpi alta 3.343 metri. Viene considerata comunemente la vetta più alta delle Dolomiti oltre che del Veneto, sebbene a rigore non sia composta da dolomia (come le Dolomiti vere e proprie) bensì per lo più da calcari bianchi molto compatti derivati da scogliere coralline, con inserti di materiale vulcanico. È situata tra il Cordevole (Provincia di Belluno) e la Val di Fassa (Provincia di Trento). I due ragazzi della provincia di Macerata domenica scorsa avevano deciso di trascorrere una giornata all’insegna dello sport e della natura. Ma non avevano fatto i conti con l’improvvisa tempesta di neve che si è abbattuta sulla montagna. Fondamentale è stata la tempestività dell’arrivo dei soccorritori (nonostante le condizioni meteorologiche proibitive), che hanno svolto il loro lavoro con grande professionalità.

    Come detto ai due ragazzi i medici hanno riscontrato lo stato di ipotermia e, per uno di loro, uno scompenso cardiaco. Le loro condizioni, comunque, non destano preoccupazione. Di certo hanno provato un grande spavento. Una disavventura che, è facile immaginarlo, non dimenticheranno tanto facilmente.

    #253988
    sertorelli
    Moderatore

    dal corriere adriatico 31.08.10

    Alpinisti soccorsi sulla Marmolada

    Due giovani sono rimasti bloccati in montagna a causa di una tempesta di neve

    Macerata Sono stati recuperati e portati in salvo dagli uomini del soccorso alpino due giovani alpinisti della provincia di Macerata bloccati da domenica per una tempesta di neve a circa 3100 metri di quota sulla parete della Marmolada, in provincia di Belluno.

    E’ stato un intervento molto rischioso per i soccorritori, e ha richiesto tutta l’abilità del pilota dell’elicottero dell’Aiut Alpin Dolomites. I due, Francesco Tabarè, 20 anni, di Mogliano, e Domenico Cavalieri, 21 anni, originario di Macerata e residente a Trento, avevano attaccato la Don Quixote (via con dislivello di 950 metri e passaggi di quinto e sesto grado) domenica matttina, ma si erano attardati notevolmente e a mezzanotte avevano lanciato l’allarme al 118, impossibilitati a proseguire a causa di una nevicata. Tecnici provenienti da tutte le stazioni del Soccorso alpino di Agordo, in totale 24 soccorritori, sono partiti per raggiungere la vetta non appena all’alba sono stati aperti gli impianti di risalita, per portare in quota uomini e attrezzatura. Ma le condizioni meteo e climatiche estreme – bufera in corso, fulmini e lastre di ghiaccio – hanno rallentato il percorso di avvicinamento dei soccorritori.

    L’elicottero dell’Aiut Alpin Dolomites di Bolzano ha tentato prima due avvicinamenti con il verricello, dopo aver individuato i due ragazzi in sosta. Poi il cielo si è nuovamente richiuso ed il mezzo è dovuto rientrare. Non appena si è presentata un’altra possibilità, l’elicottero ha attrezzato un gancio baricentrico di 100 metri e, grazie all’abilità del pilota, il tecnico del Soccorso alpino è riuscito ad agganciare i due giovani, per trasportarli fino a malga Ciapela, prima che il tempo peggiorasse di nuovo. Visitati dal medico della Stazione della Val Pettorina, ai due ragazzi è stato riscontrato lo stato di ipotermia e, per uno di loro, uno scompenso cardiaco. Entrambi sono stati accompagnati in ambulanza all’ospedale di Agordo.

    La Marmolada (soprannominata la Regina delle Dolomiti) è una montagna delle Alpi alta 3.343 metri. Viene considerata comunemente la vetta più alta delle Dolomiti oltre che del Veneto, sebbene a rigore non sia composta da dolomia (come le Dolomiti vere e proprie) bensì per lo più da calcari bianchi molto compatti derivati da scogliere coralline, con inserti di materiale vulcanico. È situata tra il Cordevole (Provincia di Belluno) e la Val di Fassa (Provincia di Trento). I due ragazzi della provincia di Macerata domenica scorsa avevano deciso di trascorrere una giornata all’insegna dello sport e della natura. Ma non avevano fatto i conti con l’improvvisa tempesta di neve che si è abbattuta sulla montagna. Fondamentale è stata la tempestività dell’arrivo dei soccorritori (nonostante le condizioni meteorologiche proibitive), che hanno svolto il loro lavoro con grande professionalità.

    Come detto ai due ragazzi i medici hanno riscontrato lo stato di ipotermia e, per uno di loro, uno scompenso cardiaco. Le loro condizioni, comunque, non destano preoccupazione. Di certo hanno provato un grande spavento. Una disavventura che, è facile immaginarlo, non dimenticheranno tanto facilmente.

    #217537
    Laster
    Moderatore

    da picusonline.it del 10.09.10


    Protocollo siglato venerdì mattina
    Monte Sibilla, intesa per la valorizzazione

    Canzian: «Già finanziato il percorso della Sibilla con 120mila euro»

    Ascoli – “Intorno alla catena dei monti Sibillini e in particolare alla Grotta della Sibilla si sono sviluppati miti e leggende, tra cui quella della Sibilla Appenninica, secondo la quale la grotta non era altro che punto d’accesso al regno sotterraneo della Regina Sibilla, condannata a vivere, per essersi ribellata a Dio, nella profondità della montagna.

    Il monte della Sibilla e la Grotta rappresentano un binomio costituito da inscindibili aspetti storici, culturali, archeologici, ambientali e geologici, che mostrano un patrimonio più che millenario da tutelare e valorizzare. Per questi motivi la Giunta regionale sottoscrive il protocollo d’intesa perché pone molta attenzione alla cultura e al turismo, settori distintivi per il nostro territorio, soprattutto dal punto di vista occupazionale”.
    Così l’assessore regionale ai Progetti speciali per il Piceno, Antonio Canzian, ha voluto sottolineare, durante la conferenza stampa tenutasi presso la Sala Consiliare di Palazzo San Filippo, l’importanza del sito culturale della “Grotta della Sibilla”, legata alla leggendaria fata che non trova traccia nei racconti del contado ascolano, ma soltanto nelle narrazioni tramandate delle zone di montagna comprese tra il massiccio del Vettore e il monte Sibilla.

    Alla sottoscrizione dell’intesa, presenti il presidente della Provincia Piero Celani, il presidente del Parco nazionale dei Monti Sibillini, Massimo Marcaccio, il presidente della Comunità Montana dei Sibillini, Cesare Milani e il Sindaco del Comune di Montemonaco, Onorato Corbelli. Canzian dopo l’introduzione di Celani che ha posto l’accento ”sulla necessità di accendere i riflettori sulle peculiarità del territorio Piceno in particolare sulle eccellenze culturali delle nostre zone montane”, ha sottolineato l’importanza “di promuovere le iniziative culturali in un contesto multidisciplinare, coinvolgendo comunità locali e studiosi”.
    “Inoltre,– ha concluso l’Assessore – nel giugno scorso abbiamo finanziato il progetto denominato il percorso della Sibilla, erogando al Comune di Montemonaco 120mila euro”.
    L’accordo, che ha validità un anno con possibilità di proroga, prevede una serie di attività integrate e finalizzate alla valorizzazione degli aspetti legati alla figura della Sibilla, con approfondimenti di carattere storico, archeologico, all’antropologico e ambientale. Per questi motivi è stato costituito un tavolo istituzionale con i rappresentanti (in tutto cinque) degli enti sottoscrittori del protocollo d’intesa, che si avvarrà di un Comitato scientifico formato da un delegato della Soprintendenza per i Beni Archeologici delle Marche, da un rappresentante della Università di Camerino – Facoltà di Geologia, e da un incaricato del Centro Studi Tradizioni Picene.

    #253999
    Laster
    Moderatore

    da picusonline.it del 10.09.10


    Protocollo siglato venerdì mattina
    Monte Sibilla, intesa per la valorizzazione

    Canzian: «Già finanziato il percorso della Sibilla con 120mila euro»

    Ascoli – “Intorno alla catena dei monti Sibillini e in particolare alla Grotta della Sibilla si sono sviluppati miti e leggende, tra cui quella della Sibilla Appenninica, secondo la quale la grotta non era altro che punto d’accesso al regno sotterraneo della Regina Sibilla, condannata a vivere, per essersi ribellata a Dio, nella profondità della montagna.

    Il monte della Sibilla e la Grotta rappresentano un binomio costituito da inscindibili aspetti storici, culturali, archeologici, ambientali e geologici, che mostrano un patrimonio più che millenario da tutelare e valorizzare. Per questi motivi la Giunta regionale sottoscrive il protocollo d’intesa perché pone molta attenzione alla cultura e al turismo, settori distintivi per il nostro territorio, soprattutto dal punto di vista occupazionale”.
    Così l’assessore regionale ai Progetti speciali per il Piceno, Antonio Canzian, ha voluto sottolineare, durante la conferenza stampa tenutasi presso la Sala Consiliare di Palazzo San Filippo, l’importanza del sito culturale della “Grotta della Sibilla”, legata alla leggendaria fata che non trova traccia nei racconti del contado ascolano, ma soltanto nelle narrazioni tramandate delle zone di montagna comprese tra il massiccio del Vettore e il monte Sibilla.

    Alla sottoscrizione dell’intesa, presenti il presidente della Provincia Piero Celani, il presidente del Parco nazionale dei Monti Sibillini, Massimo Marcaccio, il presidente della Comunità Montana dei Sibillini, Cesare Milani e il Sindaco del Comune di Montemonaco, Onorato Corbelli. Canzian dopo l’introduzione di Celani che ha posto l’accento ”sulla necessità di accendere i riflettori sulle peculiarità del territorio Piceno in particolare sulle eccellenze culturali delle nostre zone montane”, ha sottolineato l’importanza “di promuovere le iniziative culturali in un contesto multidisciplinare, coinvolgendo comunità locali e studiosi”.
    “Inoltre,– ha concluso l’Assessore – nel giugno scorso abbiamo finanziato il progetto denominato il percorso della Sibilla, erogando al Comune di Montemonaco 120mila euro”.
    L’accordo, che ha validità un anno con possibilità di proroga, prevede una serie di attività integrate e finalizzate alla valorizzazione degli aspetti legati alla figura della Sibilla, con approfondimenti di carattere storico, archeologico, all’antropologico e ambientale. Per questi motivi è stato costituito un tavolo istituzionale con i rappresentanti (in tutto cinque) degli enti sottoscrittori del protocollo d’intesa, che si avvarrà di un Comitato scientifico formato da un delegato della Soprintendenza per i Beni Archeologici delle Marche, da un rappresentante della Università di Camerino – Facoltà di Geologia, e da un incaricato del Centro Studi Tradizioni Picene.

    #217546
    sertorelli
    Moderatore

    dal corriere adriatico 21.09.2010

    La passione per gli animali domina la vita di Benedetti che ancora oggi pungola il primo cittadino di Visso

    Checco, ottanta anni da allevatore e l’appello a Ballesi

    Visso C’è chi inizia un lavoro e già pensa a quando ne uscirà e chi quell’attività vorrebbe farla anche l’ultimo giorno di vita.

    Lui si chiama Francesco Benedetti, Checco per tutti, 85 anni ed abita in una frazione di Visso. Aschio. Professione allevatore, ha iniziato a sei anni.

    “Era il 1931, avevo sei anni ed andavo a pascolare due mucche. Era tutto quello che avevamo allora e quel lavoro lo facevo prima della scuola”.

    La montagna di riferimento è sempre quella di oggi, il Monte Fema, 1500 metri di altezza.

    “Problemi allora non ce ne erano, nel senso che la zona era abbastanza abitata, i prati erano ben tenuti e i campi coltivati. Tanta fatica e reddito scarso, la gente se ne è andata alla ricerca di lavoro. Io sono sempre stato appassionato agli animali ed anche adesso tutti i giorni vado a vedere gli animali”.

    Ma i lupi ci sono sempre stati o sono cresciuti con il Parco?

    “Noi confiniamo con il Parco. Il giorno dell’inaugurazione del Parco dei Sibillini ho trovato un vitello sbranato dai lupi e volevo portarlo nella sala dove c’era la cerimonia. Mi ha fermato, scongiurandomi di non farlo, un maresciallo della Forestale. Però poi al presidente del Parco l’ho detto: “Guarda che bisogna che impari ai lupi a leggere le tabelle del Parco, non possono mangiare fuori dal confine visto che dentro gli animali sbranati almeno ce li pagano due lire e fuori niente”.

    Francesco Benedetti è uno che ama la montagna ma non difetta di ironia e capacità di osservazione. “Un giorno ero con un ex sindaco di Visso a un convegno promosso da un prof dell’Ateneo di Camerino. Diceva entusiasta che in laboratorio avevano dimostrato che una certa erba non era commestibile. Ho guardato il mio sindaco, volevo parlare ma non c’era contraddittorio. Gli ho detto: ma questi fanno scoperte che i nostri nonni già sapevano per averlo capito sul campo eppoi “Sgarbi” mi dice che hanno fatto il regolamento insieme all’Università e alla nostra associazione”.

    Un attimo di esitazione, ma Sgarbi che c’entra? Poi la folgorazione. Il nuovo sindaco di Visso è il senatore Carlo Ballesi, pittore per hobby, con il vezzo di assestarsi il ciuffo di capelli ed ecco spiegato “Sgarbi”.

    Però Checco Cherubini che a 85 anni continua a salire la montagna per vedere e controllare il bestiame ha un tarlo che lo rode.

    “Hanno rifatto il regolamento per il pascolo che era di un secolo fa e andava bene. Lo hanno cambiato ascoltando l’Università e l’associazione. Dell’Università ho già detto, l’Associazione ci scrive una volta l’anno per chiedere il contributo associativo ed è finita. Ma gli interessati vogliono sentirli o no? In quota hanno consentito il pascolo promiscuo di cavalli e mucche ma poi i cavalli, se non ci sono le persone a custodirli, bevono loro eppoi si mettono di traverso impedendo l’accesso agli altri animali”.

    C’è un altro aspetto che rode a Checco. “I cavalli che restano in quota anche in estate provocano l’inaridimento del terreno e gli escrementi portano alla proliferazione di cardi. rosa canina e ginepri. Niente erba, il danno dopo la beffa.”.

    Cosa si augura?

    “Di allevatori siamo rimasti in dieci, dal punto di vista economico il mercato non esiste. Vivo con la pensione di 600 euro e mi sento un signore, posso dire di essere ricco di onestà. Mi auguro che le frazioni vengano curate come il capoluogo. Ai politici dico: cercate di risolvere i problemi”. Il pensiero corre all’ex sindaco di Visso Franco Sensi: “Ero un suo avversario politico ma un caro amico. A Visso ha sempre dato, mai tolto”

    Ed infine un appello degno del miglior promoter turistico: “Venite a vedere il Monte Fema, specie per la fioritura dei primi di giugno. Altro che Castelluccio”.
    luca patrassi,

    #254008
    sertorelli
    Moderatore

    dal corriere adriatico 21.09.2010

    La passione per gli animali domina la vita di Benedetti che ancora oggi pungola il primo cittadino di Visso

    Checco, ottanta anni da allevatore e l’appello a Ballesi

    Visso C’è chi inizia un lavoro e già pensa a quando ne uscirà e chi quell’attività vorrebbe farla anche l’ultimo giorno di vita.

    Lui si chiama Francesco Benedetti, Checco per tutti, 85 anni ed abita in una frazione di Visso. Aschio. Professione allevatore, ha iniziato a sei anni.

    “Era il 1931, avevo sei anni ed andavo a pascolare due mucche. Era tutto quello che avevamo allora e quel lavoro lo facevo prima della scuola”.

    La montagna di riferimento è sempre quella di oggi, il Monte Fema, 1500 metri di altezza.

    “Problemi allora non ce ne erano, nel senso che la zona era abbastanza abitata, i prati erano ben tenuti e i campi coltivati. Tanta fatica e reddito scarso, la gente se ne è andata alla ricerca di lavoro. Io sono sempre stato appassionato agli animali ed anche adesso tutti i giorni vado a vedere gli animali”.

    Ma i lupi ci sono sempre stati o sono cresciuti con il Parco?

    “Noi confiniamo con il Parco. Il giorno dell’inaugurazione del Parco dei Sibillini ho trovato un vitello sbranato dai lupi e volevo portarlo nella sala dove c’era la cerimonia. Mi ha fermato, scongiurandomi di non farlo, un maresciallo della Forestale. Però poi al presidente del Parco l’ho detto: “Guarda che bisogna che impari ai lupi a leggere le tabelle del Parco, non possono mangiare fuori dal confine visto che dentro gli animali sbranati almeno ce li pagano due lire e fuori niente”.

    Francesco Benedetti è uno che ama la montagna ma non difetta di ironia e capacità di osservazione. “Un giorno ero con un ex sindaco di Visso a un convegno promosso da un prof dell’Ateneo di Camerino. Diceva entusiasta che in laboratorio avevano dimostrato che una certa erba non era commestibile. Ho guardato il mio sindaco, volevo parlare ma non c’era contraddittorio. Gli ho detto: ma questi fanno scoperte che i nostri nonni già sapevano per averlo capito sul campo eppoi “Sgarbi” mi dice che hanno fatto il regolamento insieme all’Università e alla nostra associazione”.

    Un attimo di esitazione, ma Sgarbi che c’entra? Poi la folgorazione. Il nuovo sindaco di Visso è il senatore Carlo Ballesi, pittore per hobby, con il vezzo di assestarsi il ciuffo di capelli ed ecco spiegato “Sgarbi”.

    Però Checco Cherubini che a 85 anni continua a salire la montagna per vedere e controllare il bestiame ha un tarlo che lo rode.

    “Hanno rifatto il regolamento per il pascolo che era di un secolo fa e andava bene. Lo hanno cambiato ascoltando l’Università e l’associazione. Dell’Università ho già detto, l’Associazione ci scrive una volta l’anno per chiedere il contributo associativo ed è finita. Ma gli interessati vogliono sentirli o no? In quota hanno consentito il pascolo promiscuo di cavalli e mucche ma poi i cavalli, se non ci sono le persone a custodirli, bevono loro eppoi si mettono di traverso impedendo l’accesso agli altri animali”.

    C’è un altro aspetto che rode a Checco. “I cavalli che restano in quota anche in estate provocano l’inaridimento del terreno e gli escrementi portano alla proliferazione di cardi. rosa canina e ginepri. Niente erba, il danno dopo la beffa.”.

    Cosa si augura?

    “Di allevatori siamo rimasti in dieci, dal punto di vista economico il mercato non esiste. Vivo con la pensione di 600 euro e mi sento un signore, posso dire di essere ricco di onestà. Mi auguro che le frazioni vengano curate come il capoluogo. Ai politici dico: cercate di risolvere i problemi”. Il pensiero corre all’ex sindaco di Visso Franco Sensi: “Ero un suo avversario politico ma un caro amico. A Visso ha sempre dato, mai tolto”

    Ed infine un appello degno del miglior promoter turistico: “Venite a vedere il Monte Fema, specie per la fioritura dei primi di giugno. Altro che Castelluccio”.
    luca patrassi,

    #217560
    sertorelli
    Moderatore

    Dal corriere adriatico 29.09.2010

    Una lettera di protesta al Governo

    “Con il 50% di tagli il Parco non si regge”

    Visso Il Consiglio Direttivo del Parco, in una lettera inviata al Consiglio dei Ministri, al Parlamento e al Ministero dell’Ambiente, ha ufficialmente chiesto di reintegrare le risorse finanziarie ai parchi nazionali italiani che la legge finanziaria approvata il 30 luglio scorso ha ridotto del 50%.

    Già nel mese di luglio il Consiglio Direttivo aveva espresso forti preoccupazioni ma, a tre mesi di distanza, la situazione non è cambiata. In questo lasso di tempo è intervenuto anche il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, che, rispondendo ad una lettera aperta dei Presidenti dei parchi nazionali italiani e di Federparchi, ha richiamato la necessità di compiere “politiche forti e misurate per la valorizzazione del nostro patrimonio ambientale”.

    La situazione delle aree protette nazionali, non solo del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, è drammatica: in questi giorni si predispone il bilancio per le attività del prossimo anno . Ma il bilancio per il 2011 rischia di diventare una semplice dichiarazione di ciò che si sarebbe voluto fare visto che le risorse disponibili sono, di fatto, ridotte della metà.

    Con un taglio lineare del 50% la maggior parte degli enti di gestione dei parchi italiani non arriverebbe a pagare gli stipendi dei dipendenti e i costi vivi di gestione”.

    #254022
    sertorelli
    Moderatore

    Dal corriere adriatico 29.09.2010

    Una lettera di protesta al Governo

    “Con il 50% di tagli il Parco non si regge”

    Visso Il Consiglio Direttivo del Parco, in una lettera inviata al Consiglio dei Ministri, al Parlamento e al Ministero dell’Ambiente, ha ufficialmente chiesto di reintegrare le risorse finanziarie ai parchi nazionali italiani che la legge finanziaria approvata il 30 luglio scorso ha ridotto del 50%.

    Già nel mese di luglio il Consiglio Direttivo aveva espresso forti preoccupazioni ma, a tre mesi di distanza, la situazione non è cambiata. In questo lasso di tempo è intervenuto anche il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, che, rispondendo ad una lettera aperta dei Presidenti dei parchi nazionali italiani e di Federparchi, ha richiamato la necessità di compiere “politiche forti e misurate per la valorizzazione del nostro patrimonio ambientale”.

    La situazione delle aree protette nazionali, non solo del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, è drammatica: in questi giorni si predispone il bilancio per le attività del prossimo anno . Ma il bilancio per il 2011 rischia di diventare una semplice dichiarazione di ciò che si sarebbe voluto fare visto che le risorse disponibili sono, di fatto, ridotte della metà.

    Con un taglio lineare del 50% la maggior parte degli enti di gestione dei parchi italiani non arriverebbe a pagare gli stipendi dei dipendenti e i costi vivi di gestione”.

Stai visualizzando 15 post - dal 181 a 195 (di 255 totali)
  • Devi essere connesso per rispondere a questo topic.
Lista di attesa Ti informeremo quando il prodotto sarà di nuovo disponibile. Per favore, lascia il tuo indirizzo email valido qui sotto.