Il viadotto Malacosta demolito con l’esplosivo

VISSO – E' iniziata la demolizione del viadotto Malacosta lungo la strada provinciale (ex statale) 209 Valnerina, tra Pievetorina e Visso. L'opera stradale (lunga 180 metri) viene ora ricostruita ex novo dalla Provincia in base alla modifica dell'originario progetto di ristrutturazione del viadotto. Le operazioni di demolizione, eseguite con l'ausilio di esplosivi, si concluderanno oggi. Poi inizieranno subito i lavori di costruzione del nuovo viadotto. L'intervento costerà 2 milioni e 770 mila euro.
Da circa due anni il viadotto ora demolito – che la Provincia aveva ricevuto dall'Anas nell'ottobre 2001, insieme al trasferimento dell'ex strada statale – è stato transitabile a senso unico alternato a seguito di un improvviso dissesto verificatosi nell'impalcato. Il progetto esecutivo iniziale prevedeva: la demolizione dell'impalcato e di 3 delle 5 pile originarie; il consolidamento delle fondazioni e dei fusti delle due pile conservate; la realizzazione di un nuovo impalcato costituito da travi metalliche sormontate da una soletta in cemento armato.

Il 27 giugno 2006, però, i lavori dovettero essere sospesi essendo stato riscontrato che i pali di fondazione originari presentavano una lunghezza molto inferiore rispetto a quella dichiarata negli elaborati relativi alla costruzione del viadotto, consegnati dall'A.N.A.S., quale ente gestore della Valnerina al momento della costruzione del viadotto stesso (primi anni '70). In conseguenza si è reso necessario predisporre una variante al progetto. Il nuovo viadotto avrà la stessa lunghezza di quello demolito, ma anziché sei campate da 30 metri avrà tre campate da 60 metri ciascuna.

Fonte: Corriere Adriatico