Sciare a Courmayeur – Valle d’Aosta

Courmayer - Valle d'Aosta - Credits Lorenzo Belfrond
Courmayer - Valle d'Aosta - Credits Lorenzo Belfrond

Conosciamo da vicino il comprensorio sciistico di Courmayeur: storia, offerta, piste e tanto altro ancora.


Da quanti anni è attiva l’area sciistica? Qual è la storia della località?
E’ l’inizio del Novecento. La montagna si trasforma: a chi la abita e ai pochi audaci escursionisti si affiancano volti nuovi, quelli dei viaggiatori e dei turisti.
A Courmayeur, nel 1908, qualcuno intuisce quale sarà il futuro: le famiglie Donzelli, Gilberti e Lora Totino hanno idee pionieristiche sulla costruzione di impianti a fune. Gli anni passano, tra esperimenti e successi: nel 1939 il Conte Dino Lora Totino fonda la Società Monte Bianco, e realizza la funivia che va da La Palud a Punta Helbronner. La montagna, da meta per pochi alpinisti, diventa raggiungibile per tutti.
Tra il 1941 e il 1945 viene costruita la prima rotoslittovia da Dolonne al Plan Checrouit e al Colle Checrouit: tre anni dopo è attiva anche la sciovia estiva che raggiunge il Colle del Gigante. Il comprensorio cresce: nel 1952 viene realizzata la funivia Courmayeur-Plan Checrouit, che apre un nuovo spazio, e pochi anni dopo nascono la funivia Youla e altri impianti ancora.
Negli anni Settanta prende forma un nuovo progetto: sviluppare il versante della Val Veny, collegandolo al comprensorio che già esiste.
E’ il 1978 quando Piero Savoretti, appassionato di montagna e capace di grandi slanci, decide la costruzione della più grande funivia del mondo: 133 posti, con una capacità di trasportare 1.500 persone ogni ora.
Il futuro è arrivato. Gli anni Novanta vedono passare la quota di maggioranza della società dalle mani del gruppo Savoretti al gruppo Pavan, che cambia la ragione sociale in Courmayeur Mont Blanc Funivie. Nel 1996 la Compagnie des Alpes riconquista la maggioranza delle azione e pianifica nuovi e importanti investimenti.
Nell’aprile del 2010, quindi, la Regione autonoma Valle d’Aosta acquista l’intero pacchetto azionario della Compagnie des Alpes e parte di quello della Compagnie du Mont-Blanc, diventando così l’azionista di maggioranza della Courmayeur Mont Blanc Funivie.

Courmayer - Valle d'Aosta - Credits Lorenzo Belfrond
Courmayer – Valle d’Aosta – Credits Lorenzo Belfrond

Com’è cambiata negli anni la strategia e l’offerta nei confronti degli appassionati?
Courmayeur ha sempre risposto alle esigenze della clientela aggiornandosi costantemente e proponendo un’offerta all’avanguardia rispettosa delle particolarità del territorio e della cultura locale.
Esempio di impianto all’avanguardia è la Skyway, impianto avveniristico che raggiunge il tetto d’Europa.

 

Attraverso quali mezzi è possibile raggiungere l’area?
L’autostrada rende Courmayeur una delle località con l’accesso più facile collegandola direttamente ai maggiori aeroporti serviti da collegamenti diretti con autobus dedicati. La ferrovia arriva ad Aosta, il proseguimento si effettua con il bus di linea.


Qual è oggi la proposta per il periodo invernale? Da qui alla fine dell’inverno sono previste gare, attività ed eventi particolari?
Il comprensorio ospita vari circuiti regionali dedicati ai bambini, sia di sci che di snowboard, ed una tappa Qualifier del circuito Freeride World Tour.

Anche quest’anno, per tutto il periodo di apertura invernale del comprensorio, la Funivia Courmayeur rimarrà aperta tutte le sere fino a mezzanotte per permettere agli amanti dell’after ski di trattenersi in quota per una serata magica sulla neve. Si potrà godere un meraviglioso tramonto, bevendo un aperitivo nei locali di Plan Checrouit e Maison Vieille, o gustare una cena speciale con l’emozione di una discesa in funivia sotto le stelle. Numerosi sono i locali notturni e per l’apresski.

Courmayer - Valle d'Aosta - Credits Lorenzo Belfrond
Courmayer – Valle d’Aosta – Credits Lorenzo Belfrond

 

Parliamo della ski area: quanti impianti ci sono? Quante piste? E che caratteristiche hanno?
Per quanto riguarda tutte le info su piste e impianti consultare la scheda tecnica.

Quante Scuole di sci ci sono? Quanti maestri?
Ci sono due scuole di sci: la scuola di sci Courmayeur con 62 maestri di sci e 21 di snowboard e la Scuola di sci Monte Bianco con 200 maestri di sci e 21 di snowboard.
Entrambe le scuole di sci si posizionano come le più moderne d’Italia, capaci di proporre prodotti innovativi tali da consentire un grande ventaglio di esperienze possibili sulla neve.


Quali attività specifiche sono previste per i bambini?
Per i bambini a Dolonne, alla partenza dell’impianto di arroccamento, sono presenti un campo scuola ed un fun park appositamente studiati per le attività dei più piccoli. A Plan Checrouit è disponibile un baby club gestito dalla scuola di sci Monte Bianco.

E per chi ama frequentare i rifugi di montagna, quali opportunità offrite?
L’offerta gastronomica sulle piste è a dir poco eccezionale per ed all’altezza di soddisfare tutti i tipi di palati: ben 21 locali, con diverse e singolari peculiarità, sono pronti ad accogliere i nostri clienti.

Quali altre attrattive offre il territorio che vi circonda?
Courmayeur offre innumerevoli possibilità ai suoi ospiti: sport, divertimento, shopping, buona cucina, ottimo vino…. Il tutto accompagnato dalla vista sul versante più bello del Monte Bianco.
Si può essere ospitati in piccoli e affascinanti hotel di charme, farsi deliziare dalla cucina tipica del territorio o fare shopping nel centro di Courmayeur tra boutique e marchi esclusivi che offrono il meglio della moda, dell’artigianato e dell’enogastronomia italiana.
La priorità è proporre un mix di tradizione e stile di vita che rende questo resort unico al mondo, premessa ideale per una vacanza da sogno ai piedi della montagna più alta e bella d’Europa che regala panorami mozzafiato e contrastanti: dalla selvaggia Val Veny alla dolce Val Ferret.


Tre motivi per cui gli amanti della montagna e dello sci dovrebbero venire nei vostri impianti sciistici.
Cento chilometri, in pista e fuori pista, sui pendii perfettamente battuti o su discese ancora vergini dopo l’ultima nevicata.
Con gli sci o con lo snowboard, al cospetto della montagna più alta d’Europa.
Un comprensorio che accontenta tutti i gusti.