dal Corriere Adriatico
Arrivano gli alpini
L’ex Miss Marche Anastasia Mazzoni sarà la ragazza immagine della prossima stagione invernale
Grande successo per la tradizionale sfilata di moda sotto le stelle, portata in scena dall'amministrazione comunale in collaborazione con la Pro Loco, la Fashion Group e i commercianti della zona. Nella suggestiva cornice, il meglio dell'abbigliamento e degli accessori hanno illuminato la notte sarnanese di eleganza, raffinatezza e bellezze, che sono riuscite a catturare un pubblico numeroso e attento.
A rendere la serata davvero speciale, non solo belle donne e il fascino della seduzione, quanto la presenza di alcune delle più importanti boutique e negozi del paese, che insieme, sono stati capaci di trasformare la passerella in un vero e proprio evento spettacolare dove vestiti, musica, luci e ambiente hanno creato una atmosfera magica.
A fare gli onori di casa, non solo Marco Moscatelli, il mattatore marchigiano che sta spopolando nelle piazze della regione in occasione di importanti eventi mondani e che affiancherà Adriana Volpe nella finale regionale di Miss Italia per le Marche che si terrà a Civitanova giovedì prossimo, ma anche la giovane vocalist Antonellina di Radio Linea Network.
Sotto i riflettori, la collezione intimo Cotton Club autunno 2006 e i coloratissimi costumi, ricchi di stampe e gioielli portati in passerella dal Biancospino di Maria e Loriana Copponi. Da sempre sinonimo di qualità e cortesia, i materiali, il design e la qualità di questa profumeria rispecchiano rigorosamente il made in Italy, già sinonimo di eccellenze e prestigio. Dall'intimo alle profumerie delle migliori marche, dai prodotti sanitari a quelli d'erboresteria, dai prodotti per l'infanzia a quelli per la cura e la bellezza del corpo. Ottima passerella anche per il nuovo negozio Bijoux di Cinzia Concetti inaugurato nel 2004 ma già conosciuto da molti per la simpatia e cura degli articoli offerti. Le modelle hanno indossato la linea autunno inverno 2006/2007 di Indian Rose, Ddp e Hfn.
Da incanto anche le pellicce firmate Elena Abbigliamento. Il tutto, impreziosito, dai gioielli Marinangeli, dedicati ad una donna dinamica e versatile, che ama mostrare al mondo la propria femminilità.
Ad emozionare, la voce di Daniela Scattolini e le danze del corpo di ballo Fantasy di Corridonia. Una serata all'insegna del successo dove modelle e moda hanno brillato in maniera davvero sorprendente regalando emozioni uniche. Tra uno stile elegante, romantico, ma anche veloce ed incalzante. E' così che Sarnano ha salutato un altro dei tanti appuntamenti mondani in cartellone dando appuntamento per l'anno prossimo.
Al termine della serata, l’ex Miss Marche Anastasia Mazzoni, di Civitanova, è stata scelta come “ragazza immagine” per la prossima stagione invernale che si svolgerà tra le splendide montagne di Sarnano.
Barbecue provoca un grande rogo
USSITA – Notte di fuoco, nell’azienda agricola di Stefano Riccioni, ieri a Valle Stretta di Ussita, con le fiamme che si sono levate alte nel cielo e l'acre odore del fumo che s'è sparso per tutta la valle fra Ussita e Visso. Sono andati bruciati circa 200 rotoballe di fieno da quasi tre quintali l'una: il danno si aggira intorno ai dieci mila euro. Sulle cause del sinistro, sviluppatosi verso mezzanotte, sono in corso accertamenti da parte dei carabinieri di Visso, ma sembra che l'incendio sia stato provocato da un barbecue durante una cena all'aperto. Le conseguenze potevano addirittura essere più gravi se le fiamme avessero raggiunto la stalla retrostante. Ad alimentare l'incendio ci si sono messi anche i teli di plastica posti a copertura dei rotoli. E' andata in fumo tutta la scorta per l'inverno; la linea elettrica comunale ha rischiato di essere danneggiata ma fortunatamente è stata evitata come hanno accertato i sopralluoghi dei tecnici. Sul posto sono intervenuti i pompieri di Visso e di Camerino. Le operazioni di spegnimento e bonifica sono durate per tutto ieri.
A. Ub. dal Messaggero
A Ussita un maxiposter
Seggiovia lavori senza sosta
USSITA – Quest'estate sulla piazza dei Cavallari di Ussita è comparso un accattivante cartellone di oltre 10 metri quadrati che annuncia la novità della prossima stagione sciistica di Frontignano.La ditta Doppelmayr di Lana (in provincia di Bolzano) ha fornito questo striscione che mostra la nuova seggiovia in costruzione chiamata Pian dell'Arco – Belvedere che entrerà appunto in funzione dal prossimo inverno.Intanto i lavori vanno avanti e quasi tutti i piloni con le rulliere sono al loro posto. Nell'ultima settimana saranno montate anche la stazione a monte e quella di rinvio a valle.I turisti guardano incuriositi ed anche un po' increduli perché da tanti anni non si vedeva una seggiovia nuova, poi vanno a Frontignano e constatano che gran parte della seggiovia è già lì ed al ritorno dicono allora si fa per davvero!.Se non ci saranno imprevisti l'impianto sarà in effetti completato già a settembre.E’ quasi superfluo dire che si tratta di un evento di straordinaria importanza per il paese ma anche per l’intero comprensorio montano.
Dal Corriere Adriatico
Potenza Picena, escursione in quota per i soci del Cai
Dal mare ai monti trentini
Dal Corriere Adriatico
La “Fiera dei tesori” fa centro
VISSO – La Fiera dei tesori sta avendo un notevole successo. L'evento è organizzato dalla Agenzia SibilIniziative di Stefano Remigi di Visso e raccoglie produttori di varie tipicità della provincia di Macerata. La manifestazione è allestita con degli stands gastronomici particolarmente carini ed adatti ai centri storici ed all'ambiente montano e forma una cornice veramente accattivante per ogni paesino caratteristico. Con le luci della notte la cornice è ancora più calda ed accogliente ed è bello passare il tempo tra i produttori delle varie tipicità, dai salumi alle lenticchie, dal farro al vino cotto, al miele, alle mele di Camerino. Domenica scorsa la Fiera ha fatto tappa sulla Piazza dei Cavallari di Ussita suscitando la curiosità dei numerosissimi turisti. Nell'occasione sin piazza è stato proiettato un video con le più belle immagini di Frontignano con la neve e sci fuori pista nelle valli del Bove e di Panico. Un bel contrasto fra estate e inverno che poi è il fascino di queste montagne maceratesi.
dal Corriere Adriatico
Trekking aperto sul grande anello dei Sibillini
VISSO – Anche questo anno molti escursionisti, in particolare stranieri, hanno scelto di percorrere durante le vacanze estive il Grande Anello dei Sibillini, il trekking che in poco più di una settimana permette di scoprire i punti più suggestivi del Parco Nazionale e che rappresenta un'occasione di vero ed autentico contatto con i valori della natura e del territorio. Si ricorda che l'intero anello risulta perfettamente percorribile, compreso il tratto che va da Rubbiano a Isola San Biagio, chiusa solamente al transito (con una catena) delle auto fuori-strada che spesso determinano danni ingenti anche alle aree coltivate. Tale volontà è stata confermata in un recente e cordiale incontro avvenuto fra il Direttore del Parco Alfredo Fermanelli e il Presidente dal Comunanza Agraria, Bernardino Cesaretti il quale ha sottolineato che la strada è chiusa al transito veicolare (fatte salve le ovvie esigenze agro-silvo-pastorali e i legittimi diritti dei proprietari) e che comunque non è intenzione di chi ha posto la catena di interdire il traffico pedonale in quel tratto di percorso. Il Parco Nazionale dei Monti Sibillini ha quindi valutato in maniera positiva l'iniziativa presa dalla Comunanza Agraria che con questo suo emblematico intervento non solo vuole contribuire a tutelare le attività agricole ma favorire anche una valorizzazione attenta e sostenibile del turismo nell'area protetta. Si rassicurano tutti gli escursionisti sulla completa percorribilità del Grande Anello dei Sibillini, invitando, anzi, i molti turisti che in estate visitano l'Appennino Umbro-Marchigiano a non perdere l'occasione per scoprire le bellezze naturali e artistiche di questo splendido itinerario.
dal Corriere Adriatico
Ussita, espone la De Angelis
dal Corriere Adriatico
I Sibillini in foto
Presentato “I Monti Sibillini”, un libro che racconta le nostre montagne attraverso l’obiettivo di Giorgio Tassi
E’ stato presentato nella sala giunta della Provincia “I Monti Sibillini”, un libro che racconta le nostre montagne attraverso l’obiettivo di Giorgio Tassi, già autore dell’archivio fotografico per il Parco Nazionale e di 3 calendari per lo stesso ente. Il volume, che è stato presentato dall’assessore al Turismo Avelio Marini, dal presidente Massimo Rossi, dal presidente dell’Ente Parco Alfredo Fermanelli oltre che dallo stesso autore, è stato realizzato grazie al contributo determinante del Ministero dell’Ambiente, della Provincia di Ascoli Piceno e di Perugina.
L’opera è preceduta da un’introduzione scritta dal prof. Moroni dell’università di Ancona ed è diviso in tre sezioni: il paesaggio (sono presenti immagini frutto di una ricerca di oltre 10 anni e di una profonda conoscenza di questi luoghi), l’incanto (da cui emerge il fascino che questi luoghi esercitano attraverso immagini poetiche, particolari di cortecce o fiori che suggeriscono appunto l’incanto), i segni e le forme (in cui i segni del lavoro dell’uomo sulla terra o le immagini delle meravigliose abbazie e dei piccoli centri abitati sono osservati attraverso una forte spinta emozionale che cerca di trascendere il significato del segno sulla terra). Il tutto corredato da poesie.
“La divisione dell’opera in tre capitoli deriva dalla mia visione dei luoghi in cui vivo – ha commentato l’autore Giorgio Tassi – nei Sibillini riconosco tre identità: la bellezza paesaggistica, l’elemento storico-leggendario e il segno dell’uomo, sia sulla terra che attraverso meravigliosi gesti di architettura”.
“Questo libro è un’ulteriore occasione di promozione per il Parco e quindi per il nostro territorio – ha dichiarato l’assessore Marini – la zona dei Sibillini, grazie all’istituzione del Parco si è trasformata da marginale a comunità viva e attiva nello scenario turistico internazionale. Non dimentichiamoci che nei primi 6 mesi dell’anno il turismo piceno ha registrato un incremento dell’11%, frutto del turismo rurale e quindi della destagionalizzazione”.
“Il paesaggio è il volto di una comunità – ha aggiunto il presidente Rossi – un’occasione per riflettere sul passato e sul futuro: possiamo leggervi la nostra storia ed immaginare un futuro contestualizzando le scelte attuali. Questo libro, oltre ad essere un importantissimo strumento di promozione, ci aiuta a recuperare la capacità emozionale ed a prendere coscienza dei luoghi in cui viviamo”.
Fonte: Piceno news
Furti in montagna
Ladri in azione nell’entroterra. Colpo grosso a segno in una casa isolata a Camerino
Allarme furti, rubati mobili antichi
Tentativi andati a vuoto, invece, a Ussita dove sono stati forzati due portoni
CAMERINO – Topi di appartamento in azione nel territorio montano del Maceratese.
Alcuni abitanti dei comuni di Camerino ed Ussita, nei giorni scorsi, si sono trovati a fare i conti con episodi di microcriminalità che hanno suscitato un certo allarme tra la popolazione. Si tratta di furti messi a segno nell’ultima settimana che stanno tenendo in apprensione i cittadini dei due comuni, vere perle dell’hinterland provinciale. L’episodio più grave si è verificato l’altra notte a Camerino, nella frazione di San Marcello, con i malviventi che sono riusciti a portare via da una abitazione diversi mobili antichi.
Una refurtiva che potrebbe fruttare svariate migliaia di euro ai ladri, visto il valore degli oggetti rubati. Sulla vicenda stanno indagando i Carabinieri della Compagnia di Camerino che hanno provveduto ad effettuare i necessari sopralluoghi nell’abitazione, allo scopo di rilevare indizi importanti per arrivare ai responsabili.
Probabilmente si tratta di una o più persone che conoscevano bene i proprietari della casa e la mobilia in essa contenuta. I malviventi avrebbero agito approfittando dell’assenza dei proprietari dell’abitazione e del luogo piuttosto isolato. Per la fuga sarebbe stato utilizzato un furgone. E’ ipotizzabile che a mettere a segno i furti possano essere stati dei professionisti, o comunque persone in grado di rimettere sul mercato gli oggetti rubati.
Decisamente diverse, invece, le dinamiche di altri due episodi che si sono verificati in territorio di Ussita. Qui, con tutta probabilità, si tratta di ladruncoli improvvisati, sicuramente non di professionisti. Tentativi messi in atto in pieno giorno da persone che hanno studiato le mosse dei proprietari delle abitazioni, come nel caso della signora F.P.. La donna, rientrando nella sua villetta, ha trovato la porta di casa scassinata ed una uscita secondaria aperta.
All’interno dell’abitazione, però, non era stato portato via nulla e questo lascerebbe pensare che i malviventi si siano dati alla fuga prima di portare a compimento i loro intenti. Probabilmente, a spaventarli, sarebbero stati i movimenti dei vicini di casa, o, addirittura, i cani della signora stessa.
In un’altra abitazione, sempre ad Ussita, invece, i ladri sarebbero riusciti a portar via alcuni oggetti. Qualche giorno prima, un caso analogo si era verificato a Visso.
Si tratta di luoghi che in estate si riempiono di turisti e persone di passaggio e, quindi, maggiormente esposti al rischio di furti. I malviventi, inoltre, possono facilmente approfittare dell’assenza di tanti proprietari, o della presenza, in queste zone, di molte seconde case, spesso disabitate per molti giorni all’anno.
dal Corriere Adriatico