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Mercatini di Natale in Trentino 2023

Il Trentino, con il suo fascino unico e coinvolgente, si illumina ogni anno nel periodo natalizio, regalando esperienze indimenticabili ai suoi visitatori. I mercatini di Natale, con le loro atmosfere calde e romantiche, sono una delle principali attrazioni della regione durante le festività.

L’atmosfera magica dell’Avvento

Nelle settimane che precedono il Natale, il Trentino si trasforma in una terra fatata, dove ogni angolo sembra uscito da una fiaba. Dalle centrali piazze di Trento al pittoresco Lago di Garda, fino ai reconditi paesini come Rango e Canale di Tenno, l’intera regione vibra di un’energia particolare. Le molteplici manifestazioni e attività natalizie rendono il periodo dell’Avvento nel Trentino assolutamente speciale.

Alla scoperta dei mercatini

Un viaggio attraverso il Trentino in questo periodo non sarebbe completo senza una visita ai numerosi mercatini di Natale. Da novembre a gennaio, le luci, i profumi e i canti natalizi riempiono l’aria, creando un’atmosfera avvolgente. Non solo vi portiamo a conoscenza dei mercatini più rinomati, ma vi sveliamo anche i segreti delle bancarelle più affascinanti e dove poter degustare le prelibatezze tipiche della stagione.

Le città principali e i piccoli borghi di montagna si vestono a festa: le strade e le piazze scintillano sotto migliaia di luci, e ogni angolo rivela sorprese, dalle casette tradizionali al caldo profumo del vin brulé che aleggia nell’aria.

Arte e Tradizioni

Il Trentino, con le sue profonde radici nella tradizione, vanta un’incredibile varietà di presepi artigianali. Gli abili artigiani locali mettono in mostra le loro creazioni, trasformando le semplici fontane dei paesi in vere e proprie opere d’arte. E per i più piccoli, la magia è ancora più tangibile: in questa atmosfera incantata, la leggenda vuole che la casa di Babbo Natale esista davvero… e chi sa? Magari, con un po’ di curiosità, potreste anche trovarla!

Mercatino di Natale di Trento

Trento ospita due mercatini natalizi, situati in Piazza Fiera e Piazza Cesare Battisti.
In Piazza Fiera si contano circa 70 bancarelle in legno, mentre in Piazza Battisti ce ne sono circa 20, con una predominanza di prodotti artigianali locali, specialità gastronomiche tipiche e vini pregiati.
I visitatori hanno l’opportunità di acquistare decorazioni natalizie, presepi, candele e idee regalo originali realizzate in legno, vetro o ceramica.
Il mercato sarà aperto dal 18 novembre 2023 al 7 gennaio 2024​.

Mercatino di Natale di Rango

Il caratteristico mercatino di Rango, un villaggio montano distante 36 km da Trento, è rinomato per la sua originalità e l’ambientazione suggestiva.
Qui si possono trovare articoli artigianali, giocattoli in legno e piatti rustici locali, tra altre interessanti scoperte.
Il mercato sarà aperto dal 18 novembre al 31 dicembre 2023, con orario dalle 09:30 alle 18:30​.

Mercatino di Natale di Arco

Posizionato a soli 5 km dal Lago di Garda, nel centro di Arco, questo mercato offre tradizionali casette in legno dove i visitatori possono scoprire una varietà di specialità locali, articoli artigianali, giocattoli e idee regalo.
Inoltre, sono previste esperienze per tutta la famiglia, tra cui una giostra, una fattoria educativa, concerti e spettacolari giochi di luci sulle facciate degli edifici storici durante le serate.
Il mercato sarà aperto dalla metà di novembre al 6 gennaio 2024, ma solo nei weekend (dal venerdì alla domenica) prima di Natale, e tutti i giorni dal Natale al 6 gennaio​​.

Mercatino di Natale di Levico Terme

Allestito nell’ storico Parco degli Asburgo, uno dei più grandi parchi d’Italia, il mercatino propone circa 60 casette in legno che offrono una vasta gamma di prodotti artigianali e delizie gastronomiche.
Si possono trovare articoli in cuoio, vetro, legno, paglia e tessuto, oltre a una bevanda alcolica chiamata parampampoli, un laboratorio di biscotti di pan di zenzero per bambini e una tradizionale esposizione di presepi nel centro di Levico Terme.
Il mercato sarà aperto dalla metà di novembre al 6 gennaio 2024​​.

Mercatino di Natale di Rovereto

Si distingue per l’atmosfera magica creata dalle luci natalizie, melodie e l’aroma del vin brulé, cannella e mandorle, con 50 bancarelle in legno che espongono artigianato locale, articoli artistici e delizie gastronomiche, aperto da fine novembre al 6 gennaio 2024.

Mercatino di Natale di Siror

Situato in Valle di Primiero, è il più antico mercatino del Trentino, con una tradizione che risale al 1994, offre golosità locali dolci e salate ed è aperto dal 26 novembre al 17 dicembre 2023.

Mercatino di Natale di Canale di Tenno:

A 10 km da Riva del Garda, con un fascino medievale, offre prodotti locali e piccole opere d’arte create da artigiani locali, aperto da fine novembre a metà dicembre.
Ogni mercatino riflette la cultura e la tradizione locali delle rispettive aree in Trentino, offrendo un’esperienza unica.

Mercatino di Natale di Pergine Valsugana

Il mercatino è noto come il “Villaggio delle Meraviglie” ed è una celebrazione leggendaria con gnomi ed elfi, basata su una tradizione che narra di queste creature che scendevano a valle per offrire decorazioni natalizie, dolci e giocattoli fatti a mano.
Si svolge ogni anno da fine novembre a gennaio nel centro storico di Pergine Valsugana, con casette in legno tradizionali che offrono specialità gastronomiche e articoli di artigianato locale.
Gli orari di apertura per la stagione 2023/2024 sono da metà novembre al 06.01.2024.
Pergine Valsugana si trova in provincia di Trento, a 17 km dalla città di Trento e a 3 km dal Lago di Caldonazzo​.

Mercatini di Natale sul Lago di Garda

Il Lago di Garda è descritto come un luogo magnifico sia in estate che in inverno, con un clima mite che rende piacevole la visita anche nei mesi più freddi.
Durante il periodo dell’Avvento e del Natale, il Lago di Garda offre mercatini di Natale, specialmente ad Arco, e una varietà di attività come mountain bike ed escursioni.
I mercatini di Natale più famosi sul Lago di Garda si trovano ad Arco in Trentino, ma ci sono anche mercatini a Bardolino, Garda, Lazise e Malcesine in provincia di Verona​.

Emilia Romagna, 7 milioni di euro divisi in 15 progetti per migliorare gli impianti di risalita

La Regione Emilia-Romagna ha stanziato quasi 7,4 milioni di euro, 3,5 dei quali derivanti dal Funt (Fondo unico nazionale del turismo), per supportare 15 progetti nelle aree montane di Rimini, Forlì-Cesena, Bologna, Modena, Reggio Emilia e Piacenza.

A Bologna, si pianificano lavori sulla funivia che collega il Corno Alle Scale al lago Scaffaiolo e un aggiornamento della seggiovia Pian Pattane-Rocce. Forlì-Cesena vedrà la rinnovazione della sciovia Fangacci e un intervento sull’impianto elettrico del Monte Fumaiolo. Nel modenese, le iniziative includono la sostituzione di una seggiovia al Cimoncino, il rifacimento della funivia Stellaro-Rovinella, l’espansione dell’innesto artificiale a S. Geminiano, l’installazione di una nuova cabina elettrica a Sant’Anna Pelago, e diverse misure per la sicurezza nelle stazioni del Cimone, tra cui Piane di Mocogno.

Nel territorio reggiano, si finanzierà la riapertura del Palaghiaccio di Cerreto Laghi e l’upgrade delle stazioni di Ventasso Laghi e Schia. A Piacenza, è prevista una revisione della sciovia a Passo Penice, mentre a Rimini si concentreranno sulla seggiovia Cella a Montecopiolo.

Questo è quanto dichiarato dall’Assessore al turismo, Andrea Corsini: “Con questi interventi, vogliamo contribuire a dare un futuro alla montagna, rendendola da un lato più attrattiva per i turisti, riqualificando le strutture anche in termini di sicurezza e ampliando i servizi presenti, e dall’altro più sostenibile e vivibile, per chi ha scelto di abitare qui e lavorarci. È necessario ragionare in un’ottica di sviluppo complessivo delle zone montane, che tenga conto non solo della vocazione sciistica ma anche di quella naturalistica di questi luoghi, favorendo lo sviluppo di itinerari per l’escursionismo, degli sport all’aria aperta e più in generale dell’outdoor. L’obiettivo è quello di allungare i periodi di arrivi e presenze, favorendo la destagionalizzazione, potenziando e rendendo strutturale la crescita economica legata al turismo di questi territori. Un fattore determinante per mantenere le attività lavorative in loco e non aumentare il rischio di spopolamento della montagna”.

Mercatini di Natale in Alto Adige 2023

L’Avvento in Alto Adige si distingue per la sua atmosfera incantevole. Un Natale senza i caratteristici mercatini dell’Alto Adige sarebbe senz’altro meno magico. Le luci scintillanti degli alberi natalizi, l’artigianato raffinato e le numerose delizie culinarie adornano le bancarelle, immersi nelle piazze affascinanti della regione.

Sia che decidiate di visitare il grande mercatino di Bolzano, o quello più intimo di Merano, l’atmosfera calda e la magia romantica dell’Avvento vi avvolgeranno.

I mercatini di Natale in Alto Adige non sono solo luoghi per acquisti veloci, ma spazi da vivere e scoprire in compagnia, gustando bevande calde e assaporando biscotti di pan pepato, offrendo nei weekend d’Avvento esperienze uniche da condividere con familiari e amici.

Mercatini di Natale in Alto Adige

In Alto Adige, il tempo prima del Natale è intriso di magia. Le tradizioni e le abitudini sono state conservate, come l’usanza di illuminare una candela della corona d’Avvento in ciascuna delle quattro domeniche che precedono il Natale. La corona, che può essere realizzata in casa o acquistata, è composta da rami di abete e quattro candele, ed è abbellita con decorazioni come fiocchi, nastri, bacche e spezie.

Il sentimento natalizio si rispecchia anche nei molti mercatini sparsi per l’Alto Adige. Vi presentiamo alcuni dei più suggestivi. Ogni luogo propone programmi di intrattenimento affascinanti che vi suggeriamo di esplorare.

Mercatino di Natale Bolzano

Descrizione: questo mercatino offre una vasta gamma di prodotti artigianali e specialità gastronomiche locali, creando un’atmosfera di festa accogliente. La magica atmosfera natalizia del mercatino è ulteriormente amplificata dalla musica natalizia e dalle luci scintillanti che adornano la città.
Date e Orari: dal 25 novembre 2023 al 6 gennaio 2024. Aperto tutti i giorni dalle 10:00 alle 19:00, tranne il 25 dicembre quando è chiuso.

Mercatino di Natale Merano

Descrizione: inizia con la prima neve che cade, offrendo un’esperienza sensoriale unica grazie alle luci, musica, profumi e sapori del mercatino. Offre anche divertimento per i bambini con pattinaggio sul ghiaccio, passeggiate in sella ai pony e pasticceria natalizia.
Date e Orari: dal 24 novembre 2023 al 6 gennaio 2024. Aperto dalle 11:00 alle 19:00 (lunedì – giovedì), dalle 10:00 alle 20:00 (venerdì, sabato e festivi), e dalle 10:00 alle 19:00 la domenica. orari speciali il 24, 25, 31 dicembre e 6 gennaio.

Mercatino di Natale Bressanone

Descrizione: si svolge in Piazza Duomo, offrendo una varietà di prodotti artigianali e specialità gastronomiche. l’atmosfera natalizia è ulteriormente amplificata dai concerti d’Avvento.
Date e Orari: dal 24 novembre 2023 al 6 gennaio 2024. Aperto dalle 11:00 alle 19:00 (lunedì – giovedì), dalle 10:00 alle 19:00 (venerdì – domenica e giorni festivi). Orari speciali il 24, 25, 31 dicembre e 1, 6 gennaio.

Mercatino di Natale Brunico

Descrizione: situato intorno al Plan de Corones, con il fascino medievale del centro storico, offre un’atmosfera romantica e sognante con varie attività e idee regalo.
Date e Orari: dal 24 novembre 2023 al 6 gennaio 2024. Aperto tutti i giorni dalle 10:00 alle 19:00, con orari speciali il 24, 25 e 31 dicembre.

Mercatino di Natale Vipiteno

Descrizione: si trasforma in una fiaba invernale durante il periodo natalizio, con decorazioni tradizionali, artigiani locali e l’incantevole atmosfera della città medievale.
Date e Orari: dal 24 novembre 2023 al 6 gennaio 2024. Aperto tutti i giorni dalle 10:00 alle 19:00, con orari speciali il 23, 24, 25, 31 dicembre e 1 gennaio.

Mercatino di Natale San Candido

Il Mercatino di Natale di San Candido, noto anche come “Natale nelle Dolomiti a San Candido”, è una tradizione che ha avuto inizio nell’inverno 2013/2014.
Il mercatino è conosciuto per valorizzare la tradizione e la naturalezza, con la zona pedonale intorno alla chiesa di San Michele illuminata in modo particolarmente romantico.
I banchetti offrono vari prodotti artigianali e idee regalo per Natale come calde pantofole in feltro, coperte avvolgenti, decorazioni natalizie e sculture in legno di cirmolo.
Tra le delizie culinarie tipiche altoatesine disponibili ci sono i “Lebkuchen” (biscotti di panpepato), lo “Zelten” (tradizionale pane dolce alla frutta), il vin brulé e l'”Apfelglühmix” (succo di mela altoatesino bollito con succo di arancia e spezie).
Il mercatino sarà aperto dal 24 novembre 2023 al 6 gennaio 2024 con orari specifici per determinate date​​.

Mercatino di Natale Dobbiaco

Il Mercatino di Natale di Dobbiaco, descritto come un’esperienza culinaria sotto le Tre Cime, offre un ambiente festoso con luci scintillanti, profumo di cannella, spezie e dolci natalizi appena sfornati.
Il mercatino ha un focus culinario, con dieci piccoli rifugi che offrono delizie regionali di alta qualità.
È possibile acquistare tipiche specialità pusteresi come souvenir o regali.
Il mercatino sarà aperto dal 24 novembre 2023 al 6 gennaio 2024, con orari variabili per l’Avvento e il periodo natalizio​.

Mercatino di Natale Lago di Braies

Sebbene il popolare evento “Natale in montagna” sul Lago di Braies non si svolga più da alcuni anni, l’atmosfera romantica rimane durante il periodo dell’Avvento.
Durante l’inverno, il lago ghiaccia e si trasforma in una distesa scintillante, invitando a suggestive escursioni a piedi o con le ciaspole lungo il sentiero che costeggia le rive del lago.
Il “Natale in montagna” si è svolto regolarmente fino al 2018, ma dal 2019 non è più stato incluso nel programma di Natale.
Il lago di Braies si trova a 1.494 metri sopra il livello del mare, ed è possibile raggiungerlo comodamente in auto o con i mezzi pubblici. Vi sono parcheggi a pagamento vicino al lago e anche alloggi disponibili nelle vicinanze​.

Mercatino di Natale Anterselva

Questo mercatino si tiene a Rasun di Sotto nella Valle di Anterselva, ed è descritto come un evento tranquillo e idilliaco che valorizza la tradizione e l’originalità. L’artigianato locale e le prelibatezze tradizionali sono i protagonisti, con le piccole casette del mercatino che offrono un’atmosfera magica. Il mercatino si svolge dal 8 dicembre 2023 al 6 gennaio 2024, con orari specifici per determinati giorni​.

Mercatino di Natale Chiusa

Questo mercatino, situato nella cittadina degli artisti di Chiusa in Valle Isarco, è descritto come un evento affascinante, con migliaia di luci di candele che illuminano il centro storico. Il mercatino offre un’atmosfera medievale e si svolge ogni fine settimana nel periodo dell’Avvento, offrendo prodotti artigianali e delizie culinarie. Il mercatino si svolge dal 24 novembre 2023 al 24 dicembre 2023, con orari specifici per determinati giorni​​.

Mercatino di Natale Castelrotto

Situato ai piedi dello Sciliar, il mercatino di Castelrotto è descritto come un luogo dove prevale la tradizione e un clima di raccoglimento. Gli stand nella piazza del paese offrono arte ed artigianato locali, come maglie cucite a mano, sculture in legno, e specialità culinarie locali. Ogni anno, il mercatino ospita un concerto di Natale del gruppo di musica folk Kastelruther Spatzen. Il mercatino è aperto nei fine settimana d’Avvento, con date e orari specifici dal 2 dicembre 2023 al 26 dicembre 2023​​.

Mercatino di Natale Val Gardena

Luoghi: Ortisei e Selva di Gardena.
Atmosfera: magica con suggestive luminarie e la neve a coprire le strade.
Mercatino di Natale Ortisei: offre prodotti regionali, musica natalizia e specialità gastronomiche. Aperto dal 01.12.2023 al 07.01.2024 con orari variabili nei giorni festivi.
Mercatino di Natale Selva di Gardena: atmosfera natalizia con biscotti di pan pepato, vin brulè, e una striscia continua di luci lunga 350 m con piccole cabine di una funivia, intagliate nel legno​.

Mercatino di Natale Lana – “Polvere di Stelle”

Luogo: giardino dei Cappuccini.
Atmosfera: piccolo ed originale, senza fretta e affollamento.
Prodotti: artigianato locale in lana, feltro, vetro, legno e cera, specialità culinarie altoatesine, e varie attività come bricolage per bambini, teatro dei burattini, giri con i pony.
Periodo: 01.12.2023 al 31.12.2023 con orari variabili nei giorni festivi​.

Mercatino di Natale Lago di Carezza

Atmosfera: tranquilla e piacevole, lontana dalla frenesia e dai rumori, con un ambiente magico creato dallo sfondo del Lago di Carezza, casette in legno, sculture di neve e ghiaccio, presepe con figure a grandezza naturale e prodotti tipici dell’Alto Adige.
Note: nel 2023, il mercatino di Natale al Lago di Carezza non viene organizzato.
Attività: possibile fare il giro del lago durante la magia natalizia sul lago di Carezza con un sentiero escursionistico invernale attorno al lago.
Distanza: Circa 28 km da Bolzano​.

Mercatino di Natale Glorenza

Durata: solo un fine settimana, specificamente dal 08.12 al 10.12.2023.
Caratteristiche: Autentico, tranquillo, silenzioso, contemplativo, con molti prodotti naturali.
Luogo: all’interno delle mura medioevali ben conservate di Glorenza.
Prodotti: artigianato tradizionale dell’Alto Adige, Germania, Svizzera e Repubblica Ceca.
Altri dettagli: varie performance musicali natalizie, profumo di panpepato, mele al forno, caldarroste e vin brulè nelle strade​1​.

Mercatini di Natale nelle Dolomiti

Descrizione: romantici, tradizionali, suggestivi, incantevoli.
Mercatini notevoli: Bressanone, Lago di Carezza, Castelrotto, Lago di Braies, San Candido, Cortina d’Ampezzo, Trento.
Attività: oltre ai mercatini, le Dolomiti offrono esperienze mozzafiato per lo sci, lo sci di fondo, lo scialpinismo e le escursioni invernali.
Mercatini più grandi: Bolzano, Merano, Bressanone, Vipiteno, Brunico e Trento.
Orari di apertura: la maggior parte inizia il primo fine settimana dell’Avvento, alcuni anche una settimana prima​​.

Mercatini di Natale in Val Pusteria

Atmosfera: accogliente, con prelibatezze culinarie, vin brulè, e casette dipinte a mano con tanto artigianato.
Attrazioni: sci è l’attrazione principale oltre ai mercatini, con vari comprensori sciistici come Plan de Corones e Tre Cime Dolomiti.
Attività: sci di fondo, slittino, escursioni invernali e tour di scialpinismo. Possibilità di romantici giri in carrozza attraverso il paesaggio innevato.
Musei: Lumen (museo della fotografia di montagna sul Plan de Corones) e Museo degli elmetti dei pompieri a Gais.
Trasporto: mercatini raggiungibili con i mezzi pubblici, con stazioni ferroviarie a Brunico, Dobbiaco, San Candido e Lienz​​.

Dove sciare a Racines – Passo Giovo

Situata a breve distanza da Vipiteno, a soli 10 km, la stazione sciistica di Racines – Passo Giovo si distingue per la sua modernità e organizzazione. Offre 25 km di piste supportate da un efficace sistema di innevamento artificiale e vanta impianti all’avanguardia, come una cabinovia da otto posti e diverse seggiovie moderne. Le sue piste sono particolarmente adatte agli sciatori di livello intermedio e avanzato, mettendo in risalto la Discesa Blosegg che si estende per 2,5 km. Il Funpark Racines, situato vicino alla seggiovia “Enzian”, delizia gli appassionati di adrenalina con diverse opzioni: una “wave line” per principianti e una “jib line” e “kicker line” per gli audaci.

Per i più giovani, il Ski-Land offre un ambiente giocoso e protetto per familiarizzare con la neve, sempre sotto la guida di esperti. Gli entusiasti dello slittino possono scegliere tra diverse piste naturali, da quella di 5 km a Racines di Dentro, fino alla “Atscherwiesen” di 1,9 km in Val Ridanna e altre in Val Giovo. Gli amanti dello sci di fondo sono viziati dalla scelta: dalle piste “Platschjoch” di 16 km a quelle che collegano Racines di Dentro a Flading/Racines per 12 km. La Val Ridanna, famosa per le sue gare internazionali di biathlon, presenta anche percorsi come Ridanna-Gasse-Masseria di 25 km e Casateia-Stanghe-Mareta di 12 km.

In conclusione, la Valle Isarco, oltre a Racines, accoglie diverse altre destinazioni sciistiche come Monte Cavallo – Vipiteno, Bressanone – Plose, Ladurns – Colle Isarco, Gitschberg a Maranza e Jochtal a Valles.

Dove sciare a Ladurns – Colle Isarco

Nel cuore della pittoresca Val di Fleres, l’area sciistica di Ladurns – Colle Isarco si presenta come una destinazione ideale per le famiglie. Dotata di un campo scuola con tre nastri trasportatori per i debuttanti e di due moderne seggiovie coperte, offre piste adatte a tutti i livelli. Poco distante, a Sant’Antonio, gli esordienti possono sfruttare uno skilift dedicato. Il Paese dei Bambini, esteso su 5.000 m², è un paradiso per i più giovani, con corsi avanzati di snowboard e tanto divertimento. Gli sciatori più audaci possono, invece, cimentarsi in corsi di fuori pista e freeride offerti dalla scuola di sci di Colle Isarco.

La Val di Fleres riserva 14 km di piste per gli amanti dello sci di fondo, con tracciati come quello di S. Antonio – Fleres e il suggestivo “Silbertal” a Ladurns. Per chi ama le discese mozzafiato, la pista da slittino che collega la stazione montana di Ladurns al paese offre un percorso immerso nel bosco di 6 km. Altre opzioni entusiasmanti sono le piste “Allriss” e “Zirago”, mentre le escursioni con racchette da neve e i tour di sci d’alpinismo arricchiscono ulteriormente l’offerta.

Con un unico skipass, gli sciatori possono godere delle piste di Ladurns e di Monte Cavallo a Vipiteno. E, per chi cerca varietà, lo skipass dell’Alta Valle Isarco unisce Ladurns, Monte Cavallo e Racines-Giovo.

Infine, la Valle Isarco si distingue con altre eccellenze sciistiche come Bressanone – Plose, Racines – Passo Giovo, Gitschberg a Maranza e Jochtal a Valles.

Dove sciare a Monte Cavallo Vipiteno

Situata come un balcone panoramico, Monte Cavallo offre una vista mozzafiato su Vipiteno, un incantevole borgo altoatesino di oltre 6000 abitanti. Direttamente dalla zona pedonale, una funivia ci trasporta a un’altitudine di 1860 metri, aprendo le porte di una stazione sciistica ben attrezzata con tre seggiovie. Questa offre una varietà di piste, prevalentemente per sciatori di livello intermedio, e ben 6,5 km di piste da fondo, immerse in panorami da sogno. La Val di Vizze, inoltre, presenta tre distinti circuiti da fondo per soddisfare ogni esigenza.

Per gli amanti dell’adrenalina, Monte Cavallo vanta una pista da slittino di 9,6 km che serpeggia fino a Vipiteno. E per chi ama le uscite serali, la pista Atscher-Wiesen-Telses si illumina fino a mezzanotte ogni martedì e sabato durante i mesi invernali.

Con un unico skipass, gli appassionati possono scivolare sulle nevi di Monte Cavallo e Ladurns, con l’opzione di estendere l’avventura anche a Racines-Giovo, grazie allo skipass dell’Alta Valle Isarco.

Dopo giornate frizzanti sulla neve, il Balneum di Vipiteno invita al relax: immersi in saune, piscine riscaldate e trattamenti benessere, è il luogo ideale per rigenerarsi.

E la comodità? Monte Cavallo è a portata di mano, a soli 2 km dalle principali arterie autostradali e meno di un’ora dall’aeroporto di Innsbruck.

Non dimentichiamo che, ogni anno, da fine novembre al 6 gennaio, Vipiteno si veste di festa con il suo tradizionale mercatino di Natale. E per chi desidera esplorare ulteriormente, la Valle Isarco offre altre perle sciistiche come Racines-Giovo, Ladurns – Colle Isarco, Gitschberg a Maranza e Jochtal a Valles.

Cosa fare a Vipiteno in inverno: mercatino, pista slittino da record e sci

L’inverno a Vipiteno prende il via il 23 novembre con l’inaugurazione del Mercatino di Natale, un evento imperdibile per gli amanti delle tradizioni. Immerso nel cuore del centro storico medievale e sovrastato dalla Torre delle Dodici, che funge da confine tra la Città nuova e la Città vecchia, il mercatino offre un’esperienza unica. I visitatori possono perdersi tra i vicoli, ammirando antiche insegne in ferro battuto e scoprendo banchetti ricchi di specialità enogastronomiche e artigianali. L’atmosfera è avvolta dal profumo del vin brulè e dei dolci freschi, mentre un melodico carillon dalla Torre delle Dodici arricchisce il tutto.

Pochi giorni dopo, il 4 dicembre, le piste da sci del Monte Cavallo si animano. Nonostante le sue dimensioni contenute, Monte Cavallo vanta attrezzature all’avanguardia. La moderna cabinovia, realizzata da Leitner l’anno scorso, collega la città alle piste in un baleno. E se ti sei mai trovato sull’Autostrada del Brennero, avrai sicuramente notato le cabine che planano sopra la A22.

Sul monte, gli sciatori possono godere di 10 diverse piste che si estendono per 20 km. E per chi desidera variare, i comprensori sciistici di Ladurns e Passo Giovo di Racines sono a breve distanza.

Ma Vipiteno ha un altro gioiello: la pista da slittino più lunga d’Europa, illuminata e innevata. Questo percorso mozzafiato si snoda per 10 km, offrendo un’esperienza emozionante, specialmente nelle serate di venerdì, quando è aperto anche in notturna.

Milano Cortina 2026, la pista Cesana costerà 35 milioni ed i lavori dureranno 15 mesi

Dai dettagli rivelati da un’ispezione trasmessa da RaiNews, la pista che ha accolto le competizioni di Bob e Slittino delle Olimpiadi di Torino 2006, nonostante non abbia visto gare per 11 anni, si mantiene in eccellenti condizioni, contrariamente ad altre installazioni montane degli eventi olimpici torinesi. Sebbene l’ammoniaca utilizzata per il raffreddamento sia stata rimossa e nel corso degli anni siano stati asportati i cavi di rame, la struttura rimane impeccabile.

La proposta di riqualificazione, delineata dalla Fondazione XX Marzo, responsabile della gestione del patrimonio derivante dalle strutture create o rinnovate in previsione delle Olimpiadi Invernali di Torino 2006, avrà un costo di 33,8 milioni di euro. Si prevede che per riportare la pista alla piena operatività siano necessari 15 mesi: tre mesi per la definizione del progetto e un anno per l’esecuzione dei lavori.

Al fine di evitare errori commessi in passato, è prevista l’installazione di un moderno impianto fotovoltaico su edifici e parti della pista. Quest’ultimo, sfruttando un’ottima esposizione al sole, potrebbe generare l’energia necessaria per la manutenzione dell’infrastruttura e per l’uso locale. L’uso dell’ammoniaca verrà scartato in favore dell’acqua glicolata, rappresentando una scelta più sostenibile anche dal punto di vista ambientale.

Il progetto inviato alle autorità governative include anche un piano per l’utilizzo post-olimpico dell’infrastruttura: essa potrebbe diventare il fulcro degli sport invernali su pista, fungendo da centro d’eccellenza federale per le tre discipline, hub per la formazione giovanile e parco avventura su ghiaccio. L’ambizione è di fare di Cesana la Coverciano delle discipline ghiacciate, come sottolineato da Francesco Avato, presidente della Fondazione XX Marzo.

 

Val Senales, skipass stagionale gratuito per gli studenti

Per la stagione invernale 2023/2024, le Funivie Ghiacciai Val Senales Spa offriranno lo skipass stagionale gratuito a circa 1.800 studenti tra Lagundo e Senales. Questa iniziativa, lodata come modello dalla Federazione sportiva della Provincia autonoma di Bolzano (VSS), supporta giovani sportivi e le loro famiglie.

In passato, solo gli allievi della scuola elementare di Senales avevano accesso a questo abbonamento gratuito. Ma, recentemente, le Funivie Ghiacciai Val Senales Spa hanno ampliato questa offerta a 1.800 studenti, collaborando con le istituzioni scolastiche locali.

I genitori, una volta ricevuta la comunicazione, possono dirigersi alla biglietteria dell’Alpin Arena Senales a Maso Corto. Presentando la notifica, otterranno l’abbonamento per i loro ragazzi. Un processo rapido ed efficiente.

Grazie a questo abbonamento, gli studenti possono accedere alla funivia del ghiacciaio e a tutti gli altri mezzi di trasporto in salita gratuitamente per tutta la stagione invernale.

Per Stefan Hütter, direttore del reparto marketing dell’Alpin Arena Senales, è essenziale che i giovani si connettano direttamente con l’esperienza sciistica: “È una tradizione che va coltivata e preservata.”

Il Dr. Michl Ebner, a capo delle Funivie Ghiacciai Val Senales Spa, è particolarmente impegnato nella valorizzazione delle giovani generazioni: “Desideriamo che i bambini si appassionino agli sport invernali in modo da offrire un sostegno concreto alle loro famiglie. L’esercizio fisico all’aria aperta non solo fa molto bene alla salute, ma anche alla loro crescita.”

Il Gruppo Athesia, essendo l’azionista principale delle Funivie Ghiacciai Val Senales Spa, non solo propone questa iniziativa particolare, ma appoggia anche la Federazione Italiana Sport Invernali (FISI Alto Adige), incentivando tanto lo sport per le giovani generazioni quanto quello a carattere competitivo.

Dolomiti Superski, 110 milioni di investimenti all’insegna della sostenibilità per la stagione 2023/2024

Il 25 novembre 2023 segnerà l’inizio della 49ª stagione invernale di Dolomiti Superski, la meta sciistica più imponente al mondo. I 12 magnifici comprensori che compongono questo consorzio includono luoghi come Cortina d’Ampezzo, Plan de Corones e Civetta. Questo emblema delle Dolomiti è sempre stato attento all’evoluzione, essendo questo l’ingrediente segreto del suo trionfo. L’obiettivo è una continua crescita infrastrutturale e una valorizzazione dell’esperienza degli sciatori, senza mai perdere di vista la sostenibilità a 360 gradi: ambientale, sociale ed economica.

Durante l’estate 2023, le 130 aziende che gestiscono gli impianti di risalita del Dolomiti Superski hanno destinato un investimento di 110 milioni di euro. Queste risorse sono state impiegate nella modernizzazione di impianti obsoleti e nell’aggiornamento dei sistemi di innevamento artificiale, assicurando ottime condizioni di sci, indipendentemente dall’andamento meteo. Dopo quasi 50 anni, Dolomiti Superski aspira a rimanere una luminosa stella nel firmamento del turismo invernale mondiale. Vuole attirare le nuove generazioni con proposte al passo con i tempi, come aree dedicate al Freestyle, e rinforzare la tradizione delle vacanze invernali tra le famiglie.

Con 1.200 km di piste, varie strutture come snowpark e family fun line, e 450 impianti distribuiti in 50 località montane, Dolomiti Superski è pronta a salutare la nuova stagione. L’obiettivo? Mantenere un alto standard di servizio, introdurre innovazioni nelle sue aree e garantire un’esperienza sciistica ineguagliabile.

Responsabilità e sostenibilità. Per Dolomiti Superski, al primo posto ci sono sempre l’ambiente, la comunità locale e gli utenti.

“Dopo una stagione invernale 2022-23 che ha sorpreso positivamente nonostante il clima economico globale incerto, Dolomiti Superski non si è fermato, offrendo un’ampia serie di novità e investimenti mirati al futuro per migliorare la qualità del servizio. Nel 2023-24, si sono effettuati massicci investimenti per aggiornare e sostituire gli impianti di risalita, rinnovare i sistemi di innevamento programmato e integrare tecnologie avanzate per la vendita online di skipass e per l’esperienza sulle piste attraverso APP. Dolomiti Superski ha sempre avuto a cuore l’ambiente con il motto: “We care about the Dolomites”. Questo impegno non è recente. Molti processi adottati nei comprensori sciistici sono intrinsecamente sostenibili, ma sono stati considerati scontati, e quindi non comunicati. La crescente sensibilità del pubblico su questi temi ha spinto Dolomiti Superski a rendere nota la sua dedizione alla salvaguardia dell’ambiente, pur proseguendo con le attività invernali ed estive. Nel 2023, si è completata la prima fase del progetto “DS Responsibility”, focalizzata sulla raccolta di dati interni, che getterà le basi per future iniziative sostenibili nelle Dolomiti. La sostenibilità ha molteplici sfaccettature: ambientale, economica e sociale. Su questo fronte, Dolomiti Superski, da quasi cinquant’anni, è un pilastro dell’economia alpina, contribuendo alla prosperità delle comunità locali e creando un ambiente economico che beneficia tutti.”

Le piste del Dolomiti Superski saranno aperte da novembre 2023 a maggio 2024

Gli impianti apriranno il prossimo 25 novembre 2023 e chiuderanno a metà aprile 2024, con un’eccezione per Cortina-Faloria dove la chiusura è fissata per il 1° maggio. Diversi impianti specifici, insieme alle loro piste in vari comprensori, come è consuetudine, apriranno non appena il clima e l’innalzamento termico lo consentiranno, chiudendo poi intorno al 7 aprile 2024, seguendo i tempi previsti stagionalmente. La Sellaronda sarà fruibile dal 5 dicembre 2023 al 7 aprile 2024, mentre il suggestivo Giro della Grande Guerra inizierà poco dopo il Natale 2023, concludendosi a metà marzo 2024.

Novità Dolomiti Superski stagione invernale 2023/2024

Ogni anno, gli affezionati di Dolomiti Superski sanno che troveranno qualcosa di fresco ed entusiasmante: dai rinnovati impianti di risalita a piste inedite, passando per snowparks aggiornati e una APP per monitorare le loro evoluzioni in pista. E mentre le mutevoli esigenze della clientela sono soddisfatte da varianti di skipass, nuovi strumenti permettono di mantenere i visitatori aggiornati sulle aree sciistiche, sempre con un occhio attento alla sostenibilità delle preziose Dolomiti, Patrimonio dell’Umanità UNESCO.

L’area esclusiva “My Dolomiti” si presenta come un hub per la comunità degli sciatori, e con oltre 1.600.000 iscritti, rappresenta un punto di incontro per gli appassionati delle Dolomiti. E per chi cerca informazioni specifiche, MEETI, l’assistente digitale di Dolomiti Superski, è sempre pronto a rispondere su sito e piattaforma FB, arricchendo l’esperienza di chi sceglie le Dolomiti come meta.

La ciliegina sulla torta? Anche questa stagione, gli sciatori hanno la possibilità di partecipare a un’ambita estrazione di premi alla fine della stagione invernale 2023-24. I membri di “My Dolomiti” che soddisfano certi criteri potranno tentare la fortuna con premi esclusivi offerti da Dolomiti Superski e dai suoi partner.

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