Consorzio dei monti Gemelli ha deliberato le tariffe per la stagione 2006 2007

Ma per compensare gli sgravi è stato deliberato un lieve ritocco delle tessere nei festivi

Ridotti i prezzi per sciare nei giorni feriali
Ieri sera il Consorzio dei monti Gemelli ha deliberato le tariffe per la stagione 2006 2007

ASCOLI – Rese note le nuove tariffe applicate dal Consorzio turistico dei Monti Gemelli per la stagione invernale 2006 – 2007. In evidenza, oltre all’abbonamento “Ski pass unico” che, con un supplemento di 50 euro consentirà di sciare a Monte Piselli ed a Prati di Tivo, le particolari agevolazioni adottate quest’anno per incentivare la crescita e lo sviluppo del turismo della montagna durante i giorni feriali, abitualmente trascurati anche dagli sciatori più accaniti, che preferiscono solcare le piste innevate soprattutto nel corso degli affollati fine settimana. La nuova stagione invernale che, compatibilmente alle bizze del clima ed all’imprevedibilità degli agenti atmosferici, sarà inaugurata, con ogni probabilità, durante il “ponte” dell’Immacolata, permette di registrare, pertanto, una ricca sequenza di sorprese e di colpi di scena.

Dal lunedì al venerdì, infatti, i prezzi segneranno un abbattimento di un euro per tutte le soluzioni previste per le tessere giornaliere feriali. Particolarmente agevolati risulteranno gli studenti, universitari e non, che potranno sciare sostenendo una modica spesa compresa tra i 4 ed i 7 euro. Ridotti anche i prezzi previsti per gli abbonamenti settimanali che, per gli adulti, passano da 67 a 60 euro, mentre per i ragazzi nati dopo il 1992, si abbassano da 31 a 30 euro.

“La politica adottata dal Consiglio d’Amministrazione del Cotuge. – ha spiegato il presidente, Massimo Di Giacinto – si muove nella direzione di favorire l’afflusso turistico durante i giorni feriali, per decongestionare il volume del traffico degli sciatori del sabato e della domenica e ridurre, in tal modo, la lunghezza dei tempi di attesa che si registrano sulle piste esclusivamente durante il week-end”.

Sono da interpretare, quindi, in questo senso, i rincari che sono stati deliberati dal Cotuge sia per le tessere giornaliere festive (che segnano aumenti da 1 a 4 euro), che per le tessere stagionali, il cui prezzo varia a seconda che vengano sottoscritte prima o dopo il 15 dicembre. Per coloro i quali decidano di abbonarsi prima del termine stabilito sono previste, infatti, alcune vantaggiose agevolazioni che, tuttavia, rispetto allo scorso anno hanno subito un leggero incremento commisurato tra i 5 ed i 9 euro a stagione. Nel corso della riunione del consiglio di amministrazione del Cotuge, che si è svolto nel pomeriggio di ieri presso la sede in corso Mazzini, il presidente Massimo Di Giacinto ha, inoltre, illustrato i principali interventi che sono stati commissionati dalla dirigenza operativa del Consorzio turistico dei Monti Gemelli e che sono stati prontamente realizzati grazie all’opportuno sfruttamento dei circa 450.000 euro giacenti da tempo nelle casse del Cotuge, grazie ai fondi provenienti dai finanziamenti Prusst, che i precedenti amministratori non avevano ancora ritenuto di utilizzare neanche per realizzare alcuni interventi di ordinaria manutenzione.

Il ripristino del fondo stradale del tratto che conduce fino alla stazione delle Tre Caciare, il ruscellamento delle acque meteoriche in appositi tombini ed il rinnovamento di 10 dei 12 piloni (adeguati alla normativa antisismica) che costituiscono i sostegni dell’impianto di risalita esistente, sono i principali interventi già realizzati dal direttivo del Cotuge che si propone, tuttavia, il raggiungimento di ben altri ed ambiziosi obiettivi, come la riqualificazione del centro servizi Tre Caciare.

Fonte: Corriere Adriatico