Kermesse culturale sul monte della Sibilla

Una iniziativa del vulcanico Pepimorgia
Kermesse culturale sul monte della Sibilla

MONTEMONACO – C’è quella incommensurabile, potente, straordinaria della natura, quella dei fenomeni atmosferici, degli elementi come fuoco, terra, aria, acqua, quella misteriosa ed affascinante dell’essere umano, alla base della stessa vita e delle sue multiformi espressioni. “L’Energia”, una parola dal contenuto ampio e complesso. Significati diversi da catturare ed interpretare attraverso una concentrazione di eventi di vario genere in un weekend, con faro illuminatore questo tema. L’idea è già affascinante ma diventa ancor più di straordinario interesse se la si organizza quasi in cima al Monte Sibilla, nei pressi del Rifugio a circa 1600 metri, ed a progettarla e volerla realizzare è quel vulcanico e geniale Pepimorgia, light designer e direttore artistico di prestigio internazionale. Una vera kermèsse multidisciplinare di spiccato valore artistico e culturale, utilizzando al meglio una scenografia naturale d’impareggiabile bellezza come la cornice dei Sibillini, i prati, le rocce, l’incantevole panorama. “Due giorni – dice Pepimorgia – in cui raccogliere avvenimenti caratterizzati da danze, canti, incontri, convegni, spettacoli ispirati all’Energia: a quella del corpo, della musica, del ballo fino ad incontri con ingegneri e fisici per sondare l’aspetto più scientifico o con maestri del pensiero e della spiritualità per toccare la dimensione più esistenziale. La parte più strettamente artistica – continua – sarà una commistione di varie discipline come già caratteristica tipica degli eventi e festival che organizzo. Ci sarà qui anche un’attenzione particolare alle attività che lavorano sulle espressioni del corpo come lo yoga, la meditazione e tutto ciò che avvicina l’essere umano ad una dimensione di maggiore equilibrio della propria energia interiore e di questa col mondo esterno”. Quindi anche un viaggio in cima alla Sibilla attraverso l’espressività, la creatività e quell’energia del corpo e del pensiero che si sposa magnificamente con una natura circostante incontaminata incontrando il silenzio surreale della montagna. Il progetto, che ha già incassato consensi a livello istituzionale ma ancora da definire, era stato pensato per questi giorni di fine agosto, ma è saltato alla prossima estate, per delinearne meglio le condizioni di realizzo. “Purtroppo non ho avuto molto tempo – sottolinea Pepimorgia – per definirlo nei dettagli e stabilire i precisi accordi istituzionali, visti i miei numerosi impegni, tra cui la direzione artistica del Festival di Sanremo, che mi portano per lungo tempo lontano da questi posti incantevoli”.

dal Corriere Adriatico