Spiriti Solitari al Secret Spot

tracciati sulla neve

Sono un Snowboarder e perciò ho dei desideri molto precisi: neve, libertà, sfida e ancora neve appena caduta, bianca incantata, inviolata e tutta mia.
Domenica mattina, le prospettive sono buone visto che la perturbazione atlantica sopra le nostre teste ha già attraversato la penisola scaricando sopra ancora neve.
Sono ormai le 6:30 sveglia, salto giù dal letto e il mio cervello funziona così:

1) fare le prime tracce;
2) colazione;
3) le prime tracce;
4) carico l’attrezzatura;
5) le prime tracce;
6) fare pipì;
7) le prime tracce.

tracciati sulla neve

Ore 7 di prima mattina io e Ale partiamo per cercare neve fresca al Secret Spot.
Ore 9 iniziamo a salire con gli impianti la neve è buona ci sono splenditi fuori pista che ci attendono, si vede chiaramente che non stiamo più nella pelle, abbiamo voglia di andar giù per quel ben di Dio!
Ci lanciamo tutti e due per il vergine candido, immacolato pendio.
Ad ogni curva la neve si alza come disturbata dal nostro passaggio, giro la tavola e questa gira, scivola veloce priva di sforzo.
Tre curve in una rapida successione, una cicatrice che non fa male a questo pendio, ogni traccia modifica il paesaggio portando un’immensa scia dietro di noi trasmettendoci una sensazione indescrivibile!
Mi fermo… solo la gioia che non mi fa stare fermo, riparto lasciando che la tavola a poco a poco riprenda il suo ritmo.

Godo! Forse non si è capito… Godoo!!!

Ciao a tutti ci si vede in montagna!

rider 1

 

rider 2

 

Foto & testi: Luciano Canullo aka Lomonero               

 
P.S.: Note e ubicazione dello Spot solo su richiesta a Luciano Canullo & Alessandro Antonelli