Un solarium alle Tre Caciare al posto della neve

Soluzioni alternative a Monte Piselli nella speranza che venerdì possa decollare la stagione invernale
Un solarium alle Tre Caciare al posto della neve

ASCOLI – Tutto è pronto a monte Piselli per accogliere il popolo degli sciatori ma la neve, purtroppo per gli amanti degli sport invernali, quest’anno è in netto ritardo. I meteorologi, comunque, in questi giorni hanno preannunciato che nella prossima settimana la temperatura si abbasserà notevolmente e ad alta quota nevicherà abbondantemente. La notizia che farà sicuramente piacere agli ascolani amanti degli sport invernali è che il tratto di strada che da Colle San Giacomo conduce alla stazione delle Tre Caciare è stato sistemato.

Il primo chilometro, che attraversa il centro abitato, è stato completamente asfaltato in modo che i residenti, specialmente nel periodo estivo, non debbano più “difendersi” dalla polvere che veniva alzata dalle auto in transito. I restanti tre chilometri, invece, sono in terra battuta ma la carreggiata è stata completamente sistemata con la regimazione delle acque piovane ossia realizzando le canalette di scolo ed i tombini di attraversamento.

Chi si recherà sui campi di sci non correrà più il pericolo di dover affrontare inconvenienti per il traffico. Altra novità la realizzazione di un solarium sul rifugio della stazione di partenza delle Tre Caciare. Dopo una bella sciata ci si può rilassare prendendo il sole comodamente seduto su una sdraia. La sciovia delle Tre Caciare è stata definitivamente smantellata. L’intenzione del Consorzio turistico dei Monti Gemelli è di risistemarla nella zona del Laghetto ma per quest’anno sarà impossibile in quanto le autorizzazioni burocratiche per la zona parco richiedono tempi tecnici molto lunghi per cui se ne riparleà per la prossima stagione.

Il progetto appare piuttosto interessante. Vi vorrebbe creare una pista che parte dal campetto ed arrivi fino alla zona Laghetto per complessivi due chilometri e mezzo. Una sciata che accontenterebbe le esigenze degli sportivi che sicuramente saranno attratti da questa importante novità. In caso di realizzazione si può anche ipotizzare che il passo successivo potrebbe essere l’allungamento della pista fino alla dismessa stazione della cabinovia di San Giacomo che porterebbe ad oltre tre chilometri il tratto sciabile, a partire dal Campetto per arrivare a San Giacomo.

Fonte: Corriere Adriatico