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Sarnano, scatti proibiti nella funivia

Scatti proibiti nella funivia di Sarnano
Scatti proibiti nella funivia di Sarnano

Pubblichiamo delle immagini trovate in rete da un nostro fan. Queste foto sono state scattate all’interno della sala macchine della stazione di partenza della funivia dismessa di Sarnano in provincia di Macerata nelle Marche. La funivia molti anni fa trasportava gli sciatori dalla località di Piobbico fino alla ski area Sassotetto che fa parte del comprensorio sciistico di Sarnano.

Scatti proibiti nella funivia di Sarnano, all'interno della sala macchine.
Scatti proibiti nella funivia di Sarnano, all’interno della sala macchine.

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Scatti proibiti nella funivia di Sarnano
Scatti proibiti nella funivia di Sarnano

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Regione Marche: aiuti agli impianti sciistici per far ripartire il territorio

Il logo della Regione Marche
Il logo della Regione Marche

Esattamente ad un anno di distanza dal sisma del 30 ottobre che ha messo in ginocchio l’entroterra marchigiano, la politica che sembra ferma per la questione casette e macerie inizia a muoversi anche per la ripartenza del turismo invernale: la Giunta ha approvato la mozione del capogruppo regionale Fdi An Elena Leonardi, e si impegna a fare tutto il possibile per aiutare strutture ricettive ed impianti sciistici.

Insomma, la Regione Marche apre gli occhi anche sul sistema turistico e sulla sua importanza per la ripartenza del territorio, e si impegna a rilanciare il turismo, sia quello economico che naturalistico, delle aree e dei bacini colpiti, quindi Frontignano, Bolognola, Ussita, Sassotetto e Monte Prata.
Dovrebbe essere, quindi, stato stilato un programma da seguire per rimettere in sesto il sistema complesso dell’economia montana marchigiana, e proprio tale complessità non è da sottovalutare, se si vuole agire con criterio.

Quali sono i punti essenziali sui quali si concentra l’intervento della Regione Marche?

Elena Leonardi ha stilato una serie di interventi e di ambiti principali sui quali concentrarsi maggiormente per il recupero dei bacini turistici montani.
Innanzitutto il recupero delle strutture e degli impianti da sci, che da sempre nelle Marche sono punto di riferimento per gli appassionati che si muovono d’inverno. Poi ci sarà da pensare ai collegamenti stradali che facilitano l’arrivo in quota, così come di tutte le strutture ricettive e turistiche che formano la fitta rete dell’accoglienza regionale, da sviluppare poi non solo in inverno ma durante tutto l’arco dell’anno.

Dove reperire i fondi per la riqualificazione del turismo marchigiano?

Il problema più diffuso in questi casi, si sa, è trovare le risorse economiche necessarie per gli interventi, ma Leonardi sembra avere le idee chiare anche da questo punto di vista. Esistono fondi aggiuntivi reperibili dal Programma di Sviluppo Rurale, che possono essere utili non solo per il turismo, ma che riguardano anzi l’agricoltura e gli allevamenti montani. Tali fondi, secondo la Leonardi, potrebbero essere utilizzati per realizzare bacini lacustri d’alta quota per abbeveramento, innevamento artificiale degli impianti ed azioni antincendio.

Recuperare al meglio i vecchi impianti sciistici e realizzazione di nuove strutture innovative

La capogruppo ha espresso sin da subito grande soddisfazione per il voto della mozione, che ha anche ringraziato i tecnici regionali, il Presidente della II Commissione Traversini e l’assessore al Turismo Pieroni. “Con questo impegno”, ha dichiarato la Leonardi, “dobbiamo arrivare alla creazione di un importante punto di attrazione sciistica e di sport invernali oltre che di turismo naturalistico d’alta quota per le altre stagioni dell’anno, grazie a vecchi impianti sciistici recuperati al meglio e a nuove e innovative strutture. Il tutto affinché questa vasta area del maceratese e del fermano divenga il polo principale tra i bacini sciistici dell’intero Centro Italia”.

La speranza, della Leonardi e di tutti noi, è che questi interventi aiutino la ripartenza di aree come Muccia, Valfornace, Fiastra, Pieve Torina, Pievebovigliana, Visso, Sarnano e Amandola, nell’ottica di una ripresa economica che andrebbe poi concordata e seguita da tavoli tecnici a cui dovranno partecipare anche i sindaci della zona, i Gruppi di Azione Locale (che già operano nella zona) e i gestori degli impianti sciistici e delle strutture ricettive, sotto il coordinamento della Regione Marche.

Bode Miller si ritira e da l’addio alle competizioni

Bode Miller si ritira e da l'addio alle competizioni
Bode Miller si ritira e da l'addio alle competizioni

Lo sciatore statunitense Bode Miller durante un’intervista rilasciata a NBC Sports, ha dichiarato che non gareggerà più e che il suo ritiro è definitivo.

Il 40enne nato a Easton nel New Hampshire negli Stati Uniti è stato uno degli sciatori più decorati d’america, sarà presente alla sua sesta Olimpiade invernale di Pyeongchang ma in veste di commentatore per il canale NBC.

Qual’è stata l’ultima gara di Bode Miller?

L’ultima gara disputata da Bode Miller è stata il superG mondiale che si è tenuto a Vail/Beaver Creek il 5 febbraio 2015, infatti a causa di una brutta caduta si lacerò il tendine del ginocchio.

Durante la sua carriera cosa ha vinto Bode Miller?

  • Olimpiadi
    6 medaglie: 1 oro, 3 argenti e 2 bronzi
  • Mondiali
    5 medaglie: 4 ori ed 1 argento
  • Coppa del Mondo
    Vincitore della Coppa del Mondo nel 2005
    Vincitore della Coppa del Mondo nel 2008
    Vincitore della Coppa del Mondo di supergigante nel 2005
    Vincitore della Coppa del Mondo di supergigante nel 2007
    Vincitore della Coppa del Mondo di slalom gigante nel 2004
    Vincitore della Coppa del Mondo di combinata nel 2008
    Vincitore della classifica di combinata nel 2003
    Vincitore della classifica di combinata nel 2004
    79 podi: 33 vittorie, 29 secondi posti e 17 terzi posti

Il treno Glacier Express tra le montagne della Svizzera

Dopo avervi parlato del Trenino Rosso del Bernina, oggi vi sveliamo i segreti di un altro viaggio nel tempo, quello che potrete fare a bordo del Glacier Express, il treno che attraversa le alpi svizzere fino al Cervino, lungo la tratta che da St. Moritz arriva a Coira.

Durata viaggio con il treno Glacier Express

Ben 7 ore e mezzo di viaggio, con 291 ponti, 91 gallerie e quote fino a 2.033 metri: avrete l’opportunità di vedere le montagne innevate, i villaggi e i torrenti grazie alle carrozze panoramiche del treno, di cui una è adibita a vagone ristorante.


Se amate viaggiare gustando le prelibatezze enogastronomiche, poi, potete farvi servire il pasto direttamente al vostro posto.

Il tragitto del treno Glacial Express

Il tragitto del treno Glacial Express, che come detto attraversa la Svizzera, va da Zermatt a Coira, passando per il Reno, il Rodano e il passo del Gottardo.

Qui i paesaggi di montagna si intervallano a paesi, castelli, laghi e vigneti; e naturalmente le montagne, tra cui il Dom (4545 metri) e il Piz Bernina (4049 metri).

Il treno poi attraversa il parco nazionale nel Canton Grigioni, che presenta un paesaggio intatto.


Alla «Ferrovia retica nel paesaggio culturale Albula/Bernina» è stato conferito il titolo di Patrimonio mondiale UNESCO.

Tipologia carrozze ed informazioni turistiche

Tutto questo potrete ammirarlo grazie alle carrozze panoramiche, in 1° o 2° classe. Durante il viaggio nelle cuffiette vi verranno fornite tutte le informazioni necessarie in varie lingue (tedesco, francese, inglese, italiano, giapponese o cinese).


Nella carrozza panoramica della 1° classe ci sono 36 posti a sedere, tavolini, aria condizionata e canali informativi. In quella di 2° classe i posti sono invece 48.
Il pacchetto viaggio comprende anche il pernottamento in albergo.

Dove sciare a Zermatt

Ai piedi del Monte Cervino, simbolo della montagna e degli sport invernali, si trova la località sciistica di Zermatt, a 1620 metri di quota nel Canton Vallese in Svizzera.

La zona è facilmente raggiungibile col il famoso treno “Trenino rosso del Bernina” e con il treno Glacier Express Zermatt-St Moritz“, ed ha la particolarità di aver mantenuto molti tratti tipici nell’architettura e nell’atmosfera, nonostante si sia ormai trasformata in una località turistica vera e propria, sia d’estate che d’inverno.

Il treno glacier express che collega Zermatt a St, Moritz
Il treno glacier express che collega Zermatt a St, Moritz

Dimenticatevi però l’auto: in città si può circolare solo con veicoli elettrici, e l’attenzione e il rispetto per l’ambiente si notano anche nella gestione degli impianti di risalita, alimentati con impianti fotovoltaici e pannelli solari.

Zermatt senza auto all'insegna dell'ecologia
Zermatt senza auto all’insegna dell’ecologia

Insomma, Zermatt offre divertimento e sci tutto l’anno all’insegna dell’ecologia.

La stazione sciistica di Zermatt offre ben 350 km di piste da sci, 26 piste facili, 76 piste medie e 10 piste difficili. Tra le più famose la discesa del Piccolo Cervino che dal ghiacciaio Plateau Rosà arriva fino al paese.

Gli impianti di risalita a Zermatt invece sono in totale 52:

  • 9 funivie
  • 20 seggiovie
  • 13 skilift
  • 12 cabinovie
  • 5 funicolari
  • 5 tapis roulant

Si caratterizzano tutti per un’estrema modernità, come la funicolare sotterranea che collega Zermatt a Sunnegga. Rimangono però anche alcuni elementi tradizionali, ne è un esempio il trenino rosso del Bernina che va dal paese di Zermatt fino alla stazione Gornergrad, a 3200 metri. Spettacolari i paesaggi, con gallerie, piste e panorami.

Stazione Gornergrat, trenino rosso del Bernina
Stazione Gornergrat, trenino rosso del Bernina

Per chi ama lo snowboard, a disposizione lo Zermatt Snowpark (freestyle funpark) frequentato anche da atleti olimpici.

Molte le strutture presenti nello snowpark di Zermatt, come si può vedere dalla seguente foto panoramica

Se invece avete voglia di camminare, potete scegliere tra le numerose passeggiate guidate a piedi o con le ciaspole, con possibilità anche di noleggiare l’attrezzatura sul posto.
Previsti poi 5 itinerari escursionistici adatti a tutti i livelli.
Ricordate che sulle piste svizzere è obbligatorio il casco sino ai 14 anni, e le multe sono salate.

Zermatt nightlife
Zermatt nightlife

A Zermatt è d’obbligo anche utilizzare i numerosi servizi wellness e Spa che offrono le moderne strutture, aperte anche al pubblico esterno. Massaggi, piscine, idromassaggi, saune e fitness. Per quanto riguarda le strutture ricettive, ampia scelta per ogni desiderio: alberghi tradizionali, rifugi, case vacanze, campeggi, hotel anche per biker e chalet adatti per le famiglie. In questi posti potrete assaggiare le tipiche specialità gastronomiche della zona, tra cui carne secca al pane di segale, fondue e piatti gourmet.

Booking.com

Come detto, Zermatt è una stazione molto attiva anche d’estate, visto anche che il collegamento internazionale con Cervinia è aperto. Il comprensorio per lo sci estivo vanta 26,5 km di piste. Gli sportivi possono scegliere tra bike, alpinismo e sci estivo, escursioni.

I panorami sono qualcosa di unico, e i percorsi toccano anche molti interessanti siti culturali.

Val di Fassa scelta da Iveco per lo spot del New Stralis NP 460

E’ stato girato lo scorso settembre in Val di Fassa, il nuovo spot dedicato al New Stralis NP 460 prodotto dalla nota azienda italiana Iveco.

Il filmato pubblicitario girato dall’alba al tramonto è già in onda su diverse emittenti internazionali e vede come protagonista il nuovo mezzo industriale della Iveco il New Stralis NP 460 sulle strade della Val di Fassa.

Quali sono le bellezze della Val di Fassa inserite nello spot?

Nella pubblicità sono state inserite le seguenti località: Canazei, il Passo Pordoi, il lago di Toblino e la Valle dei Laghi.

Iveco New Stralis NP 460, innovazione attenta all’ambiente

Il modello New Stralis NP 460 della Iveco è alimentato a gas ed ha un’elevata autonomia.

Skipass Awards 2017, tutti i vincitori divisi per categoria

Premiazione Skipass Awards 2017
Premiazione Skipass Awards 2017

Finalmente è arrivato uno dei momenti più attesi di Skipass 2017: le premiazioni degli Skipass Awards 2017
Ecco quali sono i migliori Snowpark, i più forti snowboarder e freeskier della passata stagione!

Gli Skipass Awards 2017, anche conosciuti come gli “Oscar della Montagna” (Freeski, Snowpark e Snowboard) nati e presentati da Skipass, il Salone del Turismo e degli Sport Invernali di ModenaFiere ed organizzati con la collaborazione di MOON ed il supporto dei principali media del settore, sono giunti all’atto conclusivo, il più atteso!

Si sono appena concluse, nella Sala Main Events del Padiglione A, le premiazioni che hanno visto salire a ritirare il premio tutti i protagonisti della stagione invernale passata! Ma andiamo per ordine!

I premiati divisi per categoria agli Skipass Awards 2017:

  • Gli Snowpark Awards hanno visto il dominio quasi incontrastato dello Snowpark SeiserAlm dell’Alpe di Siusi nella maggior parte delle categoire: Best Super Park, Best Jib Line, Best Pro Line e Best Marketing. Raddoppia il risultato dello scorso anno lo Snowpark AreaEffe di Pilache, oltre a confermarsi Best Park Nord Ovest porta a casa anche il premio di Best Beginners Park.
    Seiser Alm vince la categoria Best Super Park, Best Jib Line, Best Pro Line e Best Marketing
    Seiser Alm vince la categoria Best Super Park,
    Best Jib Line, Best Pro Line e Best Marketing

    Due i premi che vanno anche all’Obereggen Snowpark: Best Park Nord Est e Menzione d’Onore come unico Snowpark in Italia ad avere ancora operativo un Half Pipe. A chiudere le premiazioni degli Snowpark Awards 2017 il We Jump Snowpark della Majella, Best Park Appennino, e ilPalù Park  di Chiesa in Valmalenco che si portata a casa il titolo di Best Park Alpi Centrali.

  • Per quanto riguarda gli Italian Freeski Awards, rimane invariata la coppia best freeskier e best female composta da Markus Eder e da Silvia Bertagna, vincitrice anche del titolo di Best Performance per la vittoria a Moenchengladbach nel dicembre scorso nella terza tappa della FIS World Cup di Big Air!
    Il titolo di Best Rookie va a Kilian Erik Morone mentre il best ambassador 2017 va a Sofia Marchesini, figura di risalto del freeski italiano ed organizzatrice dell’Italian Freeski Tour.

    Sofia Marchesini - Best Ambassador
    Sofia Marchesini – Best Ambassador

    Ancora una volta il premio di Best Team va al Team Volkl!
    Il Nine Knights si conferma invece Best Event della stagione mentre la giuria ha deciso di omaggiare con una Menzione d’Onore Valeria Mondello, fondatrice e curatrice del TV Show di FoxSports Adrenalinik.

  • Infine arriviamo agli Snowboard Awards. A vincere il titolo di Best Male è stato Davide Boggio, mentre tra le donne la più votata è risultata ancora una volta Margherita Meneghetti.
    Best Rookie della stagione scorsa Alex Lotorto, mentre Nitro porta accasava ancora una volta il titolo di miglior Team.
    Vladislav Khadarin, vincitore un anno fa della categoria Rookie, si porta a casa la Best Performance grazie al successo nella tappa di Mosca della FIS World Cup. L’ambasciatore italiano dello snowboard per la stagione 2016/2017 è invece Alessandro Benussi, coach della Nazionale Italiana Freestyle Juniores.
    Infine doppietta per il Nine Knightche porta a casa anche il premio Best Event degli Italian Snowboard Awards.

Ecco il riepilogo dei vincitori degli Skipass Awards 2017:

  • SNOWPARK AWARD
    BEST SUPER PARK – Snowpark Seiser Alm – Alpe di Siusi
    BEST PARK ALPI OVEST – Area Effe – Pila
    BEST PARK ALPI CENTRALI – Palù Park  – Chiesa in Valmalenco
    BEST PARK ALPI EST – Obereggen Snowpark – Obereggen
    BEST PARK APPENNINO – We Jump Snowpark – Majella
    BEST BEGINNERS PARK – Area Effe – Pila
    BEST PRO LINE – Snowpark Seiser Alm – Alpe di Siusi
    BEST JIB LINE – Snowpark Seiser Alm – Alpe di Siusi
    BEST MARKETING – Snowpark Seiser Alm – Alpe di Siusi
    MENZIONE D’ONORE: Obereggen Snowpark – Obereggen
  • ITALIAN FREESKI AWARD
    BEST MALE: Markus Eder
    BEST FEMALE: Silvia Bertagna
    BEST ROOKIE: Kilian Erik Morone
    BEST TEAM: Volkl (Markus Eder, Silvia Bertagna, Christof Schenk, Valentino Mori)
    BEST PERFORMANCE: Silvia Bertagna (Vincitrice tappa Moenchengladbach FIS World Cup Big Air)
    BEST AMBASSADOR: Sofia Marchesini
    BEST EVENT: Nine Knights
    MENZIONE D’ONORE: Valeria Mondello – FoxSports (Adrenalinik)
  • ITALIAN SNOWBOARD AWARD
    BEST MALE SNOWBOARDER: Davide Boggio
    BEST FEMALE SNOWBOARDER: Margherita Meneghetti
    BEST ROOKIE: Alex Lotorto
    BEST SNOWBOARD TEAM: Marco Grigis – Alberto Maffei – Nicola Liviero – Gian Marco Maiocco – Giorgia Locatin – Margherita Meneghetti – Milco De Feo – Elia Fuser – Vladislav Khadarin
    BEST SNOWBOARD PERFORMANCE: Vladislav Khadarin (Vittoria FIS World Cup Mosca)
    BEST AMBASSADOR: Alessandro Benussi
    BEST EVENT: Nine Knighs

Cervinia, dal 28 ottobre impianti aperti

Cervinia apertura impianti 2017/2018
Cervinia apertura impianti 2017/2018

Da oggi a Cervinia parte la stagione sciistica 2017/2018, dunque impianti aperti tutti i giorni fino al 6 maggio 2018.

Locandina eventi 2017/2018, Cervinia
Locandina eventi 2017/2018, Cervinia

Coppa del Mondo di Snowboard Cross a Cervinia

Ritorna a Cervinia il 21 e 22 dicembre sulla pista numero 27 nell’area Plan Maison la Coppa del Mondo di Snowboard Cross

WINTER IS COMING

L'inverno è alle porte, siete pronti per una fantastica stagione ai piedi del #Cervino?Quest'anno si inizierà alla grande, il 21 e 22 dicembre #Cervinia ospiterà la Coppa del Mondo di #snowboadcross, non mancate!#openingseason #getoutside #mountain #alpen #autumn #valtournenche #cervinoskiparadise #fis #worldcup #snowboard

Gepostet von Cervinia Valtournenche – Ski Paradise am Dienstag, 24. Oktober 2017

Trenino rosso del Bernina, un viaggio tra Italia e Svizzera

Avete voglia di un viaggio in completo relax e con vista panoramica tra Italia e Svizzera?
Il Trenino Rosso del Bernina fa al caso vostro.

Trenino Rosso del Bernina è il treno più lento d’Europa

Il Bernina Express è il treno più lento d’Europa, che da Tirano (429 metri) arriva fino all’Ospizio Bernina (2253 metri), passando per la vallata del fiume Inn, l’alta Engadina e Sankt Moritz. Un viaggio fatto di emozioni ed estrema comodità, con carrozze riscaldate d’inverno, panoramiche grazie alle ampie vetrate a cupola ed esclusive.

Copyright by Rhaetische Bahn By-line: swiss-image.ch/Andrea Badrutt
Copyright by Rhaetische Bahn By-line: swiss-image.ch/Andrea Badrutt

Il Trenino Rosso del Bernina parte da Tirano, dove avrete due soluzioni per pernottare con servizio bed & breakfast.
La Foresteria San Bernardo è adiacente alla stazione del Trenino Rosso, ha camere con bagno privato, così come il posto auto. Colazione self-service per tutti i gusti e le esigenze, e poi wi-fi gratuito, terrazza, giardini e la possibilità di avere i biglietti direttamente in camera.
Il Ca Merlo è invece una casa vacanze in una casa di sasso, che si compone di due appartamenti ed una foresteria; anche qui possibilità di avere i biglietti del Trenino in camera e vicinanza alla stazione.

A Tirano avrete poi l’occasione di degustare le specialità enogastronomiche della zona. Consigliatissimo il Parravicini Restaurant & Wine Bar, situato in centro in un antico palazzo, che utilizza materie prime di grande qualità.

Le tappe del percorso del Trenino Rosso del Bernina
Le tappe del percorso del Trenino Rosso del Bernina

Dopo Tirano, scopriamo quali sono le tappe del viaggio:

  • Campocologno: prima stazione svizzera del Canton grigione;
  • Campascio: ammirerete, d’estate, piante e frutti;
  • Brusio: con il viadotto elicoidale e i crotti della Valposchiavo;
  • Le Prese: il tragitto è intorno al lago;
  • Poschiavo: con i suoi musei, il borgo e la sua storia;
  • Cavaglia: l’antica via del vino e dei ghiacciai;
  • Alp Grüm: panorami mozzafiato a 2000 metri d’altezza e vista sul Piz Palù;
  • Ospizio Bernina: vista sul Lago Bianco e Lago Nero e la discesa verso l’ultima parte;
  • Bernina Lagalb: ambiente totalmente “green” con funivie e sci per gli appassionati;
  • Bernina Diavolezza: a pochi passi dal ghiacciaio il luogo ideale per chi ama lo sci e la montagna;
  • Morteratsch: proprio sulla lingua del ghiacciaio tra storie e leggende;
  • Pontresina: potrete sostare per una gita con carrozza e cavalli;
  • St. Moritz: il lusso e l’eleganza di una delle mete invernali più esclusive.
Il Trenino Rosso del Bernina
Il Trenino Rosso del Bernina

L’offerta del Trenino Rosso del Bernina vi permette di acquistare anche alcuni pacchetti interessanti, che comprendono i mercatini natalizi di Zurigo e quelli a Coira. Potrete poi anche regalare una gift card per un’idea regalo davvero unica.

Come acquistare i biglietti del Trenino Rosso del Bernina:

I biglietti ed i pacchetti per il Trenino Rosso del Bernina possono essere acquistati online o presso le biglietterie autorizzate o attraverso i tour operato abilitati.

Quanto costa un biglietto andata e ritorno con il Trenino Rosso del Bernina?

Il prezzo del biglietto andata e ritorno parte da € 60

Il Trenino Rosso è attivo, nel periodo invernale, solitamente dalla fine di ottobre fino al 1 maggio. I treni panoramici sono disponibili solo in alcuni periodi, mentre circolano regolarmente treni composti sia da carrozze normali che panoramiche.

Il Trenino Rosso del Bernina
Il Trenino Rosso del Bernina

Dove sciare a Sankt Moritz

Cartina Sankt Moritz - Mappa delle piste di Sankt Moritz
Cartina Sankt Moritz - Mappa delle piste di Sankt Moritz

Oggi vi presentiamo quella che è una delle più conosciute località sciistiche al mondo, tra gli amanti della montagna e non solo: Sankt Moritz/St. Moritz

Come raggiungere in auto Sankt Moritz

Raggiungerla, soprattutto da Milano, è molto semplice, prendendo la SS 36 fino a Chiavenna, e da qui poi si seguono le indicazioni.

Aeroporto di Sankt Moritz
Aeroporto di Sankt Moritz

Come raggiungere in aereo Sankt Moritz

E’ possibile raggiungere la località anche con l’aereo atterrando all’aeroporto d’Engadina anche chiamato aeroporto di Samedan che dista solo pochi chilometri dal centro di Sankt Moritz. Curiosità: è posizionato a 1707 m.s.l.m e possono atterrare solo aerei privati.

Come raggiungere in treno Sankt Moritz

Il tragitto del Trenino Rosso del Bernina è immerso tra le montagne dell’Italia e della Svizzera in quanto la stazione di partenza si trova Tirano e quella di arrivo a St. Moritz.


I comprensori sciistici di Sankt Moritz

Sankt Moritz, in Svizzera, si compone di 3 comprensori principali:

  • Corviglia
  • Corvatsch
  • Diavolezza

Gli ambienti sono adatti per tutti i livelli e per tutti i gusti, visto che una parte dell’intero comprensorio è esposta al sole, mentre un’altra è più adatta per chi ama sciare in pieno inverno.
Gli impianti di risalita sono estremamente comodi, moderni e ben forniti da ogni punto di vista: 23 impianti in totale con 6 funivie, 11 seggiovie, 8 skilift, 1 cabinovia e 3 funicolari.

Numerosissime le piste da sci presenti, dotate anche di impianto di innevamento artificiale, e che soddisfano tutti i gusti. Unica al mondo la pista da bob su ghiaccio naturale, e famosissima la pista da skeleton Cresta Run.
Per chi ama le emozioni, poi, ricordiamo che a Corvatsch una pista è illuminata ogni venerdì sera dalle 19. Chi pratica sci di fondo ha l’imbarazzo della scelta con un circuito che misura oltre 200 km, comprendenti le piste sui laghi e il tracciato di 42 km della maratona. Per lo slittino, a disposizione ben 5 piste in cui si svolgono anche gare ufficiali.

Sankt Moritz saprà accogliervi da ogni punto di vista, e oltre allo sci potete decidere di praticare molte altre attività (tra cui tennis, birilli o le attività al buggypark) o rilassarvi con i bagni ed il wellness. E poi parapendio, snowkite e tour con racchette da neve. La scelta per quanto riguarda le escursioni è vastissima, e va da quelle in carrozza fino ai voli in elicottero, passando per il sentiero dei laghi.

Lasciatevi poi coccolare dal piacere dell’enogastronomia locale, con ben 34 strutture ricettive in cui assaporare i piatti tipici. In città, poi, tanti marchi di qualità per chi ama fare shopping, con negozi di sport, souvenir e la gastronomia di qualità.

La via dello shopping a Sankt Moritz si chiama Via Serlas
La via dello shopping a Sankt Moritz si chiama Via Serlas

A Sankt Moritz il record della via dello shopping più alta d’Europa

A Via Serlas, la via dello shopping più alta d’Europa, si trova la più alta densità di marchi di qualità. Insieme a classici negozi di sport, anche negozi di souvenir e regali e negozi esclusivi di gastronomia compongono la ricca offerta dello shopping nella metropoli delle Alpi.

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