Il rifugio La Capanna offre i seguenti servizi ricettivi: bar, ristorante ed albergo. La struttura è situata sulle piste da sci di Bolognola. Dalla stagione invernale la struttura ha cambiato gestione ed il nuovo nome è La Capanna Bike and e Family Hotel.
Rifugio Z chalet Mountain Club a Pintura di Bolognola


I servizi offerti dallo Z Chalet Mountain Club sono i seguenti:
- caffetteria
- bar
- pranzi veloci
- self service
- open bar
- dj set
- solarium con sdraio per prendere il sole e godersi il panorama
- apres ski
Come raggiungere il rifugio ZChalet
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Baita Mille 700 – Sarnano
La baita Mille 700 è un rifugio situato a 1600 metri di quota a pochi metri dall’arrivo della seggiovia Fontelardina. La partenza della seggiovia si trova nel versante di Sassotetto. Dispone di un piccolo bar per una pausa veloce sulle piste da sci di Sarnano.
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Baita Euroski – Sassotetto – Sarnano
La baita Euroski si trova a Sassotetto nella stazione sciistica di Sarnano direttamente sulle piste da sci. Spesso vengono organizzati apres ski con dj set ed aperitivi.
Dalla stagione invernale 2019/2020 la gestione della rifugio è cambiata ed il nuovo nome del locale è Piccola baita Sassotetto.
Baita Tucano’s – Sarnano
La Baita Tucano’s a 1400 metri di altezza sulle piste da sci di Sarnano offre la possibilità di pernottare, inoltre è dotata di un ristorante e di un bar.
Dall’estate 2017 il rifugio “Baita Tucano’s” ha cambiato gestione ed ora il suo nome è tornato a quello storico cioè “Baita La Capannina“.
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Baita Sassotetto – Sarnano
La Baita Sassotetto è situata a pochi metri dagli impianti di risalita del comprensorio sciistico di Sarnano (Santa Maria Maddalena – Sassotetto).
Una foto epica di qualche settimana fa, scattata a Sarnano (notare l’aggressività della Fiat Panda)

Una foto epica scattata a Sarnano (notare l’aggressività della Fiat Panda) – Credits: Centro Fondo e Snowkite Monte Ragnolo
Alla Cooperativa di Cortina degustazione dei prodotti Varnelli
Domani 25 febbraio dalle ore 8:30 e fino alle ore 19:30 presso la Cooperativa di Cortina d’Ampezzo si potranno degustare gratuitamente i prodotti della Distilleria Varnelli miscelati ed in purezza.
La degustazione sarà seguita dal Barman Enrico Chillon

Etichetta del Varnelli, l’anice secco speciale
Sciatore scambiato per clandestino arrestato prima dei Mondiali Sci di Fondo Lahti 2017
Doveva imparare a sciare tempo fa, infatti il 23enne venezuelano Adrian Solano voleva allenarsi in Finlandia per prepararsi al meglio ai Mondiali Sci di Fondo Lahti 2017 ma, è stato bloccato ed arrestato all’aereoporto di Parigi perchè la polizia doganale lo ha scambiato per un immigrato clandestino.
La televisione finlandese venuta a conoscenza della situazione tragicomica, ha organizzato una raccolta fondi per permettergli di gareggiare ai Mondiali Sci di Fondo Lahti 2017.
La ciliegina sulla torta di questa storia è la pessima performance dello sciatore che dopo numerose cadute e capitomboli è stato costretto a ritirarsi.
Diventa maestro di sci, partecipa ora alle selezioni
Sei hai sempre sognato di diventare un maestro di sci alpino, snowboard o di sci di fondo è il momento giusto perchè nei mesi di marzo ed aprile ci saranno numerose selezioni nei diversi collegi regionali.
Parola d’ordine: far diventare la propria passione, una professione.
Per raggiungere questo obbiettivo si devono superare le prove tecnico-attitudinali cioè le preselezioni.
Tutte le regioni italiane hanno gli stessi test di ammissione e le preselezioni vengono suddivise in tre fasi che durano 4 giorni:
1° giorno: prima fase (prova di slalom gigante a cronometro).
2°/3° giorno: seconda fase (chi supera la prima fase sono chiamati a sostenere le due giornate di sci in campo libero dove saranno esaminati dalla
commissione.
4° giorno: terza fase (le prove nella terza fase consistono nell’esecuzione degli esercizi seguenti: curve ad arco ampio, curve ad ampio medio, curve ad arco corto, prova libera in territorio sconnesso, inoltre i candidati devono dimostrare ottime capacità di conduzione sugli spigoli, centralità della posizione, armoniosità dei movimenti, coordinazione tra arti inferiori e superiori, capacità di controllo della velocità, dinamicità, giuste interpretazioni degli archi
e buon adattamento delle curve al terreno.
Come riportato dalla legge regionale la valutazione dei candidati durante le prove spetta alla Commissione esaminatrice ed il punteggio viene espresso in quarantesimi.
Il punteggio minimo richiesto per superare la prova deve essere uguale o maggiore a 24.
Conclusa la preselezione che come sopra citato dura quattro giorni, gli aspiranti maestri dovranno effettuare un corso della durate di 90 giorni nei quali dovranno seguire lezioni tecniche, didattiche, metodologiche oltre che di carattere generale (studio del territorio, primo soccorso, anatomia generale, nivologia, valanghe, giurisdizione, sicurezza sulle piste, marketing del turismo, organizzazione delle stazioni invernali, alla comunicazione e
all’insegnamento di una seconda lingua straniera.
In parole povere il maestro di sci è una figura che deve essere preprarata i tutti gli ambiti infatti oltre che impartire lezioni è fondamentale trasmettere
la passione all’allievo e per i più piccoli è essenziale che l’insegnamento venga fatto in maniera da stimolarli come se fosse un gioco.
Ricordiamo inoltre che le figure chiavi sono gli istruttori nazionali che hanno il compito di aggiornare circa le nuove tecniche, tutti i maestri di sci ogni tre anni come è stabilito dalla legge quadro.
Per maggiori informazioni visita il sito del collegio nazionale dei maestri di sci: collegio nazionale maestri di sci















