Home Blog Page 52

Cortina, presentata la nuova fornitura EA7 Emporio Armani per la stagione sportiva 2024/2025

L’elegante località di Cortina d’Ampezzo è stata testimone di un evento di grande rilevanza nel mondo dello sport e della moda: la presentazione della nuova fornitura EA7 Emporio Armani destinata agli atleti della Federazione Italiana Sport Invernali (FISI) per la stagione 2024/25. Il ristorante El Camineto in zona Rumerlo ha fatto da sfondo a questo avvenimento che ha unito eleganza e prestazioni sportive di alto livello.

I nuovi completi EA7

La presentazione ha coinciso con la tappa di Coppa del Mondo di sci alpino femminile, offrendo una vetrina eccezionale per i nuovi completi tecnici. Celebri atlete come Sofia Goggia, Federica Brignone, Marta Bassino e Laura Pirovano hanno sfilato in completi di un distintivo colore blu, caratterizzati da giacche e pantaloni in tessuto impermeabile e traspirante con imbottitura Stratum 7 per un isolamento termico senza pari. Le tute tecniche da gara veloce sono state progettate per massimizzare le prestazioni, avvalendosi delle più avanzate tecnologie nel campo dell’abbigliamento sportivo.

Una collaborazione in crescita tra FISI e Emporio Armani

Per il terzo anno consecutivo, EA7 Emporio Armani riveste il ruolo di Official Technical Outfitter della FISI, impegnandosi a fornire agli atleti capi tecnici per competizioni e allenamenti, oltre a prodotti e accessori per il tempo libero. Questi articoli saranno utilizzati in tutte le manifestazioni sciistiche fino alle Olimpiadi Invernali di Milano Cortina 2026. “La partnership fra la Federazione Italiana Sport Invernali e un gruppo di primissimo piano a livello internazionale come il Gruppo Armani va rafforzandosi ulteriormente sulla strada che ci porterà fra un paio d’anni alle Olimpiadi italiane,” ha commentato Flavio Roda, Presidente della FISI.

Il rapporto tra Giorgio Armani e gli sport invernali ha inizio nel 2012 con le collaborazioni con le scuole di sci italiane e svizzere. Questo legame si è poi rafforzato grazie al Winter Tour, un evento che dal 2014 coinvolge ogni stagione gli appassionati di montagna in rinomate località. La collaborazione con il CONI per i Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Sochi 2014, Pyeongchang 2018 e Pechino 2022 ha ulteriormente confermato questo rapporto, che prosegue con la sponsorizzazione della FISI e l’estensione della presenza del brand nelle competizioni internazionali più importanti.

EA7, nata nel 2004 come declinazione sportiva di Emporio Armani, rappresenta l’apice dell’innovazione e dello stile nel settore sportivo. La linea, che fonde ricerca, innovazione e un design inconfondibile, ha sviluppato una forte identità nel corso degli anni. Propone abbigliamento tecnico e leisure per appassionati e professionisti dello sport, coprendo ambiti quali training, tennis, basket, driving, water sports, mountain e golf.

In conclusione, la presentazione della nuova fornitura EA7 Emporio Armani a Cortina d’Ampezzo non è stata solo un evento di moda e sport, ma ha anche segnato un importante passo avanti nella collaborazione tra la FISI e il Gruppo Armani. Questa sinergia, che combina innovazione, stile e prestazioni di alto livello, si prospetta come un elemento chiave per il successo degli atleti nella stagione sportiva 2024/2025 e oltre, in vista delle Olimpiadi Invernali di Milano Cortina 2026.

Che cos’è la sciancratura dello sci?

La sciancratura è un termine fondamentale nel mondo dello sci, descrivendo la curvatura lungo i fianchi degli sci. Questa caratteristica modella lo sci in una forma ad arco e dipende dalla larghezza misurata in tre punti: la spatola, il centro (sotto il piede), e la coda. Questi punti determinano il raggio di curvatura dello sci e sono essenziali per tutte le tipologie, inclusi gli sci da freeride.

Impatto della sciancratura sulla sciata

Nei primi sci carving, le sciancrature erano molto accentuate, ma sono state poi ridotte per migliorare la stabilità ad alta velocità. Una sciancratura eccessiva può rendere difficile la sciata su neve dura, poiché il passaggio da uno spigolo all’altro richiede più tempo e l’effetto leva durante le curve è più marcato. Di conseguenza, sci con un’ampia sciancratura sono meno maneggevoli su neve dura.

Sciancratura dello sci e raggio di curvatura

La sciancratura determina il raggio di curvatura dello sci, ovvero la dimensione del cerchio che lo sci può teoricamente disegnare quando inclinato su un lato. Questo aspetto è vitale per definire la capacità dello sci di effettuare curve.

Sciancratura negli sci da freeride

Gli sci da freeride, progettati per il galleggiamento sulla neve polverosa, hanno una sciancratura che determina la superficie di contatto con la neve. Con superfici più ampie, questi sci affondano meno e offrono una migliore manovrabilità grazie alla maggiore superficie che rimane in contatto con la neve.

Origine e variazioni della sciancratura

Il termine “sciancratura”, derivato dal linguaggio sartoriale francese “échancrure”, indica la sagomatura di un abito. Nello sci, la sciancratura varia a seconda dell’uso dello sci e delle abilità dello sciatore, con modelli più recenti che presentano vari tipi di sciancratura.

Sciancratura adatta per diverse abilità

Sciancratura per principianti

I principianti beneficiano di sci con sciancratura meno marcata e raggio di curvatura maggiore, facilitando l’apprendimento della tecnica.

Sciancratura per esperti

Sci con sciancratura più pronunciata e raggio di curvatura minore sono adatti a sciatori tecnici, offrendo maggiore reattività in curva ma anche un maggior effetto leva.

Sci carving e competizioni

Gli sci specifici per carving o competizioni hanno sciancrature particolari per raggi di curvatura estremamente ridotti, richiedendo elevata competenza tecnica.

Sciancratura nel freeride e fuoripista

Gli sci da freeride presentano una sciancratura unica per migliorare la maneggevolezza sulla neve fresca e aumentare la stabilità.

Sciancratura negli Snowboard

Le considerazioni sulla sciancratura e il raggio di curvatura si applicano anche agli snowboard, influenzando direttamente la rapidità e l’agilità nelle curve.

In conclusione, comprendere la sciancratura è essenziale per scegliere lo sci giusto in base alle proprie esigenze e capacità. Questa caratteristica influenza profondamente le performance e l’esperienza di sciata, rendendo la scelta dello sci con la sciancratura appropriata cruciale per ogni sciatore.

Baita Paradiso Roccaraso (Abruzzo)

Nel cuore delle montagne abruzzesi, il Ristoro Baita Paradiso di Roccaraso si presenta come un’irresistibile destinazione per gli amanti dello sci. Situata a 1680 metri d’altitudine, a metà della pista Paradiso, questa baita offre una perfetta combinazione di sport, gusto e divertimento.

Come raggiungere la Baita Paradiso a Roccaraso

La Baita Paradiso è accessibile direttamente con gli sci da diverse località: Aremogna, Pizzalto e Monte Pratello. Gli impianti di risalita come la Seggiovia Pizzalto, la Seggiovia Pallottieri Crete Rosse e la Sciovia Crete Rosse facilitano l’arrivo dei visitatori, mentre per un’esperienza serale unica è possibile arrivare a bordo dei battipista.

Divertimento assicurato

Al di là della sua posizione privilegiata per gli sciatori, la Baita Paradiso è un vero epicentro del divertimento. Offre spettacolari dj set, apres ski, e spettacoli sulla neve con artisti circensi. Inoltre, è possibile godersi un aperitivo sulla neve o prenotare una cena esclusiva in questo magnifico ambiente montano.

Pensata per accogliere un pubblico variegato, la baita dispone di un’ampia gamma di servizi: pranzi e cene all’aperto con opzione barbecue, solarium per rilassarsi al sole, e animazione per bambini su richiesta. Gli animali sono i benvenuti, permettendo a tutti di godere di questa esperienza alpina senza lasciare indietro i propri compagni a quattro zampe.

Per informazioni e contatti:

Per ulteriori dettagli o per organizzare la vostra visita al Ristoro Baita Paradiso, potete contattare lo staff al seguente indirizzo: Via Aremogna, 12 – Località Pizzalto – Roccaraso (AQ), o chiamare il numero +39 0864 602383. Ricordate che la struttura accetta carte di credito, rendendo ogni transazione comoda e sicura.

Non perdete l’occasione di vivere momenti indimenticabili presso il Ristoro Baita Paradiso, il vostro rifugio ideale sulle piste di Roccaraso!

Pista Forcella Staunies – Cortina

Storia della Pista Forcella Staunies

Situata nel cuore della Ski Area Faloria/Cristallo di Cortina d’Ampezzo, la Pista Forcella Staunies è un mix esaltante di storia e sfide tecniche. Ideata per le Olimpiadi Invernali del 1956, sebbene non utilizzata nelle competizioni, questa pista è diventata un punto di riferimento per gli sciatori esperti. Estendendosi per 3 chilometri, con un dislivello di quasi 900 metri dal Monte Cristallo fino a Padeon, la Pista Forcella Staunies rappresenta un percorso stimolante ed emozionante.

L’Esperienza unica di sciare sulla pista Forcella Staunies: il brivido del Canalino

Il segmento più emozionante della Pista Forcella Staunies è senza dubbio il Canalino Staunies Nord, conosciuto anche come Canale di Adriana. Questo tratto offre agli sciatori un’esperienza intensa, con una discesa vertiginale e una pendenza del 64%, incorniciata da ripide pareti rocciose. È una discesa adrenalinica e rischiosa, resa celebre dai freeriders e scialpinisti di tutto il mondo, e ricorda la madre di Kristian Ghedina, leggenda dello sci alpino.

Proseguendo dalla sfida estrema del Canalino, la pista diventa più accessibile. La sua prima parte, caratterizzata come pista nera, presenta tratti difficili, spesso resi ancora più impegnativi dal ghiaccio. Poi, dolcemente, si trasforma in una pista rossa, offrendo un finale più rilassante dopo l’intensa emozione iniziale.

Come arrivare alla pista Forcella Staunies

L’avventura per raggiungere la Pista Forcella Staunies inizia a Rio Gere, a circa 7 km da Cortina, dove si trova un ampio parcheggio. Da qui, una seggiovia quadriposto conduce gli sciatori a Son Forca, seguita dalla seggiovia Valgrande che sale direttamente alla Forcella Staunies. Ricordate di comunicare con gli operatori per essere ammessi fino alla cima, un privilegio riservato agli sciatori autorizzati.

Da Forcella Staunies, situata a 2932 metri, si apre un panorama straordinario sulle Dolomiti, abbracciando l’intera vallata di Cortina e le montagne circostanti. È un connubio perfetto tra lo sport e la bellezza naturale delle Alpi.

Informazioni pista Forcella Staunies

  • Località: Cortina d’Ampezzo, nel cuore del Dolomiti Superski
  • Ski area: Faloria Cristallo – Cortina
  • Quota di arrivo: 1982 m
  • Quota di partenza: 3000 m
  • Dislivello: 1018 m
  • Lunghezza: 3000 m
  • Tipo di pista: Neve fresca
  • Livello: Difficili

In conclusione, la Pista Forcella Staunies a Cortina d’Ampezzo è una destinazione imperdibile per gli sciatori che cercano emozioni forti e paesaggi mozzafiato.

Lee Canyon, saltano la fila della seggiovia e si scatena una maxi rissa sulla pista – VIDEO

Questo video cattura un momento insolito e turbolento nelle idilliache piste da sci di Lee Canyon, situata a circa 56 chilometri a nord-ovest di Las Vegas, Nevada, all’interno della Foresta Nazionale di Humboldt-Toiyabe e dell’Area Ricreativa Nazionale delle Spring Mountains. Un apparente disaccordo tra gli sciatori, forse scatenato da un semplice salto della fila, è sfociato in una rissa di grandi proporzioni coinvolgendo decine di turisti.

Gli agenti di polizia sono intervenuti tempestivamente per sedare il disordine, identificando e gestendo le persone coinvolte. Un evento inaspettato in un luogo noto per il suo tranquillo divertimento invernale.

Lee Canyon Snowboard Fight. Anyone know the cause?
byu/gahddamm inPublicFreakout

Scarpone da sci Lange RS totalmente rinnovato per la stagione invernale 2024/2025

Il celebre scarpone da sci Lange RS, immediatamente riconoscibile per il suo iconico colore blu, rappresenta un simbolo di trionfo nel mondo delle gare sciistiche. Nella stagione invernale 2024/2025, il RS si rinnova completamente. Svelato recentemente alla fiera Prowinter di Bolzano, questo scarpone da competizione torna ai suoi colori classici, incorporando al contempo una serie di innovazioni tecnologiche di spicco. Un elemento chiave è il nuovo design aerodinamico del guscio, frutto della collaborazione con il team di Formula 1 Sauber-Alfa Romeo Racing e perfezionato nella galleria del vento. La rivoluzionaria tecnologia Air Flow, nata da questo processo, ottimizza la forma dello scarpone, realizzato in stampa 3D, e introduce nuovi ganci per migliorare l’efficienza aerodinamica. Un altro punto di forza è la tecnologia Race Flex Adjust, che consiste in una piastra in carbonio posizionata nella parte posteriore dello scarpone, offrendo una connessione ottimale tra guscio e gambetto e sostituendo le tradizionali viti.

Dynastar, azienda situata a Sallanches ai piedi del Monte Bianco, è rinomata nel mondo dello sci alpino e del freeride. La sua più recente innovazione, la tecnologia Hybrid Core 2.0, rappresenta un grande passo avanti nella riduzione dell’impatto ambientale, mantenendo inalterate le prestazioni di alto livello. Questa tecnologia, caratterizzata da un nucleo in fibre di legno disposte in tre direzioni differenti, permette di eliminare i materiali compositi, contribuendo così a una significativa riduzione delle emissioni di CO2. Con l’introduzione della tecnologia Hybrid Core 2.0 nella linea All Mountain, Dynastar prevede un risparmio di circa 120 tonnellate di CO2 all’anno.

Per gli appassionati di freeride, Dynastar introduce il nuovo scarpone XT3 Free 140 Pro Model LV GW, caratterizzato da una vivace combinazione di colori giallo, viola e nero. La gamma di sci Dynastar include anche il M-Free 108, preferito dai campioni di freeride, e il M-Pro 108. In aggiunta, la nuova proposta per lo scialpinismo è il M-Tour 108, estremamente leggero, con un nucleo in legno di Paulownia e poliuretano, che unisce lo stile del freeride alla leggerezza essenziale per le ascensioni.

Nimsdai Purja, il re dell’Alpinismo a Courmayeur il 10 febbraio

Nimsdai Purja, alpinista di eccezionale talento e noto come il “Re degli Ottomila” per le sue imprese senza precedenti, è una figura rivoluzionaria nel mondo dell’alpinismo, oltre che un fervente sostenitore della comunità degli Sherpa e delle guide di montagna. La sua brillante carriera include l’ascesa di 43 vette che superano gli 8.000 metri di altezza, tra cui spicca la sua storica salita invernale del K2, compiuta senza l’ausilio di ossigeno supplementare.

Il prossimo 10 febbraio, questo straordinario esploratore delle vette sarà il protagonista di un evento speciale a Courmayeur. Purja parteciperà all’evento “Courmayeur feeling mountain”, dove alle 21, presso il Cinema locale (con ingresso gratuito), condividerà le sue affascinanti esperienze con il pubblico. Sarà un’occasione unica per gli appassionati di montagna di immergersi nelle avventure e nelle storie di Purja, attraverso le sue parole e un video dedicato al suo viaggio.

Oltre alle sue imprese alpinistiche, Purja si distingue per il suo impegno nel campo della filantropia. Nel 2022, ha fondato una Fondazione con lo scopo di promuovere progetti che ispirino, proteggano ed educano. La Fondazione ha già ottenuto risultati notevoli, pulendo centinaia di chilogrammi di rifiuti dalle montagne, incluse cime famose come l’Everest, il K2 e il Manaslu. Ha inoltre prestato aiuto durante le emergenze causate dalle inondazioni in Pakistan e dai terremoti in Nepal. Il progetto di quest’anno è la costruzione di un nuovo rifugio a Lobuche, continuando così l’importante lavoro di conservazione e supporto delle aree montane.

Schladming, Fadri Janutin evita per un soffio lo scontro con un volontario di pista – VIDEO

Durante la recente gara di sci alpino maschile a Schladming, un episodio ha tenuto tutti con il fiato sospeso. Fadri Janutin, lo sciatore svizzero noto per le sue spettacolari discese, si è trovato in una situazione pericolosa che poteva avere gravi conseguenze. Mentre era impegnato nella prima manche, ha rischiato di collidere con un volontario di pista. Quest’ultimo, intento a sistemare il telo di una delle porte, si è trovato inaspettatamente sulla traiettoria di Janutin. La scena, catturata in un video ormai virale, mostra l’incredibile abilità e riflessi dello sciatore che, nonostante l’imprevisto, è riuscito ad evitare l’impatto per un soffio.

Fadri Janutin, già celebre nel mondo dello sci alpino per le sue performance, si è trovato in una situazione di pericolo che avrebbe potuto compromettere non solo la sua gara ma anche la sua incolumità. L’incidente, avvenuto dopo poche porte della sua discesa, ha messo in luce non solo i rischi dello sport ma anche l’importanza della sicurezza in pista. Nonostante l’accaduto, Janutin ha dimostrato grande maestria e controllo, evitando un potenziale disastro.

Questo episodio solleva importanti questioni sulla sicurezza nelle competizioni di sci. L’incidente di Janutin mette in evidenza la necessità di protocolli di sicurezza più stringenti durante le gare. La presenza di volontari e personale addetto alla manutenzione delle piste è fondamentale, ma deve essere gestita in modo da non interferire con gli atleti in gara. La sicurezza di sciatori e personale deve essere sempre garantita, per prevenire incidenti che potrebbero avere esiti ben più gravi.

Nonostante la manche compromessa dall’incidente, Janutin ha mostrato grande professionalità e sportività. Dopo l’evento, lo sciatore svizzero non ha perso la calma, continuando la sua discesa con determinazione. La sua reazione dimostra non solo la sua abilità tecnica ma anche un forte carattere, qualità indispensabili per un atleta di alto livello.

Schladming, resta in piedi con un 360° sugli sci il numero pazzesco di Rasmus Windingstad – VIDEO

Nel mondo dello sci alpino, ogni tanto accade qualcosa di veramente eccezionale che cattura l’attenzione di tutti gli appassionati. E questa volta è stato Rasmus Windingstad, il norvegese noto per le sue abilità straordinarie, a sorprenderci con una performance che rimarrà nella storia dello sci.

Nel video che stiamo per presentarvi, potrete vedere Rasmus Windingstad in azione durante la seconda manche del gigante a Schladming. Quello che è successo in questa gara è davvero incredibile e ha reso Windingstad il centro dell’attenzione in tutto il mondo dello sci alpino.

Il momento culminante di questa gara è stato quando il talentuoso norvegese è rimasto incagliato su una porta e ha dovuto affrontare una situazione estremamente complicata. Ma invece di arrendersi, Windingstad ha dimostrato la sua abilità eccezionale compiendo un rocambolesco giro di 360 gradi sugli sci, rimanendo comunque in piedi. Un numero pazzesco, che ha lasciato tutti a bocca aperta.

Alpe Cimbra si prepara, la Ski marathon Millegrobbe ritorna il 24-25 febbraio

L’anno scorso, il Team Futura ha rilanciato con successo una prestigiosa competizione di sci di fondo nazionale. Quest’anno, nel 2024, si ripete l’appuntamento con la Millegrobbe Ski Marathon. Questo evento, fortemente sostenuto dall’Azienda per il Turismo Alpe Cimbra e arricchito dalla collaborazione dei gestori del rinomato centro sciistico trentino, si terrà il 24 e 25 febbraio. Sono previste gare in tecnica classica il sabato e in skating la domenica, entrambe cruciali per l’assegnazione dei titoli italiani amatori e master, e valide per il circuito di Coppa Italia master.

Dopo il grande riscontro del 2023, gli organizzatori hanno deciso di replicare la formula vincente anche quest’anno. La novità risiede nel ritorno al centro del fondo di Malga Millegrobbe, luogo originale dell’evento, che l’anno precedente aveva dovuto cedere il passo a Passo Coe a causa del maltempo.

Recenti abbondanti nevicate hanno impreziosito i percorsi di Millegrobbe, che oggi si mostra in tutta la sua magnificenza invernale. “Le condizioni attuali sono eccellenti, con neve in abbondanza e tutti gli elementi per un evento di alto livello”, ha commentato il direttore di gara, Silvano Berlanda.

I dettagli dei percorsi verranno definiti a breve. Durante le due giornate di gara, saranno in palio ventidue titoli nazionali, distribuiti tra le undici categorie in competizione.

Il 24 febbraio, come preannunciato, avranno luogo le gare di tecnica classica. Le categorie maschili, dagli amatori ai master 3, gareggeranno su un percorso di 30 chilometri, mentre le categorie master 4 e 5, insieme alle cinque categorie femminili (amatori e master F1, F2, F3 e F4), si misureranno su un circuito di 15 chilometri. Il 25 febbraio, in tecnica libera, si disputeranno gare sulle stesse distanze.

Ricordiamo che nel 2023 le gare di tecnica classica hanno visto trionfare Lorenzo Busin nella 30 km maschile e Maria Debertolis nella 15 km femminile. Questi successi sono stati replicati il giorno seguente nelle gare di skating da Paolo Fanton e Thea Schwingshackl.

Lista di attesa Ti informeremo quando il prodotto sarà di nuovo disponibile. Per favore, lascia il tuo indirizzo email valido qui sotto.