Due volumi per riscoprire i Sibillini

Nel primo si racconta di tecniche satellitari, il secondo analizza lo stato dell’ambiente
Due volumi per riscoprire i Sibillini

AMANDOLA – La collana dei Quaderni scientifico – divulgativi del Parco Nazionale dei Monti Sibillini si arricchisce di due nuovi volumi: “Il Parco visto dallo spazio” e “I corsi d'acqua e i pesci del Parco”. Il primo è la descrizione di un metodo applicativo concreto di un interessante programma internazionale di ricerca voluto dall'Unione Europea (Ceo – Center for Earth Observation) e volto a favorire lo sviluppo di tecniche di osservazione della terra tramite satellite. Il progetto – a cui hanno partecipato l'Enea e l'Università di Camerino, ha permesso lo scambio di specifiche esperienze e competenze che saranno estremamente utili per una migliore gestione del territorio montano.

Il secondo volume, dopo aver individuato i diversi bacini idrografici con i corsi d'acqua del Parco, analizza lo stato di naturalità dell'ambiente fluviale, le portate e la qualità delle acque e ne studia, con attenzione, la componente ittica in rapporto ai diversi ambiti territoriali (Carta Ittica). La seconda parte del libro risulta poi importantissima in termini gestionali, poiché in essa vengono individuate soluzioni operative che, in collaborazione con le diverse amministrazioni provinciali, dovranno portare ad una concreta riqualificazione faunistica dei fiumi dei Sibillini, con benefiche ripercussioni anche per gli ecosistemi più a valle delle regioni Marche ed Umbria.

F.M.

 

Fonte: www.corriereadriatico.it