Forca Canapine – Stagione 2012 – 2013
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17 Febbraio 2013 alle 12:14 #223779FonzieMembro
Mammmmmma mia che sconforto.
Ma si rendono conto che perla che è la Piana di Castelluccio? E quali enormi potenzialità turistiche ha???
17 Febbraio 2013 alle 12:14 #260241FonzieMembroMammmmmma mia che sconforto.
Ma si rendono conto che perla che è la Piana di Castelluccio? E quali enormi potenzialità turistiche ha???
17 Febbraio 2013 alle 19:42 #223781LasterModeratoreFonzie ha espresso, nel pieno possesso delle sue facoltà mentali, la seguente opinione:
Quote:Mammmmmma mia che sconforto.Ma si rendono conto che perla che è la Piana di Castelluccio? E quali enormi potenzialità turistiche ha???
vero!
fortunatamente no dico io Fonzie sennò con ste menti geniali ci saremmo ritrovati una colata di cemento pure lì
17 Febbraio 2013 alle 19:42 #260243LasterModeratoreFonzie ha espresso, nel pieno possesso delle sue facoltà mentali, la seguente opinione:
Quote:Mammmmmma mia che sconforto.Ma si rendono conto che perla che è la Piana di Castelluccio? E quali enormi potenzialità turistiche ha???
vero!
fortunatamente no dico io Fonzie sennò con ste menti geniali ci saremmo ritrovati una colata di cemento pure lì
17 Febbraio 2013 alle 19:57 #223782FonzieMembroSi io parlo sempre cercando di rispettare la natura un minimo… però che razza di idioti… mamma mia.
17 Febbraio 2013 alle 19:57 #260244FonzieMembroSi io parlo sempre cercando di rispettare la natura un minimo… però che razza di idioti… mamma mia.
20 Febbraio 2013 alle 17:32 #22380320 Febbraio 2013 alle 17:32 #26026521 Febbraio 2013 alle 18:07 #223804casioMembroSul sito della provincia riporta solo due piste, Rossa chiusa e blu aperta. Mi sa che la blu era la ex rossa che gira per il boschetto e la diretta è la nera Data la difficoltà i colori sono più appropriati, per il resto altro che rilancio. Febbraio finito e solo una pista aperta (oltretutto inutile) con 16 euro di skipass. Sul sito nessuna informazione sui costi, sul rifuggio ecc ecc. Credo che per evitare ulteriore sperpero di denaro pubblico sia meglio che chiudano. Non vorrei che anche tenendo l’impianto fermo ci sia un qualche rimborso spese per il gestore.
21 Febbraio 2013 alle 18:07 #260266casioMembroSul sito della provincia riporta solo due piste, Rossa chiusa e blu aperta. Mi sa che la blu era la ex rossa che gira per il boschetto e la diretta è la nera Data la difficoltà i colori sono più appropriati, per il resto altro che rilancio. Febbraio finito e solo una pista aperta (oltretutto inutile) con 16 euro di skipass. Sul sito nessuna informazione sui costi, sul rifuggio ecc ecc. Credo che per evitare ulteriore sperpero di denaro pubblico sia meglio che chiudano. Non vorrei che anche tenendo l’impianto fermo ci sia un qualche rimborso spese per il gestore.
21 Febbraio 2013 alle 19:53 #223805bix74PartecipanteCome fanno a cercare qualcuno, sano di mente, che possa investire milioni di euro.
Gestire un impianto di risalita nell’appennino, è un opera di beneficenza più che un impresa economicamente remunerativa.
Le zone ormai consolidate sono i vari Monte prata.Le Cese ,Bolognola , poi i relativamente grandi comprensori di Frontigano e Saranano aiutati dai comuni, per l’indotto che generano.
Il punto è: abbismo una seggiovia nuova .
Diamola in gestione ad un prezzo irrisorio al gestore Ascolano almeno sa cosa farne.
In modo che il contribuente “che la pagata” la possa utilizzare.21 Febbraio 2013 alle 19:53 #260267bix74PartecipanteCome fanno a cercare qualcuno, sano di mente, che possa investire milioni di euro.
Gestire un impianto di risalita nell’appennino, è un opera di beneficenza più che un impresa economicamente remunerativa.
Le zone ormai consolidate sono i vari Monte prata.Le Cese ,Bolognola , poi i relativamente grandi comprensori di Frontigano e Saranano aiutati dai comuni, per l’indotto che generano.
Il punto è: abbismo una seggiovia nuova .
Diamola in gestione ad un prezzo irrisorio al gestore Ascolano almeno sa cosa farne.
In modo che il contribuente “che la pagata” la possa utilizzare.21 Febbraio 2013 alle 20:29 #223806casioMembroPienamente d’accordo. Anche perché portare turismo avrebbe comunque un ritorno.
21 Febbraio 2013 alle 20:29 #260268casioMembroPienamente d’accordo. Anche perché portare turismo avrebbe comunque un ritorno.
22 Febbraio 2013 alle 9:44 #223809SibilloMembroQuoto bix74. Si potrebbe inoltre ripulire la ferraglia varia di impianti dismessi o inutili.
Io lascerei solo la seggiovia con una pista con innevamento artificiale se serve.
Rimuoverei TUTTO il resto, lasciando solo il rifugio, con un piccolo villaggio in legno ecosostenibile, mobile, per i servizi e qualche possibilità di alloggio estivo e invernale.
Una piccola monte prata per l’ascolano e zona di Norcia (da Perugia credo non è molto comoda).
L’unico pregio del posto (temperature notturne sempre ideali per l’innevamento) uniti alla relativa vicinanza con Ascoli Piceno potrebbero dar modo a provincia e gestori del rifugio di “non rimetterci”.Il resto (rilancio? nuove piste e impianti?) è follia targata anni 70..
Non sono ambientalista ma se cominciano a cementare di più la zona vado su a protestare pure io!!:angry: :angry:
Abbiamo, come medi comprensori, Sassotetto e Frontignano, di piccoli comprensori ne siamo pieni. A cosa serve investire sul nuovo se prima non valorizziamo appieno (perfetta integrazione ambientale, meno impianti ma più veloci e silenziosi, piste concentrate in ambiti ben delimitati, ma con servizi ad hoc) quello che già abbiamo?
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