Kristian Ghedina, 30 anni fa la prima vittoria a Cortina d’Ampezzo

Kristian Ghedina, 30 anni fa la prima vittoria a Cortina d'Ampezzo
Credits: Kristian Ghedina

Quest’anno si celebra il trentesimo anniversario della prima vittoria in Coppa del Mondo di sci da parte di Kristian Ghedina, che oggi è l’ambasciatore di Cortina 2021.

Tutto iniziò a Cortina

Il successo di Kristian Ghedina avvenne proprio a Cortina d’Ampezzo, nel corso dell’ultima edizione della Coppa del Mondo di sci alpino maschile che si tenne proprio sulle Tofane.

Quel giorno era il 3 febbraio 1990, e le condizioni non erano delle migliori perché la visibilità era scarsa. Kristian Ghedina aveva vent’anni e mostrò a tutti una discesa magistrale sulla pista Olympia delle Tofane, arrivando al traguardo con il tempo di 1:34.39. Al secondo posto, a soli 16 centesimi si piazzò lo svizzero Daniel Mahrer.

La carriera dello sciatore Kristian Ghedina

Ghedina ha iniziato così la sua carriera nella maniera migliore; carriera poi proseguita alla grande, visto che è stato per anni il miglior discesista azzurro, quello che ha portato a casa il maggior numero di vittorie, fino a quando questo record non gli è stato tolto da Dominik Paris nel corso dell’attuale stagione sciistica.

Kristian Ghedina non è stato importante solo per il mondo dello sci, ma in generale per tutto lo sport italiano. Lui, prima di tutto, ha una storia familiare e personale incredibile, che lo rendono anche una bellissima persona. E’ figlio infatti di Adriana Dipol, la prima donna maestra di sci a Cortina d’Ampezzo. Nel 1989 Ghedina conquista il suo primo podio: arriva terzo nella discesa libera della Val Gardena, sulla pista Saslong che poi lo ha visto vincitore altre 4 volte in carriera.

Nel 1990 poi conquista la vittoria in casa e poi il primo posto ad Åre, in Svezia. Negli anni ’90 il team di sci italiano venne soprannominato Italjet: una squadra leggendaria di velocità di cui Kristian Ghedina era il vero motore. Anno dopo anno non passa stagione agonistica che il soprannominato Kristian d’Ampezzo non conquisti molte medaglie, e nel 1998 diventa il primo italiano a conquistare il trofeo dell’Hahnenkamm sulla Streif di Kitzbühel, e a vincere il superG sulla pista norvegese di Kvitfjell, nel 2000.

Nel 2006 si ritira dalle gare agonistiche con 33 podi, 13 vittorie in Coppa del Mondo, 3 medaglie mondiali e ben 167 gare di discesa libera, un record. La figura ideale insomma per fare da ambasciatore ai prossimi mondiali di Cortina 2021. Dal 2016 Ghedina porta in giro per il mondo il sogno dei Mondiali, ed è protagonista di tante iniziative insieme al comitato organizzatore. Inoltre è protagonista di attività live, di comunicazione, digital e social con i fan e gli sci club.

Ghedina sarà protagonista anche alle finali di Coppa del Mondo 2020 a Cortina, in programma dal 18 al 22 marzo. Un grande evento, una vera e propria festa dello sport e dello sci maschile a Cortina, che dopo 30 anni ritorna come protagonista dell’agonismo. In questa occasione il campione azzurro vivrà l’esperienza in pista insieme agli appassionati.

Kristian Ghedina ancora oggi ricorda la data della sua grande vittoria, 30 anni fa. Praticamente sconosciuto già era in testa alla classifica generale. Poi in una gara, con poca neve, Kristian esce di pista e per un infortunio salta due gare in Val d’Isere. A soli 15 giorni dall’incidente però decide di gareggiare nella sua Cortina. Ecco poi il grande successo che lo ha portato nell’olimpo degli sciatori, perché la vittoria in casa è sempre la più bella.

Su quelle montagne Kristian Ghedina ha trascorso l’infanzia, con la casa dei genitori che si trovava proprio sul Tofane, imparando a sciare grazie alla madre, che lo ha lasciato all’età di 15 anni dopo un incidente sugli sci.

Ma lo sci è stato sempre la vita per Kristian, impossibile da lasciare, una passione che lo ha reso forte e che lo ha fatto diventare grande. Cortina resta il momento più emozionante della sua carriera.