Home Blog Page 325

Sai affrontare un temporale?

Frown

No??!!

Frown

Leggi cosa scrivono i ns amici di Sibillini Adventure!!!

Come affrontare i temporali

Siccome i temporali sono imprevedibili, i tradizionali mezzi a disposizione del “sistema regionale di protezione civile” non possono essere impiegati, né si possono mettere in stato d’allerta le componenti del sistema di protezione civile per fenomeni la cui localizzazione ed intensità non sono noti in anticipo, in quanto non si possono schierare efficaci mezzi di difesa.

L’unica prevenzione efficace consiste pertanto nei comportamenti corretti che vanno tenuti dai cittadini, in particolare da chi compie escursioni ed ascensioni in montagna o soggiorna in campeggio.

Le principali raccomandazioni sono:

   1. evitare i comportamenti “a rischio”: prestare attenzione alle condizioni del tempo, consultando sempre le previsioni meteorologiche;
   2.  al verificarsi di temporali, forti raffiche di vento o grandinate evitare le manifestazioni all'aperto, gli specchi d'acqua, le escursioni in montgna;
   3. ripararsi in casa, chiudere saldamente porte e finestre o, se possibile, portarsi comunque al riparo;
   4. evitare di usare l’automobile ed evitare di conseguenza di mettersi in viaggio se non strettamente necessario;
   5. se si è in viaggio e ci si rende conto che la precipitazione è molto violenta è consigliabile fermarsi e trovare riparo nello stabile più vicino e sicuro;
   6. usare la massima prudenza nella guida riducendo la velocità e aumentando le distanze di sicurezza: al volante di un auto è molto difficile evitare di essere colpiti da alberi e pali abbattuti dal vento!
   7. non transitare o sostare lungo gli argini dei corsi d’acqua sopra ponti o passerelle;
   8. fare attenzione prima di percorrere sottopassaggi e non cercare di spostare le autovetture se investite da masse d’acqua.

Il problema dei fulmini

Per quanto riguarda il pericolo rappresentato dai fulmini, si ribadiscono alcuni consigli per evitare di esporsi involontariamente a rischi:

    * in casa ci si trova al sicuro, ma è meglio staccare televisione ed elettrodomestici, evitare di fare la doccia, non utilizzare apparecchiature telefoniche fisse ed evitare il contatto con oggetti metallici collegati all’esterno (es. rubinetti, radiatori, impianto elettrico);
    * se ci si trova in auto restare all’interno della vettura senza toccarne le parti metalliche, e tenere i finestrini chiusi;
    * evitare di stare in luoghi aperti e cercare di non essere l’unico soggetto verticale in un ampio spazio vuoto;
    * tenersi il più possibile lontani da alberi isolati, tralicci e oggetti o strutture puntute, specie se metalliche (es. macchinari in generale, antenne e ombrelloni);
    * non sostare sotto tettoie o balconi;
    * non entrare in contatto con specchi d’acqua (piscine, laghi o fiumi), ed evitare di stare vicino a dove può scorrere l’acqua;
    * i capelli che si sollevano, crepitii, fiammelle azzurre (fuochi di S. Elmo) sui comignioli e sugli angoli dei tetti: sono segnali che un fulmine potrebbe scaricarsi a breve su quella zona.

Per chi frequenta la montagna

Al fine di ridurre il rischio di essere colpiti da fulmini, oltre alle precauzioni sopra indicate:

   1. informarsi sempre presso gli uffici guide in merito alle condizioni degli itinerari ed alle previsioni meteo, se non lo si è già fatto da casa;
   2. se si notano delle nubi a sviluppo verticale già al mattino, allora è probabile che nel corso della giornata si sviluppino dei temporali; più elevate sono la foschia e la sensazione di afa nelle valli, più tale probabilità aumenta ulteriormente;
   3. per prevedere lo spostamento di temporali già in atto, osservare verso quale direzione punta la parte più alta del cumulonembo (incudine);
      di notte il bagliore dei fulmini si può scorgere a decine di chilometri di distanza, mentre se si sente il tuono il temporale si trova a pochi chilometri da noi: un ritardo di circa 10 secondi fra il lampo e il tuono significa che siamo distanti circa 3 chilometri dal temporale;
   4. ricordarsi che la vita media di un temporale è di circa 1 h, e che la fase più intensa difficilmente supera la mezz’ora: di conseguenza, cercare un riparo alle prime avvisaglie di temporale (per esempio all’interno delle grotte, non all’imbocco) ed attendere che i fenomeni si attenuino;
   5. in ogni caso, allontanarsi rapidamente dalle cime e dalle creste; fare attenzione alle corde e ai cavi delle vie ferrate, specie se bagnati; non rimanere sotto rocce o alberi isolati; nei boschi stare lontani dai tronchi degli alberi più alti e dai rami bassi;
   6. evitare i canaloni, i colatoi ed i camini rocciosi: seguendo l’umidità e le correnti d’aria, il fulmine si insinua in questi varchi;
   7. non dare la mano ai compagni di escursione e stare distanziati una decina di metri;
   8. non stare nelle vicinanze dei torrenti: si ingrossano rapidamente e possono diventare pericolosi, soprattutto per chi fa “torrentismo” o pesca;
   9. isolarsi al massimo dal terreno con qualsiasi materiale isolante a disposizione: zaino, sacco a pelo, corda (se asciutti); liberarsi da qualsiasi oggetto metallico (piccozze, ramponi, sci, moschettoni, chiodi) ponendolo ad una certa distanza;
  10. un fulmine può essere pericoloso non solo se ci colpisce direttamente, ma anche a causa della cosiddetta “corrente di passo”: la corrente del fulmine rimane sulla superficie del terreno e diminuisce di intensità allontanandosi dal punto di caduta, di conseguenza è importante toccare il terreno in un solo punto, ad esempio saltellando o stando accucciati coi piedi uniti (la diferenza di potenziale tra il suolo sotto un piede e l’altro può essere pericolosa); evitare di sdraiarsi o di appoggiarsi alla roccia;
  11. la corrente sviluppata anche da un fulmine molto piccolo può essere sufficiente a provocare arresto respiratorio o cardiaco, bruciature della pelle e contrazioni involontarie dei muscoli che possono indurre dei bruschi movimenti incontrollati o addirittura provocare delle fratture alle ossa.
  12.  I fulmini di potenza elevata generalmente provocano la morte. Le persone colpite da fulmine non sono cariche elettricamente e dunque non si rischia nulla a prestare loro soccorso. L’80% delle persone vittime di fulminazione sopravvive: respirazione bocca a bocca e massaggio cardiaco possono salvare la vita!

 
Per maggiori informazioni:

SIBILLINI ADVENTURE A.S.D.
Formazione e Discipline Outdoor
Via Circonvallazione, 1 – 06046 Norcia (PG)
tel./fax: 0743.816.546 – 348.7288.365
e-mail: info@sibilliniadventure.it
Sito ufficiale: www.sibilliniadventure.it

Tariffe skipass stazione sciistica Frontignano di Ussita stagione invernale 2009-2010

Online le nuove tariffe per la stagione invernale 2009-2010 della stazione sciistica Frontignano di Ussita: clicca qui per scaricare il PDF
 
Cool

 

 

Sciare a Frontignano e Sarnano con la Provincia di Macerata

E’ quanto ha annunciato, l’assessore allo sport della Provincia di Macerata, Giorgio Bottacchiari in occasione del Convegno tenutosi sabato 17 ottobre scorso, al teatro Comunale di Ussita, organizzato dal comitato Umbro Marchigiano della Federazione Italiana Sport Invernali, con la collaborazione dello sci Club Altonera e patrocinato dal Comune di Ussita, per la presentazione della nuova tessera FISI per il 2009/10.

Al Convegno sono intervenuti, oltre al Presidente del Comitato Umbro Marchigiano FISI, Filippo Cherri, il sindaco di Ussita Sergio Morosi, il Sindaco di Castelsantangelo sul Nera Paolo Riccioni, l’assessore allo Sport della Prov. di Macerata Giorgio Bottacchiari, il Presidente del Coni di Macerata Giuseppe Illuminati, il Presidente del Coni di Ascoli Piceno Aldo Sabatucci, e il Coordinatore Nazionale del tesseramento FISI Franco Fontana, già Presidente del Comitato Friuli Venezia Giulia.

Di fronte ad un numerosissimo pubblico, giunto anche dalla vicina Umbria, ha aperto i lavori il Presidente Cherri, con un breve cenno introduttivo sul tesseramento FISI 2009/10. Ha quindi presentato la nuova Agenda Regionale del C.U.M. e ha illustrato il Calendario Regionale delle gare di Sci Alpino per il 2010, che vede coinvolte tutte le stazioni sciistiche del comprensorio Umbro Marchigiano, e che assegna a Frontignano il Campionato Regionale nelle tre specialità di slalom Gigante, Speciale e Super Gigante, dal 19 al 21 febbraio 2010.

Il Sindaco di Ussita Sergio Morosi ha incentrato il suo intervento sull’importanza economica e sociale, che la stazione di Frontignano rappresenta non solo per la città di Ussita, ma per tutto il territorio montano e valligiano. Ma per fronteggiare le esigenze dei numerosi appassionati dello Sci, è indispensabile offrire un servizio adeguato. Questo passa attraverso l’ammodernamento degli impianti sciistici. Solo in questo modo possiamo arginare il flusso turistico verso le stazioni del Italia settentrionale. Morosi prosegue informando gli intervenuti, che martedì 20 ottobre prossimo, si gioca una partita importante per la stazione di Frontignano , in quanto ci sarà l’incontro decisivo presso la Regione Marche per la definizione di un finanziamento pubblico, per la realizzazione di una moderna seggiovia che dovrà sostituire nel 2010, la monoposto delle saliere, ormai obsoleta.

 

 

Nuovo sito per il FISI Comitato Umbro Marchigiano

Ho il piacere di comunicarvi che da oggi è disponibile in rete,  il nuovo sito del C.U.M. .

L’indirizzo è sempre lo stesso www.fisicum.org

Oltre ad una veste grafica completamente diversa, vi troverete un numero maggiore di argomenti e di collegamenti. In altre parole attraverso la sua consultazione disponete di tutto quanto occorre per l’attività sociale  e federativa.

Colgo l’occasione per ringraziare il Sig. Luca Tambella dello Sci Club Sarnano, che lo ha progettato, con grande maestria e competenza.

Saluti

F.I.S.I. – Comitato Umbro Marchigiano

Il presidente
Filippo Cherri

Lo Sci Club di Pesaro festeggia i suoi 40 anni con un nuovo sito

In occasione del 40° anniversario della fondazione dello Sci Club di Pesaro è stato realizzato un nuovo sito internet, più completo con più informazioni, oltre a una nuova galleria fotografica ed una galleria di video.

E' attivo da oggi il nuovo sito all'indirizzo www.sciclubpesaro.191.it

Vi aspettiamo numerosi alla festa di apertura che si terrà Sabato 17 Ottobre 2009 ore 18:00

Presso il teatro comunale di Ussita presentazione tessera FISI 2009-10

Sabato 17 ottobre 2009, il Comitato Umbro Marchigiano della Federazione Italiana Sport Invernali, in collaborazione con il Comune di Ussita e lo Sci Club Altonera, presenteranno la nuova tessera FISI per la stagione 2009/10.

Nello stesso evento, verrà illustrato il Calendario Regionale gare di Sci Alpino per la prossima stagione invernale, che vede assegnato il Campionato Regionale di Sci Alpino specialità Super Gigante, Slalom Gigante, e Slalom Speciale,  alla stazione di Ussita – Frontignano.

Per la Federazione Sport Invernali, interverranno il Presidente Regionale per Marche ed Umbria, Filippo Cherri,  il Coordinatore Nazionale FISI per la promozione del tesseramento, Franco Fontana, già presidente del Comitato Friuli Venezia Giulia.
Nella presentazione verranno illustrati i contenuti della Tessera FISI, tra questi, su tutti la presenza di una polizza infortuni per il tesserato e di una polizza RCT per danni causati a terzi.

All’evento saranno presenti anche personalità politiche locali e regionali, oltre alle autorità sportive del Coni provinciale.

Tra tutti il Sindaco di Ussita Sergio Morosi che ci illustrerà le caratteristiche del territorio montano, le peculiarità socio economiche legate alle attività della montagna, con riferimento specifico alla stazione sciistica di Frontignano.

 Una stazione che da alcuni anni ha intrapreso un percorso di rinnovamento impiantistico notevole, con la costruzione di una nuova seggiovia quadriposto, e che ha già pronto un progetto per la sostituzione di una seconda seggiovia a grande potenzialità, che  dovrà sostituire un impianto ormai prossimo a scadenza di validità tecnica.

Non ultimo, l’auspicio di realizzare un impianto per la produzione di neve artificiale, che darebbe la garanzia di apertura degli impianti per periodi sufficientemente lunghi.

Siamo certi che la Regione Marche, che ha già dimostrato grande sensibilità nell’aver previsto con apposta Legge il finanziamento per la ricostruzione di impianti scioviari obsoleti, sappia valutare appieno la portata socio economica derivante da una stazione sciistica moderna e competitiva. Non dimentichiamo che l’aver ritardato negli anni scorsi l’aggiornamento impiantistico delle nostre stazioni, ha fortemente concorso all’abbandono delle stesse, da parte dei praticanti, a favore delle località dell’arco alpino.

Non vogliamo confrontarci con loro, vogliamo semplicemente valorizzare ciò che abbiamo.
Siamo convinti che il nostro territorio abbia delle potenzialità ancora inespresse, e che su di esso vada investito con decisione. La crisi della società industriale, porta dritto alla necessità di sviluppare il terziario, in questo i servizi, e tra questi le attività dei comprensori montani.

Un augurio che tutte le altre stazioni sciistiche delle Marche continuino nello sviluppo continuo,  così da  creare nuove opportunità economiche, ma anche, opportunità sportive legate alla pratica degli  Sport Invernali.

                                                                                            
Comitato Umbro Marchigiano FISI

Il Presidente
Filippo Cherri

Boom dei Monti Sibillini alla regata piu’ affollata d’europa

panorama monti sibillini

panorama monti sibillini

Grande successo per la prima iniziativa promozionale ad “onda corta”, promossa da Confindustria Turismo e dal Consorzio “Marche Viaggiare”, in collaborazione con numerosi soggetti pubblici e privati tra cui il Sistema Turistico Locale “Monti Sibillini, Terre di Parchi e di Incanti”, il Parco Nazionale dei Monti Sibillini, la Provincia di Macerata e la Regione Marche.

L’iniziativa, rivolta al grande pubblico potenziale turista, ha visto dal 7 all’11 Ottobre 2009 la presenza di uno stand appositamente allestito nel cuore di Trieste, in occasione della 41° Barcolana, la regata velica internazionale piu’ rinomata alla quale partecipa ogni anno una flotta di oltre 1.500 imbarcazioni che si sfidano in una serie di gare, e che vede passeggiare nel relativo Villaggio circa 500,000 persone, amanti o curiosi di questa specialità.

Un notevole interesse per la Regione Marche che apre a nuove possibilità di sviluppo.

Gettonatissima l’area “Monti Sibillini”, gli itinerari ed i percorsi il cui materiale messo a disposizione dal STL e dal Parco, è andato letteralmente a ruba.

Tutte le informazioni sulle iniziative del territorio sono visionabili nel portale turistico: www.sibilliniturismo.it

Per il STL Monti Sibillini: Serena Vergari

Presentazione tesseramento FISI 2009 – 2010

immagine tesseramento FISI 2009 - 2010

immagine tesseramento FISI 2009 - 2010

 

Sabato 17 Ottobre – ore 15.30 Teatro Comunale – P.zza dei Cavallari

Ore 15.30: Saluto ai partecipanti dal Presidente del CUM Filippo Cherri
Ore 16.00: Intervento delle autorità

(Autorità invitate)

· Sindaco di Ussita, Sergio MOROSI
· Presidente Prov. MC, Franco CAPPONI
· Ass. Sport Regione Marche, Sandro DONATI
· Ass. Sport Provincia MC, Giorgio BOTTACCHIARI
· Sindaco di Visso, Carlo BALLESI
· Sindaco di Castelsantangelo sul Nera, Paolo RICCIONI
· Presidenti Regionali CONI Umbria e Marche
· Presidenti Provinciali CONI

Ore 17.30: Presentazione Tessera F.I.S.I. – Coordinatore Nazionale Promozione Tessera F.I.S.I., Franco FONTANA (Presidente Comitato FISI Friuli Venezia Giulia)

Ore 19: Buffet con prodotti tipici del territori

Per saperne di più scarica il pdf: Presentazione-tesseramento-fisi-2009-2010.pdf

Gara ciclistica 3 trofeo comune di Ussita

Per il terzo anno consecutivo il Comune di Ussita in collaborazione con la società ciclistica A.S.D. di Recanati organizzano il 3^ trofeo “Comune di Ussita”, una gara ciclistica riservata alle categorie esordienti del 1^ e 2^ anno.
La manifestazione si svolgerà domenica 13 settembre con inizio alle ore 14.30 presso la piazza dei Cavallari di Ussita. Saranno i ragazzi del primo anno a dare inizio alla competizione e successivamente verso le ore 16.00 verrà dato il via ai ciclisti del secondo anno, il circuito interesserà diverse vie del fondo valle ussitano.
La manifestazione si concluderà con la premiazione di tutti i vincitori e vincitrici.
Per l’organizzazione si ringraziano i signori Marinelli e Cantarini dell’A.S.D. S.C. di Recanati, info 071.7570366.

 

Rischia la chiusura la Casa del Parco

Dal 31 agosto la Casa del Parco è a rischio chiusura.
A seguito della sospensione, relativa agli affidamenti degli incarichi scaturiti dall'assegnazione dei bandi pubblici emanati dal Parco Nazionale dei Monti Sibillini, le cooperative gestrici del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, segnalano una gravissima situazione che se così fosse rischia di invalidare totalmente il sistema informativo, di accoglienza turistica e di interfaccia con le esigenze della popolazione residente del Parco Nazionale dei Monti.

Continua su: Corriere Adriatico

Lista di attesa Ti informeremo quando il prodotto sarà di nuovo disponibile. Per favore, lascia il tuo indirizzo email valido qui sotto.