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Sarnano si promuove Skipass 2006 con la Comunità Montana dei Monti Azzurri

Sarnano si promuove Skipass 2006 con la Comunità Montana dei Monti Azzurri presso lo stand Antartica

Sarnano si promuove Skipass 2006 con la Comunità Montana dei Monti Azzurri presso lo stand Antartica.

 

Il nostro inviato Luca Tambella aka Skifun70 ha scattato per gli amici di Scimarche.it alcune foto dello stand:

 

Sarnano si promuove Skipass 2006 con la Comunità Montana dei Monti Azzurri presso lo stand Antartica

Sarnano si promuove Skipass 2006 con la Comunità Montana dei Monti Azzurri presso lo stand Antartica.

Sarnano si promuove Skipass 2006 con la Comunità Montana dei Monti Azzurri presso lo stand Antartica.

 

Novità stagione invernale 2006 2007 Eremo Monte Carpegna

Novità stagione invernale 2006/2007:

Seggiovia triposto

6 nuovi e potenti generatori di neve (oltre ai 5 gia presenti) con tutte le piste innevate artificialmente

Due nuovi battipista, un T2 con tracciatori per piste da fondo, un T4 con autoscala.

Una nuova motoslitta attrezzata per il recupero di sciatori infortunati.

Scuola Sci FISI Eremo Monte Carpegna

Noleggio potenziato

Ampliamento del rifugio con due nuovi Bar

Fonte: EremoMonteCarpegna.it

Quattro passi sui Sibillini escursioni nel Parco nazionale dei Monti Sibillini

L’associazione delle guide organizza una nutrita serie di escursioni

Quattro passi sui Sibillini

VISSO – Le Guide di Quattropassi – associazione che riunisce Guide ambientali escursionistiche, accompagnatori di media montagna e guide del Parco nazionale dei Monti Sibillini – hanno in programma una serie di divertenti ed originali iniziative per il mese di novembre. Approfittando di questo atipico autunno che ci sta regalando temperature ben più alte della media stagionale e splendide giornate soleggiate si partirà oggi per la splendida valle del Tenna, famosa per le Gole dell'Infernaccio, una delle forre più suggestive di tutti gli Appennini. Il 1° di novembre sarà la volta di un'insolita ed originale escursione, l'anello dell'Alta Valle del Fiastrone: itinerario che si snoda tra splendidi panorami sulle dolci colline marchigiane, nel regno di uno degli animali più belli ed emozionanti da vedere, l'aquila reale, che nidifica nelle inaccessibili pareti rocciose dei versanti della valle.

Le Guide di Quattropassi si sposteranno poi nell'Appennino tosco romagnolo. Per il fine settimana del 4 e 5 novembre è infatti in programma il trekking alle Foreste Casentinesi: due giorni di visita nel Parco Nazionale, caratterizzato da boschi e foreste ancora intatti che in questo periodo regalano colori e scenari mozzafiato. Per i dettagli e per conoscere le altre iniziative in programma si può consultare il sito www.quattropassi.org (info@quattropassi.org) o telefonare al 335 6844128.

dal corriere adriatico

Sarnano allo Skipass di Modena

Un saluto a tutta la comunità di Scimarche, avrete notato dalla nostra brochure, ci saranno delle grandi novità come ad esempio il grande evento dell’8 dicembre SnowFest & SnowParty.

Inoltre volevo ricordare a tutti che saremo presenti allo SKIPASS di Modena, da oggi fino a chiusura, padiglione A nello stand ANTARTIKA.

Ciao e a presto!!!

APTSarnano

Il presidente

Link della manifestazione: www.skipass.it

Prezzi skipass offerte eventi Sarnano stagione invernale 2006 2007

Sono online i Prezzi degli skipass, le offerte, il programma eventi di Sarnano Ski Resort stagione invernale 2006 2007.

per scaricare la brochure clicca sul link: sarnano-eventi-inverno2006-2007.pdf

Seggiovia in località Monte Prata

Realizzazione nuova seggiovia in località Monte Prata in sostituzione di due skilift: Valle dell’Angelo (vita tecnica in scadenza) e Monte Prata 2 (vita tecnica scaduta).

Per scaricare il bando e per maggiori informazioni clicca sul link: bando seggiovia Monte Prata

ARQUATA LA SORGENTE DEI MONTI AZZURRI

Acqua in bottiglia, entro giugno 2007 via ai lavori

di CLAUDIO FELICETTI

Passo avanti nel lungo iter per lo sfruttamento e l’imbottigliamento dell’acqua minerale della “Sorgente dei Monti Azzurri” ad Arquata. La procedura è ormai avviata, anche se i tempi di realizzazione del progetto non saranno proprio brevi. «Abbiamo già deliberato l’erogazione al Consind dell’acconto del 40% del costo complessivo (circa 200 mila euro) per l’acquisto dell’area dove verrà realizzato lo stabilimento spiega il presidente dalla Ciip, Paolo Nigrotti Ora dobbiamo avere il via libera dall’assemblea per l’individuazione del partner privato ai fini della costituzione di una società pubblico-privato di gestione. Il partner dovrà essere affidabile e avere le necessarie competenze nel settore. Per questo ci siamo tutelati inserendo nel bando parametri rigidi». Per quanto riguarda i finanziamenti, la Regione aveva stanziato un contributo di 250 mila euro finalizzato a un contratto di programma della filiera agroindustriale presentato dal Consind al ministero delle Attività produttive. «Siamo in attesa della concessione definitiva del contributo per il Comune di Arquata precisa Nigrotti circa 700 mila euro, pari al 15% dell’investimento, ma le ultime notizie sulla Finanziaria, che preve tagli, ci hanno messo in allarme. I tempi? Entro i primi sei mesi del 2007 inizieranno i lavori dello stabilimento».
L’operazione prevede un investimento di oltre 7 milioni di euro con l’occupazione di circa 30 addetti, oltre l’indotto e l’imbottigliamento (142 milioni di bottiglie nei primi 4 anni con due linee di produzione, da 0,5 litri e i,5 litri, e una terza da realizzare dopo 4 anni, fino ad arrivare a 300 milioni di bottiglie). E’ ovvio che il combattivo sindaco di Arquata, Aleandro Petrucci, non voglia farsi sfuggire la ghiotta occasione. E dopo aver protestato a suo tempo con la Provincia e con il presidente Rossi, incatenandosi al suo banco consiliare, ora Petrucci segue la pratica come un segugio. «Anche se ci fosse la possibilità di assumere un solo residente del mio territorio, seguirei passo passo tutto l’iter confida il sindaco perché la burocrazia è infida. Sono solo un po’ preoccupato dal fatto che a primavera bisognerà rinnovare i vertici della Ciip e quindi, se non ci sarà continuità amministrativa, il progetto si potrebbe bloccare».
Sembra naufragato, invece, l’altro progetto per lo sfruttamento di una sorgente vicina a quella della Ciip, di proprietà della società Briga (Piciacchia e Marcozzi). Intanto il ministero della Salute, a cui il senatore Ciccanti durante la sospensione dell’iter in Provincia aveva inviato un’interrogazione, ha fatto sapere di essere competente solo per il riconoscimento della qualità delle acque.

dal Messaggero

Ussita Si sistema la casa di riposo

Il Comune investe nelle opere 331 mila euro

USSITA – L’Ufficio tecnico ha approvato il progetto esecutivo per il completamento dei lavori di ristrutturazione dell’ala est della casa di riposo comunale. L’importo della spesa è di 331 mila euro, di cui 150 mila erogati dalla Regione. L’intervento prevede anche la realizzazione di mini appartamenti destinati a persone auto-sufficienti. Intanto, nella zona nuova del cimitero sono stati ultimati i lavori relativi ad un altro stralcio di pavimentazione in calcestruzzo che hanno richiesto una spesa di 22 mila euro, coperta con i proventi della vendita dei piccoli lotti utili alla realizzazione di cappelle private.

dal Corriere Adriatico

Ussita La parrocchia trasloca

Per i lavori nella chiesa di S.M.Assunta in Pieve

USSITA – In questi giorni la regione Marche ha autorizzato l'inizio dei lavori di pronto intervento per la riparazione del tetto della chiesa principale di Ussita S.M.Assunta in Pieve. Si tratta dell'antica e bella chiesa del capoluogo dove il parroco don Carlo Porfiri celebra la messa della domenica mattina per residenti e turisti. L'intervento ha costretto la parrocchia a trovare un locale provvisorio per la celebrazione della liturgia e così il Comune ha messo a disposizione l'Auditorium di piazza Cavallari che così si trasforma temporaneamente da luogo ricreativo ed espositivo a luogo di culto.

dal Corriere Adriatico

L’assedio dei curiosi a Montalbini

Transennata l’area attorno alla Grotta Fredda. Si rilancia il turismo naturalistico

di SERGIO BIAGINI

ACQUASANTAL’ultimo esperimento di isolamento spazio- temporale di Maurizio Montalbini, rinchiuso da alcuni giorni nella Grotta Fredda, ha rilanciato l’interesse per Acquasanta e per il suo complesso ipogeo. «Una realtà- nota Giampaolo Filipponi dell’Associazione speleologica acquasantana- che è di grande rilievo nel panorama nazionale e che consta di 17 grotte (alcune delle quali in collegamento) che si estendono da un minimo di 800 a 4.600 metri». Inutile dirlo Montalbini è diventato un ottimo testimonial per il Garrafo e per il patrimonio ambientalistico locale. «Lo stesso turismo naturalistico che stiamo portando avanti da alcuni anni- aggiunge Filipponi- può essere una valida alternativa alla crisi che ha colpito Acquasanta, notissima un tempo per le sue terme. L’associazione speleologica già ora riceve almeno 2.500 ospiti all’anno interessati alle escursioni speleologiche e ad iniziative che vanno dal trekking all’educazione ambientale con le scuole. Del resto le grotte di Acquasanta rappresentano una ricchezza che va tutelata anche dal punto di vista scientifico. Abbiamo scoperto con i ricercatori del Nuovo Messico che qui esistono tipi di solfobatteri (trasformano acido solforico in ossigeno) unici al mondo. Ringraziamo Montalbini per l’occasione che ci ha dato di farci ulteriormente conoscere, e ringraziamo anche la Comunità Montana e il Consorzio idrico per la particolare collaborazione prestata per l’approntamento della grotta e la riuscita dell’esperimento di isolamento».
Ma tanta notorietà ha portato anche qualche problema. Dall’11 ottobre, giorno in cui Montalbini si è isolato nella Grotta Fredda infatti tutta la zona è presa d’assalto da curiosi e forse anche da qualche sconsiderato. Tant’è che qualche giorno fa si sono avuti attimi di apprensione per un black out sulle immagini video dall’interno della grotta. E’ successo che qualcuno volutamente o per sbaglio (forse nel tentativo di calarsi lungo il costone che conduce all’ingresso della grotta) ha tirato e strappato un cavo elettrico impedendo ai tecnici del camper in superficie che 24 ore su 24 controllano l’attività di Montalbini attraverso i monitor, di verificare le condizioni dello speleonauta. Il “guasto” poi è stato riparato dagli uomini dell’Asa che però ora hanno anche provveduto a transennare tutta l’area attorno allo stesso camper e alla Grotta Fredda. «I curiosi cercano di avvicinarsi il più possibile all’ingresso dell’antro e alle reti elettrosaldate con cui lo abbiamo “sigillato”» dice Filipponi. «Alcuni addirittura arrivano dal Garrafo sottoponendosi ad un tragitto che è irto di difficoltà, oppure cercano di calarsi dal costone, o più semplicemente tentano di avvicinarsi troppo al camper disturbando l’attività degli operatori». In quanto a Montalbini lui sta bene e prosegue il programma regolarmente. Quello che succede in superficie per ora non lo riguarda.

dal Messaggero

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