Home Blog Page 55

Rock the Dolomites: ritmi rock in alta quota in Val Gardena, dal 15 al 23 marzo 2024 – VIDEO

L’atmosfera di Val Gardena si carica di energia rock con l’arrivo dell’annuale “Rock the Dolomites”. Questo evento, molto più che jazz o dance, porta sulle terrazze dei rifugi di montagna numerose band per concerti ricchi di adrenalina.

“Rock the Dolomites” si è guadagnato un posto fisso nel calendario di fine stagione delle piste di Val Gardena. Dal 15 al 23 marzo, l’evento vedrà la partecipazione di giovani gruppi musicali che regaleranno performance indimenticabili nell’incredibile scenario delle Dolomiti.

Ecco il programma di Rock The Dolomites 2024:

  • 15 marzo, alle ore 16:00, la Baita PRA VALENTINI ospiterà il concerto inaugurale con i Madax
  • 16 marzo, grande celebrazione presso la DANTERCËPIES Mountain Lounge per l’evento “SPECIAL Celebrating 10 Years of RTD”
  • 17 marzo, la Baita CIAMPAC sarà animata dalla band gardenese Sun | sëida
  • 18 marzo, i Waydlee salgono sul palco della Danter Eat, ai piedi della Dantercepies
  • 19 marzo, toccherà ai The Giggers esibirsi al Rifugio SALEI
  • 20 marzo, la Baita PANORAMA accoglierà The Matt Project
  • 21 marzo, Riccardo Inge e i suoi musicisti suoneranno alla Baita SASLONCH, mentre gli Après Ski Snowbar saranno allietati dai TheKillbilly’s
  • 22 marzo, i Blackout si esibiranno al Bar Après Ski LA STUA
  • 23 marzo, nel contesto della 26ª edizione della Südtirol Gardenissima presso il Col Raiser Valley Parking, sarà la volta dei The Jam’son

La nuova edizione limitata Atomic in onore di Lucas Braathen: un connubio tra arte e sci – VIDEO

Il celebre sciatore norvegese Lucas Braathen, dopo essersi ritirato dalle gare della Coppa del Mondo all’inizio della stagione, continua a ispirare il mondo dello sci. Atomic, con entusiasmo, annuncia la continuazione della collaborazione con questo atleta, noto per la sua indipendenza spirituale e creatività. Nonostante abbia lasciato le competizioni, con 5 vittorie nel massimo circuito e un titolo in slalom al suo attivo, Braathen non ha abbandonato la sua passione per lo sci. Ecco che nasce, dalla collaborazione con Atomic di Altenmarkt, una collezione straordinaria e limitata a soli 50 pezzi: il modello Redster X9RS Revoshock S Luci.

Questo sci si distingue come un vero e proprio capolavoro artistico, trae ispirazione dalla millenaria arte giapponese del Kintsugi, che consiste nel riparare la ceramica rotta con l’oro, conferendole un valore unico e rinnovato.

Il modello Redster X9RS Revoshock S Luci è dotato di tecnologie all’avanguardia, ereditate dal mondo delle gare: vanta una sciancratura Multi-Radius, la rivoluzionaria tecnologia Revoshock S e un laminato in Titanal a doppio strato. Questi sci esclusivi saranno disponibili per la vendita esclusivamente online, sul sito di Atomic, a partire dal 19 gennaio 2024.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da ATOMIC SKI (@atomicski)

 

Pierce Brosnan si dichiara non colpevole di aver violato l’area termale vietata del Parco Nazionale di Yellowstone

L’ex star di James Bond, Pierce Brosnan, si è dichiarato innocente riguardo alle accuse di essersi avvicinato all’area vietata.

Accusato di aver fatto ingresso non autorizzato nell’area termale del Parco Nazionale di Yellowstone, dove le temperature delle sorgenti termali acide possono quasi raggiungere il punto di ebollizione, Brosnan ha affrontato tali imputazioni.

Il settantenne avrebbe dovuto presentarsi in tribunale il 23 gennaio per un incidente avvenuto il 1° novembre, ma un giudice del Wyoming ha accettato la sua richiesta di partecipare a un’udienza virtuale, fissata per il 20 febbraio.

Un procuratore federale del Wyoming ha imputato Brosnan per due violazioni specifiche: una per l’ingresso in un’area termale riservata e l’altra per essersi introdotto nelle Mammoth Terraces, una zona collinosa ricca di sorgenti termali situate vicino al confine settentrionale del parco.

Le Mammoth Terraces, una delle innumerevoli attrazioni termali di Yellowstone, variano da geyser eruttanti a pozze di fango borbottanti, con acque che si innalzano fino a 175°F (79,4°C). Sebbene l’area sia pericolosa, è anche estremamente delicata, e la riparazione dei danni alle sorgenti può richiedere anni.

Le norme federali impongono ai visitatori dei parchi nazionali di attenersi ai sentieri designati, e le violazioni possono portare a una pena massima di sei mesi di reclusione e una multa fino a 5.000 dollari (circa 3.946 sterline).

Una foto personale caricata su un account Instagram, che prendeva in giro i “tourons” (termine dispregiativo per “turisti idioti”) di Yellowstone, sembra mostrare Brosnan con occhiali da sole e un cappello a larga falda vicino alle sorgenti coperte di neve.

La BBC ha tentato di ottenere un commento da Brosnan a riguardo.

Non è il solo a essere uscito dai percorsi consueti per esplorare la bellezza di Yellowstone. Milioni di persone visitano il parco ogni anno, e almeno 22 hanno perso la vita a causa delle ustioni causate dalle sorgenti e dai geyser.

Brosnan si trovava nel vicino Montana per le riprese di “The Unholy Trinity”, un film western dove interpreta uno sceriffo al fianco di Samuel L. Jackson. Famoso per i suoi quattro film di James Bond, Brosnan è anche conosciuto per il suo ruolo nella serie TV degli anni ’80 “Remington Steele” e per parti importanti in film come “Mrs Doubtfire” e “The Thomas Crown Affair”.

Una sposa sugli sci a St. Moritz: scambiata per il Papa – VIDEO

Nei giorni scorsi sulle piste di St. Moritz, in Svizzera, un personaggio tutto vestito di bianco ha attirato l’attenzione degli sciatori: “Ma è il Papa?”, si sono chiesti tutti anche sui social. Invece si trattava di una ragazza vestita da sposa: una coppia ha infatti deciso di organizzare il proprio matrimonio proprio sulle piste da sci.

La nebulosa di Orione vista da Sassotetto, gli scatti di Michele Guzzini pubblicati dalla NASA

Il cielo stellato sopra i Monti Sibillini è diventato il palcoscenico di un momento memorabile nella fotografia astronomica, grazie a Michele Guzzini, un appassionato fotografo di Recanati. Questo trionfo è stato celebrato quando la NASA ha deciso di pubblicare una sua fotografia sul sito Apod (Astronomy Picture of the Day – apod.nasa.gov). L’immagine in questione, che ritrae la magnifica Nebulosa di Orione, è stata catturata il 17 dicembre da Guzzini a Sassotetto, un luogo che ora si è guadagnato un posto d’onore nella storia dell’astronomia amatoriale.

Michele Guzzini, ingegnere per professione e astronomo per passione, ha speso anni nell’esplorazione e osservazione del cielo. Le sue notti, spesso trascorse in alta montagna per sfuggire all’inquinamento luminoso o nell’osservatorio che conduce con altri appassionati nel cuore delle Marche, hanno portato a questo straordinario risultato. L’immagine della Nebulosa di Orione, ottenuta con strumenti di osservazione specializzati a Sassotetto, nel comune di Sarnano (MC), è un vero capolavoro.

La fotografia di Guzzini rappresenta non solo un omaggio alla splendida natura celeste, ma è anche un importante riconoscimento per gli astronomi amatoriali. Selezionata per la rubrica “Astronomia Immagine del Giorno” della NASA, questa sezione quotidiana mette in evidenza immagini uniche del nostro universo, accompagnate da spiegazioni di astronomi professionisti. La pubblicazione di questa foto non solo celebra le abilità e la sensibilità artistica di Guzzini, ma eleva anche l’astronomia amatoriale italiana a un livello di riconoscimento internazionale.

La storia di Michele Guzzini, con il suo scatto che ora risplende sul sito della NASA, è una testimonianza eloquente di come la passione, la dedizione e il talento possano trasformare una notte tra le stelle sopra i Sibillini in un’opera artistica ammirata in tutto il mondo.

Sicuri sulla neve l’evento con CAI e CNSAS il 21 gennaio

In pieno inverno, le montagne, coperte di neve e solcate da piste scivolose, offrono uno scenario maestoso ma imprevedibile, anche per gli alpinisti più esperti. È fondamentale essere preparati per affrontare rischi come valanghe, ipotermia e cadute sul ghiaccio. L’edizione 2024 dell’evento annuale «Sicuri con la neve», organizzata dal Club alpino italiano e dal Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico, pone l’accento su tre concetti chiave: sensibilizzazione, informazione e prevenzione.

Questa iniziativa coinvolge numerose località montane in dodici regioni italiane, offrendo ai partecipanti occasioni di apprendimento per ridurre il rischio di incidenti, indipendentemente dal livello di esperienza. Tra gli appuntamenti in programma, spicca quello al rifugio Magnolini, sul Monte Pora, previsto per le 10.

Volontari del Soccorso alpino e del Club alpino italiano saranno presenti con stand e aree informative ai punti di partenza dei principali sentieri e piste da sci. Qui, forniranno consigli utili per valutare adeguatamente le proprie capacità e l’equipaggiamento necessario per le escursioni invernali, sottolineando l’importanza di consultare i bollettini meteo e valanghe.

L’evento prevede anche dimostrazioni pratiche di soccorso in caso di valanghe, mostrando l’utilità di strumenti essenziali come ARTVa, sonda e pala. Inoltre, sono in programma convegni dedicati alla prevenzione e all’autosoccorso, con un focus particolare sui cambiamenti climatici e i loro impatti sulla stabilità del manto nevoso, aumentando di conseguenza il rischio di valanghe e crolli.

Elio Guastalli, responsabile di «Sicuri con la neve», evidenzia l’importanza di riflettere sulle valutazioni ambientali, comportamenti, limiti personali e capacità di rinuncia, poiché “la prevenzione è un aspetto fondamentale della cultura di montagna”. Oltre al rischio valanghe, l’iniziativa si concentra su pericoli comuni come le cadute su terreno ghiacciato e l’ipotermia, senza trascurare l’aspetto psicologico: la crescente impazienza degli appassionati di montagna spesso porta a sottovalutare i pericoli.

In chiusura, il Club alpino italiano e il Soccorso alpino e speleologico raccomandano l’utilizzo di GeoResQ, un’app dedicata alle emergenze in montagna, resa gratuita dal luglio scorso grazie al supporto del Ministero del Turismo. Questa iniziativa fa parte del più ampio progetto “Sicuri in montagna” di Cai e Cnsas. Per ulteriori informazioni e aggiornamenti sugli eventi clicca qui.

Cervinia, Nissan lancia la X-Trail Mountain Rescue per il soccorso in montagna – VIDEO

Nissan ha recentemente introdotto un nuovo capitolo nel campo del soccorso in montagna con il lancio della sua rivoluzionaria X-Trail Mountain Rescue. Questo veicolo, pensato specificatamente per le esigenze dei terreni montani, trova il suo palcoscenico ideale nella rinomata località sciistica italiana di Cervinia.

Trasformazione innovativa: da semplice suv a veicolo di soccorso cingolato

La Nissan X-Trail Mountain Rescue rappresenta una trasformazione notevole del modello standard. La caratteristica più evidente è la sostituzione delle ruote tradizionali con cingoli da neve, un cambiamento che non solo conferisce al veicolo un aspetto imponente ma garantisce una mobilità eccezionale su neve e terreni impervi. L’allargamento dei parafanghi per adattarsi ai nuovi cingoli e l’aggiunta di un portapacchi su misura, dotato di una barella a guscio rigido e pale da neve, enfatizzano la sua vocazione per le missioni di soccorso.

Tecnologia avanzata sul Nissan X-Trail Mountain Rescue

All’interno, l’X-Trail Mountain Rescue è stata riprogettata con un occhio di riguardo per l’efficienza operativa. I sedili posteriori sono stati rimossi per accogliere una barella, mentre è stata inclusa una postazione per un medico professionista. Il cuore tecnologico di questo veicolo è l’esclusivo sistema di trazione integrale e-4ORCE di Nissan. Dotato di due motori elettrici, uno per ciascun asse, assicura un controllo preciso su ogni ruota, adeguando automaticamente la forza motrice in un decimillesimo di secondo in condizioni variabili, come su acqua, neve o ghiaccio.

X-Trail Mountain Rescue è un simbolo della campagna “Ride Responsibly” di Nissan

Oltre ad essere un veicolo di soccorso d’avanguardia, la X-Trail Mountain Rescue è anche un simbolo della campagna “Ride Responsibly” di Nissan. Questa iniziativa promuove la sicurezza sulle piste da sci attraverso cartelli digitali che monitorano la velocità degli sciatori e offrono feedback in tempo reale. Questo sistema mira a incentivare una guida responsabile e sicura nelle località sciistiche.

Nissan X-Trail Mountain Rescue: soccorso in montagna del futuro

La X-Trail Mountain Rescue non è solo un esempio di innovazione nel campo dei veicoli di soccorso, ma è anche un manifesto del futuro del soccorso in montagna. Esposta in un box di vetro a Cervinia, attira l’attenzione sia per le sue caratteristiche uniche sia come simbolo di ciò che la tecnologia moderna può offrire per migliorare le operazioni di soccorso in ambienti impegnativi.

Coralie Musy, Vice Presidente di Brand & Customer Experience di Nissan AMIEO, sottolinea: “Lo sviluppo della X-Trail Mountain Rescue rappresenta un passo audace e innovativo per evidenziare i benefici del sistema di trazione integrale e-4ORCE. Gli appassionati di sport invernali potranno vedere di persona come la X-Trail e-4ORCE si muove con sicurezza e controllo su ogni tipo di tracciato, in qualsiasi condizione. Allo stesso tempo, la campagna punta a promuovere un comportamento responsabile tra gli appassionati di sport invernali.”

Colorado, l’impressionante snow devil sulle piste sci di Breckenridge – VIDEO

Recentemente, gli sciatori sulle piste del Breckenridge Ski Resort, in Colorado, sono stati testimoni di un fenomeno naturale straordinario. A causa dei forti venti che hanno investito le montagne di Breckenridge, si è formato un sorprendente “diavolo di neve”.

Questo fenomeno, noto anche come “snownado”, è stato catturato in un video che mostra il vortice di neve muoversi attraverso la pista, mentre una moltitudine di sciatori osserva stupefatta l’insolito spettacolo naturale.

 

 

Diletta Leotta in vacanza sulla neve con la famiglia: quanto costa la giacca da sci indossata nelle foto?

Diletta Leotta, la rinomata conduttrice televisiva, ha recentemente dimostrato la sua abilità nel combinare vita professionale e personale durante una vacanza sulla neve a Kitzbühel, una suggestiva località alpina vicino a Innsbruck, nel Tirolo. Questa vacanza non solo ha offerto a Diletta e alla sua famiglia, compreso il fidanzato Loris Karius e la piccola Aria, un’occasione per godersi le piste da sci, ma anche per mettere in mostra il suo inconfondibile stile invernale.

Uno degli elementi salienti del suo guardaroba sulla neve è stato un piumino multicolore, un vero esempio di giacca da sci che unisce funzionalità e moda. Questo bomber fashion, firmato Goldbergh, si distingue per il suo design imbottito e trapuntato, con un cappuccio, chiusura frontale, cinghie a zaino interne, due tasche laterali e muffole integrate. I colori vivaci del piumino, tra cui sfumature di fucsia, lilla e giallo, hanno dimostrato che il glamour può essere un compagno perfetto anche nelle avventure invernali su piste da sci e baite innevate.

La scelta di Diletta di una giacca a vento così alla moda riflette una tendenza crescente nel mondo dello sci, dove lo stile si incontra con la praticità. Questo piumino, non solo un capo di abbigliamento funzionale per le fredde giornate sulle piste da sci, ma anche un pezzo di dichiarazione per una vacanza sulla neve, è disponibile per l’acquisto nei principali e-commerce di moda di lusso al prezzo di 800 euro.

La decisione di Diletta Leotta di intraprendere questa vacanza sulla neve è stata motivata da un’occasione speciale: celebrare i primi cinque mesi di vita della piccola Aria. Il loro soggiorno ha incluso momenti rilassanti in spa, dove Diletta ha condiviso scatti in accappatoio e ciabatte, mostrando la bellezza e l’intimità della vita familiare in una cornice invernale. Con la sua didascalia “5 mesi di te”, accompagnata da un’emoticon con occhi a cuore, ha riscosso grande affetto dai suoi fan, consolidando ulteriormente il suo status come icona di stile e madre affettuosa.

Colere, apre la pista Diretta Carbonera con 1.250 metri di dislivello e 8 km di lunghezza – VIDEO

Il comprensorio Colere Mountain annuncia con entusiasmo l’apertura della pista “Diretta Carbonera”, una vera e propria novità per gli amanti degli sport invernali. Questa pista si distingue per unire in modo diretto l’abitato di Colere con le cime più elevate del comprensorio, offrendo agli sciatori un’esperienza di sci senza precedenti.

Caratteristiche tecniche pista da sci Diretta Carbonera

Il progetto “Diretta Carbonera” nasce dalla visione di trasformare un sogno degli appassionati di sci in realtà. La pista inizia dai 2.200 metri di Cima Bianca (o dai 2.250 metri del Ferrantino, includendo il tratto della seggiovia Corna Gemelle) e scende fino ai 1.000 metri dell’abitato di Colere. In questo viaggio lungo 8 km di percorso, gli sciatori affrontano un dislivello di 1.250 metri, con la possibilità di risalire in soli 10 minuti grazie ai moderni impianti di risalita. Il panorama lungo la discesa è spettacolare, offrendo viste che abbracciano la Presolana, le cime del Coca e del Redorta, la valle del Gleno e la piramide dell’Adamello.

Innovazione e sostenibilità al servizio della montagna

Silvio Rossi, Amministratore Delegato di RSI SRL, esprime grande soddisfazione per il progetto: “L’apertura della ‘Diretta Carbonera’ è una svolta strategica per il nostro comprensorio. Essa segna il ritorno alla piena fruizione della passione per lo sci e la montagna. Questo traguardo è stato raggiunto grazie all’ottimale esposizione delle nostre piste e all’adozione di un innovativo impianto di innevamento artificiale, rinnovato secondo gli standard qualitativi ed energetici più avanzati del mercato”.

Un progetto di rinnovamento del comprensorio sciistico di ampio respiro

La “Diretta Carbonera” rappresenta solo una parte di un più vasto piano di rinnovamento degli impianti sciistici di Colere. Questo piano prevede anche la riqualificazione dei rifugi Plan del Sole e Cima Bianca, dimostrando l’impegno del comprensorio nel migliorare costantemente l’esperienza offerta agli appassionati di montagna, sia sotto l’aspetto delle infrastrutture che dei servizi.

In conclusione, la “Diretta Carbonera” non è solo una nuova aggiunta al comprensorio di Colere, ma è anche un simbolo di crescita e di innovazione. Con il suo percorso imponente, il significativo dislivello e le vedute panoramiche mozzafiato, questa pista è destinata a diventare rapidamente una delle destinazioni più amate dagli sciatori di ogni livello.

Lista di attesa Ti informeremo quando il prodotto sarà di nuovo disponibile. Per favore, lascia il tuo indirizzo email valido qui sotto.