Nasce uno strumento che sarà utilissimo agli appassionati di sci e della montagna. Si tratta del primo taino portatile per funi backcountry al mondo, ed è stato lanciato sul mercato da Zoa Engineering.
La scelta innovativa ha un obiettivo ben preciso, ed è quello di creare un sistema, primo ed unico nel suo genere, che permetta di essere utilizzato come traino con fune portatile, ideale e perfetto per il backcountry o addirittura per attività più piccole, persino anche nel cortile di casa.
Il nuovo oggetto è ancora nelle prime fasi di sviluppo di tutto il processo, ma già l’azienda che se ne occupa ha rilasciato alcuni dettagli interessanti e alcuni video sui test fino ad ora effettuati.
L’intero dispositivo avrà un peso totale di 9 libbre e può spingere uno sciatore o anche un ciclista fino a 2600 piedi con una carica singola. La maniglia si può staccare per conservarla al meglio o per prevenire eventuali lesioni in caduta.
Nel video è ben spiegato il funzionamento dell’intero sistema. Da quel che si vede c’è una salita che sembra abbastanza lenta, soprattutto in condizioni di neve fresca, ma che si rivela molto pratica soprattutto se si rimane nella stessa zona per più tempo.
Video skilift portatile Zoa PL1
Al momento non ci sono maggiori informazioni sul PL1, così si chiamerà questo oggetto innovativo, ecco però altre specifiche tecniche:
- PL1 Peso: 10,5 libbre (4,8 kg)
- Peso della linea: 0,071 once/piede (6,61 grammi/metro)
- Temperatura minima: -40° C (-40° F)
- Tensione massima: 190 libbre
Va sottolineato come, essendo ancora in fase di sviluppo, alcune specifiche potrebbero cambiare dopo il feedback degli utenti e dopo alcune considerazioni in fase di prova.
Come detto una maniglia rimovibile facilita lo smontaggio e lo stoccaggio del sistema e riduce di molto il rischio di danneggiare l’attrezzatura anche in caso di incidente. Durante la corsa in salita avrete il pieno controllo grazie ad un regolatore di accelerazione, mentre un cordino di acciaio dà la possibilità di agganciarsi all’imbragatura su salite lunghe e ripide.
Un attrezzo di dimensioni ridotte, giusto per entrare nello zaino, ma molto potente per sollevare sciatori e snowboarder nei luoghi in cui si vuole praticare sport. Un modo insomma per modificare il trasporto nel backcountry.
Un nuovo sistema di traino che cambierà in meglio l’attività dello sci, perché consente di muoversi di più ma faticando meno.
Come funzione lo skilift portatile
