Per quanto riguarda Roccaraso gli impianti di risalita aperti sono 16 su 28 (Aremogna – Roccaraso, Pizzalto – Roccaraso, Pizzalto – Roccaraso, Monte Vitelle – Pescasseroli, Vallefura – Pescocostanzo) mentre le piste aperte sono 13 su 79.
Nella località di Campo Imperatore è aperta la funivia del Gran Sasso d’Italia che permette di arrivare in quota dove si sviluppa la skiarea e la seggiovia Fontanari. L’unica pista aperta è la pista da sci Osservatorio.
Nella stazione di Campo Felice gli impianti aperti sono: seggiovia Brecciara, la seggiovia Campo Felice, la seggiovia Cisterna, la seggiovia Cerchiare, il tappeto Campo Felice ed il tappeto dedicato allo Snowtubing. Le uniche piste da sci aperte sono le seguenti: Scorpione, Capricorno, Toro ed i Campi scuola.
Nella skiarea di Ovindoli – Monte Magnola sono attivi i seguenti impianti: la cabinovia Le Fosse-Monte Arso, la seggiovia Capanna Brinn, la seggiovia Monte Freddo e la seggiovia Fonte Fredda. Le piste aperte sono: la pista Panoramica e la pista Capanna Brinn.
La belissima Marta Ponsati, moglie del calciatore ed attacante del Napoli José Callejón non ha resistito a scattarsi un selfie sulle piste da sci della località sciistica di Roccaraso.
La foto scattata a Roccaraso ed apparsa sul profilo instagram di Marta Pons
Anche nel comprensorio di Sarnano (composto da due skiarea Sassotetto e Santa Maria Maddalena) nonostante la mancanza di neve naturale è iniziata la stagione sciistica 2019/2020. Come nella stazione di Bolognola per aprire alcune piste si è dovuto ricorrere all’innevamento artificiale. In questo momento nelle Marche si può sciare solo a Pintura di Bolognola e Sarnano.
Vediamo in dettaglio le piste aperte a Sarnano grazie ai cannoni:
pista n. 7 Maddalena B servita dalla seggiovia Triposto Liseb
pista n.13 Maddalena Baby servita dal Tapis Roulant (tappeto mobile) situato nel Campo Scuola.
Orari di apertura degli impianti e piste:
Le piste e gli impianti saranno aperti tutti giorni dalle ore 8:30 alle ore 16:30.
Le foto della produzione della neve artificiale scattate da Andrea Ruello in questo momento a Bolognola
Abbassamento delle temperature in corso sui Monti Sibillini e nelle stazione sciistica di Bolognola è di nuovo attivo il sistema di innevamento artificiale. Le foto della produzione della neve sono state scattate da Andrea Ruello. Come comunicato dalla pagina ufficiale di Bolognola ski sarà aperta la pista da sci n. 1.
Uno dei cannoni mobili posizionati sulla pista da sci numero uno nella ski area di Pintura di Bolognola – Credits Andrea Ruello Innevamento programmato in azione – Foto credits Andrea Ruello
Sciare con tutta la famiglia vuol dire anche dover scegliere l’attrezzatura e l‘abbigliamento adatto per i vostri bambini. Ma siete sicuri di saper come scegliere gli sci per bambini adatti ai vostri figli? Vediamo quindi quali sono le caratteristiche che bisogna tenere in considerazione per scegliere i giusti sci per bambini.
Cosa si intende con il termine sci per bambini?
Con il termine sci per bambini si intendono modelli di sci che partono dai 4 anni, quando cioè la maggior parte dei bambini inizia ad approcciare a questo sport, o con i propri genitori o, ancora meglio, con il maestro di sci nelle lezioni. Sempre a questa età i bambini mettono le patinette, usano gli sci giocattolo o strumenti molto simili a quelli che utilizziamo noi adulti.
Quali sono le caratteristiche da tener conto in fase di scelta degli sci?
La forma di questi
strumenti per bambini è del tutto simile a quella per gli adulti,
così come i materiali usati e le soluzioni tecniche previste. Gli
sci per bambini, o sci-junior, hanno però alcune caratteristiche
delle quali occorre tener conto in fase di scelta. Altezza del
bambino, peso, capacità di restare sugli sci e quanto tempo si
passerà sulla neve. Inoltre si deve far attenzione alla propensione
allo sport e alle capacità motorie per poter scegliere tra le
diverse tipologie di sci per bambini.
Le scelte infatti sono diverse se dovrete passare sulla neve solo alcuni giorni (qualche weekend ogni tanto) o se invece i vostri figli rimarranno a sciare ogni fine settimana o anche in altri giorni. Diverso è scegliere sci per bambini che hanno una bassa statura e/o peso leggero o per bambini che invece sono più alti o hanno un peso sopra la media, il che potrebbe farvi optare anche per sci più simili a quelli per gli adulti. Iniziate comunque sempre considerando l’altezza del bambino, che è il parametro fondamentale.
Come devono essere gli sci per bambini?
Per tutti i bambini che iniziano a sciare è molto importante che gli sci siano maneggevoli e facili da usare e da condurre in pista. Più il baricentro del bambino è basso e più sarà facile governare gli sci, cosa che quindi per loro accade già naturalmente. Per aiutarli è possibile comunque prendere degli sci che siano più corti della loro altezza. In generale gli sci per bambini non dovrebbero essere mai più lunghi dell’altezza del bambino presa dal naso. Provate quindi a far stare in piedi il vostro bambino e mettete gli sci in verticale davanti a lui appoggiati a terra: non devono superare l’altezza del suo naso.
Qual’è l’altezza giusta dello sci per i bimbi?
In alcuni casi
possono anche essere più corti e arrivare fino allo sterno. Un paio
di sci per bambini dovrebbe essere dai 5 cm ai 15 cm più corto
dell’altezza del bambino, a seconda del grado di bravura.
Se poi volete
rendere ancora più facile ai bambini l’utilizzo degli sci, potete
sceglierne un paio che siano più morbidi. Vi consigliamo comunque,
se il bambino è alle prime armi, di noleggiare gli sci durante le
prime sciate in pista e di volta in volta cambiare modello o
caratteristiche in base alle esigenze e all’esperienza. Man mano che
la capacità di sciare aumenta, si può optare per sci che siano più
corti di lui di soli 5 cm.
Quindi ricordate che
gli sci per bambini corti sono utili se il bambino è alle prime
armi, sta prendendo le prime lezioni ed è ancora titubante sulla
neve. Vanno bene se il bambino scia non frequentemente o se è molto
leggero, o anche se ha poca attitudine allo sport. Potete scegliere
sci per bambini lunghi, invece, se il bambino è abbastanza esperto o
scia con regolarità o se è più alto della media.
Tenete sempre a mente che se la velocità con cui il bambino scende è moderata e la padronanza non è ancora a buoni livelli, lo sci dovrà essere scelto cercando di aumentare la maneggevolezza. Più il bambino prenderà confidenza con la pista e con lo strumento e più occorrerà passare a sci che assomiglino a quelli per gli adulti.
Seguire il progresso del bambino e di conseguenza cambiare gli sci
Non fatevi prendere dalla voglia di usare per più stagioni la stessa attrezzatura per bambini, così come è vero che i bambini crescono in fretta. Non tenete conto però molto di queste cose ma seguite il progresso del bambino. E’ meglio far sciare il bambino con un corretto paio di sci nella prima stagione e con un paio corti nella successiva piuttosto che passare ad un paio eccessivamente lunghi.
Quasi tutti i marchi propongono sci per bambini, che partono dalla versione base ed arrivano alla race. Per 10 o 15 uscite sulla neve potete tranquillamente restare su una versione base o intermedia. Verificate bene gli attacchi e, soprattutto se acquistate online, la serietà del negozio e di chi ci lavora.
Se avete una famiglia con dei bambini e siete appassionati di montagna, siete sicuri di sapere bene come scegliere l’abbigliamento da sci per bambini?
Si parla di abbigliamento da sci per bambini quando l’età è compresa tra 3 e 12 anni per coloro che frequentano piste da sci o snowboard e che giocano sulla neve, alternando movimenti a momenti di pausa.
Consigli su come vestire i bambini che giocano sulla neve o sciano
Per vestire i bambini in queste occasioni ci sono alcuni consigli che potete seguire e alcune regole da rispettare. Per prima cosa tenete sempre presenti i tessuti che utilizzate e la praticità d’uso, sapendo che la loro attenzione sulla neve sarà minore di quella di un adulto.
Nella scelta di un buon abbigliamento da sci per bambini si parte sempre dall’intimo, che deve garantire calore. No calzamaglie di lana che provoca prurito ma qualcosa in tessuto morbido ed elastico, come materiali tecnici che trattengono il caldo e non si bagnano troppo col sudore.
Niente cotone per la canottiera che può inzupparsi col sudore, ma una maglia tecnica a maniche lunghe da portare a pelle. Fate sempre caso al livello di termicità, cioè alla capacità di trattenere il calore del corpo. Se volete essere perfetti prendetene una per le giornate molto fredde ed una per quelle miti.
Anche per le calze scegliete qualcosa di tecnico e di buona qualità, evitando che si arriccino e che provochino vesciche ai piedi. Uno dei materiali perfetti per l’abbigliamento da sci per bambini è il pile, adatto come sotto giacca e che mantiene calore per tutto il giorno. Se stretto bene in vita crea una sorta di bolla di calore attorno al corpo. Scegliete prodotti con polsini e chiusi fino al collo, meglio se con zip frontale.
Tuta intera o giacca e pantalone?
Nel famoso dilemma tra tuta intera o giacca non c’è una scelta migliore. La tuta intera evita che la neve si infili un po’ ovunque, ma è anche molto più scomoda da togliere o per andare in bagno. Tra le due la via di mezzo sono i pantaloni a salopette fino a mezzo busto con una giacca sopra. La giacca deve essere impermeabile o meglio water repellent, perché il bambino si rotolerà sulla neve. Controllate in etichetta la colonna d’acqua con la resistenza. Stesso discorso per tute, pantaloni o salopette. Per i bambini un buon grado di impermeabilità è da 3000 colonne d’acqua in su. Un prodotto che ne ha 8/10.000 è davvero buono.
Per quanto riguarda i pantaloni, controllate che abbiano le ghette integrate con elastico, comodo per gli scarponi. Il piumino tiene molto caldo ma la piuma naturale attira umidità. Alcune volte è meglio scegliere un’imbottitura sintetica tecnica che non attira il bagnato. Importantissimi i guanti che non devono mai essere di lana e con le dita. Utilizzate tessuti tecnici e impermeabili con molta imbottitura. Occhio anche ai lavaggi che se fatti male tolgono l’impermeabilizzazione.
Per il cappello invece va bene anche la lana che fa uscire umidità e trattiene il calore. Ce ne sono di molto buoni anche in materiale sintetico e tecnico però, che potete lavare meglio anche in lavatrice. Ricordate poi sempre il casco e la maschera che proteggono da freddo e dai cristalli di ghiaccio.
La regola d’oro da seguire è vestirsi a strati
Vale sempre la
regola, comunque, del vestirsi a strati, visto che le condizioni e la
temperatura in montagna cambiano velocemente. Vanno bene molti strati
leggeri e non pochi pesanti. Di solito si parte con la regola dei 3
strati: il primo a pelle regola la traspirazione, il secondo mantiene
costante la temperatura ed il terzo protegge dagli agenti
atmosferici. Così come per scegliere l’abbigliamento da sci per
bambini vale la regola del proteggere bene le estremità del corpo,
quindi non lesinate sulla qualità.
Fate in generale sempre attenzione ai materiali, meglio elasticizzanti per l’intimo ma non stretto. Vestiti morbidi con spazio per far passare aria ma non troppo ingombranti. Evitate il cotone ed andate su scelte termiche, tecniche e sintetiche, soprattutto impermeabili e water repellent al 100%.
Noleggiare o acquistare l’abbigliamento da sci per i bambini?
La scelta tra l’acquisto dell’abbigliamento da sci per bambini o il noleggio dipende da quanto tempo ogni anno passate sulla neve. In molte località il noleggio per i bambini è conveniente, visto che si applicano degli sconti.
Alcuni consigli di marchi di tute da sci per bambini: La Reima è un brand finlandese che produce tute con impermeabilità fino a 8000 colonne d’acqua e traspirabilità di 7000 g/m2/24h. Rivestita con pile ha cappuccio staccabile, zip davanti ed elastici per scarponcini. Lindberg produce tute da sci per bambini e neonati ma anche tute intere. Resistente fino a 15.000 colonne d’acqua e con traspirabilità di 15.000 g/m2/24h. Di qualità migliore della precedente. Altro marchio è Didriksons con 10.000 colonne d’acqua e traspirabilità di 4.000 g/m2/24h.
Per tute spezzate un marchio di qualità è invece Wheat con 10.000 colonne d’acqua e traspirabilità di 8.000 g/m2/24h. Montura produce abbigliamento tecnico anche per adulti, con tute fino a 8.000 colonne d’acqua e traspirabilità di 7.000 g/m2/24h.
Ora non resta di leggere ci consigli su come scegliere gli sci per bambini.
Set traspirante e impermeabile perfetto per le avventure invernali; Inclusa fodera termo-riflettente per trattenere il calore e imbottitura per calore extra
A Bolbeno, in provincia di Trento, si trova la pista da sci più bassa d’Italia, a quota 575 metri solamente sul livello del mare. E’ notizia di qualche giorno fa che ora la Provincia autonoma di Trento ha deciso di finanziare l’intera area sciistica di Bolbeno. L’annuncio è arrivato direttamente dalla Giunta attraverso un comunicato stampa.
“Su indicazione dell’assessorato al turismo della Provincia, Trentino Sviluppo sostiene la “palestra dello sci” di Bolbeno-Borgo Lares.Verrà prolungata la pista e saranno realizzati una nuova seggiovia, l’impianto di innevamento e quello di illuminazione. E’ previsto un investimento di 4 milioni nel corso del 2020-2021”.
Un accordo che è stato celebrato con una cerimonia specifica nel Centro Sci a cui, sempre come si legge nel comunicato, erano presenti anche: l’assessore provinciale al turismo e allo sport Roberto Failoni, il sindaco di Borgo Lares Giorgio Marchetti, il vicepresidente della Pro Loco di Bolbeno Riccardo Franchini, il presidente del B.I.M. Sarca-Mincio-Garda Gianfranco Pederzolli, il presidente della Comunità di Valle delle Giudicarie Giorgio Butterini, Fulvio Rigotti vicepresidente di Trentino Sviluppo e Tiziano Mellarini, presidente del Comitato trentino della Fisi.
Prima della firma del documento è stato premiato Cesare Maestri, di Bolbeno, vicecampione del mondo 2019 di corsa in montagna in Argentina”.
L’attuale skiarea di Bolbeno – Borgo Lares
Oggi l’area sciabile
si sviluppa su due tracciati di lunghezza di 500 metri a cu si
aggiunge un campo primi passi con due tapis roulant dedicato a chi è
alle prime armi. In zona anche un servizio noleggio ed un laboratorio
per affilatura lamine e sciolinatura.
Roberto Failoni,
assessore provinciale al turismo, ritiene che Bolbeno sia una
località che riveste una grande importanza a livello sociale per
tutto il territorio, che coinvolge oltre 40 comuni. Ogni stagione
sciistica sono oltre 800 i bambini che frequentano questa zona e che
seguono i corsi specifici. Bolbeno è quindi una palestra di sport e
di vita. “Un vero patrimonio per la comunità e anche una
località che, con la sua offerta particolarmente orientata alle
famiglie, arricchisce il ventaglio delle proposte turistiche trentine
nella stagione invernale”.
L’intento della Giunta è dunque quello di favorire lo sci giovanile anche nelle località più piccole. Ecco perché si è deciso di intervenire con un nuovo progetto che prevede la realizzazione di una nuova seggiovia quadriposto ad ammortamento fisso con portata oraria di 1600 persone, il prolungamento della pista presente (che diventerà omologabile FIS per slalom gigante allievi e ragazzi), la realizzazione di un impianto di innevamento programmato e di uno di illuminazione.
La stazione sciistica di Bolbeno-Borgo Lares si trova alla quota più bassa d’Italia
La stazione sciistica di Bolbeno-Borgo Lares, come detto, è la stazione che si trova alla quota più bassa d’Italia, ed è determinante per la crescita socio-economica dell’intera zona. Il progetto costerà circa 4 milioni di €, e sarà finanziato da una cordata composta dalla società di sistema della Provincia autonoma di Trento, dal Comune di Borgo Lares, dalla Comunità delle Giudicarie, dal Consorzio dei Comuni BIM Sarca Mincio Garda e dalla Pro Loco di Bolbeno.
L’intervento in questione si inserisce nel più ampio programma 2020/2022 di Trentino Sviluppo in favore dell’industria della neve e delle palestre per lo sci. In molti credono comunque che in soccorso per l’area di Bolbeno poteva accorrere anche la vicina società di Campiglio, a cui Bolbeno è sciisticamente legata. La soluzione, a detta di molti, poteva essere quella dell’incorporamento della zona di Bolbeno-Borgo Lares all’interno di quella più ampia di Campiglio.
Nei pressi della biglietteria della stazione sciistica di Bolognola è attiva un’area dedicata ai bambini, il Kinderland Bolognola park. Il parco giochi sulla neve è molto ampia, soleggiata e recintata. I bimbi troveranno per il loro divertimento percorsi con archetti colorati e molti pupazzi in gomma piuma a forma di animali (come ad esempio scoiattolo, orsetto, lupo e molti altri) il tutto nella massima sicurezza.
Negozio: Ski Sport Indirizzo: via Giacomo Matteotti, 5 – Sarnano (MC) Telefono: 338 452 2398 Orario e giorni di apertura: lunedì chiuso, dal martedì alla domenica aperto alle ore 9 alle ore 13 e dalle ore 16:30 alle ore 19:30 Noleggio sci: si Noleggio scarponi: si Noleggio snowboard: si Noleggio bob: si Noleggio caschi: si
Negozio: Paolo Sport Indirizzo: Sarnano Telefono: Orario e giorni di apertura: Noleggio sci: Noleggio snowboard:
Grazie alla neve programmataBolognola Ski sarà la prima stazione sciistica delle regione Marche ad aprire i battenti in questa stagione invernale. Domani 31 dicembre dalle ore 9:00 sarà aperta la sciovia Pintura 1 con la relativa pista n.1.
Prezzo Skipass Bolognolaski scontato
Le condizioni d’innevamento non saranno al top con pista larga circa 10-15 mt per questo lo il prezzo skipass Bolognolaski avrà una tariffa unica di €10. Operativi anche i rifugi, noleggi e scuola sci.
Dove acquistare lo skipass
La tessera skipass potrà essere acquistato presso la cassa all’interno del Rifugio Z Chalet
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