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Corsi di kitesurf anche con hydrofoil nelle Marche

corsi di kitesurf anche con hydrofoil

La stagione estiva 2018 è alle porte ed è il momento migliore per chi volesse cimentarsi con i corsi di kitesurf, poiché avrebbe così modo di sfruttare al massimo le brezze estive che sfiorano la nostra costa da maggio a settembre.
Nelle Marche è attivo l’istruttore IKO Marco Sabbatini che vanta un’esperienza decennale in Italia e all’estero nell’insegnamento di kitesurf anche con hydrofoil.

Uno sport adatto a tutti gli amanti del mare

Non servono forza fisica o particolari abilità, solo amore per il mare, saper nuotare e seguire le regole sulla sicurezza che vengono insegnate sin dalle prime lezioni.

Quando iniziano i corsi di kitesurf?

I corsi sono già iniziati e si svolgono vicino Civitanova Marche.

corsi kitesurf 2018 civitanova marche

Corsi di kitesurf anche con hydrofoil

Per quest’anno è prevista inoltre una novità importante: lezioni avanzate di hydrofoil!
Il bello dell’Hydrofoil è la sensazione di fluttuare nell’aria, grazie al particolare piantone agganciato sotto alla tavola che riduce quasi completamente l’attrito idrodinamico. Quindi anche con condizioni di mare mosso si possono raggiungere facilmente velocità incredibili riducendo lo sforzo fisico e aumentando moltissimo la possibilità di risalire il vento (bolinare).

Grazie alla continua evoluzione dei materiali da quest’anno è possibile frequentare lezioni avanzate di hydrofoil. Viene infatti messo a disposizione un modello particolarmente adatto per iniziare, facile quindi rispetto ai modelli venduti fino allo scorso anno per fini prettamente agonistici, ma altrettanto divertente.

Per ridurre ulteriormente i rischi, oltre all’utilizzo del giubbotto per gli impatti e del casco, per la prima volta nelle Marche l’istruttore IKO Marco Sabbatini utilizzerà durante le lezioni un hydrofoil strapless, cioè senza le streps che servono per restare agganciati coi piedi alla tavola. Questo consentirà di ridurre notevolmente il rischio di impattare col piantone della tavola durante le prime inevitabili cadute, rendendo così l’apprendimento molto più sicuro e divertente.

Il crescente interesse per l’hydrofoil deriva dai progressi tecnologici di questa tavola futuristica dalle prestazioni eccezionali, ma sicuramente anche dal fatto che finalmente è ufficiale la notizia che il kiteboarding è diventato gioco olimpico!
il Consiglio del World Sailing (WS) ha approvato il 14 maggio l’inserimento della disciplina kiteboarding tra le specialità veliche che parteciperanno ai Giochi Olimpici 2024 di Parigi.

I dettagli sulla natura del format devono ancora essere stabiliti, ma è certo che verranno utilizzate tavole hydrofoil!

Per maggiori informazioni: istruttore IKO Marco Sabbatini 333/3745922

Sci estivo Cervinia al via dal 29 giugno

Sci estivo a Cervinia Breuil Valtournenche
Sci estivo a Cervinia Breuil Valtournenche

Come ogni anno riparte la stagione dello sci estivo a Cervinia, esattamente gli impianti e le piste apriranno il prossimo 29 giugno e chiuderanno il 9 settembre.
Adrenalina e divertimento garantiti a tutti gli appassionati di sci e snowboard che potranno sciare sul ghiacciaio del Plateau Rosà a oltre 3500 metri.
Ricordiamo che la ski area del Plateau Rosà è raggiungibile tramite tre impianti di risalita (funivie).

Costo Skipass giornaliero internazionale sci estivo Cervinia:

  • normale 44,50 euro
  • junior 22,50
  • senior 40,50

Corsi di sci estivo a Cervinia

Sono operative alcune scuole di sci e snowboard anche nel periodo estivo

Snowpark Cervinia

Aperto dal 29 giugno fino al 9 settembre

Eventi estate Cervinia

Molti gli eventi programmati durante la stagione dello sci estivo a Cervinia, da segnalare sicuramente è il Maxiavalanche Cervinia una gara di mountain bike che si terrà dal 27 al 29 luglio dove i circa 450 sportivi gareggeranno lungo un tracciato lungo dieci chilometri di cui 2 situati sul ghiacciaio ai piedi del Monte Cervino.

La riapertura della stazione sciistica di Frontignano è un obiettivo strategico per rilanciare l’economia e l’occupazione del territorio colpito dal terremoto

frontignano di ussita

A seguito degli eventi sismici del 2016 – e, più specificamente, dalla scossa del 24 agosto – la stazione sciistica di Frontignano è stata chiusa al pubblico, per consentire la verifica dello stato dei luoghi, delle strutture e degli impianti nonché accertare l’eventuale sussistenza di danni agli impianti di risalita ed ai correlati servizi.
Successivamente alle ulteriori scosse sismiche di fine ottobre dello stesso anno, per motivi di sicurezza pubblica, tutti i nuclei abitati di Ussita sono stati dichiarati “Zona Rossa” e, con Ordinanza Sindacale n. 110 del 28.10.2016, è stato inibito l’accesso anche alla stazione sciistica di Frontignano, anche per questi motivi.
La zona di Frontignano è stata poi riaperta al pubblico transito, a seguito dell’emanazione dell’Ordinanza Sindacale n. 145 del 29.05.2017, che ha operato una riduzione del perimetro della “Zona Rossa”.
L’intera stazione sciistica, tuttavia, è rimasta ancora chiusa, in attesa dei finanziamenti volti sia ad effettuare le dovute verifiche tecniche sugli impianti veri e propri sia alla riparazione dei danni causati anche alle strutture a servizio degli impianti stessi che, nel frattempo, sono stati richiesti dalla gestione commissariale insediatasi a giugno 2017.
Infatti proprio la gestione commissariale del Comune di Ussita – fin dal suo insediamento – ha considerato “obiettivo strategico” la riapertura degli impianti della stazione sciistica di Frontignano, per favorire la rinascita del paese e per rilanciare l’economia e l’occupazione del territorio, basata soprattutto sull’indotto del turismo.
La condizione primaria per la eventuale riapertura al pubblico della stazione sciistica – che la gestione commissariale, per quanto possibile, ha sempre perseguito – è stata, quindi, costituita dall’espletamento delle necessarie verifiche tecniche sugli impianti ed annesse strutture e delle procedure tecnicoamministrative da attivare per consentire la loro rimessa in moto.
A tal proposito, sono state impartite, tra le altre, specifiche direttive all’Ufficio preposto affinché assicurasse – per quanto possibile – l’espletamento di tutti gli adempimenti propedeutici alle successive verifiche tecniche.
Pertanto, il Responsabile della stazione di Frontignano ha chiesto alla Regione Marche Servizio Protezione Civile, ed all’Ufficio speciale per la ricostruzione l’invio di personale tecnico specializzato per la verifica dei danni subiti dagli impianti di cui trattasi o, in alternativa, il riconoscimento della somma di euro 30.000,00, stimata quale necessaria per sostenere per l’esecuzione delle prime dette verifiche. Tale azione è stata svolta in sintonia con il Comune di Castelsantangelo sul Nera che si ringrazia per la sempre continua e concreta collaborazione. Nel mese di novembre 2017, l’Ufficio speciale per la ricostruzione della Regione Marche, riscontrando la citata richiesta del Comune di Ussita, ha autorizzato l’esecuzione delle verifiche tecniche per l’importo richiesto di euro 30.000, specificando che tale somma sarebbe stata poi erogata, prelevandola dai fondi provenienti dalle donazioni solidali da sms, sulla quota spettante alla Regione Marche.
Sulla scorta di detta comunicazione, il Responsabile della stazione sciistica di Frontignano ha immediatamente contattato tecnici qualificati a cui, a far data dal 26 novembre 2017, è stato affidato l’espletamento delle verifiche topografiche di dettaglio con risorse economiche anticipate dal Comune di Ussita.
Compatibilmente con le condizioni meteorologiche invernali, legate al particolare periodo dell’anno, i tecnici
Comune di Ussita
Piazza XI Febbraio, 5
62039 Ussita (MC)
Tel. 0737/971211 Fax 0737/99643
C.F. 81001810431
E-mail: info@comune.ussita.mc.it
specializzati incaricati hanno effettuato i rilievi del caso in più riprese e sopralluoghi, con l’ausilio del Responsabile del Servizio e secondo le indicazioni del Direttore Tecnico degli impianti, Ing. Marco RINALDI, all’esito dei quali è emerso che due degli impianti e, cioè, le seggiovie “Lo Schiancio-Le Saliere” e “Pian dell’ArcoBelvedere” non hanno evidenziato problematiche di carattere strutturale – fatti salvi inconvenienti di altra natura non riscontrabili dagli esami effettuati – mentre per le altre tre strutture, ossia la seggiovia del
“Cornaccione”, quella del “Ginepro” e la sciovia “Jacci di Bicco”, sono stati riscontrati danni, anche di carattere strutturale, e pertanto, detti impianti saranno oggetto di ulteriori e più approfondite indagini, da effettuarsi con maggiori disponibilità economiche che il caso richiede.
Ciò nonostante, si è continuato a perseguire, per quanto possibile, l’obiettivo di un nuovo
sviluppo e valorizzazione del territorio comunale in generale e, in particolare, della riapertura della stazione turistica di Frontignano. Si evidenzia che – in fase di proposizione alla Regione Marche del secondo stralcio del Piano delle Opere Pubbliche, redatto ai sensi dell’art. 14 del Decreto Legge n. 189/2016 – sono stati inseriti dal Comune di Ussita -come priorità assoluta e quindi al primo posto, gli interventi relativi alla riparazione dei danni e al miglioramento qualitativo di tale stazione, nonché all’incremento dei servizi ad essa afferenti. Si sottolinea che la stretta sinergia venutasi a creare fra gestione commissariale, Uffici comunali e Regione Marche ha consentito di ottenere importantissimi risultati per la stazione turistica di Frontignano anche con il finanziamento per l’importo complessivo di euro 7.960.000,00, riferito ai soli interventi afferenti gli impianti sciistici. Questo risultato rappresenta un impegno concreto ed essenziale per il futuro, in quanto non appena
disponibili, le risorse finanziate potranno essere fattivamente impiegate per riaprire gli impianti e rilanciare l’intera stazione turistica.
All’esito dei rilievi e su impulso della gestione commissariale, il Direttore tecnico ha effettuato una ulteriore ricognizione dei due impianti che, come anticipato, non risulta abbiano subito danni strutturali – “Saliere” e “Belvedere” – per poi elaborare una stima dei costi strettamente necessari alla loro rimessa in funzione, alla luce del fatto che le problematiche da affrontare sono di tre ordini di importanza:

  • 1. questioni collegate prettamente alla prima riparazione dei danni causati dai sismi, ossia dalle frequenti scosse susseguitesi nel tempo e, non da ultimo, da quelle intervenute di recente, le quali hanno ostacolato il processo di verifica e contabilizzazione, che, comunque, è stato ultimato;
  • 2. problematiche relative all’iter procedurale per il periodico rinnovo delle concessioni che vengono rilasciate dall’Ufficio Speciale Trasporti ad Impianti Fissi di Venezia, struttura competente per territorio del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Infatti entrambe le seggiovie debbono, in ogni caso, essere sottoposte a revisione quinquennale – ai sensi del D.M. 01.12.2015, n. 203 – essendo esse revisioni scadute rispettivamente nel dicembre 2016 e nel novembre 2017, periodi in cui gli impianti erano
    già fermi per i citati motivi;
  • 3. tematiche, infine, connesse alle manutenzioni periodiche straordinarie.

Dopo una serie di sopralluoghi, incontri e colloqui – coordinati dal Commissario straordinario e dal Commissario Vicario con delega alle materie tecniche e alla ricostruzione, Ing. Nunzio DI MARTINO – ai quali hanno apportato concreta collaborazione il Direttore tecnico degli impianti, il Responsabile della stazione turistica di Frontignano e il Responsabile dell’Ufficio Tecnico Comunale, con nota del 6.04.2018 il Direttore tecnico ha comunicato all’Ente l’importo dei lavori minimi necessari per risolvere le problematiche sopra illustrate.
Considerato che, ad oggi, non è stato ancora accreditato alcun finanziamento da parte degli Uffici competenti – e tenuto conto che, al momento, il Comune non dispone neppure delle somme necessarie per dar corso ai lavori di cui al precedente punto 1 – i Responsabili degli uffici comunali hanno chiesto alla Regione Marche, con nota del 20.04.2018, l’anticipazione della somma di euro 200.000,00 – a valere sul finanziamento non ancora ricevuto, pari ad euro 7.960.000.000. L’immediata erogazione di tale somma consentirebbe di far fronte -prima di ogni altro intervento – ai citati lavori minimali e avviare il processo di riapertura, seppure parziale, degli impianti.
Sono stati attivati infine altri canali per verificare se, nelle more dell’anticipazione richiesta, si possano reperire altri fondi di natura pubblica e/o privatistica.

Auto riemerge dalla neve a Moncenisio e la foto diventa subito virale

auto neve moncenisio

Dopo i notevoli accumuli nevosi della passata stagione invernale con l’arrivo della primavera la neve si sta sciogliendo e ci sta regalando delle divertenti sorprese, come a Moncenisio in Piemonte dove è riemersa dalla neve un’auto di colore bianco.
La foto è stata postata da Giovanni Marcon sul profilo Facebook.

auto neve moncenisio

Al momento non si sa nulla su chi sia il proprietario e sul perchè di questo abbandono, mentre sui social ci sono già numerose ipotesi più o meno fantasiose.

Nel 2019 la funivia Zermatt-Cervinia permetterà di attraversare le alpi senza sci

funivia zermatt breuil cervinia 2019

Tutto pronto per l’ambizioso progetto di costruire una nuova funivia che permetterà di attraversare le Alpi anche senza gli sci.

Collegamento funivia Zermatt Cervinia

Infatti verranno collegate con questo impianto di risalita i due paesi di Zermatt e Breuil-Cervinia così come già avviene sul Monte Bianco dove la funivia esistente collega il confine italiano con quello francese.

Federico Maquignaz che ricopre la carica di presidente della Cervino spa, la società che gestisce gli impianti sul versante italiano conferma che i lavori partiranno nel 2019 e che tutto è già stato definito con gli svizzeri compreso il punto di arrivo della nuova funivia.
Questo mastodontico progetto da ben 67 milioni di euro è solo uno degli interventi che porterà un maggior sviluppo turistico nel comprensorio sciistico.

Una telecabina e la nuova Funivia Zermatt Cervinia

In dettaglio oltre al raddoppio della tratta della telecabina che sale da Zermatt per arrivare al Piccolo Cervino verrà costruita una funivia che arriverà fino al Plateau Rosa sul confine italiano dove tra l’altro è situato l’arrivo degli impianti di risalita che conducono a Breuil-Cervinia.

Lo sciatore Marcel Hirscher diventerà papà

marcel hirscher laura moisl cani scarpine

Siamo abituati alle notizie riguardanti i successi del campione di sci austriaco (sette coppe del Mondo consecutive, due ori ed un argento olimpici, sei ori e tre argenti Mondiali e 58 vittorie in Coppa del Mondo), ma è di pochi giorni fa la fantastica notizia data sui social proprio da Marcel Hirscher, la sua fidanzata Laura Moisl è incinta e presto Marcel Hirscher diventerà papà.
Lo sciatore di Annaberg infatti ha postato la seguente frase “La vera avventura inizia adesso” corredata da una foto molto suggestiva dove è ritratto insieme alla sua compagna ed i loro cani mentre tengono in mano un paio di piccole scarpe rosse con il logo degli sci Atomic con cui gareggia.

Corre la maratona di Londra con gli scarponi da sci

colin haylock scarponi sci maratona londra 2018

Da qualche settimana su tutti i social network stanno girando le foto di un maratoneta che indossa degli scarponi da sci.
Il protagonista di questa impresa è Colin Haylock un inglese della città di Richmond che ha gareggiato alla maratona di Londra 2018 utilizzando al posto delle classiche scarpe da running un bel paio di scarponi da sci della marca Dalbello ski boots.
Molti in un primo momento hanno pensato che si trattava di un pazzo esibizionista ma in realtà dietro a questa iniziativa c’è un nobile progetto.
Dopo aver partecipato a quasi 100 maratone ha deciso insieme a suo fratello di correre in condizioni estreme al fine di raccogliere fondi per l’associazione Shooting star chase che ha come obiettivo quello di aiutare i neonati ed i bambini con gravi handicap e sostenere le famiglie durante le cure ed i ricoveri che spesso costano molto.
La prima maratona a condizioni estreme è stata organizzata nel deserto, la Marathon de Sable. Durante la gara le temperature hanno sfiorato i 50 gradi ed il percorso è stato di ben 156 miglia.
Colin non contento ha deciso di vincere il titolo del Guinnes dei primati partecipando alla maratona di Londra 2018 (lunga 42 km), indossando gli scarponi da sci e correndo per quasi 6 ore.
Ora tutta la fama acquisita verrà da Colin monetizzata e devoluta all’associazione di cui è promotore.

Alberto Tomba ora ha una scultura in suo onore

alberto tomba scultura san lazzaro bologna

Grande emozione per il grande sciatore Alberto Tomba durante la cerimonia per festeggiare la scultura a lui dedicata.
L’opera artistica è stata realizzata da Gennaro Natullo dove è stata riprodotta, utilizzando come materiale l’acciaio, una montagna, un paio di sci ed a valle è stata apposta una targa con il numero 50 come le vittorie di Alberto Tomba.
La scultura è ospitata nel Parco della Resistenza nel comune di San Lazzaro di Savena a pochi chilometri da Bologna dove il campione è cresciuto.

Sci estivo al Passo dello Stelvio dal 31 maggio

sci estivo passo dello stelvio 2018

Per gli appassionati dello sci estivo una data da mettere in agenda è senza dubbio il 31 maggio, data di apertura degli impianti di risalita e piste da sci situate sul ghiacciaio dello Stelvio.

Sciare in estate al Passo dello Stelvio

Le piste del ghiacciaio al Passo dello Stelvio sono le uniche in Italia dove si può sciare in primavera/estate.

I gestori della località per iniziare nei migliori dei modi la stagione sciistica primavera estate 2018 hanno organizzato un simpatico evento il White Feeling.

Quando si terrà il White Feeling 2018?

L’evento inizierà il 31 maggio per poi terminare il 3 giugno ed è stato organizzando anche grazie alla preziosa collaborazione delle Guide Alpine Ortler-Cevedale.

In che cosa consiste il White Feeling 2018?

Ogni giorno sarà possibile insieme a degli istruttori professionisti scendere da stupendi tracciati freeride sulle neve dello Stelvio che tra l’altro grazie alle abbondanti nevicate regalerà sicuramente delle emozioni pazzesche.
Nel caso in cui qualcuno non volesse fare i fuoripista ci sono ben 4 ore di corso collettivo.

Il programma White Feeling 2018 – Passo dello Stelvio

  • Giovedì 31 maggio
    Arrivo dei partecipanti e presentazione dell’evento.
  • Venerdì 1 Giugno
    Ritrovo con i Maestri e le Guide Alpine.
    Salita al ghiacciaio e formazioni gruppi Freeride.
    Nozioni tecniche sulla disciplina e prime sciate in fuori pista (in base a condizioni meteo e neve).
    Pomeriggio: gita nel verde del Parco Nazionale dello Stelvio.
  • Sabato 2 giugno
    Fuoripista: itinerario Valle dei Vitelli (in base a condizioni meteo e neve).
    Tecnica di sciata dinamica su vari tipi di neve e pendii.
    Wellcome Summer: aperitivo con intrattenimento musicale.
  • Domenica 3 giugno
    Fuoripista: itinerario Ghiacciaio del Madaccio (in base a condizioni meteo e neve).

Monte Pratello, a giugno l’inizio dei lavori per la seggiovia quadriposto

Comprensorio Skipass Alto Sangro
Comprensorio Skipass Alto Sangro

L’inizio dei lavori per la realizzazione, nella skiarea del Monte Pratello nel comune di Rividonsoli, della nuova seggiovia quadriposto è stato fissato per i primi di giugno.

Quindi ottime notizie per tutti gli amanti degli sport invernali che potranno usufruire del nuovo impianto di risalita già dalla prima settimana di Dicembre subito dopo il termine del collaudo.

Caratteristiche seggiovia quadriposto Monte Pratello

Già sono trapelate alcune carattestiche tecniche molto interessanti, infatti la nuova seggiovia quadriposto potrà trasportare fino a 1750 sciatori/ora ed il tempo di risalita delle Crete Rosse sarà di soli 159 secondi.
Le novità non finiscono qui infatti è prevista la costruzione nella zona del Valloncello di una nuovissima sciovia più performante di quella già presente.

Potenziamento comprensorio sciistico dell’Alto Sangro

Questi lavori fanno parte del piano di potenziamento strategico del comprensorio sciistico dell’Alto Sangro che consentirà di abbreviare i tempi di attesa degli sciatori e collegare in maniera ottimale le skiarea.

Lista di attesa Ti informeremo quando il prodotto sarà di nuovo disponibile. Per favore, lascia il tuo indirizzo email valido qui sotto.