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La decisione del Cio, lo sci alpinismo sarà inserito nel programma dei Giochi Olimpici giovanili di Losanna 2020

Arriva la decisione positiva del Cio circa l’inserimento dello sci alpinismo tra le discipline dei giochi olimpici. Sarà infatti inserito nel programma dei prossimi giochi olimpici giovanili di Losanna 2020.

Le gare (individuali, sprint e staffetta) di sci alpinismo verranno disputate da 48 atleti delle 31 federazioni facenti parte dell’ISMF nella località di Villars sur Ollon.

Il percorso olimpico dello sci alpinismo iniziato un anno fa continua quindi ed il prossimo passo sarà quello di inserirlo tra le discipline ufficiali nei giochi olimpici invernali di Pechino 2022.

Iniziano i lavori per le nuove piste dei mondiali di sci di Cortina 2021

Iniziano i lavori per le nuove piste dei mondiali di sci di Cortina 2021
Iniziano i lavori per le nuove piste dei mondiali di sci di Cortina 2021

A Cortina d’Ampezzo fra 20 giorni partiranno tutti i lavori per la nuova pista di sci Vertigine Bianca che ricordiamo vedrà gareggiare le squadre maschili.

Finito l’iter burocratico la fondazione Cortina 2021 ha deciso di velocizzare le opere infatti tra la fine di luglio e la prima settimana di agosto partiranno i lavori della pista Vertigine Bianca.

Attualmente l’azienda che gestisce la ski area di Cortina d’Ampezzo (Socrepes, Pocol, Tofana e Falzarego) è l’Ista.

I primi rumors parlano di un nuovo tracciato che passa nel Vallon di Pomedes, nel canalone dell’Olympia per poi terminare nel Rumerlo.
La nuova pista sarà modificata al fine di avere le pendenze imposte dal regolamento internazionale e di conseguenza sarà una pista molto tecnica.

Tutti i lavori saranno effettuati con il minor impatto ambientale possibile e le nuove piste potranno essere utilizzate dalla stagione invernale 2019.

Anche gli impianti verranno migliorati come ad esempio la funivia “Freccia del Cielo” che vedrà la prima parte sostituita con una cabinovia con veicoli da 10 posti e portata oraria di 1800 persone. E’ prevista anche una stazione intermedia e la dismissione della vecchia seggiovia biposto.

Anche alle 5 Torri ci sarà una nuova pista da sci e verrà intitolata all’alpinista Lino Lacedelli.

Perchè il telemark?

Il telemark è una tecnica sciistica nata nell'800 in Norvegia
Il telemark è una tecnica sciistica nata nell'800 in Norvegia

Il telemark è una tecnica sciistica nata nell’800 in Norvegia per permettere di curvare e frenare con l’attrezzatura disponibile all’epoca, sci di legno lunghi e stretti. Dopo un periodo di declino in favore dello sci alpino (anche se veniva comunemente usato nei paesi nordici per spostarsi con gli sci), c’è stato un “boom” negli Stati Uniti durante gli anni 70, e in seguito si è diffuso in tutta Europa.
In Italia arriva a inizio anni 80 grazie allo sportivo e istruttore CAI Vladimir Pacl e negli anni 90 evolve in quello che è comunemente chiamato “telemark italiano”, particolarmente elegante ed efficace per il fuoripista.
Ci sono due tipi di scarponi: i “75 mm”, quelli con la “paperetta” davanti che si infila nell’attacco e un cavo oppure delle molle che fermano lo scarpone sul tallone, e gli NTN (New Telemark Norm), che vengono “agganciati” con una ganascia sotto all’avampiede. Gli NTN hanno anche i due pin uguali a quelli usati nello scialpinismo che permettono di andare in salita in maniera più agevole se utilizzati con gli attacchi che li supportano.


Per quanto riguarda gli attacchi, per ognuna delle due “norme” ce ne sono diversi tipi, alcuni dinamici e “potenti”, più adatti ad un uso in pista o freeride, altri più leggeri, con la modalità di sgancio che permette una salita più comoda e con caratteristiche che li rendono più adatti ad una sciata morbida e “di sensibilità”, altri ancora in mezzo a queste due categorie…
Le differenze a volte sono enormi, e non esiste una soluzione migliore delle altre, dipende molto dal tipo di attività che si vuole svolgere.
Gli attacchi si possono montare su ogni tipo di sci, ma in genere la tendenza è di scegliere modelli da scialpinismo o freeride, sempre con un occhio alla polivalenza e alla leggerezza se intendiamo usarli per fare sciescursionismo e non solo pista o fuoripista serviti da impianti… E io credo che la massima realizzazione del telemark sia proprio nel fuoripista, possibilmente in quello che ci siamo guadagnati con la salita!
La particolarità comunque è quella di non bloccare MAI il tallone, nè in salita nè in discesa… è comunque possibile sciare in parallelo senza alcun problema, ma senza l'”aiuto” nel tenere la posizione che danno gli sci da sci alpino, quindi è “obbligatorio” sciare bene, con una posizione centrale e attiva.
Il vantaggio è che si può cambiare tecnica e posizione ad ogni curva, adattandosi alla neve che si trova, e questo in fuoripista è fondamentale!
Chiaramente, oltre al parallelo, è possibile fare la curva telemark, quella che si fa inginocchiandosi, avanzando lo sci esterno, con il peso distribuito alla pari sui due sci e con il corpo che va verso l’interno della curva (un po’ come in bicicletta, il contrario dello sci alpino, per capirci); il tutto in modo dinamico, continuo ed elegante, quasi come in una danza…
Ma perchè fare una curva così? E’ solo un vezzo estetico, una moda?
In realtà questa tecnica, oltre che elegante, è molto sicura e funzionale su neve fresca o morbida, perchè permette di abbassare il baricentro, di aumentare la lunghezza della base di appoggio, quindi il galleggiamento, e di “guidare” gli sci dinamicamente e con tutta la massa corporea, non solo con i piedi, favorendone il controllo anche su neve pesante o “crostosa”. E’ il motivo per cui quando in pista c’è neve morbida o bagnata, quella che spesso crea dei problemi a chi fa sci alpino, i telemarker sciano felici sentendosi completamente a proprio agio!
Ma oltre alle motivazioni tecniche c’è qualcosa di speciale, un’emozione profonda, quando ci si trova inginocchiati nella neve fresca di un pendio ancora vergine, a disegnare la propria traccia senza cercare la velocità, o la pendenza, o la quantità di curve, ma solo l’armonia tra il movimento e l’ambiente che ci circonda…

 

Stefano Lucchetti, nato nel 1980 ad Amandola, iscritto al CAI dal 2004, inizia a sciare nel 2007, dopo aver rimandato per troppo tempo, iscrivendosi ad un corso di sciescursionismo CAI.
Si innamora subito dello sciescursionismo e del telemark, al punto che dopo pochi anni inizia a collaborare con la scuola Leprotto Romeo e diventa istruttore regionale CAI di Sciescursionismo nel 2013.
Attualmente è vice direttore della Scuola Intersezionale Sciescursionismo Free Heel.
Appassionato di montagna e di fotografia, svolge anche attività escursionistica e arrampicata su roccia.

Relais Villa Fornari hotel ristorante – Camerino

Relais Villa Fornari Hotel Ristorante a Camerino
Relais Villa Fornari Hotel Ristorante a Camerino

Il Relais Villa Fornari Hotel Ristorante dista solo due chilometri dalla città di Camerino.
A pochi metri dall’hotel per gli amanti dell’attività fisica c’è un attrezzato centro sportivo dotato oltre che di palestra anche di una piscina.
Lo splendido Parco Nazionale dei Monti Sibillini è raggiungibile con pochi minuti di auto.

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Casa vacanze La Kumari a Pintura di Bolognola

Casa vacanze La Kumari a Pintura di Bolognola
Casa vacanze La Kumari a Pintura di Bolognola

La casa vacanze La Kumari è situata nel comune di Bolognola a 1400 metri sul livello del mare nella località di Pintura di Bolognola.

Location molto comoda per gli appassionati dello sci e dello snowboard, infatti gli impianti di risalita sono a soli 5 minuti a piedi.

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Rifugio dell’Aquila – Bolognola

Rifugio dell'Aquila a Bolognola
Rifugio dell'Aquila a Bolognola

Il rifugio dell’Aquila si trova a Bolognola, dotato di tre camere matrimoniali con bagno offre il servizio di bed and breakfast.

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Sciare in centro a Torino, il progetto degli studenti dell’Università di Lund

Sciare tutto l’anno in centro a Torino? Certo che si!

Presentato in questi giorni il progetto di due studenti dell’Università di Lund per realizzare uno skidome nel centro di Torino.

La proposta dei due studenti che per qualcuno sembra una follia, per alcuni un sogno e per altri un’utopia potrebbe diventare realtà.
Scopriamo insieme il progetto di Veronica Camuncoli e Piotr Pietras che è stato tra l’altro pubblicato sulla rivista di architettura e design Designboom.

Nel progetto presentato, la struttura dello skidome di Torino che prevede una pista da sci, verrà posizionata nell’area OGR che sta per Officine Grandi Riparazioni Torino e permetterebbe di sciare tutto l’anno.

L’edificio dove verrà ospitato lo skidome sarà lungo 340 metri, mentre la pista di sci indoor avrà una pendenza del 15% e la sua lunghezza sarà di 260 metri.

La neve verrà prodotta da un impianto di innevamento programmato di ultima generazione.

Si fanno il bagno nudi nel Lago di Pilato, l’indignazione del web

Bagno nudi nel lago di Pilato - foto scattata da Alessandro Bugatti
Bagno nudi nel lago di Pilato - foto scattata da Alessandro Bugatti

Un gruppo di turisti stranieri incuranti dei divieti, si sono fatti il bagno nudi come mamma li ha fatti, nel Lago di Pilato nel comune di Montemonaco in provincia di Ascoli Piceno.

Bagno nudi nel lago di Pilato - foto scattata da Alessandro Bugatti
Bagno nudi nel lago di Pilato – foto scattata da Alessandro Bugatti

Complice il gran caldo e la mancanza di criterio, gli escursionisti provenienti dal Rifugio Zilioli vedendo il meraviglioso scenario del Monte Vettore dove è situato il lago di Pilato si sono tuffati in acqua.

Bagno nudi nel lago di Pilato - foto scattata da Alessandro Bugatti
Bagno nudi nel lago di Pilato – foto scattata da Alessandro Bugatti

Ricordiamo che è severamente vietato avvicinarsi al lago e la distanza minima che si deve rispettare è di 5 metri.

Questo divieto serve per tutelare l’ecosistema del lago e la vita del Chirocefalo del Marchesoni un piccolo crostaceo di colore rosso che misura 9-12 millimetri ed esemplare unico al mondo.

 

Barbecue a pellet senza elettricità Poldo, la novità della Laminox

Barbecue a pellet senza elettricità - Laminox, modello Poldo
Barbecue a pellet senza elettricità - Laminox, modello Poldo

Per gli amanti del barbecue in montagna, al mare o a bordo piscina è finalmente arrivata una fantastica novità made in Marche.

L’azienda Laminox ha lanciato sul mercato italiano ed europeo un nuovo barbecue a pellet senza elettricità che unisce tecnologia e praticità, garantendo al tempo stesso un’ottima qualità di cottura: Poldo Barbecue.

Nel dettaglio il rivoluzionario barbecue a pellet Poldo della Laminox permette di cuocere i cibi in maniera sana e di ottenere gli stessi odori e sapori della cottura a legna.

Una soluzione fantastica per gli appassionati del barbecue che consente di ottenere gustose grigliate, con rapidi tempi di cottura e senza fatica.

Cosa si può cucinare con il barbecue a pellet Poldo?
Tutto! Carne, pesce, verdure, pizze, bruschette e molto altro.

Che tipo di pellet va usato nei barbecue Poldo?
Lo stesso di quello che viene usato per il riscaldamento domestico.

Che cos’è il pellet?
Il pellet è il combustibile che si ottiene dalla biomassa legnosa essiccata e pressata a formare piccoli cilindri.

Ci sono vantaggi nell’uso del pellet?
Certamente, innanzitutto il pellet ha un basso contenuto di umidità che consente di avere il doppio del potere calorifero dei classici ciocchi di legno, costi di acquisto bassi e pochi scarti di combustione.

La gamma Poldo BBQ senza elettricità nasce dall’idea di uno dei soci Laminox, Antonio Arrà, amante della cucina naturale ed attivo in numerose associazioni legate alla vita outdoor.
Un’innovativa struttura a tiraggio naturale ha permesso di realizzare prodotti versatili, economici e facili da usare.

Testati in ogni ambiente e condizione di utilizzo (campeggi, chalet in alta montagna, sagre, festival, cerimonie all’aperto ed uso domestico) i modelli disponibili, adatti all’appassionato ed al professionista del barbecue, sono i seguenti: Poldo Camping, Poldo Easy, Poldo Easy Plus, Poldo Family, Poldo Chef, Poldo Chef Deluxe.

 

Barbecue a pellet senza elettricità Poldo Camping
Barbecue a pellet senza elettricità Poldo Camping

Poldo Camping
Barbecue a pellet senza elettricità a combustione pirolitica. Le dimensioni compatte ed il peso contenuto lo rendono facile da trasportare e da utilizzare.
Grazie alla nuova tecnologia del bruciatore inox, è possibile impostare due differenti temperature di cottura: MIN 200-250°C – MAX 300-350°C.
Prodotto particolarmente adatto a campeggi e alla vita all’aria aperta.
Completo di griglie laterali poggia vivande, spazzola 3 in 1, tubo di scarico fumi e comignolo inox.

Barbecue a pellet senza elettricità Poldo Easy
Barbecue a pellet senza elettricità Poldo Easy

Poldo Easy
Barbecue a pellet senza elettricità destinato all’uso domestico, ottimo per grigliate in famiglia o con amici.
Poldo Easy è adatto anche ad impieghi prolungati, perché un sistema di sicurezza a molla permette di ricaricare il combustibile anche durante l’utilizzo.
Dotato di cassetto cenere estraibile e di base con ruote per il trasporto.
Completo di griglie laterali poggia vivande, spazzola 3 in 1, tubo scarico fumi e comignolo inox. Temperatura regolabile in continuo.

Barbecue a pellet senza elettricità Poldo Easy Plus
Barbecue a pellet senza elettricità Poldo Easy Plus

Poldo Easy Plus
Il barbecue a pellet senza elettricità Poldo Easy Plus è dotato di una pratica leva per lo spegnimento e per il caricamento del combustibile.
Questo sistema permette di riempire comodamente il serbatoio pellet anche durante l’utilizzo e di arrestare la combustione alla fine delle operazioni di cottura, per un consumo ottimale di pellet.
Completo di griglie laterali poggia vivande, spazzola 3 in 1, tubo scarico fumi e comignolo inox. Temperatura regolabile in continuo.

Barbecue a pellet senza elettricità Poldo Family
Barbecue a pellet senza elettricità Poldo Family

Poldo Family
Barbecue a pellet dall’aspetto solido e professionale, ideale per utilizzo intenso e prolungato.
Il coperchio con termometro integrato permette di realizzare cotture più elaborate, come in un forno tradizionale.
Equipaggiato di leva per lo spegnimento e carico pellet, come il modello Easy Plus.
I ripiani laterali in acciaio inox si richiudono, per un trasporto più facile.
Completo di spazzola 3 in 1, tubo scarico fumi e comignolo inox.
Temperatura regolabile in continuo.

Barbecue a pellet senza elettricità Poldo Chef/Poldo Chef Deluxe
Barbecue a pellet senza elettricità Poldo Chef/Poldo Chef Deluxe

Poldo Chef/Poldo Chef Deluxe
Barbecue a pellet senza elettricità top di gamma, dotato di doppia piastra di cottura e di ripiani inox richiudibili.
La potenza elevata e la superficie di cottura di generose dimensioni rendono i modelli Poldo Chef e Poldo Chef Deluxe particolarmente adatti ad applicazioni nel settore della ristorazione all’aperto (sagre, stand gastronomici, cerimonie, festival).
La copertura con paratia interna in acciaio inox del modello Chef Deluxe permette di cucinare contemporaneamente due cibi differenti, senza contaminazione di sapori e di odori.
Per facilitare l’utilizzo professionale intensivo, entrambi i modelli sono stati dotati di un comando ergonomico di regolazione della temperatura e di un cassetto di recupero dei residui di cottura di grande capacità.
Queste caratteristiche consentono una migliore gestione delle operazioni di cottura e di pulizia della piastra. Completo di spazzola 3 in 1, tubo scarico fumi e comignolo inox. Temperatura regolabile in continuo.

 

Per maggiori informazioni:

Laminox S.r.l.
Zona Industriale Callarella, 261-263
62028 Sarnano (MC)
Telefono: +39 0733.657622
Fax: +39 0733.657494
Email: info@laminox.com
Website: barbecue a pellet senza elettricità Poldo by Laminox

Sci nautico, World Games 2017 il programma e televisione

Mancano solo 15 giorni per i World Games 2017 che si svolgeranno dal 20 al 30 luglio a Wroclaw, in Polonia.

Le discipline che ancora non sono riconosciute e che quindi non possono essere inserite nelle Olimpiadi sono oltre 30 come ad esempio: retrorunning, cricket,bowling, danza, pallamano, lacrosse, biliardo, orienteering, sport subacquei, karate, wushu, surf, baseball, softball e lo sci nautico (waterski classico e waterboard).

Questo è il programma dello sci nautico ai World Games 2017:

Waterboard Freestyle (M) 25-27 luglio
Waterboard Freestyle (F) 25-27 luglio
Waterski Classic Jump (M) 26-27 luglio
Waterski Classic Jump (F) 26-27 luglio
Waterski Classic Slalom (M) 25-26 luglio
Waterski Classic Slalom (F) 25-26 luglio
Waterski Classic Trick (M) 25-26 luglio
Waterski Classic Trick (F) 25-26 luglio

Per quanto riguarda la programmazione televisiva in Italia i giochi si potranno seguire su Sportitalia (canale 60 del DGT e 225 del pacchetto di Sky).


Maggiori informazioni su: World Games 2017, Wroclaw – Polonia

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