Frontignano stagione invernale 2015/16
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4 Febbraio 2016 alle 7:58 #262646Vettore2480Partecipante
Il peggior nemico della produzione è l’umidità , non tanto le temperature.
Spiego meglio: nel periodo pre-natalizio con anticicline sub tropicale, tempertaure molto miti in quota per inversione termica, che nelle ore diurne faceva schizzare le temperature alle stelle, ma comunque nella notte le teneva un po’ a bada, in un contesto secchissimo, si sarebbe prodotto benino (vedere le Alpi che hanno sofferto la mitezza esattamente come noi, forse più, ma sono comunque riuscite ad innevare interi “sellirondi”…).
Quando invece arriva l’Atlantico basso con la nebbia-pioviggine maccaja, una porcata tipo quella prevista per questa Domenica, come il perido dell’Epifania passata ad esempio, o come tutto il 2014… allora sono dolori e la proudttività va a farsi benedire.5 Febbraio 2016 alle 13:00 #226186sertorelliModeratorePer quanto riguarda l’approvigionamento idrico per un futuro laghetto per l’innevamento programmato non ci sono problemi anche se non ci sono sorgenti vicine.
Un’azienda Svizzera ha brevettato AWA MODULA una macchina che riesce a produrre dai 2500 ai 10.000 litri di acqua al giorno (anche potabile)dall’aria! Senza rilasciare scorie e potendo alimentare la macchina anche con pannelli solari. Questo è il sito dell’azienda http://www.seas-sa.com/awa-basic-3/
5 Febbraio 2016 alle 13:00 #262648sertorelliModeratorePer quanto riguarda l’approvigionamento idrico per un futuro laghetto per l’innevamento programmato non ci sono problemi anche se non ci sono sorgenti vicine.
Un’azienda Svizzera ha brevettato AWA MODULA una macchina che riesce a produrre dai 2500 ai 10.000 litri di acqua al giorno (anche potabile)dall’aria! Senza rilasciare scorie e potendo alimentare la macchina anche con pannelli solari. Questo è il sito dell’azienda http://www.seas-sa.com/awa-basic-3/
5 Febbraio 2016 alle 14:30 #226187JonathanAmministratore del forumsertorelli ha espresso, nel pieno possesso delle sue facoltà mentali, la seguente opinione:
Quote:Per quanto riguarda l’approvigionamento idrico per un futuro laghetto per l’innevamento programmato non ci sono problemi anche se non ci sono sorgenti vicine.Un’azienda Svizzera ha brevettato AWA MODULA una macchina che riesce a produrre dai 2500 ai 10.000 litri di acqua al giorno (anche potabile)dall’aria! Senza rilasciare scorie e potendo alimentare la macchina anche con pannelli solari. Questo è il sito dell’azienda http://www.seas-sa.com/awa-basic-3/
Serto come soluzione potrebbe essere interessante,però quanto costa questo tipo di impianto?
Scimarche.it - Ski and snowboard maniacs
5 Febbraio 2016 alle 14:30 #262649JonathanAmministratore del forumsertorelli ha espresso, nel pieno possesso delle sue facoltà mentali, la seguente opinione:
Quote:Per quanto riguarda l’approvigionamento idrico per un futuro laghetto per l’innevamento programmato non ci sono problemi anche se non ci sono sorgenti vicine.Un’azienda Svizzera ha brevettato AWA MODULA una macchina che riesce a produrre dai 2500 ai 10.000 litri di acqua al giorno (anche potabile)dall’aria! Senza rilasciare scorie e potendo alimentare la macchina anche con pannelli solari. Questo è il sito dell’azienda http://www.seas-sa.com/awa-basic-3/
Serto come soluzione potrebbe essere interessante,però quanto costa questo tipo di impianto?
Scimarche.it - Ski and snowboard maniacs
5 Febbraio 2016 alle 16:01 #226188sertorelliModeratoreJonathan ha espresso, nel pieno possesso delle sue facoltà mentali, la seguente opinione:
Quote:sertorelli ha espresso, nel pieno possesso delle sue facoltà mentali, la seguente opinione:Quote:Per quanto riguarda l’approvigionamento idrico per un futuro laghetto per l’innevamento programmato non ci sono problemi anche se non ci sono sorgenti vicine.Un’azienda Svizzera ha brevettato AWA MODULA una macchina che riesce a produrre dai 2500 ai 10.000 litri di acqua al giorno (anche potabile)dall’aria! Senza rilasciare scorie e potendo alimentare la macchina anche con pannelli solari. Questo è il sito dell’azienda http://www.seas-sa.com/awa-basic-3/
Serto come soluzione potrebbe essere interessante,però quanto costa questo tipo di impianto?
Di preciso non lo so ma non credo una esagerazione e poi se cominceranno a produrre molti di questi macchinari credo che i prezzi si abbasseranno.
5 Febbraio 2016 alle 16:01 #262650sertorelliModeratoreJonathan ha espresso, nel pieno possesso delle sue facoltà mentali, la seguente opinione:
Quote:sertorelli ha espresso, nel pieno possesso delle sue facoltà mentali, la seguente opinione:Quote:Per quanto riguarda l’approvigionamento idrico per un futuro laghetto per l’innevamento programmato non ci sono problemi anche se non ci sono sorgenti vicine.Un’azienda Svizzera ha brevettato AWA MODULA una macchina che riesce a produrre dai 2500 ai 10.000 litri di acqua al giorno (anche potabile)dall’aria! Senza rilasciare scorie e potendo alimentare la macchina anche con pannelli solari. Questo è il sito dell’azienda http://www.seas-sa.com/awa-basic-3/
Serto come soluzione potrebbe essere interessante,però quanto costa questo tipo di impianto?
Di preciso non lo so ma non credo una esagerazione e poi se cominceranno a produrre molti di questi macchinari credo che i prezzi si abbasseranno.
5 Febbraio 2016 alle 19:18 #226189wild.duckMembroHo dato un’occhiata sul loro sito per produrre 10 m cubi d’acqua (in in giorno) gli servono 220 kW…. Mi riservo di riguardarci ma beve come 100 appartamenti
5 Febbraio 2016 alle 19:18 #262651wild.duckMembroHo dato un’occhiata sul loro sito per produrre 10 m cubi d’acqua (in in giorno) gli servono 220 kW…. Mi riservo di riguardarci ma beve come 100 appartamenti
5 Febbraio 2016 alle 21:12 #226190bix74PartecipanteChe ci vogliamo inventare l'”acqua calda”.
Già di per se l’innevamento è dispendioso , poi su colline come Frontignano.
Può funzionare su zone riparate o vallate in cui l’inversione termica la fa da padrone(tipo la val di Bove).
Sperare di innevare in maniera duratura queste zone è pura follia. Potrebbe dare una mano in alcune situazioni ma sicuramente non sarà la manna.
Purtroppo le nostre montagne sono troppo soggette alle sciroccate
e nemmeno particolarmente nevose.
Ci vuole poco in un paio di giorni a far sparire une metro di neve.
Dispiace a tutti quando arrivano queste annate disastrose, ma c’è poco da fare, Sarnano ne è la dimostrazione , un bello strato c’era ma è durato poco di più degli altri.5 Febbraio 2016 alle 21:12 #262652bix74PartecipanteChe ci vogliamo inventare l'”acqua calda”.
Già di per se l’innevamento è dispendioso , poi su colline come Frontignano.
Può funzionare su zone riparate o vallate in cui l’inversione termica la fa da padrone(tipo la val di Bove).
Sperare di innevare in maniera duratura queste zone è pura follia. Potrebbe dare una mano in alcune situazioni ma sicuramente non sarà la manna.
Purtroppo le nostre montagne sono troppo soggette alle sciroccate
e nemmeno particolarmente nevose.
Ci vuole poco in un paio di giorni a far sparire une metro di neve.
Dispiace a tutti quando arrivano queste annate disastrose, ma c’è poco da fare, Sarnano ne è la dimostrazione , un bello strato c’era ma è durato poco di più degli altri.5 Febbraio 2016 alle 22:50 #226191Vettore2480PartecipanteL’innevamento può essere vano in alcune stagioni ma salvarne tante altre.
Solo a titolo di esempio, se in questi anni di change climatico va in porto una stagione su 4, con linnevamento potrebbero andarne in porto due e mezzo / tre su 4, non è poco!Sassotetto non fa testo poiché è un progetto sbagliato e l’impianto non funziona.
C’è un concetto di fondo importantissimo dal quale dipende tutto, si tratta della partenza della stagione.
Ai tempi degli inverni veri la stagione poteva partire come somma di nevicate naturali anche modeste. Nella nostra epoca ciò non esiste più, causa altalene termiche.
Oggi la stagione può partire a regime solo con la nevicata di mezzo metro, e ci vuole anche la fortuna che non ci piova sopra prima di 6-7 giorni o che il vento non se la porti via.
Al giorno d’oggi, con queste scaldate ormai sicure che separano le perturbazioni, 10+10+10+10+10 fa ZERO, mentre 50+0 fa CINQUANTA.
La nevicata di mezzo metro può:
– arrivre a fine inizio Novembre > stagione piena
– arrivare a inizio Gennaio > festività andate a rotoli
– arrivare a metà Gennaio > mezza stagione fregata
– arrivare a Febbraio > stagione fallita
– non arrivare mai > disperazioneSe si riesce a fare un fondo di neve artificiale compatta, anche di soli 25 cm, ogni nevicata va in porto e 25 + 10 fa Trentacinque, pio ci piove ne rimangono 20, ma 20 + 5 fa 25, poi magari arriva la nevicata …e la stagione entra nel vivo. Se non arriva …pace, qualche impiantino opera comunque.
Contro la mia natura di amante della neve naturale, contro il mio senso estetico di non poter vedere nalla nostra perla quelle schifezzissime di cannoni col materasso arancione, contro il rigetto che ho per l’obrobrio che abbiamo visto quest’anno sule Alpi, ammetto che l’innevamento artificiale, ai fini della sopravvivenza della nostra resort… ci vuole eccome!
Non è vero che la pioggia pulisce in poche ore la montagna. La pioggia fa danni irreparabili solo se il manto non è gia completamente assestato, compatto e trasformato.
Andate indietro quanto anni volete: tutte le volte che Frontignano ha avuto un’apertura anticipata con uno spesso manto di fondo, bello compatto e trasformato, è piovuto, piovuto e ripiovuto… ma la stagione è stata piena ed ininterrotta.Si pensi al più recente 2013, avemmo 3 o 4 entrate dal Rodano tra novembre e dicembre che misero mezzo metro in basso e un metro sopra, poi, giusto per rovinare le feste, due disastrose piovute immani, impressionanti, spaventose. Ciò nonostante rimasero attive addirittura le Saliere e la stagione tirò fino alla fine.
5 Febbraio 2016 alle 22:50 #262653Vettore2480PartecipanteL’innevamento può essere vano in alcune stagioni ma salvarne tante altre.
Solo a titolo di esempio, se in questi anni di change climatico va in porto una stagione su 4, con linnevamento potrebbero andarne in porto due e mezzo / tre su 4, non è poco!Sassotetto non fa testo poiché è un progetto sbagliato e l’impianto non funziona.
C’è un concetto di fondo importantissimo dal quale dipende tutto, si tratta della partenza della stagione.
Ai tempi degli inverni veri la stagione poteva partire come somma di nevicate naturali anche modeste. Nella nostra epoca ciò non esiste più, causa altalene termiche.
Oggi la stagione può partire a regime solo con la nevicata di mezzo metro, e ci vuole anche la fortuna che non ci piova sopra prima di 6-7 giorni o che il vento non se la porti via.
Al giorno d’oggi, con queste scaldate ormai sicure che separano le perturbazioni, 10+10+10+10+10 fa ZERO, mentre 50+0 fa CINQUANTA.
La nevicata di mezzo metro può:
– arrivre a fine inizio Novembre > stagione piena
– arrivare a inizio Gennaio > festività andate a rotoli
– arrivare a metà Gennaio > mezza stagione fregata
– arrivare a Febbraio > stagione fallita
– non arrivare mai > disperazioneSe si riesce a fare un fondo di neve artificiale compatta, anche di soli 25 cm, ogni nevicata va in porto e 25 + 10 fa Trentacinque, pio ci piove ne rimangono 20, ma 20 + 5 fa 25, poi magari arriva la nevicata …e la stagione entra nel vivo. Se non arriva …pace, qualche impiantino opera comunque.
Contro la mia natura di amante della neve naturale, contro il mio senso estetico di non poter vedere nalla nostra perla quelle schifezzissime di cannoni col materasso arancione, contro il rigetto che ho per l’obrobrio che abbiamo visto quest’anno sule Alpi, ammetto che l’innevamento artificiale, ai fini della sopravvivenza della nostra resort… ci vuole eccome!
Non è vero che la pioggia pulisce in poche ore la montagna. La pioggia fa danni irreparabili solo se il manto non è gia completamente assestato, compatto e trasformato.
Andate indietro quanto anni volete: tutte le volte che Frontignano ha avuto un’apertura anticipata con uno spesso manto di fondo, bello compatto e trasformato, è piovuto, piovuto e ripiovuto… ma la stagione è stata piena ed ininterrotta.Si pensi al più recente 2013, avemmo 3 o 4 entrate dal Rodano tra novembre e dicembre che misero mezzo metro in basso e un metro sopra, poi, giusto per rovinare le feste, due disastrose piovute immani, impressionanti, spaventose. Ciò nonostante rimasero attive addirittura le Saliere e la stagione tirò fino alla fine.
7 Febbraio 2016 alle 17:12 #226193AmbassadorPartecipanteGrande Vettore!!!! Hai espresso il concetto in maniera così chiara che solo chi non vuol capire può ribattere con i soliti “se ” e “ma”…… basta chiacchierare!!!! Gestori sveglia!!!!!!
7 Febbraio 2016 alle 17:12 #262655AmbassadorPartecipanteGrande Vettore!!!! Hai espresso il concetto in maniera così chiara che solo chi non vuol capire può ribattere con i soliti “se ” e “ma”…… basta chiacchierare!!!! Gestori sveglia!!!!!!
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