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Il Giro del Sellaronda anche noto come Giro dei Quattro Passi

Siete appassionati di montagna e di sci?
Avete voglia di emozioni nuove che vanno oltre le piste?

Il Giro del Sellaronda è quello che fa per voi!
Considerato infatti come l’itinerario sciistico italiano più famoso, il giro del Sellaronda collega ben 4 vallate attraverso 4 passi, da cui anche il nome Giro dei Quattro Passi (Pordoi, Sella, Gardena e Campolongo).
La location d’eccellenza, le Dolomiti, ne fanno già un’esperienza unica, talmente frequentata dai turisti che gli enti del territorio si sono attrezzati per creare altri itinerari alternativi in modo da decongestionare il tragitto del Giro. Insomma, il giro della Sellaronda permette, sci ai piedi, di toccare le località di Canazei e la Val di Fassa, la Val Gardena con Santa Cristina e Selva, l’Alta Badia (Corvara, Colfosco…) e Arabba. Inoltre, sempre senza togliervi gli sci, potrete raggiungere anche Malga Ciapela – Marmolada, Ortisei, La Villa, Pedraces e San Cassiano.

Durata Giro del Sellaronda

Il giro del Sellaronda si può fare anche in una sola giornata, toccando appunto i 4 passi attorno al massiccio del Sella. Inoltre è possibile percorrere il tragitto nei due sensi, partendo da ognuna delle valli. Per chi viaggia in senso orario la segnaletica da seguire è arancione, mentre per l’antiorario il colore è il verde. In totale il percorso è di 40 km, di cui ben 26 sono piste da sci. Per effettuare il giro occorre una media capacità di sciare.

Simulazione percorso partendo da Selva

Il giro dela Sellaronda, proprio come indica il nome, è una sorta di cerchio che potete percorrere sci ai piedi: vediamone nel dettaglio le caratteristiche simulando il percorso arancio, in senso orario, partendo da Selva. Una volta partiti salirete al Passo Gardena con la seggiovia Costabella e con la telecabina Dantercepies. Da qui scenderete in maniera molto dolce e tranquilla, godendo del panorama, fino a Corvara, per poi prendere ancora in discesa la seggiovia Borest ed arrivare in paese. Qui prendete la telecabina Boè e scendete fino a Campolongo lungo la pista rossa, per poi arrivare ad Arabba grazie alla seggiovia esaposto. Ancora una bellissima e lunga discesa fino ad Arabba, paese che attraverserete a piedi e sci in spalla per circa 200 metri, per poi prendere la telecabina Porta Europa o il Funifor per Porta Vescovo.

Il percorso prosegue ancora in discesa per poi risalire verso le zone del Passo Pordoi con le seggiovie coperte Fodom e Lezuo. Qui siamo a Sas Becè, a 2395 metri, e da qui si scende fino ai 1715 metri di Pian Frantaces. Ancora un’altra lunga risalita in telecabina (Pradel-Rodella) e nella seggiovia Cavazes-Grohmann, per poi effettuare l’ultima discesa, molto lunga ma anche molto semplice fino alla seggiovia Piz Seteur-Sole e poi alla seggiovia Fungeia, che vi faranno evitare i tratti in pianura. Così siete tornati a Selva! Partendo ancora da Selva ma facendo il percorso verde, il giro è lo stesso ma all’inverso: salita verso Passo Sella, telecabina Ciampinoi e poi discesa verso Plan de Gralba. Ancora salita con 3 seggiovie e poi una pista pianeggiante tra le rocce, prima di un’altra seggiovia. Entrerete nel comprensorio di Canazei ed una lunga discesa vi porterà al rifugio Lupo Bianco da dove salirete con la telecabina Pian Frataces-Gherdecia e con la seggiovia Saas Becè. Da qui, prima di scendere, godetevi il panorama! Scesi ad Arabba farete il paese a piedi, per poi risalire a monte con due seggiovie e, dopo una breve discesa, vi troverete a Passo Campolongo sulla seggiovia Costarotta. Discendendo il bosco arriverete a Corvara, da dove risalirete con due seggiovie e con la telecabina. Unltima discesa sulla pista Cir verso Selva, punto di arrivo.

Scarica la cartina del giro del Sellaronda con gli sci

Scopri anche il giro della Grande Guerra

Dove sciare a Canazei

Indice dei contenuti dell'articolo:

La Val di Fassa regala panorami e località bellissime per gli amanti dello sci e la montagna. Una di queste è Canazei, che si trova proprio in fondo alla valle, ed è forse la più bella e la più famosa località della Val di Fassa e delle Dolomiti.
Canazei fa parte del grandissimo comprensorio Dolomiti Superski, e proprio per questo dal paese sono raggiungibili ben 3 comprensori. Canazei è una delle capitali degli sport invernali, con una vasta offerta per sci e snowboard, piste bellissime ed impianti moderni.
Tre sono le aree sciistiche praticabili:

  • Belvedere-Col Rodella
  • Buffaure-Ciampac
  • Marmolada

Tutta l’area è collegata poi al giro del Sellaronda, e proprio per questo sono assolutamente da fare le discese dei due passi che collegano Canazei alla Val Gardena e ad Arabba. Per arrivare alle piste di Canazei potete usare la moderna funivia Col Rodella che parte da Campitello, mentre vi ricordiamo che a Canazei si trova anche la stazione di Alba di Canazei (skiarea Ciampac), che vi porterà sci ai piedi a BuffaurePozza di Fassa.

Cartina impianti e piste Val di Fassa
Cartina impianti e piste Val di Fassa

In totale, a Canazei, ci sono 29 impianti di risalita: 4 funivie, 14 seggiovie, 7 skilift, 4 cabinovie.
La massima qualità delle piste è testimoniata anche dal fatto che Canazei è un centro molto famoso anche per le manifestazioni sportive internazionali: è infatti inserita nel Sellaronda Skimarathon, gara di sci alpinismo a coppie e in notturna che si tiene nel Dolomiti Superski per una lunghezza di 42 km e che dai 4 passi dolomitici (Pordoi, Sella, Gardena e Campolongo) collega le valli ladine (Val Gardena-Selva di Val Gardena, Alta Badia – Corvara, Val di Fassa-Canazei e Livinallongo-Arabba).

Canazei è un luogo ideale anche per chi ama lo sci di fondo, con percorsi in solitaria nella natura e tracciati più semplici adatti a tutti. A Canazei infatti c’è un centro fondo proprio adatto per muovere i primi passi grazie all’aiuto dei maestri della scuola, mentre ad Alba c’è l’anello Ciasates, nella piana che collega Canazei con Campitello di Fassa c’è il Soreghes-Sot Ronch, e poi l’anello del Ciampac a 2100 metri.

Snowpark Canazei

Inoltre, vicino al centro sciistico del Belvedere (quota 2150 metri) c’è lo Snowpark Dolomiti Park, a cui accedere con la telecabina dal centro del paese. Il park è adatto ad ogni livello, sia per principianti che per appassionati di freestyle.

Centri benessere e molto altro

Oltre le piste, poi, molte sono le opportunità per il tempo libero a Canazei. Eghes Wellness Center per chi ama il relax, il Centro Acquatico con il percorso benessere in cui trionfa l’acqua, lo stadio del ghiaccio per le gare di hockey della squadra locale. E poi ancora potrete fare bellissime gite in montagna, passeggiate più leggere nella natura e godervi le case colorate e la vita notturna di Canazei. Qui infatti, negli ultimi anni, si è assistito ad un proliferare della vita turistica, ma le tradizioni nell’architettura e nelle feste sono ancora immutate. Se scegliete Canazei d’estate, a fine luglio c’è la festa dedicata ai fienili e ai mestieri di un tempo, mentre a fine agosto c’è la Gran Festa da d’Istà.

Le marche di sci più costose al mondo: da gara, in edizione limitata e su misura

Oggi vi parleremo delle marche di sci più costose al mondo alcune acquistabili solo dai milionari. Perchè costano così tanto? Perchè sono sci da gara molto spesso prodotti in edizione limitata e totalmente personalizzati.

Ecco la classifica delle marche di sci più costosi al mondo:

Courchevel by Lacroix: 50 mila euro
L’azienda francesce Lacroix, in stretta collaborazione con la località sciistica di Courchevel hanno realizzato nel 2008 un kit completo in edizione limitata (sci, attacchi, bastoncini e maschera) il tutto inserito in una splendida borsa. Fondo e lamine gratuite per un anno.

Mamba by Carradan Skis: 16 mila euro
Sono degli sci fatti a mano nei laboratori dell’azienda americana Carradan e viene utilizzata una particolare mescola.

Oro Nero by Foil Skis: 10 mila euro
Sci in edizione limitata e su misura prodotti dall’azienda italiana Foil Skis esattamente situata in Veneto. Un’azienda che punta tutto sulla qualità e lusso), inclusa nel prezzo una borsa porta sci in pelle.

Zai Spada: 8 mila euro
L’azienda Spada è nata in Svizzera 2003 grazie a Simon Jacomet a Disentis. Sono soli 5 i modelli prodotti utilizzando fibra di carbonio, pietra e caucciù.

Indigo Ski, Bogner B-Light Vt: 3.490 euro
Gli sci Indigo vengono prodotti in Germania e grazie allo loro tecnica di costruzione hanno vinto numerosi riconoscimenti come la medaglia d’oro in occasione del salone Ispo.
Tutti gli sci vengono realizzati in 2 parti separate da un canale centrale dove viene canalizzata l’energia sulla lamina interna.
I materiali utilizzati sono al tempo stesso elastici e rigidi per dare allo sciatore comodità ed alte performance durante la sciata.

FC08 by Dynastar e Ferrari: 3 mila euro
Nati nel 2008 da un accordo tra la francese Dynastar con sede a Chamonix e la Ferrari, il modello FC08 sono leggeri grazie al carbonio impiegato nella loro costruzione.

Lacroix LXR HD: 2.300 euro
Modello di sci “low cost” dell’azienda Lacroix, costruito con il legno, carbonio e kevlar. Sci morbido da utilizzare per utilizzi all-mountain.

Romp Full Custom: a partire da 1.700 euro
L’azienda Romp skis con base in Colorado negli USA offre solo sci toltalmente personalizzabili dai loro clienti. Nata nel 2010 grazie allo spirito imprenditoriale dei fratelli Morgan e Caleb Weinberg.

Bomber Stars + Stripes: 1.600 euro
L’azienda Bomber è italianissima con sede a Biella e produce sci all-mountain ed ha come consulente tecnico Bode Miller, voci di corridoio dicono che sia anche uno dei finanziatori del progetto Bomber Skis.

Wagner Custom: da 1.500 euro in su
Anche l’azienda Wagner con sede in Colorado negli Usa offre una linea totalmente personalizzata e per la produzione vengono utilizzati legni di eccellente qualità.


Atomic Redster G9 RS
: 1.449 euro
Per il modello Redster Atomic ha utilizzato il sistema ServoTech che garantisce alta reattività garantendo una sciabilità ottima.

Igneous Custom: da 1.400 euro
Un’altra azienda americana che produce sci fatti a mano è la Igneous. Nata più di 20 anni fa vicino al Parco nazionale di Yellowstone.

Head WC Rebels iGS RD SW RP WCR14: 1.365 euro
La Head con questo modello vuol garantire allo sciatore alte prestazioni.

Rossignol Hero Master R21 WC: 1.325 euro
Rossignol in questo modello ha mantenuto la stessa struttura degli sci utilizzati nelle gare di Coppa del Mondo, così da facilitare la conduzione e l’inserimento in curva.

Renoun Skis Z-90: 1.200 euro
Ancora un’azienda statunitense con sede questa volta nel Vermont che utilizza per produrre i suoi sci un additivo polimerico registrato e brevettato per consentire di raggiungere velocità elevate ed al tempo stesso permette di sciare bene su qualsiasi tipo di neve.

Fischer RC4 The Curve: 1.099 euro
Lo sci ad alte prestazioni targato Fischer è un concentrato di tecnologia costruttiva: sistema Triple Radius e piastra Curv Booster che ottimizza le prestazioni in curva e struttura Diagotex TM per mantenere alta la rigidità e per finire lo sci è rinforzato in Titanal.

A Copenaghen creano una pista da sci sul termovalorizzatore

Il noto studio d’architettura Bjarke Ingels Group ha progettato a Copenaghen, un innovativo termovalorizzatore chiamato Amager Bakke o Amager Hill anche conosciuto come Amager Slope o Copenhill.

Le particolarità di questo impianto sono le seguenti: è stato costruito nel ben mezzo di una zona verde dedicata completamente allo sport ed attività sportive all’aria aperta e che nel muro laterale sarà allestita una parete per l’arrampicata e sopra il tetto della struttura una pista da sci con tanto di impianto di risalita e di innevamento artificiale.

L’inaugurazione del termovalorizzatore situato a pochi chilometri da Copenaghen è stata fissata per l’autunno 2018 ed a progetto ultimato il costo di realizzazione ammonterà a circa 750 milioni di euro.

A che cosa serve un termovalorizzatore?

Un termovalorizzatore viene utilizzato per bruciare i rifiuti e contemporaneamente per produrre energia elettrica ed acqua calda e nel caso del Copenhill ogni anno si potranno smaltire oltre 400.000 tonnellate di rifiuti.
Il fumo che si può vedere uscire dai camini del termovalizzatore è vapore acqueo mentre gli scarti della combustione vengono utilizzati nella creazione di materiali per l’edilizia e per concimi da impiegare nell’agricoltura.

La realizzazione dell’Amager Bakke è uno dei progetti realizzati secondo la road map stabilita nel 2010, per far diventare la città di Copenaghen la prima capitale al mondo con emissioni zero.

Le dimensioni e caratteristiche della struttura dell’Amager Bakke

  • lunghezza 200 metri
  • larghezza 60 metri
  • altezza 90 metri
  • una pista da sci
  • un impianto di risalita
  • barriere di protezione
  • impianto di innevamamento programmato
  • lunghezza parete da scalata 86 metri
  • portata impianto di risalita 200 sciatori/ora
  • costo skipass/ora circa 10 euro

Come prossimo step si cercherà di collegare il Copenhill con il centro della città di Copenaghen.

Austria è il primo paese in Europa come export di sci e snowboard

I dati Eurostat parlano chiaro poco più di un terzo delle vendite delle attrezzature da neve (sci e snowboard) vengono esportati dall’Austria, esattamente la quota si è attestata nel 2016 al 34% delle vendite mentre l’Italia è al nono posto.

Quanti pezzi tra sci e snowboard sono stati venduti nel 2016 dall’Austria?

Ben 2,5 milioni più del doppio dell’Inghilterra (1 milione) ed il quadruplo della Germania (674.100), mentre come riportato sopra l’Italia si trova in classifica nella nona posizione con 324.300 (il 4% del totale) pezzi venduti al di fuori dell’unione europea.

Quali sono i principali paesi dove vengono esportati gli sci e snowboard prodotti in Europa?

Il primo paese sono gli Stati Uniti d’America (46%), a seguire Norvegia (11%) ed al terzo posto la Svizzera (10%).

Da quali paesi gli stati membri dell’unione europea importano sci e snowboard?

Ucraina, Cina e Taiwan, e la somma degli sci e snowboard importati da questi tre stati ammonta a più di 1,5 milioni di pezzi.

Dove sciare a Carezza

Siamo nelle Dolomiti altoatesine, dove a soli 15 minuti da Bolzano c’è il comprensorio sciistico di Carezza Ski, il luogo ideale per le vacanze invernali delle famiglie, zona soleggiata, 15 impianti di risalita e 41 km di piste innevate con ogni livello di difficoltà. Tutt’intorno foreste, prati e viste spettacolari. A Carezza è possibile praticare ogni tipo di specialità: sci, carving, snowboard, telemark. Grande varietà di piste per sci, escursioni, slittino e uno snowpark per i più avventurosi, oltre ad un ricco programma di eventi per grandi e piccini.

Il comprensorio sciistico di Carezza si è rinnovato di recente, e quindi continua ad attirare le famiglie che vedono in questo luogo la meta ideale per unire divertimento e possibilità di avvicinarsi pian piano agli sport invernali. Ci sono circa 20 rifugi in zona, la possibilità di rilassarsi e di godere della cucina tipica locale, oltre che degli splendidi panorami. A Carezza ci sono 41 km di piste per sci alpino, che si estendono in una zona ben soleggiata e che sono serviti da innevamento programmato. Le piste sono servite da ben 15 impianti di risalita:

  • 6 seggiovie
  • 7 skilift
  • 2 cabinovie

Ciò che colpisce di questa zona è la diversità dei servizi a disposizione e della varietà dei livelli a cui si rivolgono: da chi muove i primi passi sulla neve fino a chi ha già uno stile perfetto. I maestri di sci delle scuole di Carezza sono una garanzia in termini di professionalità e motivazione. Non a caso è considerato il posto ideale per i bambini e per tutta la famiglia, con ampie piste dedicate ai più piccoli che si uniscono a pendii più ripidi per i più pratici. Le scuole offrono corsi di sci per bambini, adulti e di gruppo per ogni livello di preparazione, oltre che lezioni private.
Sulla pista Pra di Tori ogni anno si svolge lo Snowboard Fis World Cup, gara che vede competere gli snowboarder di tutto il mondo che duellano nello slalom parallelo. Carezza è infatti il luogo ideale anche per imparare la tecnica dello snowboard, con istruttori specializzati che ti indicheranno tutti i segreti del fuoripista.

Inoltre è presente lo snowpark Christomannos, nello snowpark carezza Kings, dedicato ai bambini. Sempre per i più piccoli, parco giochi sulla neve del Kinderland per bambini da 2 a 7 anni, e percorsi di slittino di cui uno illuminato anche di sera.

Per chi ama fare attività oltre le piste, interessanti i tracciati per le escursioni con gli sci, anche qui con diversi livelli di difficoltà e sempre con l’accompagno di guide esperte, così potrete ammirare in sicurezza le montagne del luogo. Alcune info:

  • Centro alpino Catinaccio Vicolo della Chiesa 15, 39056 Nova Levante, tel + fax 0471 61 34 87.
  • Scialpinismo notturno da Nova Levante-Carezza il giovedì sera dalle ore 17.00 alle 21.45: si sale per la pista Laurino I da Nova Levante (1280 m) fino alla Malga Frommer e si prosegue poi sulla pista Re Laurino fino al Rifugio Fronza alle Coronelle a 2337 m.
  • Per chi ama lo sci di fondo, ben 16 km di piste dedicate, con percorsi anche per principianti: anello Frin, 5 km; anello di Carezza (Angerle Alm), 3 km; pista di collegamento Frin – Nigra – Frin, 8 km. A soli 8 km da Vigo di Fassa c’è il Passo Costalunga, che è collegato da servizio skibus con i maggiori centri della valle. Ricordate poi che a dicembre, sulle sponde del lago, c’è il tipico mercatino di Natale.

Dove sciare a Brentonico

Da sempre meta turistica per tutti gli amanti della montagna, l’altopiano di Brentonico è ideale per le vostre vacanze sia in inverno, con la possibilità di praticare sci alpino, che in estate, per chi ama fare escursioni a piedi e Nordic Walking o andare in mountain bike. L’altopiano si trova sul lato settentrionale del Monte Baldo, e va dalla Valle dell’Adige ad est fino al Lago di Garda ad ovest.
Brentonico gode anche di un’ottima posizione, visto che si trova solamente a 25 km da Rovereto, 40 minuti da Verona, due ore da Bologna e Milano. D’inverno quindi il Monte Baldo è località che offre divertimento, agonismo e relax grazie alle piste, agli allenamenti negli sci club, all’animazione ed alle feste sulla neve; il tutto negli impianti di Polsa e San Valentino, che formano il comprensorio di Brentonico.

L’intero comprensorio dispone di oltre 35 km di piste che sono dotate di innevamento programmato e sono adatte per soddisfare le esigenze di ogni tipo di sciatore, dai principianti agli esperti. Ben 25 km sono utilizzati per sci alpino, ma ci sono anche tracciati per carving ed uno snowpark. Sono invece 8 gli impianti di risalita: 3 seggiovie, 2 skilift, 3 tapis roulant.

La Polsa è una stazione sciistica storica che è nata negli anni ’60, e che si presta benissimo per le famiglie e per gli amanti dello snowboard, visto che è esposta al sole e le sue piste sono molto larghe. Tutta l’area offre molti campi scuola e scuole di sci dotate di tapis roulant, che sono l’ideale per chi vuole imparare sia sci che snowboard in sicurezza. L’area è servita da due seggiovie quadriposto di recente realizzazione, quindi moderne, così da portarvi sia sulle piste più facili che su quelle più difficili. Per gli amanti del freestyle, ma anche per gli sciatori, il Polsa Double Park garantisce divertimento ed avventura.

La stazione sciistica di San Valentino, anch’essa costruita negli anni ’60, è per tutti il luogo ideale per chi non è esperto di sci ma si vuole avvicinare alla pratica con tranquillità e sicurezza. A San valentino ci sono due campi scuola, dotati di tapis roulant, e piste che hanno una pendenza lieve, oltre a tracciati per snowboard. Le piste da sci che hanno difficoltà più elevate sono riservate agli allenamenti degli sci club. In entrambe le aree ci sono aree dedicate a chi vuole praticare bob, slittino e gommoni, che sono noleggiabili presso i punti noleggio specifici. A san valentino (loc. Mosee), poi, una pista di pattinaggio non coperta e su ghiaccio naturale, dove è possibile anche noleggiare l’attrezzatura. Aperta tutti i giorni dalle ore 10.00 alle ore 17.00, e la sera dalle ore 20.30 alle ore 22.30.

A Polsa – San valentino si trova, come detto, il primo snowpark del Trentino. Si chiama Easy Park ed è l’ideale per chi vuole imparare a muovere i primi passi sulla tavola e nel mondo del Freestyle. Il park è esposto al sole, con livelli dei tracciati che vanno da molto facili, a facili e medio facili, ma che garantiscono tutti grande divertimento. L’area è servita da tapis roulant di ultima generazione, è inserito nel campo scuola di Polsa ed è dotato di innevamento artificiale con manutenzione giornaliera.

Le caratteristiche dello snowpark di Polsa:

  • Altezza park: 140 mt;
  • Lunghezza park: 140 mt;
  • Impianto: Tapis Roulan;

Istruttori Freestyle: diponibili presso Scuola Sci Monte Baldo: www.scuolascimontebaldo.it

Ricordate che il Park opera solo in condizioni di sicurezza, quindi con neve sufficiente, nel caso contrario gli operatori possono anche sospendere il servizio.

Per chi vuole invece lasciare per qualche momento le piste, ci sono numerose possibilità per dedicarsi a escursioni, passeggiate con guide alpine immersi nella natura, godere della pista di pattinaggio o assaporare i gusti della tradizione nei locali e nelle malghe. I bambini possono divertirsi nei gonfiabili posti nelle aree dedicate. Ricordate poi che le stazioni sono collegate, grazie ad uno ski-bus, alle piste di Prà Alpesina. Vicino a Polsa – San valentino, infine, fino al 6 gennaio potrete ammirare i mercatini natalizi di Rovereto.

Dove sciare a Campitello di Fassa

Campitello di Fassa è uno dei paesi più spettacolari che propone la Val di Fassa, meta preferita degli appassionati sciatori e della montagna, soprattutto durante le vacanze di Natale. Campitello sorge ai piedi del Col Rodella, tra Canazei e Pozza di Fassa, e sono caratteristici gli edifici storici di cui si compone, le vie molto strette del paese, i vicoli e la sua storia. Parlando di turismo, Campitello è stato il primo centro turistico-alpinistico della zona, con i suoi alberghi che hanno ospitato per molto tempo personaggi storici, scientifici e sportivi.

Cartina impianti e piste Val di Fassa
Cartina impianti e piste Val di Fassa

Proprio dal paese parte la moderna funivia di 100 posti che porta fino al Col Rodella, passando per il centro di Plan. Una volta in cima vi lascerete sorprendere dallo straordinario panorama che arriva fino al Sassolungo. Campitello d’inverno è il paradiso degli amanti dello sci alpino, con piste sempre innevate, impianti di risalita moderni e la possibilità di attraversare le valli sci ai piedi grazie al Giro dei 4 Passi. Campitello ha 6 piste per un totale di 13 km, oltre ad una breve pista blu dotata di skilift. Consigliata è la pista rossa 3-Tre, lunga 4,4 km e con la quale si scende a Pian Frataces e si può raggiungere la skiarea Belvedere-Canazei, dove poter sciare nelle piste (in totale 18 km) di media difficoltà.

Come detto Campitello offre impianti molto moderni, anche per quanto riguarda la risalita. Se ne contano ben 29 4 funivie, 14 seggiovie, 7 skilift, 4 cabinovie. Da questo gruppo di piste che sono a Campitello, poi, è molto facile arrivare agli impianti che da Passo Sella portano alla Val Gardena e al Sellaronda. Inoltre l’area del Col Rodella è ben collegata sci ai piedi con le piste di Belvedere-Canazei, Passo Sella, Canazei-Passo Pordoi, e grazie ad uno skibus alle piste di Alba-Ciampac, di Vigo-Catinaccio e Pozza-Buffaure.

Piste perfettamente innevate anche per gli amanti dello snowboard, mentre per i più agonistici, Col Rodella offre un percorso da gara self-timer. Per i meno esperti o per i principianti, il Campo Scuola Col de Lin si trova proprio all’inizio di Campitello, e dispone di una pista facile e 1 skilift. In questa zona c’è poi un parco giochi per bambini a partire dai 3 anni, Banzimaia, e l’asilo nido Kinderland proprio dove parte la funivia. Chi ama praticare sci di fondo, invece, possono spostarsi tra Campitello e Mazzin, dove ci sono ben 12,2 km di piste dedicate e facili, mentre lungo il torrente Avisio c’è l’anello Rodolon, di 2,5 km, a volte persino illuminato.

Autunno e primavera qui sono le stagioni delle vele di deltaplani e parapendio, che volteggiano sui panorami mozzafiato. Oltre alle piste, Campitello regala la possibilità di escursioni in quota e passeggiate, tra cui vi consigliamo quella nella Val Duron, sulla strada che era il collegamento per pastori e mercanti. A pochi passi da Col Rodella c’è poi il Centro Sportivo Ischia, dove c’è una struttura per l’arrampicata e vari campi da golf. Vi invitiamo poi a vivere al 100% il luogo e l’intera zona, quindi ad assaggiare le specialità enogastronomiche, soprattutto i formaggi.

Dove sciare a Pozza di Fassa

Chi di voi ha già frequentato le Dolomiti, saprà certamente che sciare in questa cornice è un’esperienza unica. La Val di Fassa regala panorami incredibili, e molte località sciistiche dotate di ogni comfort. Pozza di Fassa è una di queste località, tra le più attraenti e attrezzate. In questa zona si trovano due skiarea diverse, che sono esattamente ai lati opposti della valle.

Cartina impianti e piste Val di Fassa
Cartina impianti e piste Val di Fassa

Il primo comprensorio sciistico è quello di Ciampedie-Catinaccio, a cui si arriva sia da Vigo di Fassa che da Pera (che è una frazione di Pozza di Fassa). L’abitato di Pozza di Fassa si trova proprio al centro di questi due piccoli centri, ed ha esattamente dalla parte opposta il comprensorio del Buffaure, da cui si arriva direttamente da Pozza di fassa grazie ad una cabinovia. Partendo da Pozza di Fassa ed utilizzando la cabinovia, al Buffaure troverete il luogo ideale per praticare sci e snowboard, con ben 16 km di piste che sono quasi tutte rosse, fatta eccezione per la pista nera Vulcano, che aperta nel 2014-2015 è molto difficile e con un dislivello molto importante da cui si torna in paese.

I meno esperti degli sci possono invece godersi la pista Panoramica, un tracciato di 6 km che parte dai 20150 metri del Rifugio Baita Cuz ed arriva fino a Val San Nicolò, da cui poi si rientra in stazione per riprendere la telecabina. Un altro consiglio è quello di arrivare a Col de Valvacin, prendere la seggiovia per salire la Val Jumela e collegarsi poi con la skiarea Ciampac. Per chi non vuole togliersi gli sci, comunque, ci sono due seggiovie che collegano sci ai piedi il Buffaure a Ciampac, così da rendere i due impianti un unico sistema di 18 piste e 31 km di tracciati, con ben 13 impianti di risalita: 1 funivia, 8 seggiovie, 3 skilift, 1 cabinovia.

Proseguendo, a Ciampac potete affrontare la temibile pista nera di quasi 3 km che porta fino ad Alba di Canazei, da cui poi potete prendere lo skibus per far visita al comprensorio di Campitello-Canazei. Chi vuole proseguire il tour può spingersi fino al Belvedere, Col Rodella e Sellaronda, che fanno parte del Dolomiti Superski. Ciampac è una delle piste nere più importanti della Val di Fassa, e di recente è stata ampliata per renderla sciabile anche dai meno esperti. Il percorso è lungo 2,8 km ed ha un dislivello di 660 metri che porta fino in paese.

Per i più avventurosi, ricordiamo che a Pozza di fassa, risalendo verso Meida, si trovano lo Skistadium Aloch e l’omonima pista nera, che è fruibile anche in notturna grazie ad una buonissima illuminazione artificiale. Lo stadio è un vero e proprio impianto per lo sci che ospita tra l’altro alcune gare di Coppa del Mondo e gli allenamenti della squadra italiana di sci alpino. Ci sono tracciati per ben 1000 metri, dislivelli di 500 metri ed una pendenza del 27%, con punte massime del 49%. Le due piste sono una nera ed una rossa, sono servite da una seggiovia, anche se non vi si può arrivare a piedi dalle altre parti del comprensorio.

Per gli amanti del freestyle, il ritrovo è Vigo di Fassa, dove ha sede il Buffaure Snowpark, impianto ben equipaggiato con rail, box e jump per ogni livello e tecnica. Verso la fine di Pozza di Fassa c’è invece un centro per lo sci di fondo, con 3 anelli per un totale di 10,5 km. Un anello è tecnicamente facile, un circuito è di medio livello (illuminato anche di sera) ed uno invece è più difficoltoso, arrivando fino al percorso della Marcialonga. A Pozza di Fassa, in località Fraine-Pera di Fassa c’è anche un campo scuola che offre ai bambini a partire da 3 anni tranquillità e giochi. Il parco giochi si chiama Park Bimbo Neve ed è della Scuola Sci Vajolet di Pozza.

Ricordate, infine, che nel mese di dicembre in zona ci sono le feste storiche ed i mercatini di Natale.

Dove sciare a Vigo di Fassa

La Val di Fassa è una delle mete più ambite da tutti coloro che amano gli sport invernali, e che si muovono sotto natale per le attese vacanze. Qui, Vigo di Fassa è la località caratteristica, paese che domina l’intera valle da un soleggiato terrazzamento. Vigo di fassa prende il suo nome da Vicus, che in latino significa “villaggio”. In effetti Vigo è un borgo molto affascinante, e vicino sorgono la sua frazione, Pera di Fassa e l’altra località rinomata, Pozza di Fassa.

Dal paese di Vigo si può raggiungere, tramite la funivia Catinaccio, il comprensorio sciistico Vigo di Fassa-Catinaccio. Lo stesso comprensorio è raggiungibile anche da Pera di Fassa con le seggiovie Vajolet 1, Vajolet 2 e Pian Pecei.
Una volta arrivati nel comprensorio, spicca subito il Ciampeide (in ladino Campo di Dio), un pianoro a 2000 metri di altezza che regala un panorama mozzafiato a 360° su tutte le Dolomiti della Val di Fassa. Punto di riferimento di tutto il comprensorio, da qui si possono ammirare: il Catinaccio o Rosengarten (giardino delle rose in tedesco) – Patrimonio Naturale dell’Umanità per l’Unesco, le Torri del Vajolet, il Sassolungo, il Sella, il Sass Pordoi, la Marmolada, le Creste di Costabella, il Buffaure e la Catena dei Monzoni. Proprio da qui si parte anche per iniziare lo Skitour Panorama, che grazie allo skibus porta alla cabinovia Buffaure a Pozza.

Cartina impianti e piste Val di Fassa
Cartina impianti e piste Val di Fassa

La skiarea Catinaccio è in realtà un piccolissimo paradiso per tutti gli amanti dello sci alpino. Chi non è proprio esperto potrà comunque avere la possibilità di sciare in tranquillità e sicurezza. Dei complessivi 16 km di piste per sci alpino, infatti, molti sono destinati a tracciati facili. Ci sono poi alcune piste che presentano maggiori difficoltà, come la pista panoramica “Thöni”, che è dedicata al famoso campione di sci che da Ciampeide scese fino al paese. C’è poi la pista nera chiamata Tomba: un tracciato di quasi 1 km che è appannaggio solamente di veri professionisti dello sci. Il nome è in onore di un altro campione dello sci italiano, Alberto Tomba, che proprio qui si allenava per la Coppa del Mondo e che è stato testimonial della Val di Fassa.

Il comprensorio ha 6 impianti di risalita: 1 funivie, 5 seggiovie. Collegamenti comodi e attrezzati che rendono il comprensorio molto adatto a sciatori e non, alle famiglie in vacanza e ai bambini. Per i piccoli a partire da 3 anni, infatti, c’è a disposizione un divertimento giornaliero con la mascotte Lauri che si trova al Baby park, gestito dalla Scuola di Vigo/Passo Costalunga. Altra occasione di divertimento per i bambini è al Kinderpark Ciampedì, anch’esso gestito dalla scuola. Qui i maestri esperti organizzano anche escursioni con ciaspole e per sci alpinismo. Per chi ama invece lo sci di fondo, a pochi km da Vigo di Fassa, al Passo Costalunga, sono a disposizione tracciati per il fondo. Vigo di fassa-Catinaccio è un comprensorio che continua a modernizzarsi e ad evolversi, tanto che ultimamente sono state realizzate scale mobili, la pista rossa che collega le piste Pra Martin e Thöni, e l’ampliamento proprio di quest’ultima pista nella parte iniziale. Realizzata anche una nuova variante nera nel percorso panoramico, che porta in paese passando per canali molto ripidi. Dicembre in Val di Fassa, poi, è il mese delle feste e dei mercatini di Natale.

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