Una brutta sorpresa per la famiglia di Torrebruna in provincia di Chieti che aprendo il portone della loro casa si sono trovati davanti un vero e proprio muro di neve. La bufera di neve ha creato diversi disagi in tutto il territorio.
Una brutta sorpresa per la famiglia di Torrebruna in provincia di Chieti che aprendo il portone della loro casa si sono trovati davanti un vero e proprio muro di neve. La bufera di neve ha creato diversi disagi in tutto il territorio.
Alcuni appassionati del freestyle skiing, hanno sfruttato la moltissima neve caduta per fare delle evoluzioni in pieno centro a Pescocostanzo in provincia dell’Aquila.
Il litigio è avvenuto il primo gennaio al ristorante hotel Las Granges di La Thuile.
Il giornalista dopo una sciata aveva deciso di fermarsi per un veloce pranzo e chiedendo al bar alcuni panini, gli era stato risposto che a causa della molta affluenza nel ristorante per i toast, panini e snack al bar c’era da aspettare un po’ (racconta la moglie del titolare del Les Granges, Ester Ollier).
Secondo la versione di Meda sarebbe stato maltrattato dalla moglie del titolare.
La sig.ra Ollier afferma invece che è stato trattato in maniera educata come d’altronde tratta tutti i suoi clienti.
Ma questa risposta unita al fatto che non era stato riconosciuto come vip non è piaciuto a Meda che se n’è andato via dal locale molto arrabbiato.
Dopo poche ore però Meda è ritornato sui suoi passi ed ha fatto pace con i titolari del locale di la Thuille.
Inviaci il tuo video sulla neve!
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La stazione sciistica di Bolognola è un punto di riferimento ormai storico per tutti coloro che nelle Marche, e non solo, amano la montagna e lo sci. Un’offerta vasta, che si è modernizzata nel corso degli anni, la grande facilità di raggiungere la struttura, fanno di Bolognola una realtà tutta da scoprire.
Da quanti anni è attiva l’area sciistica? Qual è la storia della località?
La stazione di Bolognola è stata una delle prime località sciistiche delle Marche con documenti fotografici che testimoniano la pratica dello sci a partire dai primi del novecento. La stazione ha avuto una notevole crescita tra gli anni ’80 e ’90, quando si sono sviluppate le attuali strutture turistico-ricettive.
Com’è cambiata negli anni la strategia e l’offerta nei confronti degli appassionati?
Sicuramente negli ultimi si è passati da una offerta turistica passiva ad una strategia commerciale e di marketing ben mirata intrapresa soprattutto da questa stagione da parte della società Funivie Bolognolaski srl, che sta puntando molto alla comunicazione e al rilancio del comprensorio.
Attraverso quali mezzi è possibile raggiungere l’area?
L’area sciabile, è raggiungibile comodamente in auto venendo da Macerata e dall’Umbria con la nuova superstrada che collega in maniera ottimale il comprensorio con i principali centri urbani.
Qual è oggi la proposta per il periodo invernale? Da qui alla fine dell’inverno sono previste gare, attività ed eventi particolari?
Molte sono le attività in programma per questa stagione, ospiteremo una serie di gare dei principali sciclub della regione, ogni fine settimana in diretta radio verranno organizzate feste sulla neve; non mancheranno anche i vari corsi di sci per i bambini sfruttando la nuova area kinderland attrezzata con archetti colorati e pupazzi in gomma piuma.
Parliamo della ski area: quanti impianti ci sono? Quante piste? E che caratteristiche hanno?
La nostra stazione conta 4 moderne e veloci sciovie e una manovia per un totale di 10 Km di piste che si sviluppano dai 1280 fin oltre i 1600 metri. La skiarea si divide in due zone, quella servita dalla sciovia Pintura 1 e Pintura 2 che offre piste facili e larghe adatte ai principianti, mentre il settore centrale e più in quota della stazione presenta piste classificate rosse e neve omologate anche per gare di slalom gigante e super G.
Quante Scuole di sci ci sono? Quanti maestri?
È presente una scuola sci che conta dai 3-4 maestri disponibili ogni giorno di apertura.
E per chi ama frequentare i rifugi di montagna, quali opportunità offrite?
Attorno alla stazione ci sono diverse strutture ricettive che offrono buoni servizi; proprio sul parcheggio principale degli impianti è presente un ristorante-albergo che offre ottimi primi. Per i più giovani e appassionati di sci invece c’è il rifugio ZChalet direttamente sulle piste e che offre una bella e soleggiata terrazza esterna.
La struttura è anche dotata di uno snowpark? Se sì, che tipo di strutture/attività propone?
Certamente dopo anni torna lo snowpark anche a Bolognola; un area lunga circa 600 metri completa di 6-7 strutture di vari gradi di difficoltà.
Tre motivi per cui gli amanti della montagna e dello sci dovrebbero venire nei vostri impianti sciistici.
Economicità, la nostra stazione, infatti ha lo skipass giornaliero festivo più basso della regione, si scia infatti a soli 19 euro; belle piste con una ricca varietà di tracciati e con suggestivi panorami sulle cime più alte dei Sibillini; facilità per raggiungere la stazione e organizzazione offerta in termini di servizi e attività.
Funivie Bolognola Ski srls
Località Pintura
Comune di Bolognola (MC)
Telefono 1: +39 333 86 40 737
Telefono 2: +39 331 59 42 018
Comune: +39 0737 52 02 25
Email: info@bolognolaski.it
Jean Vuarnet inventore della posizione a uovo
Vuarnet inventò e perfezionò la cosiddetta posizione a uovo che permetteva di essere più veloci durante la discesa in quanto aumentava l’aerodinamicità. Allenò dapprima la squadra francese di sci e poi quella italiana.
Non solo vittorie sugli sci, Vuarnet aveva messo a punto insieme ad un ottico Roger Pouilloux degli occhiali chiamati Skilynx che permettavano grazie a delle lenti speciali di vedere meglio anche quando erano presenti bagliori della luce sulla pista da sci.
Con il passare del tempo e all’aumentare del successo gli occhiali presero il nome di Vuarnet. Il brand è di proprietà dell’azienda francese Sporoptic Pouilloux.
Jean Vuarnet fu il creatore della località invernale di Avoriaz (Alta Savoia – Francia).
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Ci siamo!
Da sabato 7 gennaio il peggioramento meteo si dovrebbe estendere in quasi tutto il centro Italia ed in contemporanea una perturbazione (corrente di aria fredda) raggiungerà il nord Italia e le Alpi generando delle nevicate che arriveranno il 9 gennaio negli appennini.
Se l’arrivo della corrente d’aria fredda verrà confermata nei prossimi giorni, nevicherà nelle regioni dell’Italia centrale affacciate sul mare Adriatico.
Un consiglio: preparate le tavole e gli sci! 😉