Il freddo giunto in questi giorni ha permesso nella località sciistica dell’Abetone di tenere accesi i cannoni per la produzione di neve che garantiranno un capodanno sulle piste da sci. Ogni giorno nella skiarea stanno aprendo ulteriori impianti e piste da sci.
Gli impianti aperti al momento sono:
11 – seggiovia biposto campo scuola Abetone 12 – seggiovia triposto campo scuola Abetone 10 – seggiovia biposto Selletta 13 – tapis roulant ovovia 18 – telecabina 8 posti monte gomito 23 – seggiovia quadriposto Val di luce – Monte Gomito 24 – seggiovia triposto Passo d’Annibale 26 – seggiovia quadriposto Sprella 27 – sciovia jolly
Le piste aperte all’Abetone sono le seguenti:
Campi scuola Abetone 8 campo scuola Abetone 9 campo scuola Abetone G.Ferrari
Comprensorio ovovia-Pulicchio 18 – Zeno 3
Comprensorio Val di luce 32 – Celina Seghi 34 – Jolly 35 – Sprella
Nella località sciistica di Doganaccia situata nel territorio del comune di Abetone Cutigliano in Toscana le piste da sci saranno aperte dal 30 dicembre.
“Le condizioni atmosferiche di questo periodo non sono state ottimali – ha dichiarato Sergio Ceccarelli di Doganaccia2000 – ma appena le temperature lo hanno permesso abbiamo messo in funzione i 40 cannoni per l’innevamento programmato e, grazie allo straordinario lavoro dei nostri addetti, siamo pronti ad accogliere sulle piste gli appassionati di sci e snowboard”.
Le piste aperte saranno il campo scuola, le piste 1 e 2 raggiungibili tramite tappeto mobile, ski-lift e con la funivia. Il divertimento inoltre è assicurato anche a chi non scia grazie all’apertura del parco avventura, del bob su rotaia e delle piste per il downhill.
Orari apertura funivia Doganaccia
Dal lunedì alla domenica, dalle ore 8,30 alle ore 12,50 e dalle ore 14 alle ore 17,30.
Il fatto è accaduto sulle piste da sci della skiarea di Bosco Gurin, nel Canton Ticino in Svizzera. Un ragazzo si è fatto filmare mentre salta già dalla seggiovia con il suo snowboard senza aspettare di arrivare alla stazione d’arrivo dell’impianto di risalita.
Il video che è divenuto subito virale nel web ha aiutato la polizia ad identificarlo e sanzionarlo. I gestori della stazione sciistica di Bosco Gurin hanno deciso di denunciarlo per via della sua bravata che ha messo in pericolo la propria vita e quella degli altri sciatori che si trovavano nelle vicinanze.
Lo snowboard dal team versatile è stato il preferito del team da oltre due decenni; Ogni giorno è guidato da professionisti a Weekend Warriorn in tutto il mondo
Volete un’esperienza tra la neve che sia unica ed indimenticabile? In Trentino, a Pontedilegno-Tonale c’è quello che fa per voi! Potrete infatti trascorrere un’intera notte completamente avvolti dalla neve ad un’altitudine di 2750 metri direttamente sul ghiacciaio Presena!
Dove si trovano le camere da letto di lusso create nel ghiaccio?
Proprio sul ghiacciaio si trova infatti il famoso igloo in cui viene realizzato l’Ice Music Festival, un evento musicale molto conosciuto con oltre 50 concerti che si tengono all’interno della struttura di ghiaccio. Sono ben 300 i posti all’interno e gli strumenti, che sono 17, sono interamente in ghiaccio! Ora, proprio a fianco dell’igloo, sono state realizzate tre camere di lusso, sempre dentro al ghiaccio.
Tutte le stanze di ghiaccio si ispirano ad un tema diverso, scopriamole insieme!
Le stanze igloo sono state ispirate da un tema particolare. L’Artic Room si ispira all’ambiente artico e all’interno ci sono sculture e richiami ad orsi polari, stalattiti e foche. La Forst Room è ispirata alla famosa birra, con botti in legno all’interno di un bosco in cui ci sono caprioli e cervi per simboleggiare il legame della birra dell’Alto Adige con la natura e la montagna. La Chalet Room invece si ispira ad una tipica casa montana con caminetto ed arredi in legno ed un piccolo borgo sullo sfondo.
Le camere vicine all’igloo hanno un valore elevatissimo anche perché non sono permanenti, ma rimangono attive chiaramente solo fino alla primavera, quando il calore le scioglierà. Ecco quindi che stiamo parlando di ambienti davvero esclusivi!
Come ci si riscalda all’interno dell’igloo?
Il ghiaccio in queste stanze la fa da padrone, non solo negli arredi, ma anche nel letto! Per dormire e non congelare potete fare affidamento al materasso in pvc su cui viene posta una coperta termica isolante e poi un altro materasso normale. A darvi conforto ci sarà un piumino che è stato posto all’interno di coperte in flanella.
Rapido riscaldamento, 6 temperature, timer autospegnimento dopo 1-3-9 h; Comando removibile per lavare il prodotto, lavabile a mano e in lavatrice a 30°C
55,93 EUR
Capanna Presena, il centro benessere e spa sulla neve anzi sul ghiaccio
Per gli ospiti poi
c’è a disposizione nella Capanna Presena, nelle vicinanze, una SPA
con idromassaggio, bagno turco e sauna. Da qui si può godere di una
splendida vista sul ghiacciaio illuminato dalla luna di notte.
L’offerta degli igloo è attiva da Capodanno, proprio all’inizio
dell’Ice Music Festival.
Michele Bertolini, consigliere delegato Consorzio Pontedilegno-Tonale, ha dichiarato: “Abbiamo iniziato a parlare del progetto delle Ice Room non appena conclusa la prima edizione di Ice Music Festival: l’idea è quella di una continua ricerca e sviluppo del prodotto turistico che ruota intorno al ghiacciaio del Presena, riuscendo ad impreziosirlo ogni anno con delle novità. La società Capanna Presena ha subito accettato la scommessa delle camere di ghiaccio inserendosi a pieno in questa visione che sicuramente potrà dare a tutti grandi soddisfazioni sul piano dell’immagine di località”.
Ha proseguito lo scultore Ivan Mariotti, che ha costruito le stanze insieme a Marco Martello, Ruggero Vanelli, Pierluigi Bernardi, Gianluigi Zeni: “Costruire le stanze-igloo è stata una sfida emozionante. Abbiamo gonfiato tre grandi palloni sui quali è stata gettata acqua e neve. Poi quando la neve ha raggiunto un metro di altezza abbiamo iniziato a formare l’igloo con una fresa e, dopo che la struttura di ghiaccio si è consolidata, abbiamo sgonfiato il pallone”. Lo stesso team ha poi realizzato 4 sculture in ghiaccio nel percorso che porta dal Passo Tonale all’Ice Dome, dedicate al rapporto tra sport invernali e musica.
Si possono ammirare un atleta che fa discesa libera su una pista realizzata con un spartito musicale (la prima è posta a 1850 metri alla partenza della cabinovia Paradiso al Passo del Tonale); uno sciatore che fa da sfondo ad un divano enorme dove i turisti possono fare le foto (a quota 2587 metri all’arrivo della cabinovia). Le altre due si trovano vicino all’Ice Dome: un ragazzo che fa evoluzioni in snowboard sulle curve di chitarra ed un alpinista che scala il manico di un violino.
Temperatura media all’interno dell’igloo
Così potrete raccontare di aver dormito al caldo all’interno di una struttura in ghiaccio, in stanze igloo di lusso, illuminati da un bellissimo impianto a led con lampade molto eleganti e confortevoli. Un’esperienza che può sembrare strana, ma che si rifà alla tradizione delle popolazioni che vivevano in Val di Sole, che secondo un detto “dormivano al freddo e mangiavano al caldo”. All’interno delle stanze nel ghiaccio la temperatura resta costante sui 4 gradi. Se vi sembrano pochi provate a restare all’aperto sul ghiacciaio, dove si registrano anche 30 gradi sotto lo zero!
Rapido riscaldamento, 6 temperature, timer autospegnimento dopo 1-3-9 h; Comando removibile per lavare il prodotto, lavabile a mano e in lavatrice a 30°C
Rapido riscaldamento, 6 temperature, Timer autospegnimento dopo 1-3-9 h; Comando removibile per lavare il prodotto, lavabile a mano e in lavatrice a 30°C
Rapido riscaldamento, 6 temperature, Timer autospegnimento dopo 1-3-9 h; Comando removibile per lavare il prodotto, lavabile a mano e in lavatrice a 30°C
Se vi piacciono la natura, la montagna e la neve fresca, camminare con le ciaspole è un’attività che può rendervi davvero felici. Le racchette da neve sono un’invenzione antica, e permettono di spostarsi sulla neve fresca in modo più agile. Un’attività che possono fare davvero tutti, e che crea un bel clima durante la vacanza!
Camminare anche sulla neve fresca con le ciaspole
Nel corso degli anni questa attività è diventata quasi una moda, tanto che oggi è una delle attrazioni principali nelle zone in cui si pratica sci per chi vuole un’alternativa un po’ più tranquilla alle piste. Le ciaspole sono uno strumento quasi indispensabile se volete camminare su neve fresca abbondante ma anche su neve che ormai è diventata crosta o molto pesante.
Come si fa quindi a scegliere le ciaspole giuste per camminare sulla neve?
La prima cosa da valutare è il proprio peso, e poi il percorso che desideriamo effettuare. Di solito per chi è alto più di 1.80 mt e pesa più di 80 kg la ciaspa (ciaspola) giusta è quella più larga, più lunga e ben strutturata. I pesi più leggeri invece possono andare su strumenti più corti e più stretti.
Se il percorso è ondulato ma in piano sono migliori le racchette lunghe e larghe, mentre in tracciati più ripidi meglio andare su racchette corte e strette. Un tempo erano realizzate in legno e corda, oggi invece sono fatte con materiali tecnici leggeri e resistenti.
Se il vostro percorso sarà breve e con poca neve potete indossare anche scarpe da trekking leggere, altrimenti indirizzatevi su scarponi più pesanti. L’andatura può essere quella solita, ricordandovi però di iniziare sempre con percorsi facili, soprattutto se non siete allenati. Le racchette vanno attaccate alle scarpe o agli scarponi tramite un attacco simile a quello per gli sci d’alpinismo.
In salita utilizzate l’alzatacco per non affaticare troppo i polpacci; toglietelo poi in discesa e in pianura. Se la neve è ben compatta potete trascinare la racchetta senza sollevarla. Ricordatevi sempre di portare con voi e di impugnare i bastoncini con una rondella larga alla fine. Puntate il bastoncino sempre all’esterno della racchetta. In estate soprattutto, rendono migliore l’equilibrio.
Se il terreno è particolarmente ripido ma breve è consigliabile il famoso passo a V, con le due code delle racchette che si avvicinano a formare appunto una V. Se invece la pendenza aumenta ancora di più e la neve è dura procedete lateralmente con il Passo scalino. Se utilizzate, come dovreste, il ramponcino sulla ciaspa, non fateci però troppo affidamento in caso di roccia o zone esposte, perché la tenuta è molto inferiore rispetto al classico rampone. Se procedete in discesa su neve morbida fate passi lunghi con ginocchia leggermente piegate e corpo leggermente all’indietro.
Come scegliere l’abbigliamento giusto per camminare sulla neve?
Per l’abbigliamento vale sempre la regola del vestire a strati. Sotto intimo termico non di cotone, poi pantaloni da trekking invernali e sopra un pile o un maglione tecnico. Il terzo strato sarà invece una giacca impermeabile ma traspirante. Utili le ghette impermeabili per coprire la parte alta degli scarponi. Portate sempre guanti invernali, un piumino leggero e magari un cambio da mettere in uno zainetto. Poi una borraccia termica e barrette energetiche e occhiali da sole.
Per iniziare a camminare con le ciaspole potete iniziare su lunghi altipiani. Luoghi ideali se siete alle prime armi e non conoscete bene la montagna. In inverno i sentieri saranno magari poco visibili, di sicuro meno che in estate, quindi portatevi una carta topografica, la bussola ed il gps. fate attenzione alle tracce degli altri, perché non sempre vanno nella direzione giusta. Ricordate che un’escursione con le ciaspole in estate può richiedere un maggior dispendio di energia.
Sopra il limite del bosco è sempre presente il pericolo valanghe, soprattutto su pendii con inclinazione superiore al 27-28%. Portate quindi sempre con voi i dispositivi di autosoccorso in valanga (ARTVA), muovetevi sempre con cautela se siete fuori dai percorsi battuti. Pianificate bene il vostro tour affidandovi anche al bollettino neve e valanghe, osservate bene i pendii e fate affidamento sulla vostra esperienza, ma ricordate di formarvi gradualmente negli anni. Se non vi sentite sicuri fatevi accompagnare da una Guida Alpina professionista.
E’ già in onda in tutta Europa il nuovo spot Iveco girato, grazie all’utilizzo dei droni, a Campo Imperatore in Abruzzo che presenta la nuova linea di camion S-Way. Protagonista dello spot televisivo è un Babbo Natale speciale che mentre è alla guida del tir canta la canzone Don’t stop me now dei Queen. Nel video Santa Claus non ha dubbi nello scegliere i 570 cavalli del tir Iveco alle sue 9 renne. Una volta effettuata la scelta e fatte attraversare le renne Babbo Natale è ripartito a bordo del suo camion Iveco per finire le consegne dei regali di Natale. La località di Campo imperatore è stata scelta ancora una volta come location per pubblicità nazionali ed internazionali facendola conoscere anche a chi non frequenta le sue piste da sci.
Dopo lo scatto sexy della cestista Valentina Vignali è la volta della figlia di Eva Henger, Mercedesz Henger. Mercedes in perizoma e doposci è stata immortalata mentre stava guardando il paesaggio innevato affacciata sul balcone del Boscone Suite Hotel, che si trova nelle vicinanze delle piste da sci della località sciistica di Madesimo in provincia di Sondrio.
Ecco il post apparso nel profilo Instagram di Mercedesz Henger
l puntale anticollisione protegge i tuoi piedi da rocce e oggetti appuntiti.; Adatto per lavoro, camminare, all'aperto, neve, passeggiate e per il tempo libero, ecc.
Stivali da neve caldi realizzati in nylon e gomma resistente con decoro in pelliccia; Materiali ricercati per offrire il massimo comfort anche alle temperature più rigide
E’ ufficiale l’apertura degli impianti e della stagione invernale 2019/2020 nella stazione sciistica di Campo Felice in Abruzzo. Nella pagina ufficiale facebok della località sciistica abruzzese situata nel comune di Rocca di Cambio (L’Aquila), è apparso un post dove si avvisa tutti gli sciatori e snowboarder che da domani 28 dicembre saranno aperti i seguenti impianti di risalita:
seggiovia Brecciara,
seggiovia Campo Felice,
tappeto Campo Felice,
tappeto Snowtubing.
Per chi non la conoscesse la località sciistica di Campo Felice dispone di una skiarea con numerose piste da sci per un totale di 30 km che si snodano dai 1.500 ai 2.000 metri.
L’impianto di neve artificiale che ha garantito questa apertura sarà attivo anche nei prossimi giorni in attesa delle imminenti perturbazioni che raggiungeranno il centro sud Italia e che permetteranno di aprire tutto il comprensorio sciistico.
Ieri mattina una valanga, lunga 300 metri e larga 60, si è staccata intorno le 10:45 nella skiarea Oberalp/Felli ed ha colpito sei sciatori svizzeri che erano sulle piste da sci del comprensorio sciistico di Andermatt in Svizzera. Fortunatamente tutte e sei le persone sono state tratte in salvo illese, solo due sciatori sono stati estratti dai soccorritori grazie ad un elicottero e portati in ospedale per i controlli di rito. Le squadre dei soccorritori hanno terminato le ricerche di tutta la zona ieri sera. Ora la polizia sta indagando sulle cause della slavina e sul fatto che la pista visto il pericolo valanga di grado 3 che era stato comunicato dall’Istituto per lo studio della neve e delle valanghe (SLF) doveva essere chiusa.
Per fornire le migliori esperienze, noi e i nostri partner utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie permetterà a noi e ai nostri partner di elaborare dati personali come il comportamento durante la navigazione o gli ID univoci su questo sito e di mostrare annunci (non) personalizzati. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Clicca qui sotto per acconsentire a quanto sopra o per fare scelte dettagliate. Le tue scelte saranno applicate solamente a questo sito. È possibile modificare le impostazioni in qualsiasi momento, compreso il ritiro del consenso, utilizzando i pulsanti della Cookie Policy o cliccando sul pulsante di gestione del consenso nella parte inferiore dello schermo.
Funzionale
Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici.L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.