Home Blog Page 17

I-Light Pila 2025, torna la fiaccolata rosa sugli sci il 15 febbraio

L’evento I-Light Pila 2025 è pronto a illuminare le piste da sci di Pila con la sua undicesima edizione, in programma per sabato 15 febbraio 2025. Una giornata all’insegna dello sport, del divertimento e della solidarietà, dedicata alla lotta contro i tumori del seno. Un appuntamento imperdibile per chi ama la montagna e vuole contribuire a una causa importante.

Cos’è I-Light Pila?

I-Light Pila è un evento unico nel suo genere, che unisce sport, musica e solidarietà. Il ricavato delle iscrizioni sarà interamente devoluto a Komen Italia, un’organizzazione no-profit che da oltre 25 anni si impegna nella lotta ai tumori del seno, sostenendo progetti di prevenzione, cura e ricerca.

Tra i beneficiari dei fondi raccolti c’è anche l’Associazione Viola, attiva in Valle d’Aosta dal 1997, che offre supporto alle donne colpite da questa patologia. Grazie alla partecipazione di migliaia di persone, nelle precedenti edizioni sono stati raccolti oltre 120.000 euro, dimostrando quanto l’evento sia sentito e apprezzato.

Una giornata di sport e solidarietà

I-Light Pila non è solo una fiaccolata, ma una vera e propria festa sulla neve. Il dress code? Rosa, ovviamente! Tutti i partecipanti che indosseranno qualcosa di rosa riceveranno un omaggio speciale.

L’evento è aperto a tutti: sciatori, snowboarder, appassionati di ciaspole e chi preferisce semplicemente camminare. Armato di una torcia a luce LED rosa, ognuno contribuirà a creare un fiume luminoso che scenderà lungo le piste, illuminando la montagna in un’atmosfera magica.

Programma della giornata

Dalle 14:00: apertura del villaggio

La festa inizia nel pomeriggio con l’apertura del villaggio, dove sarà possibile ritirare la fiaccola presentando la ricevuta del pagamento o iscriversi direttamente. L’atmosfera sarà allietata da musica e dj set, con la presenza di La Vale e Francesco Ciocca di Radio Deejay, che animeranno l’evento.

Ore 17:30: ultima risalita per gli sciatori

Per gli sciatori, è il momento dell’ultima risalita con gli impianti. Fino alle 17:30 resteranno aperte le seggiovie Liaison e la Funivia Gorraz Grand Grimod, per consentire a tutti di raggiungere i punti di partenza della fiaccolata.

Ore 18:30: partenza della fiaccolata

La fiaccolata avrà inizio alle 18:30, con un percorso che si snoderà lungo le piste di Pila. Per chi preferisce un’esperienza più tranquilla, è possibile partecipare con le ciaspole, accompagnati dalle guide di Trekking Habitat e Tracce Alpine. Le ciaspole verranno distribuite fino a esaurimento scorte, quindi si consiglia di portare le proprie per assicurarsi di poter partecipare.

Prima della fiaccolata: musica e bevande calde

Prima della partenza, le baite di Pila accoglieranno i partecipanti con musica, tè caldo e vin brulé. Ecco le location e gli stili musicali proposti:

  • Lo Baoutson: musica anni 60/70/80
  • La Chatelaine: musica elettronica/house
  • Société Anonime de Consommation: musica italiana anni 80/90
  • Hermitage: musica commerciale
  • Buvette Grimod: musica rock

Ore 20:00: conclusione e consegna del ricavato

La fiaccolata si concluderà intorno alle 20:00 con la consegna simbolica del ricavato a Komen Italia. La serata proseguirà con ancora tanta musica e divertimento.

Come partecipare

La quota minima di donazione è di 15,00 euro per gli adulti e 8,00 euro per i ragazzi sotto i 14 anni (se accompagnati). È inoltre disponibile un pacchetto speciale che include lo skipass scontato a 44,00 euro più i 15 euro dell’iscrizione.

Per chi si presenta alle biglietterie con la ricevuta dell’iscrizione, è previsto comunque lo skipass giornaliero scontato.

Telecabina Aosta-Pila: apertura straordinaria

Per facilitare la partecipazione all’evento, la telecabina Aosta-Pila resterà aperta in modo straordinario dalle 8:00 alle 23:00. Un servizio aggiuntivo che permette a tutti di raggiungere comodamente Pila e vivere una giornata indimenticabile.

Numeri che parlano

Nelle precedenti edizioni, I-Light Pila ha coinvolto 12.000 persone e raccolto oltre 120.000 euro, numeri che testimoniano il successo e l’impatto dell’evento. Un traguardo raggiunto grazie all’impegno di organizzatori, volontari e partecipanti.

Perché partecipare?

Partecipare a I-Light Pila significa vivere una giornata indimenticabile, immersi nella bellezza delle montagne più alte d’Europa, contribuendo a una causa importante. Un’occasione per divertirsi, fare sport e sostenere la lotta contro i tumori al seno.

Non mancare: sabato 15 febbraio 2025, a Pila, per la fiaccolata rosa più attesa dell’anno!

Roccaraso, Tik Tok e oltre 20.000 sciatori dalla Campania mandano in tilt il traffico – VIDEO

Roccaraso, una delle località sciistiche più rinomate dell’Alto Sangro, è stata presa d’assalto durante il fine settimana, raggiungendo numeri record di presenze. Il fenomeno, amplificato dai social media e in particolare da TikTok, ha generato un caos senza precedenti, con oltre 20.000 sciatori che hanno paralizzato il traffico lungo la Statale 17 e le vie di accesso al paese. Ecco un’analisi dettagliata della situazione.

Una domenica da record: l’invasione dei turisti

Il weekend del 26 gennaio ha segnato un boom di presenze per Roccaraso. Si stimano oltre 10.000 visitatori solo domenica, molti dei quali giunti da Napoli e dintorni a bordo di circa 220 pullman turistici. La Statale 17, principale arteria di collegamento con la località, è rimasta congestionata per ore, con file chilometriche e automobilisti stremati. Le difficoltà del traffico sono proseguite fino a sera, quando il controesodo ha ulteriormente aggravato la situazione.

Il ruolo dei social media: TikTok al centro della scena

Un aspetto interessante è la spinta data dai social, in particolare da TikTok. La piattaforma ha contribuito a rendere Roccaraso una meta popolare grazie agli eventi organizzati dai tiktoker. Influencer come Rita De Crescenzo hanno promosso le giornate in montagna, combinando l’esperienza sciistica con momenti di intrattenimento, balli e convivialità.

Queste iniziative hanno attirato soprattutto giovani e famiglie, attratti da offerte economiche che includono viaggio andata e ritorno e colazione al sacco a prezzi irrisori, tra i 20 e i 30 euro a persona. Il trend ha riportato in auge una tradizione degli anni ’80, quando i viaggi organizzati in autobus verso Roccaraso erano molto popolari tra i napoletani.

La gestione del traffico: problemi e ordinanze

L’afflusso straordinario ha messo in evidenza le criticità infrastrutturali della zona. Il sindaco di Roccaraso, Francesco Di Donato, ha emesso un’ordinanza che vieta la sosta dei bus in Viale Napoli, nelle immediate vicinanze delle piste da sci. Tuttavia, questa misura non è bastata a gestire il flusso di veicoli, e la presenza di mezzi pesanti sulla Statale 17 ha ulteriormente complicato la viabilità.

Forze dell’ordine, tra cui i Carabinieri di Castel di Sangro, la Polizia Stradale e la Guardia di Finanza, sono intervenute per regolare il traffico, ma i rallentamenti si sono protratti fino alle 18:30, con notevoli disagi per i turisti.

Sci low-cost e creatività partenopea

Il successo di queste gite è dovuto anche alla possibilità di praticare sci a prezzi accessibili. Molti visitatori noleggiano attrezzature sportive a costi ridotti, permettendo anche ai meno esperti di vivere una giornata sulla neve senza spendere una fortuna. Emblematico il caso di alcune donne napoletane che, sprovviste di doposci, hanno creato delle “calzature impermeabili” utilizzando sacchetti di plastica e nastro adesivo, trasformando un’idea semplice in un simbolo di creatività e spirito di adattamento.

Sicurezza sulle piste: l’impegno dei Carabinieri

Parallelamente al boom di presenze, sono stati intensificati i controlli sulle piste sciistiche dell’Aremogna e del Pizzalto. I Carabinieri sciatori hanno effettuato 180 interventi di soccorso nell’ultimo mese, inclusi due nella mattinata del 26 gennaio, quando due sciatori hanno riportato fratture per cadute accidentali e sono stati trasportati all’ospedale San Salvatore dell’Aquila.

Roccaraso, una destinazione in crescita (ma da gestire meglio)

Questa giornata record ha confermato l’attrattiva di Roccaraso come meta turistica invernale. Tuttavia, l’evento ha evidenziato la necessità di migliorare la gestione del traffico e l’organizzazione generale per far fronte a un fenomeno in crescita. Come sottolineato dal sindaco Di Donato, è fondamentale individuare soluzioni strutturali per evitare che situazioni simili si ripetano, specialmente durante i periodi di alta stagione.

 

 

@carmelacampanile1

♬ ‘E Nepute – Very e Sasy

Webcam Forca Canapine

Webcam Forca Canapine

 

Time Lapse Webcam Forca Canapine

 

Tutte le informazioni sulla località di Forca Canapine (AP-PG)

Chiara Ferragni stressata si rilassa nella spa notturna, dove si trova e quanto costa

Chiara Ferragni, icona dell’imprenditoria digitale e trendsetter globale, ha recentemente scelto di concedersi un momento di relax per sfuggire ai ritmi frenetici della sua vita lavorativa e personale. Immersa nelle montagne innevate di Courmayeur, si è rifugiata in un luogo che conosce bene e che rappresenta per lei un’oasi di pace: l’Auberge de La Maison. In questo articolo scopriremo dove si trova questa esclusiva spa, i dettagli del soggiorno e i relativi costi per chi desidera replicare questa esperienza.

Una fuga romantica tra le montagne di Courmayeur

Dopo un periodo di alti e bassi emotivi, Chiara Ferragni ha deciso di dedicare un weekend al relax totale. La location? Courmayeur, una delle mete alpine più esclusive e apprezzate in Italia, che lei stessa definisce un “luogo del cuore”. Qui, tra paesaggi innevati e atmosfere suggestive, ha trovato rifugio presso l’hotel di lusso Auberge de La Maison, un cinque stelle immerso nella natura con una vista mozzafiato sul Monte Bianco.

L’imprenditrice, come rivelato dai suoi canali social, ha approfittato del tempo libero per rigenerarsi lontano da impegni lavorativi e familiari, trovando conforto in una spa notturna che ha incantato i suoi follower.

L’hotel di lusso con spa: un paradiso tra le Alpi

Auberge de La Maison non è una semplice struttura alberghiera, ma un’esperienza di lusso e benessere. La sua spa sulla neve, denominata La Maison de l’eau, è un vero santuario del relax, con un’offerta di servizi esclusivi per gli ospiti più esigenti.

Tra le caratteristiche principali:

  • Piscina con vista panoramica: una calda vasca interna circondata da una maxi vetrata che offre una spettacolare vista sul cielo stellato e le montagne innevate.
  • Sauna e bagno turco: ideali per purificare mente e corpo.
  • Vasca esterna riscaldata: per rilassarsi all’aperto anche nelle gelide serate invernali.
  • Rituale della neve e aufguss in sauna: esperienze che uniscono tradizione e innovazione nel mondo del wellness.

Un dettaglio che ha colpito particolarmente è il camino a legna che arricchisce l’atmosfera della spa, rendendola ancora più accogliente e romantica.

Quanto costa vivere questa esperienza?

L’esclusività dell’Auberge de La Maison si riflette nei costi, che variano in base ai servizi e alla tipologia di camera scelta.

Ecco i dettagli

  1. Suite Rocher: situata all’ultimo piano, offre una vista spettacolare sul Monte Bianco. Il prezzo medio per un soggiorno di due notti parte da circa 1830 euro, colazione inclusa, ma senza accesso privato alla spa.
  2. Pacchetto romantico “Bien-être sous les étoiles”: per chi desidera un’esperienza indimenticabile, questo pacchetto include:
    • Soggiorno di coppia in Suite.
    • Prima colazione e una cena romantica al ristorante gourmet L’Aubergine.
    • Spa riservata in esclusiva per un’ora dalle 20:00 alle 21:00.
    • Rituale della neve, sauna e relax sotto le stelle nella vasca esterna. Il costo totale? 2500 euro per due notti, un prezzo che riflette il massimo della qualità e del lusso.

La scelta di Chiara Ferragni: una lezione di benessere

Non è la prima volta che Chiara Ferragni sceglie questa struttura per rigenerarsi, e non è difficile capire perché. Dopo un anno complesso, segnato dalla separazione da Fedez e dai contraccolpi mediatici, la regina dei social dimostra ancora una volta l’importanza di prendersi cura di sé stessi.

Attraverso i suoi scatti, condivisi con milioni di follower, Chiara ispira i suoi fan a ritagliarsi momenti di relax e a investire nel proprio benessere. E lo fa con naturalezza, mostrando un lato autentico e semplice, lontano dai riflettori della mondanità.

Perché scegliere Courmayeur per un weekend rigenerante?

Courmayeur non è solo una meta per gli appassionati di sci, ma anche un luogo perfetto per chi cerca esperienze di lusso e relax. L’Auberge de La Maison rappresenta il fiore all’occhiello dell’offerta ricettiva, combinando il fascino della montagna con i comfort di un hotel a cinque stelle.

Se state pianificando una fuga romantica o semplicemente desiderate ricaricare le energie, questa destinazione vi offre tutto ciò che serve: paesaggi mozzafiato, eccellenza culinaria e trattamenti benessere esclusivi.

Dario Costa pilota Red Bull vola a 350 km/h sulla pista da sci Streif – VIDEO

Dario Costa, celebre pilota acrobatico italiano e membro del team Red Bull Air Race, ha realizzato un’impresa senza precedenti che ha lasciato a bocca aperta appassionati di sci e aviazione. A bordo del suo Zivko Edge 540, ha sorvolato a bassa quota la leggendaria pista Streif di Kitzbühel, in Austria, raggiungendo una velocità di 350 km/h e dimostrando che i limiti esistono solo per essere superati. Un volo che combina adrenalina, precisione e innovazione tecnica.

La Streif: il tracciato più leggendario e temuto

La Streif, situata a Kitzbühel, è considerata il tracciato di discesa libera più difficile e impegnativo del calendario della Coppa del Mondo di sci alpino FIS.

Con una lunghezza di 3.312 metri, un dislivello di 860 metri dalla partenza a 1.665 metri fino all’arrivo, e una pendenza massima dell’85%, questa pista è famosa per mettere alla prova gli sciatori più esperti. Tra i suoi passaggi iconici troviamo sezioni come la “Mausefalle”, la “Hausbergkante” e l'”Alte Schneise”, che richiedono precisione assoluta, coraggio e resistenza fisica.

“Il percorso di Kitzbühel è il più difficile e temuto del calendario della Coppa del Mondo di sci alpino FIS”, e non a caso, ogni discesa è un test sia fisico che mentale, anche per gli atleti più esperti.

Il volo spettacolare di Dario Costa: precisione a 350 km/h

Dario Costa ha portato l’aeronautica acrobatica a un livello mai visto prima. Volando a bassa quota, ha seguito ogni curva, ogni inclinazione e ogni pendenza della Streif, sfidando le leggi della fisica. Tra i momenti salienti del volo ci sono il passaggio sotto l’arco Red Bull dell’Hausbergkante e il sorvolo del traguardo, momenti che hanno richiesto una precisione assoluta.

“Records can be broken, but world-firsts are remembered forever,” ha dichiarato Costa. La complessità di questa acrobazia risiedeva non solo nell’altissima velocità raggiunta, ma anche nella necessità di calcolare ogni movimento con estrema accuratezza per evitare collisioni con il terreno o ostacoli lungo il percorso.

Una preparazione meticolosa per un’impresa senza precedenti

L’impresa ha richiesto mesi di preparazione e un livello di dettaglio incredibile. Costa ha spiegato: “La particolare difficoltà di questo volo stava nel fatto che non c’erano dati che potevano essere analizzati in anticipo. Con nessun dato empirico disponibile, non importa quanto ti prepari, c’è sempre un grande punto interrogativo sul fatto che sia realmente fattibile.”

Oltre alla pianificazione tecnica, il progetto ha richiesto una lunga serie di autorizzazioni. “I Flying Bulls hanno dovuto presentare una valutazione del rischio completa, calcoli balistici, la strategia del percorso di volo, la mia documentazione delle preparazioni in loco, così come molti altri dettagli, alle autorità competenti,” ha raccontato il pilota.

Sfide uniche: superare i limiti della fisica

Dario Costa ha dovuto affrontare numerose difficoltà tecniche durante il volo. “Un progetto come questo richiede un impegno estremo. Non hai esperienza, perché nessuno ha mai tentato qualcosa di simile prima. Le manovre erano molto difficili – e non solo a causa della ripidità fisica del percorso. Ad esempio, i due archi che ho attraversato erano estremamente bassi e mi hanno portato ancora più vicino al terreno.”

Uno dei problemi principali era la percezione della profondità, poiché tutto sulla Streif era bianco e con un’inclinazione che raggiungeva l’85%. Inoltre, Costa doveva regolare continuamente la potenza del motore per ogni sezione del tracciato. Se fosse andato troppo veloce, avrebbe rischiato di perdere il controllo a causa della forza centrifuga; al contrario, una velocità troppo bassa avrebbe potuto far stallare l’aereo.

Daron Rahlves: una collaborazione leggendaria

L’impresa di Costa non è stata solo tecnica, ma anche simbolica. Per celebrare l’iconicità della Streif, Costa si è unito all’ex campione di sci Daron Rahlves, vincitore della discesa libera dell’Hahnenkamm nel 2003. Insieme, i due hanno dato vita a una prospettiva unica di una delle piste più amate e temute del mondo.

“Ho dovuto memorizzare il percorso proprio come farei per una Red Bull Air Race,” ha spiegato Costa. Tuttavia, a differenza di una gara aerea, in cui le manovre sono progettate per mantenere una velocità costante, sulla Streif Costa ha dovuto adattare continuamente la sua velocità e traiettoria.

La Streif e l’Hahnenkamm Rennen 2025

L’impresa di Costa si colloca nel contesto di uno degli eventi più attesi dell’anno: l’85ª edizione dell’Hahnenkamm- Rennen , che si terrà dal 24 al 26 gennaio 2025. Questo appuntamento storico riunisce i migliori sciatori del mondo, pronti ad affrontare una delle piste più impegnative e spettacolari del circuito.

Un volo che resterà nella storia

Dario Costa, ossessionato dal volo sin dall’infanzia, continua a ridefinire i limiti dell’aviazione acrobatica. Conosciuto per imprese come il Tunnel Pass del 2021, in cui ha attraversato due tunnel in Turchia stabilendo cinque record mondiali, Costa ha dimostrato ancora una volta che il suo obiettivo è spingersi oltre ciò che sembra possibile.

“Le manovre sulla Streif sono state estremamente difficili,” ha sottolineato Costa, “ma è proprio questo che rende le imprese uniche memorabili. Superare queste sfide è il motivo per cui amo volare.”

Passo San Pellegrino, skibus prende fuoco alla partenza della funivia – VIDEO

Un episodio che ha generato grande attenzione si è verificato questa mattina al Passo San Pellegrino, presso il piazzale della funivia Col Margherita, dove uno skibus ha preso fuoco improvvisamente. L’incendio ha completamente distrutto il mezzo, ma fortunatamente l’autista e gli sciatori a bordo sono riusciti a mettersi in salvo in tempo.

L’incidente: come si sono svolti i fatti

Lo skibus coinvolto apparteneva a una ditta incaricata del servizio di trasporto in appalto per la Val di Fassa. L’incendio si è verificato nel piazzale della funivia Col Margherita, un punto strategico per l’accesso agli impianti sciistici.

Secondo le prime ricostruzioni, l’autista del mezzo ha notato del fumo uscire dal cofano mentre il veicolo stava trasportando alcuni sciatori. Con prontezza, ha fermato il bus e ha fatto scendere tutti i passeggeri, evitando il peggio. Poco dopo, il mezzo è stato completamente avvolto dalle fiamme.

La zona interessata: Strada Statale 346 e piazzale della funivia

L’allarme è scattato nelle immediate vicinanze della Strada Statale 346 del Passo San Pellegrino, un’area frequentata quotidianamente da turisti e sciatori. L’incendio è avvenuto nello slargo adibito all’accesso ai parcheggi della funivia, un punto di grande traffico durante la stagione sciistica.

L’incidente ha generato un’alta colonna di fumo nero, visibile anche a grande distanza, che ha attirato l’attenzione di numerosi passanti e sciatori presenti in zona. Subito dopo l’allarme, sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Moena e Soraga, che hanno domato le fiamme e messo in sicurezza l’area.

Indagini in corso sulle cause del rogo

Le cause che hanno scatenato il rogo sono ancora in fase di accertamento. Al momento si ipotizza un problema tecnico al motore, ma saranno necessari ulteriori approfondimenti per stabilire con esattezza l’origine dell’incendio.

Il mezzo è stato completamente distrutto dalle fiamme, rendendo più complesso il lavoro degli investigatori. Nonostante la gravità dell’episodio, è confermato che non ci sono stati feriti né tra i passeggeri né tra i soccorritori.

Vertical Winter Tour Radio Deejay 2025, sabato 25 e domenica 26 gennaio tappa nella skiarea di San Martino di Castrozza-Passo Rolle

Il Vertical Winter Tour Radio Deejay 2025 è pronto a regalare un weekend all’insegna di sport, musica e divertimento. Sabato 25 e domenica 26 gennaio, l’evento farà tappa nella splendida skiarea di San Martino di Castrozza-Passo Rolle, una delle perle delle Dolomiti, con un programma ricco di appuntamenti dedicati a tutta la famiglia.

Villaggio allestito sull’Alpe Tognola

Il fulcro delle attività sarà il village di 900 metri quadri, che verrà allestito sull’Alpe Tognola, nelle immediate vicinanze dell’omonimo rifugio. Qui, dalle 9:00 alle 16:30, adulti e bambini potranno godersi momenti di intrattenimento completamente gratuiti, grazie a un mix perfetto di musica, giochi, gadget e attività che spaziano dal relax al divertimento più coinvolgente.

Il claim dell’evento, “Sport, Music and Fun”, rappresenta alla perfezione l’atmosfera che si respirerà durante il weekend. Per gli amanti dei motori, inoltre, sarà possibile partecipare al Test Drive Nissan Crossover, con partenza dal Piazzale Madonna di San Martino di Castrozza: un’occasione per testare le auto in un contesto spettacolare.

Piste da sci e paesaggi unici

Chi parteciperà al Vertical Winter Tour avrà anche l’opportunità di scoprire la skiarea San Martino di Castrozza-Passo Rolle, famosa per il Carosello delle Malghe, che collega l’Alpe Tognola alla zona di Ces. Questo comprensorio offre piste di alta qualità e una vista mozzafiato sulle Pale di San Martino, il gruppo montuoso più esteso delle Dolomiti e Patrimonio UNESCO.

Oltre alle sciate, non mancheranno pause rigeneranti nei punti di ristoro lungo le piste, dove sarà possibile assaporare i prodotti tipici locali, il tutto immersi in un panorama che lascia senza fiato.

Ospite d’eccezione: Vic di Radio Deejay

A rendere il weekend ancora più speciale sarà la presenza della guest star Vic, storico conduttore di Radio Deejay. Domenica 26 gennaio, a partire dalle ore 15:00, Vic animerà il villaggio con la sua energia e simpatia, portando un tocco di Radio Deejay nel cuore delle Dolomiti. Attualmente Vic è in onda da lunedì a venerdì con Marisa Passera e conduce il programma del sabato mattina insieme a Luciana Littizzetto.

Esperienze indimenticabili per ogni età

Il Vertical Winter Tour è pensato per offrire un’esperienza completa, che va ben oltre il semplice intrattenimento. Ogni dettaglio, dal villaggio interattivo alle attività sportive, è studiato per coinvolgere un pubblico vasto, dai ragazzi agli adulti, garantendo un weekend memorabile sia per chi ama sciare sia per chi cerca un’atmosfera festosa sulla neve.

Una location che valorizza l’evento

La scelta di San Martino di Castrozza-Passo Rolle non è casuale. Questo angolo di Dolomiti rappresenta uno dei luoghi più iconici per gli amanti degli sport invernali. Il paesaggio, dominato dalle imponenti Pale di San Martino, regala un’atmosfera magica che rende ogni evento indimenticabile.

Inoltre, chi parteciperà all’evento potrà approfittare di tutte le attrazioni offerte dalla zona, come il San Martino Telemark Event, in programma per il weekend successivo (1 e 2 febbraio). Questo evento dedicato al telemark – la sciata a tallone libero – è un appuntamento da non perdere per gli appassionati di questa tecnica unica.

Nassfeld, tutto sulla nuova seggiovia a 6 posti Tröglbahn

La stagione invernale 2024/2025 segna un’importante novità per il comprensorio sciistico di Nassfeld Pramollo con l’inaugurazione della nuova seggiovia a 6 posti Tröglbahn. Questo moderno impianto rappresenta un passo significativo verso l’innovazione e il miglioramento dell’esperienza sciistica. Scopriamo insieme tutti i dettagli e le caratteristiche di questa nuova infrastruttura.

Nuova seggiovia firmata Doppelmayr

Realizzata dall’azienda leader Doppelmayr, la seggiovia Tröglbahn è un impianto ad ammorsamento automatico che sostituisce una vecchia seggiovia a 4 posti, ormai in servizio da 40 anni. La nuova struttura offre un notevole incremento della portata oraria, passando a 3.000 persone all’ora (+10%), e riduce significativamente i tempi di percorrenza. Il viaggio dura ora meno di 5 minuti, grazie a una velocità di esercizio di 6 m/s.

Oltre all’efficienza, la seggiovia Tröglbahn introduce standard di sicurezza e comfort di alto livello. Tra le principali innovazioni troviamo:

  • Sedili riscaldati per garantire il massimo comfort anche nelle giornate più fredde.
  • Cupole protettive per ripararsi dal vento e dalle intemperie.
  • Nastro trasportatore per agevolare e ottimizzare l’imbarco.
  • Sistema di bloccaggio delle barre di ritenzione, che aumenta la sicurezza dei passeggeri.

Inoltre, la Tröglbahn è la prima seggiovia in Carinzia a utilizzare un sistema di monitoraggio basato sull’intelligenza artificiale, garantendo una supervisione costante e innovativa.

Una seggiovia sostenibile: energia fotovoltaica e innovazione green

La sostenibilità è al centro del progetto Tröglbahn. Presso la stazione a monte è stato installato un impianto fotovoltaico, che contribuisce a ridurre l’impatto ambientale dell’infrastruttura. Questo rientra in un piano più ampio del comprensorio sciistico di Nassfeld, che ha investito ben 26 milioni di euro per la stagione in corso. Gli interventi puntano a migliorare l’efficienza energetica e a elevare ulteriormente la qualità del servizio per gli sciatori.

Nassfeld, un punto di riferimento per gli sport invernali

Il comprensorio sciistico di Nassfeld Pramollo, situato tra il Friuli Venezia Giulia e la Carinzia, si distingue come una delle destinazioni principali per gli sport sulla neve. Con oltre 110 chilometri di piste e 29 impianti di risalita, l’area offre un’ampia gamma di opzioni per sciatori di tutti i livelli. La facilità di accesso da Pontebba, a soli 13 chilometri di distanza, e i numerosi servizi aggiuntivi rendono il comprensorio una meta ambita.

Tra le esperienze offerte troviamo:

  • parchi tematici sulla neve
  • animazione e servizi per famiglie
  • registrazione video delle performance sugli sci

La seggiovia Tröglbahn rappresenta quindi un importante tassello nella strategia di miglioramento continuo dell’area.

Impatto sul turismo e prospettive future

La stagione 2024/2025 è partita con numeri promettenti: a dicembre 2024 si è registrato un aumento dell’11% nei pernottamenti rispetto all’anno precedente, raggiungendo oltre 103.000 presenze. Christopher Puntigam, responsabile delle relazioni esterne del comprensorio, ha espresso grande soddisfazione per questi risultati. I dati definitivi sull’andamento complessivo saranno disponibili al termine della stagione, ma l’introduzione di infrastrutture moderne come la Tröglbahn sta già mostrando il suo impatto positivo.

Dove sciare a Courchevel

Courchevel, situata nel cuore delle Alpi francesi nella valle della Tarentaise, è una delle destinazioni sciistiche più prestigiose e amate al mondo. Parte del celebre comprensorio Les Trois Vallées, il più grande al mondo con oltre 600 km di piste collegate, questa località offre un mix perfetto di lusso, avventura, relax e tradizione. Con i suoi sei villaggi unici, 150 km di piste interne, impianti di risalita moderni e un’ampia varietà di attività, Courchevel è il paradiso per sciatori, famiglie e amanti della montagna.

Impianti di risalita all’avanguardia

Courchevel vanta una rete di 62 impianti di risalita che consentono un accesso rapido e comodo a tutte le piste, riducendo al minimo i tempi di attesa. La stazione è famosa per la modernità e la qualità dei suoi impianti, che includono:

  • 1 funivia
  • 9 cabinovie
  • 20 seggiovie, alcune delle quali riscaldate, perfette per garantire comfort anche nelle giornate più fredde.
  • 29 sciovie, per collegare le piste in modo efficiente.

Tra gli impianti più importanti spiccano:

  • La funivia Vizelle, che porta a 2.659 metri, offrendo una vista mozzafiato sul Monte Bianco e sulle Alpi circostanti.
  • La cabinovia Jardin Alpin, che collega Courchevel 1850 con le aree dedicate ai principianti e alle famiglie.
  • La seggiovia Saulire Express, che raggiunge la cima della Saulire a 2.738 metri, un punto nevralgico per accedere alle piste più iconiche.

Grazie alla rete di impianti, è possibile spostarsi rapidamente tra i sei villaggi e collegarsi senza difficoltà al resto del comprensorio Les Trois Vallées.

Le piste da sci di Courchevel

Courchevel è famosa per la qualità delle sue piste, curate quotidianamente da un team di 160 battipista che lavorano ogni notte per garantire condizioni perfette. Il comprensorio offre una vasta gamma di tracciati, adatti a ogni livello di sciatore, dai principianti agli esperti, rendendo Courchevel una meta ideale per tutti.

Piste per principianti

Courchevel è una delle migliori località al mondo per chi si avvicina per la prima volta allo sci. Ampie aree dedicate, pendii dolci e una vasta offerta di lezioni personalizzate rendono l’apprendimento sicuro e divertente. Tra le piste più apprezzate troviamo:

  • Plan des Mains: una zona tranquilla, ideale per chi è alle prime armi
  • Verdons: situata vicino a Courchevel 1850, questa pista è perfetta per famiglie con bambini
  • La Pralong: una pista blu ampia e panoramica, che consente ai principianti di godere appieno dell’esperienza sciistica

Le aree dedicate ai principianti, come i giardini della neve, sono servite da impianti facili da usare e sono spesso dotate di tappeti mobili per rendere l’esperienza ancora più accessibile.

Piste per sciatori intermedi

Gli sciatori intermedi troveranno a Courchevel una vasta scelta di piste blu e rosse, che combinano divertimento e panorami spettacolari. Tra le migliori piste per questa categoria ci sono:

  • Combe de la Saulire: una pista rossa che parte dalla cima della Saulire e offre una discesa emozionante con viste mozzafiato
  • Roc Mugnier: una pista blu ampia e fluida, ideale per chi vuole migliorare la tecnica
  • Loze Est: un percorso panoramico che attraversa zone tranquille e meno frequentate

Queste piste offrono una varietà di tracciati, dalle discese più dolci ai pendii più tecnici, garantendo giornate piene di avventura.

Piste per esperti

Courchevel è anche una meta imperdibile per gli sciatori più esperti, con piste nere e percorsi fuori pista che rappresentano vere e proprie sfide tecniche. Tra le piste più iconiche troviamo:

  • Grand Couloir: una delle piste nere più ripide e famose d’Europa, che parte dalla Saulire e regala adrenalina pura. È il sogno di ogni sciatore esperto
  • Jean Blanc: caratterizzata da curve strette e discese ripide, questa pista tecnica mette alla prova le abilità degli sciatori
  • Chanrossa Couloir: un percorso perfetto per chi cerca l’avventura del fuoripista, con neve fresca e panorami mozzafiato

Gli esperti possono anche esplorare le aree freeride di Courchevel, come quelle nei pressi della Saulire, dove la neve fresca e i pendii ripidi offrono emozioni uniche.

Cartina impianti di risalita e piste da sci

Snowpark

Per gli amanti dello snowboard e del freestyle, Courchevel offre snowpark e piste tematiche, perfette per aggiungere un tocco di creatività alla giornata sulla neve:

  • family park: un’area dedicata alle famiglie e ai principianti del freestyle, con piccoli salti e ostacoli facili da affrontare
  • wood park: progettato per gli snowboarder e sciatori più esperti, con rail, box e salti di diverse difficoltà
  • fun slope: un percorso tematico con curve paraboliche, tunnel e ostacoli, ideale per chi cerca un’esperienza originale e divertente

Queste aree sono perfette per aggiungere varietà alla vacanza e sono adatte a sciatori e snowboarder di tutte le età.

Cura delle piste e innevamento

La preparazione delle piste a Courchevel è un vero fiore all’occhiello della stazione. Ogni notte, il team di manutenzione lavora per garantire che tutte le piste siano in condizioni ottimali al mattino. Inoltre, un sistema avanzato di neve programmata assicura un innevamento costante e di alta qualità durante tutta la stagione, rendendo Courchevel una scelta affidabile anche nei periodi di scarse precipitazioni.

Sci di fondo e attività alternative

Oltre alle piste alpine, Courchevel offre 90 km di percorsi dedicati allo sci di fondo, che attraversano paesaggi incantevoli tra foreste e altipiani innevati. Questi percorsi sono perfetti per chi desidera un’esperienza più tranquilla e contemplativa.

Per chi cerca qualcosa di diverso, ci sono molte altre attività:

  • escursioni con le racchette da neve: ideali per esplorare la natura incontaminata
  • fat bike: Biciclette con pneumatici larghi, perfette per pedalare sulla neve
  • sleddog (slitta trainata da cani): Un’esperienza unica e divertente per scoprire la montagna in modo alternativo
Lista di attesa Ti informeremo quando il prodotto sarà di nuovo disponibile. Per favore, lascia il tuo indirizzo email valido qui sotto.