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Frontignano, seggiovia le saliere inaugurata dopo il collaudo e pronta per la stagione invernale

Frontignano, seggiovia le saliere inaugurata dopo il collaudo e pronta per la stagione invernale

La seggiovia di Frontignano, ad Ussita, è stata inaugurata oggi dopo la chiusura forzata a causa del sisma del 2016. Un taglio del nastro emozionante per il nuovo impianto, che fa seguito ai lavori di ripristino.

I lavori di ristrutturazione sono costati 178.000 € e sono stati eseguiti dalla Eurobuilding di Servigliano. Al momento la seggiovia non è ancora stata aperta al pubblico, e quindi per gli appassionati ci vorrà ancora un po’ di tempo per vederla in funzione, ma per la stagione invernale ci siamo quasi!

Ben quattro anni ci sono voluti per rimettere in funzione l’impianto, ed un iter burocratico molto complesso. Ora però la seggiovia di Frontignano ha una nuova luce, e già promette di essere una vera delizia per tutti i turisti e gli sciatori che, speriamo, riempiranno queste zone.

La seggiovia le Saliere di Frontignano è di nuovo attiva dopo il collaudo

Al primo viaggio della nuova seggiovia era presente anche il Commissario Giuseppe Fraticelli, che si è speso in prima persona per far sì che il taglio del nastro potesse avvenire oggi. Per l’inaugurazione si è pensato ad una cerimonia informale, che si è svolta stamattina all’impianto di risalita le Saliere. Un momento però significativo che ha dato un vero segno di speranza e di ripartenza al Comune montano ma anche a tutto l’entroterra maceratese, duramente colpito dal terremoto del 2016.

Oggi quindi è stato collaudato il nuovo impianto delle Saliere, mentre la prossima settimana sarà la volta della seggiovia Belvedere. Per quanto riguarda gli impianti più in quota, invece, i danni subiti dal sisma sono stati maggiori, e quindi ci vorrà più tempo per la rimessa in funzione. Per la definitiva riapertura al pubblico ora occorrerà attendere la situazione legata al rifugio e alla società di gestione.

Presente anche Antonio Falconetti, responsabile della stazione sciistica di Frontignano per il Comune di Ussita, visibilmente emozionato per la riapertura e davvero grato a tutti coloro che hanno lavorato alla nuova struttura. Un pensiero particolare però è andato a quei ragazzi (30 in inverno) che nel corso degli anni passati lavoravano qui alla stazione, e che in questi 4 anni hanno dovuto cambiare lavoro o che ancora non hanno un impiego. Tutto l’Alto Nera sta aspettando la rinascita completa dopo il sisma.

A fine mese è fissata l’udienza per sciogliere la vecchia società di gestione degli impianti. A ripartire per primo, con questa inaugurazione, è il primo dei 10 lotti interessati ai lavori, per un investimento complessivo di 8 milioni di €, che erano già stati stanziati nel 2017. Ora i passi successivi saranno portati avanti dalla nuova amministrazione di Ussita, che si insedierà dopo le elezioni del 20 e del 21 settembre prossimi. A spiegarlo è stato lo stesso Fraticelli. Ricordiamo che in questi quattro anni il Comune di Ussita ha avuto due sindaci dimissionari e due commissari straordinari.

Ultime notizie sul palazzo del ghiaccio di Ussita

Altra importantissima struttura che ora attende sviluppi per quanto riguarda i lavori è il palazzo del ghiaccio di Ussita. Dopo 4 anni di carte e burocrazia, vari passaggi e procedure, ora finalmente ecco che si è arrivati al progetto esecutivo.

Dove sciare a Davos

Credits: Davos Klosters

Se avete voglia di circondarvi di panorami bellissimi e di montagne, Davos è la località sciistica che fa per voi. Immersa nelle alpi della Svizzera, questa città è molto famosa anche perché sede di numerosi convegni di importanza internazionale. Davos è comunque una delle più importanti stazioni sciistiche della Svizzera, e nelle sue piste si sono tenute varie gare di Coppa del Mondo di sci alpino e di sci di fondo. Qui l’italiano Pellegrino ha trionfato nel 2014.

Gli aggettivi superlativi che da sempre la descrivono sono meritati grazie alla lunga tradizione della zona, al fatto che è la città più alta di tutte le Alpi, e dall’atmosfera internazionale che la circonda. Inoltre è il più grande centro delle Alpi per quello che riguarda le vacanze in montagna. L’atmosfera cosmopolita che la rende centro internazionale è data anche, come detto, dai numerosi incontri che si tengono qui, tra cui il Forum Mondiale dell’Economia, che si tiene nel moderno centro congressi.

Cartina Davos Klosters - Mappa piste di sci Davos Klosters
Cartina Davos Klosters – Mappa piste di sci Davos Klosters

Impianti e piste a Davos Klosters

Il comprensorio sciistico di Davos è composto da arie diverse, non tutte tra l’altro collegate tra loro. In totale ci sono 320 km di piste per chi ama lo sci alpino, che vanno dai 1500 metri ai 2800 metri di quota.

La prima zona è Jacobshorn. Da Davos Platz c’è una nuova funivia che porta gli sciatori fino in quota, dove c’è il vero paradiso per snowboarder e freestyler, con lo JatzPark tutto per loro. La seconda area è Parsenn/Gotschna, vera e propria area centrale del comprensorio con piste lunghe e ampie. Insomma la vera culla dello sci in Svizzera. Da qui si può arrivare facilmente alla stazione di Klosters. Ben 114 km di piste di media difficoltà, ed una pista dedicata agli slittini che da Gotschnaboden arriva a Klosters Platz. All’incrocio delle piste Schifer – Totalp Parsenn c’è invece l’Igloo Village che ospita i visitatori per uno spuntino ed è fruibile da due fino a sei persone per serate uniche.

Poi c’è la piccola ski area di Pischa, lontano dal turismo forte e adatta per le famiglie. Da sfruttare anche il Pischa Kinderland. Anche le aree di Mandrisa e Rinerhorn sono adatte per le famiglie, mentre sul lato soleggiato di Davos si trova l’area di Schatzalp / Strela.

Insomma, questa località è l’ideale per chi ama gli sport invernali, con ben 75 km di piste per sci nordico, due piste uniche per il pattinaggio ed una grande pista naturale per gli appassionati di pattinaggio e curling. In più non dimenticate le sei piste per slittino e i 150 km di tracciati su cui fare escursioni con racchette da neve nel bel mezzo della natura incontaminata, in mezzo alle valli Sertig, Dischma e Monbiel/Garfiun.

A disposizione degli sportivi ci sono ben 59 impianti di risalita:

  • 12 funivie
  • 11 seggiovie
  • 25 skilift
  • 6 cabinovie
  • 2 funicolari
  • 3 tapis roulant

Divertimento e vita notturna a Davos

Il centro di Davos offre ai turisti numerose opportunità sia per quello che riguarda gli alloggi, sia per la vita mondana, con numerose boutique, caffè e ristoranti. Di notte poi il divertimento è assicurato con discoteche, pub e casinò. Inoltre a Davos ha sede il famoso Istituto federale per lo studio della neve e delle valanghe Weissfluhjoch/Davos.

Cosa fare a Davos: escursioni, eventi ed attività sportive

Per chi vuole tenersi un po’ lontano dalle piste, insomma, ecco anche la possibilità di fare una bella gita sulla slitta trainata da cavalli nei paesaggi innevati laterali. Davos mette poi a disposizione, nel corso del periodo invernale, un bel programma di eventi che si svolgono nei locali.

Davos però è una meta splendida per le vostre vacanze anche nel periodo estivo, visto che gli impianti Jakobshorn (2590 m), Parsenn con il Weissfluhjoch (2844 m), Rinerhorn (2490 m) e Schatzalp/Strela collegano tre comprensori in cui sono disponibili 700 km di percorsi segnalati per escursioni e per gite in mountain bike. Davos Klosters è una delle mete più ambite della Svizzera. Il lago di Davos è un centro ben attrezzato per chi pratica surf e vela, e lì vicino si possono praticare parapendio e deltaplano, ma anche pattinaggio. Da qui poi partono le escursioni con i famosi treni Glacier e Bernina-Express.

Da segnare in agenda l’offerta che da metà giugno a metà settembre permette di provare gratuitamente o con prezzi ridotti oltre 70 attività (Davos Klosters Active). Ogni persona con carta ospiti di Davos valida può effettiare fino a 5 prenotazioni. Da visitare il Parco Avventura Alpino di Madrisa-Land, la pista estiva per slittini, il safari nello zoo, la piscina avventura.

Dove sciare a Megeve

Credits: Megeve

Megeve è un villaggio francese in cui però si trova anche una bella stazione di sport invernali. In realtà la zona sciistica si compone di tre aree differenti ma ben collegate tra loro, che mettono a disposizione molti impianti di risalita che sono disposti su tre versanti della montagna: Jaillet, Rochebrune e Mont d’Arbois.

Impianti e piste a Megève

Le piste da sci qui a Megeve sono ampie e sono adatte per ogni tipo di livello di sciatore. Per i più esperti subito da segnalare, nella stazione intermedia di Alpette, la famosa Piste Emile Allais. L’offerta sciistica della zona si completa con una piccola area a Combloux ed una piccola diramazione sopra la stazione a monte.

Verso il Monte Bianco si trova il comprensorio sciistico più vasto, Evasion Mont Blanc. La zona è collegata sci ai piedi con Combloux, Saint Gervais e Saint Nicolas De Veroce. Ci sono ben 445 km di piste per sci alpino e c’è un’area sciabile che va dai 1100 ai 2350 metri di altitudine. La stazione a monte si trova a 2350 metri su Épaule du Mont Joly, che è la montagna più alta del comprensorio, da accesso alle piste sul versante del Mont d’Arbois, Mont Joux e Mont Joly, collegando le piste di Megeve alla stazione di St. Gervais e al villaggio di St. Nicolas de Véroce.

Cartina Megeve - Mappa piste di sci Megeve
Cartina Megeve – Mappa piste di sci Megeve

Nella terza valle del comprensorio, la valle Montjoie, c’è la stazione Les Contamines, che si trova tra il Mont Joly e i versanti ghiacciati di Tré-la-Tête-Gruppe. Sopra il villaggio si trova una delle zone sciistiche più grandi di Megeve. Nelle vicinanze di Combloux, sul Mont Joux, gli appassionati di snowboard hanno a disposizione piste di freeride e snowpark. In totale la zona offre 135 impianti di risalita:

  • 3 funivie
  • 42 seggiovie
  • 70 skilift
  • 20 cabinovie

Cosa fare a Megeve

Il soggiorno a Megeve è però indimenticabile anche per una vasta serie di attività che è possibile fare qui: sci di fondo, passeggiate nei 46 km di percorsi, nordic walking, escursioni con racchette e ciaspole su 130 km di percorsi battuti, slittino, pattinaggio, tour con i cani da slitta e vari centri benessere che godono della vista sul Monte Bianco. Per tutti gli altri sportivi ci sono a disposizione anche l’eliski e lo snow golf.

Megeve è una località molto adatta a famiglie benestanti. Dopo una bella giornata sulla neve è possibile svagarsi con shopping nelle boutique esclusive, con i bellissimi panorami e con i bar e i ristoranti in paese. La storia della località è lunga: iniziata negli anni ’20 grazie agli investimenti della baronessa Noémie de Rothschild, che voleva una località sciistica francese che potesse competere con le svizzere. Quindi commissionò ad un architetto la costruzione di chalet e alberghi. Tra questi, ancora visitabile, lo Chalet du Mont d’Arbois e l’Hôtel du Mont-Blanc, dove hanno alloggiato anche Ali Khan e Rita Hayworth.

Megeve in estate

Le piste sono tutte circondate da bellissime foreste, e qui c’è anche una famosa scuola di sci per i dilettanti. D’estate poi Megeve offre una cabinovia con la quale salire in cima per vedere i bellissimi panorami del Monte Bianco. A dieci minuti dall’Hotel du Mont-Blanc non dimenticate poi il Palais des Sports et des Congrès, con impianti sportivi, sauna, piscine e pista di pattinaggio.

Come raggiungere Megeve

Megeve è facile da raggiungere, visto che l’aeroporto internazionale si trova a Ginevra. In alternativa potete prendere il treno da Milano fino a Sallanches, a 12 km da Megeve, e poi l’autobus fino all’arrivo. Se decidete di arrivare in auto, portate sempre con voi catene e pneumatici da neve.

Corbet’s Couloir è la pista da sci più spaventosa degli Stati Uniti d’America

Corbet's Couloir è la pista da sci più spaventosa degli Stati Uniti d'America

Spesso vediamo nei social o nel web l’immagine dove uno sciatore scende da una pista con una pendenza pazzesca, ebbene questa pista si chiama Corbet’s Couloir ed è la pista da sci più spaventosa degli Stati Uniti d’America.

La pista è situata nel comprensorio sciistico Jackson Hole Mountain Resort (Teton Village nello stato del Wyominged) è stata chiamata con questo nome in onore alla guida alpina nonchè maestro di sci Barry Corbet che per primo la scoprì notando la sua particolare forma ad imbuto posizionato al contrario.

Come raggiungere la pista Corbet’s Couloir

Per raggiungere il tracciato è sufficiente salire a bordo della funivia ed una volta arrivati in vetta la Corbet’s Couloir si troverà sulla sinistra. La parte iniziale della pista che ricordiamo si trova tra le pareti rocciose ha una larghezza di soli 3 metri per poi aprirsi a mano a mano che si scende fino a 6 metri.

Lo sciatore esperto ha solo due scelte per scendere o saltando giù per la parete ed atterrare nel tratto sopra descritto oppure scendere con gli sci lungo la parete sud dove il dislivello è minore ma deve poi girare velocemente verso la parete rocciosa posta a nord.

Da segnalare la variante nota S&S Couloir (prende il nome dei primi pattugliatori Charlie Sands e John Simms che hanno percorso la variante) dove per via dell’elevata difficoltà viene aperta raramente ed in ogni caso per poter sciare qui si deve tassativamente richiedere il permesso della Ski Patrol locale.

Come avrete capito la difficoltà è molto alta e la pista contrassegnata con il colore nero è consigliata solo ai sciatori esperti.

I migliori casinò vicino alle località sciistiche

I migliori casinò vicino alle località sciistiche

Da sempre la montagna ed i casinò vanno di pari passo, nel senso che nelle maggiori località sciistiche è possibile trovare anche strutture di divertimento davvero importanti. In giro per il mondo ci sono molte opportunità per chi ama la montagna ed i casinò.

In questo articolo andremo a scoprire quali sono i migliori casinò vicino alle stazioni sciistiche. Molte località invernali infatti, ospitano anche una ricca offerta di strutture per il gioco d’azzardo e di intrattenimento, a due passi dalle piste da sci e dal meglio che lo sport invernale può offrire. Purtroppo nessuna delle località che vi presenteremo in questo articolo si trova in Italia, ma resta comunque il fatto che è possibile arrivarci senza grosse difficoltà.

Ecco quindi i migliori casinò vicini alle località sciistiche.

Megève, Francia

Nel sud-est della Francia si trova Megève, una località tranquilla e molto affascinante. Questa zona offre molte opportunità per chi ama il freeride ma anche moltissime piste battute. Oltre 400 km di neve fresca su cui sciare vicini ad un resort bellissimo, valutato con ben 4 stelle. A valle l’altitudine è di 1050 metri, mentre il punto più alto è di 2350 metri, dove il panorama è davvero mozzafiato. Chi scia può percorrere oltre 1300 metri in discesa e scegliere tra 188 percorsi adatti ad ogni livello. Il resort è davvero particolare e diverso dagli altri soprattutto per la sua architettura, con strutture bellissime in legno che danno l’impressione di trovarsi nelle località del nord Europa, nei paesi di Babbo Natale. Vicino al resort si trova il casinò di Megève, che si adatta benissimo a queste atmosfere, progettato in stile antico e rustico. Un luogo popolare dove i giocatori arrivano da tutto il mondo, per godere delle decine di slot machine e dei giochi da tavolo.

Chamonix, Francia

Per gli appassionati di sport invernali la località di Chamonix è tra le più famose ed amate in Europa. Tra le cose che la rendono nota c’è un’ampia area per le discese estreme e per i fuoripista. Qui si trova la pista più lunga d’Europa, ben 20 km. Oltre le piste poi, la città offre a chi arriva in zona una bella atmosfera di divertimento e di socializzazione, per entrare in contatto con la cultura francese autentica. La stazione invernale di Chamonix è a 4 stelle, ideale per sciatori e riders di livello intermedio e avanzato. Ben 85 piste e 300 ettari di terreno utile per snowboard e sci. La sala da gioco qui ha una lunga storia, visto che è stata fondata all’inizio del XX secolo. Decorata secondo i canoni dello stile Chalet, il casinò ha 52 slot e 7 macchine da video poker.

Davos, Svizzera

La stazione di Davos, in Svizzera, è davvero famosa ovunque per i suoi paesaggi montani, per le infrastrutture di divertimento e per l’intrattenimento che è destinato ad un pubblico di livello medio-alto. Nella città potrete godere di ristoranti, musei, teatri, casinò e molto altro. Una vita notturna e di divertimento che però è molto costosa. Le piste nell’area sportiva sono adatte a sciatori esperti, e l’intera zona a 4 stelle si sviluppa tra gli 810 metri e i 2844 metri. Ben 12 ettari di terreno con 320 km di piste. I tracciati sono 85, per la maggior parte destinate a sciatori esperti o a chi ama lo snowboard. La pista più lunga conta 12 km. Il casinò si trova all’interno dell’Hotel Europe, ed ha tutto ciò di cui i veri giocatori hanno bisogno per divertirsi.

Kitzbühel, Austria

La più grande area dedicata agli sport invernali in tutta l’Austria, con una stazione a 4 stelle che saprà stupirvi con tutte le opportunità che offre. Kitzbuhel si trova ad 800 metri di altitudine ed ha 54 impianti di risalita che possono farvi salire fino a 2000 metri. Sono 567 gli ettari dedicati alle piste, che 68 e promettono bellissime discese. La più lunga è di 8 km. Il casinò in questa località ha 80 slot machine, 15 roulette e 4 tavoli da gioco.

Garmisch-Partenkirchen, Germania

Garmisch-Partenkirchen è un luogo ideale per gli sciatori e per gli snowboarder di tutto il mondo, con lunghe piste, relax ed anche un casinò. I principianti fanno sempre un’ottima scelta venendo in questo luogo, ma anche sciatori e snowboarder esperti non se ne pentono. La città è il luogo ideale per avere a disposizione, oltre agli sport invernali, anche le esplorazioni nella natura, con vari paesaggi unici per gli escursionisti sulla montagna più alta della Germania. Il casinò è il più bello e completo dell’intera zona, con 150 slot e moltissimi giochi da tavolo.

Montbleu, Lake Tahoe, USA

Una delle migliori località sciistiche di tutti gli Stati Uniti, che grazie alla vicinanza con il Nevada offre molti dei più importanti casinò proprio nelle vicinanze. Il Montbleu è uno dei più eleganti, aperto nel 1978 fornisce l’opportunità di chiudere in bellezza le giornate con molti giochi tra cui scegliere. Nel 2015 la struttura è stata ristrutturata con lavori per ben 25 milioni di dollari, che ha ricreato gli ambienti portandoli nel 21° secolo con una sala che contiene i migliori divertimenti della zona vicina al lago. Un ambiente spazioso con ritocchi in blu e oro. Ci sono blackjack, craps, roulette, poker a 3 carte e giochi di slot in abbondanza, un vero e proprio intrattenimento in stile Las Vegas.

Sci in tv, l’accordo tra Infront e Fisi per i diritti televisivi rinnovato fino al 2026

Ora è ufficiale. Infront e FISI hanno ufficializzato di aver prolungato l’accordo per la gestione esclusiva dei diritti media per le gare di Coppa del Mondo di sci in Italia fino alla stagione 2025/2026. L’accordo avrà chiaramente inizio nella stagione 2021/2022.

La partnership tra queste due realtà dura da oltre vent’anni, e quindi proseguirà anche in futuro. Secondo il nuovo accordo, Infront si occuperà della gestione in esclusiva delle riprese delle gare, della trasmissione e della distribuzione in tutto il mondo delle competizioni che fanno parte della Coppa del Mondo di sci. Nello specifico le gare sono quelle di: Sci Alpino, Combinata Nordica, Sci di Fondo, Salto con gli Sci, Snowboard e Freestyle sancite dalla FIS, incluse le finali di tali competizioni.

L’intervista a Flavio Roda sullo sci in tv

Flavio Roda, presidente della Fisi, ha così commentato: “Il prodotto offerto da Infront nel corso di questi anni è cresciuto costantemente sia sotto il profilo qualitativo che a livello distributivo. Il rinnovo dell’accordo per altre cinque stagioni ci permetterà di dare continuità a un progetto in atto da diverso tempo. Con l’intenzione reciproca di svilupparlo ulteriormente nel prossimo futuro, in un periodo storico in cui gli sport invernali rivestono grande interesse.

Sarà l’occasione per dare ulteriore visibilità alle aziende che sostengono la Federazione e offrire il giusto sostegno economico sia alla stessa FISI sia ai Comitati Organizzatori delle gare. Ringrazio Infront per l’impegno e la passione mostrati finora e che continuerà a mettere in campo per migliorare l’offerta degli sport invernali”.

Nuovi contenuti prodotti da Infront per FISI

Infront poi si impegna anche nella creazione di contenuti specifici che vogliono valorizzare il prodotto dello sport invernale e che lo vogliono espandere in tutto il mondo. Un progetto che quindi punta sulla qualità della produzione ma anche sulla grande qualità della distribuzione.

Bruno Marty, Senior Vice President Pro Sports di Infront Group e Presidente di Infront Italy, ha invece commentato: “La partnership con FISI è per noi strategica ed era fondamentale poter contare su un accordo di lunga durata. Onde poter valorizzare al meglio il prodotto sport invernali, sia dal punto di vista della produzione, sia della distribuzione. Grazie alla nostra capacità di innovazione. E alle nostre competenze di organizzazione eventi, produttive e digitali, siamo in grado di offrire ai nostri partner un prodotto di altissima qualità. Con una capacità di diffusione su larga scala, con l’obiettivo di raggiungere un pubblico sempre più ampio”.

Bruncu spina, con la seggiovia attiva si potrà sciare in Sardegna?

Gli impianti di risalita del comprensorio sciistico del Bruncu Spina necessitano sicuramente di alcuni interventi di ammodernamento e di miglioramento. In quest’ottica, Regione e Comune di Fonni hanno fatto il punto sugli interventi già in essere ma anche sulla riqualificazione della struttura dello Sporting Club del Monte Spada. Il punto è stato fatto in un incontro all’assessorato ai Lavori Pubblici.

Tempi di collaudo delle seggiovia di Bruncu Spina

La richiesta del Comune è stata fatta dalla sindaca Daniela Falconi, la quale ha chiesto di accelerare le procedure. In particolare “i tempi di collaudo della seggiovia già oggetto di un finanziamento di 5 milioni di euro”. L’obiettivo è che l’infrastruttura sia pronta per la prossima stagione invernale.

Il titolare dei Lavori pubblici, Roberto Frongia, si è detto pronto ad iniziare l’intervento e pronto a mettere le risorse “in primis nella strada di accesso all’area delle piste, con allargamento della carreggiata e punti di sosta per evitare il congestionamento di auto nei periodi di forti nevicate, per le quali è stato già stanziato un milione”.

Riguardo lo Sporting Club invece, sarà il Comune che ne deciderà la destinazione d’uso, e l’assessorato si è reso comunque disponibile a finanziare i lavori urgenti per fermare lo stato di decadimento della struttura, che rischia di renderla non più utilizzabile ed appetibile. Il Comune dunque si occuperà della progettazione definitiva e poi chiederà il finanziamento per la rimozione dell’amianto della copertura. La stima economica dell’intervento è di 500.000 €.

Frongia ha poi proseguito affermando che: “Il comprensorio sciistico del Bruncu Spina rappresenta l’unico comprensorio sciistico della Sardegna e come tale va valorizzato perché funga sempre più da attrattore. La Regione è pronta ad accompagnare l’amministrazione comunale di Fonni nel processo di riqualificazione delle opere che possono fungere da volano al turismo invernale mettendo a disposizione, oltre alle risorse necessarie, le competenze degli uffici tecnici”.

Lo scorso anno l’Assessore al Turismo Gianni Chessa aveva fatto un sopralluogo insieme all’Assessore all’Ambiente Gianni Lampis. Chessa ha commentato: “Il Bruncu Spina deve sempre di più divenire il polo attrattivo del turismo invernale della Sardegna, ma perché questo avvenga servono servizi adeguati, l’accesso all’infrastruttura e la riqualificazione di tutte le opere rientrano tra questi. La tutela dell’ecosistema e lo sviluppo economico legato al turismo devono essere la priorità”.

Quando sarà pronta la seggiovia di Bruncu Spina?

La nuova seggiovia dovrebbe comunque essere pronta per la prossima stagione invernale. Il milione di euro già stanziato dalla Regione sarà impiegato per la strada di accesso all’area delle piste, l’allargamento della carreggiata e per i punti di sosta affinché non vi sia più congestionamento delle auto nei periodi di forti nevicate. Insomma i nuovi impianti saranno un vero e proprio punto di riferimento per tutto il territorio regionale, e si punta ad interventi che migliorino l’accessibilità dell’intera struttura sciistica, volano turistico per la Sardegna intera nel periodo invernale. Si attendono ora ulteriori sviluppi sulla vicenda, che i fondi vengano sbloccati e che finalmente i lavori possano trovare una loro conclusione in tempi accettabili, per regalare a turisti, appassionati e sciatori una grande gioia nel fruire di questo impianto.

Aprica Corteno Golgi in arrivo la pista da sci in notturna più lunga d’Europa

La pista da sci in notturna più lunga d'Europa - Credits pagina Facebook Baradello 2000 ski area
La pista da sci in notturna più lunga d'Europa - Credits pagina Facebook Baradello 2000 ski area

Il comprensorio sciistico di Aprica, precisamente nella ski area di Corteno Golgi, ha in serbo una grande sorpresa per tutti i turisti e per tutti gli appassionati di sci. Per la prossima stagione invernale, infatti, ecco che sarà inaugurata una nuovissima pista da sci in notturna.

La pista da sci in notturna più lunga d’Europa verrà inaugurata ad Aprica (Corteno Golgi ski area)

La nuova pista di Corteno Goldi ad Aprica, avrà delle caratteristiche che la renderanno unica. Intanto sarà innevata completamente con innevamento artificiale, e poi sarà anche illuminata in notturna. Sarà la pista da sci in notturna più lunga d’Europa con queste caratteristiche.

Quando verrà inaugurata? Come si chiamerà? Scopri tutte le caratteristiche del tracciato!

L’inaugurazione è prevista per il 5 dicembre, ma i lavori sono chiaramente già iniziati da tempo. La pista sarà la Super Panoramica del Baradello. Ci saranno posizionati ben 300 pali per l’illuminazione in notturna, per tutta la lunghezza del tracciato, cioè oltre 5,5 km.

Le fasi della costruzione hanno avuto un’accelerata nel corso del lockdown, quando la Baradello 2000 Spa ha stipulato un contratto con la Sea Spa di Eni. Lorenzo Sangiani, Presidente della Baradello 2000 Spa, ha dichiarato al quotidiano Il Giorno: “Il contratto con la Sea prevede che l’impianto sia di loro proprietà e noi come Baradello 2000 Spa paghiamo loro un canone annuale. Dopo 10 anni “riscatteremo” l’impianto che sarà nostro. Il Comune e la Provincia ci sono sempre stati vicini e lo saranno anche questa volta ma contiamo di riuscire a “riscattare” anche prima questo impianto di illuminazione reperendo fondi da enti e da vari bandi”.

Una bellissima notizia insomma per tutta la provincia, visto che il nuovo tracciato promette di essere una vera e propria attrazione invernale che richiamerà migliaia di turisti e sciatori sia da tutta Italia che dall’estero. Dovrebbe essere aperta inizialmente due giorni a settimana, con orario dalle 19.30 alle 20 e dalle 22.30 alle 23. Tre ore per godersi la bellissima neve sotto un cielo stellato.

Roccaraso, cabinovia Pallottieri Leitner costruita nel più grande comprensorio sciiistico del centro Italia

In provincia dell’Aquila si trova la località sciistica di Roccaraso, situata precisamente nell’Alto Sangro. Ben 100 km complessivi di piste che fanno di Roccaraso il più grande comprensorio sciistico del Centro Italia, che comprende anche le località di Rivisondoli e Pescocostanzo. Ora proprio a Roccaraso (zona Aremogna), a quota 1236 metri, LEITNER ropeways sta realizzando una nuova funivia chiamata Pallottieri, che si comporrà di cabine ognuna da 10 passeggeri.

L’azienda nel 2016 aveva realizzato, sempre a Roccaraso, altre due cabinovie. Ora ecco un nuovo lavoro nella località rinomata del centro Italia, meta preferita per gli amanti della montagna e degli sport invernali. Il nuovo impianto andrà a sostituire la vecchia e storica seggiovia Pallottieri.

A Roccaraso la stagione si è purtroppo dovuta concludere in anticipo la scorsa primavera (cosa avventa in molti altri impianti italiani), ma la programmazione degli investimenti è andata comunque avanti, e fa parte di una più ampia strategia di modernizzazione che ha intrapreso la società che gestisce gli impianti nella zona. I lavori quindi sono al momento a pieno regime, e la nuova funivia sarà ultimata ad inizio autunno, e poi a dicembre sarà messa in funzione.

Il nuovo impianto di Roccaraso si chiamerà GD10 Pallottieri, e consentirà di aumentare sensibilmente la capacità di trasporto. Il viaggio sarà poi più sicuro, soprattutto per la grande quantità di bambini che ogni anno visitano la zona. Le cabine Diamond 10 sono pensate per offrire ai viaggiatori un notevole comfort per tutta la lunghezza del tracciato. Sono poi progettate per avere una maggiore stabilità al vento, tanto che sono state rafforzate con un peso aggiuntivo di 100 kg. La stazione a monte, poi, è stata avvolta in una costruzione speciale, che protegge dalle eventuali condizioni meteo avverse e favorisce un approdo più comodo. Le cabine sono immagazzinate direttamente negli edifici della stazione.

Come dicevamo, la società che gestisce gli impianti di Roccaraso, la Sifatt (Impianti funiviari Aremogna Toppe del Tesoro Srl), già da alcuni anni guarda al futuro ed è impegnata in un’opera di totale modernizzazione delle strutture del comprensorio sciistico. Mauro Del Castello, CEO di Sifatt ha dichiarato: “Questa è già la quinta cabinovia che costruiamo in zona. Per il nostro comprensorio si tratta di un impianto di importanza strategica, che incrementa anche la nostra competitività nel periodo estivo, consentendo la nuova cabinovia anche un comodo accesso a ciclisti ed escursionisti”.

La nuova e moderna cabinovia, ricordiamo, sostituirà sì la vecchia seggiovia triposto, ma sarà di servizio allo stesso tratto che rimarrà invariato. La stazione a valle si trova a quota 1660 metri, mentre quella a monte si trova a quota 1900 metri.

Questo nuovo impianto conferma che la zona di Roccaraso ha evidentemente una marcia in più rispetto a tutte le altre zone sciistiche del centro Italia, e nemmeno il Covid ha fermato la voglia di programmare investimenti che guardano al futuro. Il nuovo impianto sarà fruibile anche nei mesi estivi, come mezzo utilissimo per portare i tanti turisti in quota, metterli al ripario da intemperie e permettere ai bike di portare con sé la bici. Già dalla prossima stagione sciistica, insomma, ecco una grande novità.

Per concludere, ecco qualche dato tecnico del nuovo impianto:

  • Cabinovia GD10 Pallottieri
  • Costruttore: LEITNER ropeways
  • Lunghezza inclinata: 1063 m
  • Differenza di quota: 236 m
  • Velocità: 6 m/sec
  • Capacità: 2800 p/h
  • Numero cabine: 37
  • Numero sostegni: 9

Passo dello stelvio coperto da oltre 40 centimetri di neve

La scorsa notte al Passo dello stelvio c’è stata una forte nevicata che ha coperto con oltre 40 centimetri di neve la località sciistica. Gli sciatori che hanno scelto le piste dello Stelvio per praticare lo sci estivo saranno felici di trovare tutta questa neve fresca. La perturbazione che sta imperversando da alcuni giorni in tutta Italia ha provocato un forte abbassamento della temperatura in tutta la penisola. La forte nevicata ha causato anche la chiusura della strada del Passo Gavia in Valcamonica.

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