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Dove sciare a Bruncu Spina

Sciare in Sardegna non è forse il primo pensiero che chi pratica questo sport fa nel corso dell’anno, ma in realtà la stazione sciistica di Bruncu Spina è la più importante di tutta la regione e anche l’unica, ed una buona soluzione per chi ama la tranquillità. Si trova in provincia di Nuoro, tra i comuni di Fonni, Desulo, Villagrande Strisaili.

In inverno sono frequenti le nevicate, che fanno sì che in casi molto positivi si possa accumulare fino ad un metro di neve. All’area sciistica sono in dotazione un battipista Leitner LH420 ed una motoslitta.

Impianti e piste sci a Bruncu Spina

La zona sciistica di Bruncu Spina vede le proprie strutture proprio sui pendii del massiccio del Gennargentu, formato da Bruncu Spina, S’Arena, e Separadorgiu, e su quello del Monte Spada. Il versante settentrionale è quello forse più animato, con uno skilift di 926 metri e portata oraria di 720 persone ed una manovia di 200 metri che servono un campo scuola e 5 piste per sci alpino per una lunghezza totale di 4 km. Ci sono 2 piste nere, 2 piste rosse ed una pista blu (proprio dove si tiene il campo scuola). Tutti i tracciati vanno dai 1825 metri fino ai 1570 dove si trova il rifugio.

Il versante occidentale invece del Bruncu Spina, quello del Monte Spada è animato da una piccola stazione sciistica con due manovie ed un tapis roulant di 100 metri di lunghezza. La quota della stazione è tra i 1400 metri ed i 1600 metri. In questa zona c’è un buon punto ristoro con tavola calda situato nell’agriturismo Su Filariu ed un servizio noleggio per l’attrezzatura. La pista è servita da un impianto di innevamento artificiale.

Lo skilift del Separadorgiu è lungo 300 metri e si trova a 1500 metri di quota, e serve circa 1 km di piste che poi si immergono nella pineta. A circa 4 km si trova poi il rifugio del Bruncu Spina, sempre in località Separadorgiu. Qui c’è un servizio di noleggio sci, snowboards e slittini ed un punto ristoro nell’agriturismo che porta lo stesso nome della zona.

Il Comune di Fonni, nel 2009, ha indetto un concorso internazionale per far progettare e riqualificare le zone dei versanti della montagna, sistemare le varie piste e realizzare nuove strutture vicine alla seggiovia che si sono inserite nel sistema di accoglienza e di fruizione turistica della montagna nel corso di tutto l’anno.

Sul Gennargentu potete poi organizzare delle escursioni con le ciaspole sia in diurna che in notturna con la presenza di una guida ambientale. Per maggiori informazioni: www.gennargentuescursioni.com

Dove sciare in Val di Zoldo

Appassionati di sci e sportivi, siete mai stati in Val di Zoldo? Se la risposta è no, questa è l’occasione giusta per farci un pensierino ed organizzare il vostro viaggio a Zoldo Alto, un piccolo comune che si trova su un bel pianoro ricco di boschi di conifere.

Val di Zoldo infatti regala a tutti una bella zona sciistica che fa parte del più grande comprensorio Ski Civetta, che permette di muoversi sci ai piedi tra le località di Zoldo, Alleghe, Selva di Cadore. Val di Zoldo è l’ideale per tutti coloro che vogliono sfruttare i loro giorni sulla neve per divertirsi e anche per rilassarsi.

Impianti e piste sci in Val di Zoldo

Se amate lo sci alpino, soprattutto, questa è la zona che fa per voi, con ben 35 km di piste adatte soprattutto per lo sci alpino. In totale ci sono 14 tracciati, di cui 2 sono considerati difficili, tra le quali la pista nera Foppe, sede anche delle gare femminili di Coppa del Mondo di slalom e slalom gigante. Ci sono poi 7 piste intermedie e 5 facili. Skicivetta però fa anche parte del Dolomiti Superski, il più grande comprensorio sciistico in Europa, e quindi i km di piste su cui sciare in realtà sono ben 80 solo nella zona attorno al Civetta, e 1200 in tutto il comprensorio!

La pista nera Foppe e la pista rossa Cristelin sono servite dalla cabinovia Pian del Crep e dalla seggiovia Cristelin. Proprio sull’omonima pista si può sciare in notturna per 5 km. Le piste aprono infatti venerdì e sabato sera a dicembre, nel periodo natalizio.

Tutte le piste della Val di Zoldo sono servite da 11 impianti di risalita. L’area di Zoldo è collegata a Palavera con la seggiovia Delle Coste. A Palavera c’è una seggiovia e uno skilift che portano poi in quota ad una pista rossa e ad una blu. C’è poi la cabinovia Pian del Crep che dal paese di Pecol a 1388 metri sale fino a Crep de Pecol a quota 1760 metri. Ci sono poi 4 seggiovie (tra cui la Cristelin che porta fino allo snowpark a Zoldo Alto che funziona fino a tarda notte), una manovia e 3 skilift. Nell’intero comprensorio Skicivetta ci sono 23 impianti e 4 skibus per collegare le varie piste.

Chi ama praticare sci di fondo ci sono diverse possibilità: 1,5 km a Mareson di Zoldo Alto con circuito facile; 6 km di difficoltà media a Pralongo di Forno di Zoldo; altri 2,2 km facili a Campo di Forno di Zoldo, con illuminazione serale. Per i più piccoli invece c’è l’Ice Village, un parco neve che si trova proprio dove partono gli impianti nella zona di Palma. A Pian del Crep c’è invece l’asilo neve.

Da segnalare anche la possibilità di fare il Giro della Grande Guerra, il percorso che si muove attorno al Col di Lana e che porta alla scoperta di paesaggi unici come le cime del Civetta, del Pelmo e della Marmolada.

Segnaliamo la possibilità di sciare in notturna da dicembre a marzo. E’ possibile noleggiare le attrezzature per lo sci notturno presso il centro noleggio in piazzale cabinovia a Pecol.

Ovindoli, nuovi impianti sci confermati dal via

Ovindoli si prepara ad iniziare i lavori per la realizzazione di nuovi impianti sciistici nella zona Valle delle Lenzuola e campi della Magnola, proprio all’interno del Parco regionale Sirente Velino. Un vero e proprio risultato storico, reso possibile dal lavoro di tante persone, che il proprietario degli impianti sci di Ovindoli, Giancarlo Bartolotti, ha voluto ricordare.

Sono il figlio Massimiliano scomparso a settembre del 2018, che aveva presentato il progetto di ampliamento delle piste da sci, e Pierpaolo Pietrucci, ex consigliere regionale che ha avuto il merito di inserire il progetto nel Masterplan.

Lo stesso Pietrucci ha dichiarato: “Un’ottima notizia, che premia il nostro impegno negli anni scorsi. Da consigliere regionale mi sono battuto senza sosta, arrivando anche a scontrarmi con l’allora presidente della Regione Luciano D’Alfonso, per ottenere le risorse disponibili, che sono arrivate dal Masterplan e anche da fondi per il Ministero delle Infrastrutture (parliamo di 10 più 6 milioni di euro), per programmare quello che oggi si inizia a realizzare”.

A lui fanno seguito le dichiarazioni di Silvio Paolucci, capogruppo PD in Consiglio regionale: “Ancora una volta il Masterplan della Giunta D’Alfonso, quello che strumentalmente nella scorsa legislatura è stato attaccato dalle opposizioni, si conferma come lo strumento che assicura crescita e investimenti all’Abruzzo. Il tempo, come si dice, è galantuomo: all’opinione pubblica continueremo a raccontare delle importanti risorse che arriveranno sul territorio grazie alla programmazione fatta allora, e sottolineare la totale mancanza di strategia e programmazione da parte di questa Giunta e di questa maggioranza regionali che sono del tutte ferme”.

Una menzione anche per la famiglia Lallini, per i sindaci di Rocca di Mezzo e Rocca di Cambio (Mauro Di Ciccio e Gennaro Di Stefano). Un risultato che porterà certamente ad una crescita per tutta la zona e per la regione. Molte risorse arriveranno, sperano gli interessati, grazie ai nuovi impianti e ad una nuova programmazione iniziata tempo fa.

Le stazioni sciistiche più popolari tra gli italiani

Ogni anno, in inverno, le stazioni sciistiche sono il luogo di divertimento e di ritrovo per moltissimi italiani che amano gli sport sulla neve, il relax e la vita lontana dalle città. In realtà gli italiani hanno una loro speciale classifica di preferenza delle stazioni sciistiche, ed il portale HomeToGo, che è il più grande meta-motore di ricerca al mondo di case e appartamenti vacanza, ha provato ad elencare quali sono le 40 stazioni sciistiche più amate dagli italiani.

Una classifica utile quindi anche per programmare la vostra prossima vacanza, spaziando tra lo sport sulle piste o la movida delle città dopo una lunga giornata, fino alla moda ed al relax. Ecco quindi qualche consiglio tra le stazioni sciistiche preferite dagli italiani.

Sul Monte Bianco Chamonix è sicuramente la località migliore con 157 km di piste, scenari mozzafiato ed una vista ottimale sulle Alpi. Oltre allo sci questa località spicca per la sua movida con pub, bar e ristoranti. Per chi ama l’avventura è possibile raggiungere il ghiacciaio di Mer de Glace e praticare fuoripista sulla discesa più ripida del mondo.

Altra località consigliata è Zermatt, proprio ai piedi del Cervino è la stazione più famosa della Svizzera. Un paradiso per gli scalatori e per chi ama lo sci, con un attenzione particolare all’ambiente. Da non perdere anche il percorso della cremegliera più alta d’Europa. Kitzbühel deve per forza entrare in classifica con il suo circuito sciistico di 179 km e piste adatte ad ogni livello. Qui ogni anno una competizione con le tre gare più difficili al mondo per lo sci (lo Streif) ed il ritrovo dei migliori freeride

Méribel si trova in Francia, in una delle stazioni sciistiche più grandi del mondo. Un bellissimo borgo medievale che ogni anno ospita 300.000 sciatori da tutto il mondo. St. Anton am Arlberg è un villaggio austriaco che ospita una stazione molto fortunata e tra le più innevate d’Europa, con 305 km di piste e discese emozionanti per tutti gli sciatori.

Anche la Val Gardena è un luogo ideale per chi ama la montagna con bellissimi paesaggi e arrampicate, con piste che arrivano fino a 2518 metri di altezza. Ortisei, Santa Cristina e Selva sono le tre cittadine più famose della zona. Ben 290 km di piste per sci alpino e sci di fondo con gli impianti più moderni. Tra l’altro in Val Gardena è stata inaugurata la prima seggiovia ad 8 posti riscaldata

Non possono mancare poi, tra le stazioni sciistiche più amate dagli italiani, anche Sankt Moritz, da sempre patria delle vacanze invernali, Ischgl con le sue nevi ed un apres-ski da ricordare e Madonna di Campiglio, tra le località storiche del Trentino ideale per gli amanti dello sport sulla neve.

In lista ci sono anche Livigno con i tanti eventi e le attività, oltre che le delizie enogastronomiche, e Sestriere, località sciistica piemontese che offre il suo meglio tra febbraio e maggio nell’interno comprensorio della Via Lattea, tra i più grandi d’Europa. Anche Cortina d’Ampezzo ha un posto d’eccezione, tra i migliori 12 centri alpini per lo sci con 1200 km di piste.

Importante sottolineare che in classifica sono molte le stazioni sciistiche italiane, soprattutto per regioni come il Trentino e l’Abruzzo. Vediamo la classifica completa.

Classifica delle migliori località sciistiche dove sciare secondo Home to go

1 Livigno / Valtellina – Lombardia
2 Madonna di Campiglio – Trentino-Alto Adige
3 Roccaraso-Rivisondoli – Abruzzo
4 Bormio / Valtellina – Lombardia
5 Breuil-Cervinia – Valle D’Aosta
6 Canazei-Belvedere / Val di Fassa – Trentino-Alto Adige
7 Cortina d’Ampezzo – Veneto
8 Kitzbühel – Austria
9 Chamonix-Mont-Blanc – Francia
10 Zermatt – Svizzera
11 Courmayeur – Valle D’Aosta
12 Sestriere – Piemonte
13 Vogel / Parco Nazionale del Tricorno – Slovenia
14 Folgaria – Trentino-Alto Adige
15 Abetone – Toscana
16 Corvara – Alta Badia – Trentino-Alto Adige
17 Ortisei-Selva-Santa Cristina / Val Gardena – Trentino-Alto Adige
18 Pescasseroli – Abruzzo
19 Camigliatello Silano – Calabria
20 San Candido / Tre Cime Dolomiti – Trentino-Alto Adige
21 Pontedilegno-Tonale – Lombardia / Trentino-Alto Adige
22 Brunico / Kronplatz – Trentino-Alto Adige
23 St. Moritz – Svizzera
24 San Vigilio di Marebbe / Kronplatz – Trentino-Alto Adige
25 Arabba-Marmolada – Veneto
26 Tarvisio – Friuli Venezia-Giulia
27 La Thuile -Valle D’Aosta
28 Pila – Valle D’Aosta
29 Campitello Matese – Molise
30 Innsbruck – Austria
31 Val Thorens – Francia
32 Alagna-Valsesia / Monterosa 2000 – Piemonte
33 Folgarida-Marileva – Trentino-Alto Adige
34 Kranjska Gora – Slovenia
35 Val di Fiemme / Obereggen – Trentino-Alto Adige
36 Linguaglossa-Nicolosi / Etna Nord – Sicilia
37 Campo Felice – Abruzzo
38 Campo Imperatore / Gran Sasso – Abruzzo
39 Ovindoli Magnola – Abruzzo
40 Montagna Grande / Viggiano – Basilicata

Dove sciare a Lurisia

Molti di voi avranno già sentito parlare di Lurisia, soprattutto per l’omonima acqua minerale che proviene direttamente dal Monte Pigna. Lurisia però è una bellissima località anche per sciare, che oltre alle piste promette di riservare anche molte opportunità per chi ama la quiete ed il relax, oltre che gli impianti termali.

Si trova a 720 metri di altezza, nel territorio piemontese, ed è facilmente raggiungibile dalle località più importanti del territorio. Cuneo si trova a 25 km, Alba è vicinissima e Mondovì è a soli 15 km. Insomma, il meglio per chi vuole stare a metà strada tra il mare e la Francia! Tutta la zona delle Alpi Liguri è molto apprezzata anche in estate da chi ama praticare trekking e mountain bike.

Impianti di risalita e piste da sci Lurisia – Monte Pigna

L’area sciistica di Lurisia comprende le pendici del Monte Pigna, immerso nelle Alpi Marittime, e va dai 900 ai 1768 metri di altezza, nelle località di Lurisia e Roccaforte Mondovì. Il comprensorio è adatto ad ogni tipo di sciatore e riesce a soddisfare qualsiasi esigenza, sia dei principianti che degli esperti. Le piste si snodano su un dislivello totale di 990 metri, e si muovono tra le valli Pesio ed Ellero. In totale ci sono circa 40 km di tracciati che iniziano a soli tre minuti dal centro del paese, e sono serviti da otto impianti di risalita: una moderna cabinovia, una seggiovia, cinque skilift ed un tapis roulant.

L’esposizione delle piste, almeno della maggior parte di esse, a nord-ovest fa sì che l’innevamento sia dei migliori. Sono ben 29 i km di piste dedicate allo sci alpino, servite da 6 impianti di risalita. Parte di queste piste è innevata artificialmente. Molto funzionale è la Scuola di sci Lurisia Monte Pigna, vicino alla quale si trova un bel campo scuola con 1 tapis roulant che lo serve. Questo è il posto ideale per i bambini alle prime armi.

A quota 1500 metri la zona sciistica di Lurisia offre una pista per lo sci di fondo lunga 2, 5 km. Altre piste si trovano vicino le piste omologate Roccaforte, di 8 km, e Chiusa Pesio di 18 km. Chi invece vuole fare qualcosa di diverso dallo sciare su pista, la zona è molto ricca di tracciati per escursioni con racchette e ciaspole: c’è un percorso in quota sul Monte Pigna, uno sulla Valle Cocca ed uno che porta alla Cima Gardiola e la Cima Cars.

Pista pattinaggio su ghiaccio a Lurisia

Qui si trova anche una grande e bellissima pista per il pattinaggio su ghiaccio, che è una delle più estese del Piemonte con la sua superficie di 1000 mq.

Cosa fare a Lurisia: attività, escursioni, visite guidate e centri benessere

Gli amanti del relax invece troveranno il loro luogo ideale nell’istituto termale di Lurisia, che unisce anche un centro benessere. Qui ci si può dedicare alla cura del corpo con pratiche idroponiche e con acqua leggera, che ha particolari qualità benefiche. D’estate, oltre ai percorsi per trekking e mountain bike, ci sono molti itinerari percorribili a piedi che portano verso le bellezze naturali della zona: il Parco Naturale del Marquareis, le Grotte di Bossea, dei Dossi e del Caudano. Ci sono poi molte bellezze medievali da vedere ed il Santuario di Vicoforte.

Dove sciare a Civetta ski

Il comprensorio sciistico di Civetta ski è davvero una bella scoperta da fare. E’ il comprensorio sciistico più grande del Veneto, e si trova all’interno del Dolomiti Superski, che è invece il comprensorio sciistico più grande d’Europa.

Il Monte Civetta, che è il simbolo della zona, è alto 3218 metri, ed il comprensorio tocca le zone dell’Agordino, della Valle di Zoldo e della Valfiorentina. Per arrivare al comprensorio si possono prendere due seggiovie quadriposto che partono da Pescul. Nella zona sciistica si troveranno ben 80 km di piste per lo sci alpino che collegano sci ai piedi le zone di Alleghe, Selva di Cadore, Zoldo e Palafavera.

Impianti di risalita e piste da sci nel comprensorio sciistico di Civetta ski

Il paesaggio che avrete modo di vedere è bellissimo, con cime piene di neve e natura incontaminata. Gli impianti di risalita sono ben 23 tra funivie, seggiovie, skilift, cabinovie, funicolari e tapis roulant. Oltre a questi, 4 skibus collegano le varie piste, adatte per diversi livelli di difficoltà. Le piste hanno a disposizione impianti di innevamento programmato, ed in totale ci sono 5 punti di accesso diversi al Civetta ski da ben 3 vallate diverse.

Oltre alle piste da sci, il Civetta ski è famoso anche per essere uno dei punti dal quale accedere al Giro sciistico della Grande Guerra, un percorso che fa immergere nella natura e tra panorami mozzafiato e che gira intorno al Col di Lana. Una guida vi aiuterà ad osservare tutti i reperti bellici della Prima Guerra Mondiale.

In zona Valzoldana ci sono poi 5 km di piste adatte per lo sci in notturna, illuminate. Sono ben 40 i km per lo sci di fondo. Da segnalare sono le piste a Selva di Cadore (26 km), a Zoldo (10 km) e a Palafavera (7 km). Chi invece ama lo sci alpinismo Civetta ski offre molti tracciati interessanti per escursioni, tra le quali spicca la parete nord del Monte Civetta.

Vediamo ora le piste nelle zone specifiche del comprensorio sciistico Civetta Ski:

  • Alleghe: 10 azzurre (2 campi scuola), 6 rosse e 1 nera
  • Zoldo: 5 azzurre (1 campo scuola), 7 rosse e 2 nere
  • Palafavera: 1 azzurra e 2 rosse
  • Selva di Cadore: 6 azzurre (1 campo scuola), 3 rosse e 1 nera

Snowpark e parco giochi Civetta ski

Nella zona sono presenti anche 2 snowpark (nelle zone Alleghe e Zoldo), il secondo dei quali è illuminato anche di sera. Per i bambini invece, il divertimento è assicurato ad Alleghe con L’Happy Park. A Zoldo c’è invece lo Zoldoland, mentre a Santa Fosca si trova un Campo scuola.

Cosa fare nelle località del Civetta ski: attività, eventi, escursioni con le ciaspole e molto altro

Da non perdere anche tutte le altre strutture ed opportunità per praticare altri sport: stadi del ghiaccio, polo su ghiaccio, ice clumbing, pattinaggio. Inoltre si possono fare passeggiate con ciaspole tra i boschi, gite con motoslitta, utilizzare la slitta nei prati e visitare le tante terrazze panoramiche e i rifugi alpini.

Un mondo di eventi vi aspetta poi al Civetta ski. I più importanti sono la Palaloppet, gara di sci nordico di 15 e 6 km che si svolge nel finale di stagione, le ciaspolate che si svolgono sia di giorno che in notturna, il Kamikazen (spettacoli sulla neve e attività di vario genere) a metà febbraio e lo Splash Party, la festa di chiusura degli impianti dedicata a sciatori e snowboarder.

Come raggiungere in aereo il Civetta ski

La zona di Civetta ski è facilmente raggiungibile. Gli aeroporti più vicini sono Treviso e Venezia, a 100 e 120 km. Con l’auto potete utilizzare l’autostrada A27 o la A22. Con il bus la zona si raggiunge con le linee extraurbane, sia da nord che da sud. In treno invece tenete a mente le stazioni di Venezia-Mestre, Longarone e Belluno.

Dove sciare ad Alleghe

Poco a sud della Marmolada, immersa nella Valle Agordina, si trova la località di Alleghe, a circa 100 metri di altezza. La zona sciistica fa parte del più grande comprensorio sciistico del Veneto, il Civetta ski, che porta questo nome dalla montagna più importante della zona. Questa viene considerata come la porta di accesso alle Dolomiti, ed è facilmente raggiungibile dalle più importanti città della zona. Qui si può spaziare dalle cime ideali per le arrampicate fino ai paesaggi bellissimi che offre la montagna innevata, passando per i piccoli borghi.

Impianti di risalita e piste da sci ad Alleghe

Per arrivare in quota, proprio al centro dell’area sciistica di Alleghe, si possono utilizzare le due cabinovie Pian di Pezzè e Pian di Pezzè – Col dei Baldi, che vi faranno arrivare fino a Selva di Cadore e Zoldo. Nell’intero comprensorio le piste son ben 43 per un totale di 80 km, e nella sola zona di Alleghe ce ne sono 17 adatte per lo sci alpino. Gran parte di queste sono dotate di innevamento artificiale. Le piste sono servite da 23 impianti di risalita e da 4 skibus che collegano le piste, che rispondono a diversi livelli di difficoltà degli sciatori. Ad Alleghe in particolare ci sono 4 seggiovie e 2 skilift.

Le piste della zona di Alleghe sono larghi e veloci, adatti per chi vuole divertirsi senza spingersi troppo nell’agonismo. Tutte le piste hanno poi il vantaggio di non essere mai troppo affollate, ed i collegamenti con le altre zone del Dolomiti Superski sono un plus notevole.

Tra le piste di Alleghe alcune sono famose appunto per la lunghezza e per essere state utilizzate per le competizioni internazionali. Tra queste la Gran Zuita, che si affaccia sulla parete del Monte Civetta. Un tracciato storico che si snoda lungo tre piste, con partenza da 2082 metri ed arrivo a 1000 metri. Una pista panoramica, con vista sulle Dolomiti nella prima parte; nella seconda poi si arriva nei boschi e nella parte finale ci si immerge nel paese e nelle rive del lago.

Snowpark Alleghe

Alleghe possiede anche uno snowpark, che si trova vicino alla pista Baldi e che è molto adatto per chi ama divertirsi con snowboard e freestyle. Se siete invece sciatori esperti, da Alleghe potete cimentarvi nel Giro Sciistico della Grande Guerra, un bell’itinerario tra la natura ed i luoghi storici che hanno caratterizzato la Prima Guerra mondiale.

Parco giochi sulla neve ad Alleghe

L’Happy Park è invece la zona preferita dei bambini fino ad 11 anni: un parco giochi con asilo sulla neve che si trova ai Piani di Pezzè. Mentre i vostri figli si divertono qui, se siete appassionati di fondo potete godervi il tracciato di 4 km di difficoltà media che si snoda tra i boschi a Caprile.

Alleghe offre poi piste per telemark, sci alpinismo, carling e possibilità di fare gita con motoslitta, ciaspolate e molti sport sul ghiaccio grazie al palaghiaccio, dove giocano anche squadre di serie A. Ad Alleghe la garanzia di trovare neve è molto alta, e la stagione va dall’ultimo week end di novembre al primo di aprile. Ben 6 metri di neve in media ogni giorno ricoprono le piste, con 300 cannoni che sono pronti ad intervenire se necessario.

Vip Club Cortina d’Ampezzo

Il Vip Club Cortina è un’istituzione della movida ampezzana ed è situato in Corso Italia 207 a pochi metri dal centro storico di Cortina d’Ampezzo, rinomato per lo shopping con i negozi delle migliori firme della moda. Nato nel 1972 grazie all’intuizione della Famiglia Cardazzi titolari anche dell’Hotel Europa (il Vip Club si trova al piano terra dell’hotel) di creare un ritrovo serate agli ospiti del loro hotel. E da quel momento il Vip Club Cortina diventà non solo un semplice Piano Bar ma anche, Discoteca, Club, Apres Ski, American bar e ristorante.

Ristorante SottoVip

Lo chef Maurizio Aluotto guida da anni la cucina del ristorante dell’hotel Europa e del ristorante SottoVip (il ristorante del Vip Club) situati entrambi nello stesso edificio. Lo chef propone nel menù piatti che richiamano la tradizione ampezzana ma con accostamenti ricercati per soddisfare ogni cliente. La generosa carta dei vini e champagne può soddisfare anche le richieste più particolari. Gli ospiti vengono seguiti personalmente dal proprietario Roberto Cardazzi.

Vip Club Cortina – foto sala piano bar

Vip Club Cortina

Ritornando al Vip Club possiamo dire che divenne molto noto a livello nazionale anche grazie al famoso film cinepanettone Vacanze di Natale 1983. I fratelli Enrico e Carlo Vanzina selezionarono nel 1983 proprio questo locale per girare alcune scene del film dove i personaggi della pellicola si ritrovano, dopo una giornata sulle piste da sci, al Vip Club per divertirsi cantando e ballando i brani suonati dal pianista Billo, interpreto da Jerry Calà.
Il locale è molto accogliente e gli arrendamenti in legno in stile ampezzano ed i divanetti intorno al piano, la consolle del dj e la pista lo rendono un club caldo.

Quando è aperto?

Il Vip è aperto nel periodo invernale tutti i fine settimana mentre in estate solo nei weekend di agosto. Le migliori serate che vi consigliamo sono quelle che vanno dal 20 ai primi giorni di gennaio dove potrete incontrare i vip ed i manager più conosciuti d’Italia.

Yoga sulla neve, le migliori posizioni per rilassarsi

yoga sulla neve migliori esercizi

Negli ultimi anni si sta imponendo una nuova tendenza che consiste nel rilassarsi attraverso la pratica dello yoga sulla neve. Nelle seguenti immagini vedremo le migliori posizioni per rilassarsi.
Gli esercizi compiuti dalla modella consentono come detto sopra di rilassarsi in un modo unico ed allo stesso tempo nuovo, immersi uno scenario che ci lascia a bocca aperta e dove il ritmo viene scandito oltre che dalle campane tibetane da quello della natura.

A cosa servono gli esercizi di yoga sulla neve?

Il bianco scintillante della neve ci aiuta durante questo percorso a concentrarci profondamente nella meditazione e respirazione per arrivare al livello di benessere e tranquillità di cui abbiamo bisogno. L’anima e corpo durante lo yoga sulla neve tendono a toccarsi risvegliando l’energia positiva.

Dove praticare lo yoga sulla neve?

In Europa nelle migliori località sciistiche, come ad esempio Saint-Moritz, sono già presenti delle vere e proprie piste dedicate allo yoga con punti dedicati agli esercizi dove praticarlo sulla neve.

Che cosa sono le Asana?

Tecnicamente le posizioni o posture vengono chiamate Asana (in particolare nello Hatha Yoga) e consentono di potenziare sia il corpo che la mente e migliorare la respirazione.
Lo yoga sulla neve è consigliato a tutti, dai principianti agli esperti e senza limitazioni di età.

Roccaraso, primo fine settimana di sci con impianti e piste aperte

roccaraso

Come sempre la località sciistica di Roccaraso batte tutti sul tempo ed inaugura per prima la stagione invernale 2019/2020. Per la gioia degli appassionati di sci e snowboard, questo fine settimana è il primo con impianti e piste aperte.

Da oggi sarà aperta oltre che la seggiovia Pallottieri e la manovia del campo scuola Aremogna anche la seggiovia triposto Macchione mentre le piste aperte dove si potrà sciare sono alcune delle rosse più divertenti della skiarea Aremogna come ad esempio la pista da sci Macchione innevata in tutta a sua lunghezza (1,3 km) grazie al nuovo sistema di produzione di neve artificiale.

Ricordiamo che nei prossimi giorni verranno gradualmente aperti nuovi impianti e piste grazie al potente impianto di innevamento programmato che risulta essere al momento il più potente d’Italia.

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